Il risveglio di una donna in un thriller distopico all'ultimo stadio della civiltà umana. Fantascienza, Italia, Irlanda2024. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna si sveglia da un incidente senza alcun ricordo di chi sia e con la consapevolezza che la razza umana è vicina all'estinzione. Espandi ▽
In un'isola quasi disabitata la giovane Anna si risveglia dopo un lungo sonno ma non ricorda nulla del suo passato né riconosce nessuno. In attesa che possa recuperare la memoria, il marito James e la coppia di vicini Helen e Peter la aiutano a rimettersi in salute. Quando due persone dall'aspetto mostruoso sbarcano sulla spiaggia, per poi essere subito uccise, ad Anna viene spiegata la situazione: una terribile e devastante epidemia che deforma gli esseri umani ha già sterminato circa trequarti della popolazione mondiale, e loro quattro si sono rifugiati sull'isola per evitare il contagio. Presto, però, Anna scoprirà tutta la verità e dovrà cercare di salvare sé stessa e il bambino che porta in grembo... Il pericolo e la totale contagiosità del virus, la paura e la quarantena forzata, l'incertezza sulle cause e sulle soluzioni, la libertà individuale e il controllo sociale, i diritti compressi in nome del raggiungimento di un bene superiore, sono temi che ci hanno inevitabilmente toccato negli ultimi anni. E che a livello cinematografico possono trovare terreno fertile nel genere fantascientifico. In tal caso Friel allarga ulteriormente il discorso alla clonazione genetica e al trasferimento di intelligenza, costruendo una distopia che lascia il segno. Recensione ❯
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Viaggio alla scoperta di uno degli artisti più rivoluzionari e dirompenti dell'epoca moderna. Espandi ▽
Riprese di paesaggi e dettagli di colori ad olio e strumenti per dipingere posati in uno studio silenzioso; alberi e frutti, una sedia accanto a una finestra; il verde delle foglie e, di nuovo, l'ambiente chiuso e raccolto dove lavora un pittore. Il documentario parte con le immagini inedite del suo studio a Eragny. Inizia così il racconto su un personaggio noto della storia dell'arte del mondo, ma non abbastanza conosciuto per la sua sperimentazione, la sua costante ricerca e il suo essere stato il mentore di tanti maestri. Si tratta di Camille Pissarro (1830-1903), precursore e incessante ricercatore del giusto soggetto e della perfetta resa dell'impressionismo.
La libertà, come sottolinea il documentario dedicato all'artista francese, era il leit motiv della sua essenza pittorica, per questo motivo la vita di Pissarro e il suo lavoro sono frammentati da alti e bassi, da gioie e da melanconie, da successi e da ripartenze... come accade spesso ai grandi artisti.
Tra racconti e immaginari paesaggistici tratti dai dipinti di Pissarro e da diversi contesti ripresi dal vivo, lo spettatore assiste all'allestimento accurato di una mostra a Oxford e di un'altra presso il Kunstmuseum di Basilea che dedica a Pissarro una personale dal titolo Das Kabinet des moderne. Recensione ❯
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Il film segue gli abitanti di una piccola città isolana che devono affrontare un omicidio sensazionale e la scoperta di un milione di dollari, una serie di decisioni sempre più sbagliate sconvolgono la comunità un tempo pacifica. Recensione ❯
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Silenzio, lentezza ed equilibrio per raccontare la storia e il lavoro dello scultore Jago. Documentario, Italia2024. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita, i viaggi, i sogni e le ambizioni di un giovane scultore italiano che ormai tutti conoscono nel mondo come il nuovo Michelangelo. Espandi ▽
Il film racconta due anni della vita di Jago, da quando si trasferisce da New York a Napoli e, in piena solitudine, lavora giorno e notte alla sua nuova scultura: una versione moderna e personale della Pietà. Per diversi mesi sarà da solo assieme al blocco di marmo, in uno stretto rapporto di amore e odio, desiderio e paura. Ma Jago non è solo l'artista che ripercorre le orme dei grandi maestri del Rinascimento, è anche una giovane pop star con oltre un milione di followers sui social che seguono costantemente ogni suo progresso e sono presenti in massa alle sue mostre. Ed è un instancabile viaggiatore che si muove in ogni angolo del mondo e un imprenditore che ha sfidato le regole dell'arte contemporanea per fuoriuscire dalle logiche del mercato e provare a indicare ai ragazzi una nuova strada per approcciare e raccontare l'arte. Recensione ❯
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Il centro di trattamento per cavalli di Mika procede piu' che bene e l'ha resa una celebrita'. Desiderosa pero' di liberta', un giorno dopo aver litigato con la nonna, Mika prende il suo cavallo e si reca in Andalusia, terra da cui proviene l'animale. Qui, ha modo di arrivare alla tenuta di Pedro e di scoprire l'esistenza di una fonte di acqua in mezzo alla steppa arida in cui placano la sete molti cavalli selvatici. Quando la tenuta di Pedro rischia di chiudere per sempre, Mika decide con l'aiuto di Samantha, la figlia di Pedro, di riportare in auge un'antica tradizione con la speranza di salvarla. Recensione ❯
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Un duello che tratta il soggetto zombie in maniera intimista, elude qualsiasi muta splatter e minacciosa e converge sull'individualità del morto vivente. Horror, USA2015. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film post apocalittico originale e diverso, che segna una novità anche nel panorama del genere zombie movie. Espandi ▽
Una terribile epidemia ha colpito gli Stati Uniti, trasformando le persone in zombie. Un virus misterioso consuma la carne di uomini, donne e bambini fino a ridurli in mostri da abbattere. Affetti dalla malattia sono costretti alla quarantena in ospedale o presso i loro cari che vegliano sulla trasformazione e poi sono costretti a congedarsi traumaticamente. Maggie, sedicenne orfana di madre, è aggredita e contagiata. Deciso a proteggerla ad ogni costo, il padre, contadino della Louisiana con fucile e spalle larghe, la riconduce a casa dopo la fuga e condivide con lei le sue ultime settimane di vita. Ma Wade in cuor suo spera ancora di poterla salvare, di poterla sottrarre a quella metamorfosi dolorosa. Contro di lui il tempo e la polizia, che veglia sulla cittadinanza ed è decisa a preservare la sicurezza degli scampati. Recensione ❯
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Un B-movie esangue che ripropone spunti già visti, senza renderli personali. Azione, Thriller - USA2023. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'ispettore Danny Rourke indaga su un mistero che coinvolge la figlia scomparsa e un programma segreto del governo. Espandi ▽
Come è noto Robert Rodriguez non ha mai disdegnato l’immersione nel cinema di serie B, ma raramente ha esplicitato questa passione come in Hypnotic. Solo così infatti si giustificano la sceneggiatura semplicistica e gli effetti digitali amatoriali, con un atto d’amore verso un cinema da grindhouse che rischia l’estinzione e che non esita a saccheggiare idee da titoli del passato. Troppo poco tuttavia per giustificare gli enormi difetti di cui è gravato Hypnotic, in cui l’azione scarseggia quantitativamente e qualitativamente, mentre prevalgono infiniti monologhi esplicativi di una trama inutilmente complessa. Laaddove un B-movie come Machete aggiungeva alla portata spezie assortite nel casting e in iconiche battute del protagonista, Hypnotic rischia di confondersi con il prodotto medio delle piattaforme di streaming, appiattito su un immaginario sci-fi di seconda mano. Recensione ❯
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Un caso da manuale di cinema senza alcuna idea: un'apocalisse raccontata con la grandeur di un picnic. Azione, Avventura, Fantascienza - USA2023. Durata 117 Minuti.
Un'epica avventura in giro per il mondo, dove ritroviamo gli Autobot e una nuova generazione di Transformer, i Maximal, che prendono parte all'eterna battaglia sulla terra tra Autobot e Decepticon. Espandi ▽
Sul mondo dei Maximals, robot con la forma di animali terrestri, giunge il divora pianeti Unicron, in cerca della chiave di transcurvatura. I Maximals però fuggono portandola con sé. Nella New York del 1994, nel mentre, l'ex soldato Noah Diaz e la brillante archeologa Elena Wallace navigano difficoltà personali e soprattutto professionali, che li portano, in modo diverso, a scoprire l'esistenza dei Transformers. Per questi ultimi la chiave di Transcurvatura sarebbe il solo modo di ritornare sul pianeta nativo di Cybertron, ma la minaccia di Unicron è troppo grande per correre dei rischi.
Formalmente sequel di Bumblebee e prequel degli altri film della saga, Transformers - Il risveglio è un caso da manuale di cinema senza alcuna idea, prodotto solo per perpetuare un franchise.
Il sottotitolo di Transformers - Il risveglio diventa subito involontariamente autoironico: la saga non riesce infatti a scuotersi dal letargo e ripete i propri luoghi comuni, dal giovane che scopre l'esistenza dei Transformers, fino a scontri dove l'azione è uno sfiancante cozzare di pixel più o meno grigi. Recensione ❯
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Maria è una donna delle pulizie, che è riservata, timida e goffa. Quando viene assegnata alla Scuola di Belle Arti, incontra Hubert, il bizzarro guardiano della scuola. Espandi ▽
Maria è una donna delle pulizie dalla sensibilità fuori dall'ordinario. Appassionata di scrittura, la incontriamo a casa di una cliente, nel bel mezzo di una veglia funebre, in attesa di una riassegnazione. La invieranno alla Scuola di Belle Arti a Parigi, universo a lei completamente sconosciuto. Dovrà imparare che esistono opere d'arte bizzarre (di simil burro, da non gettare nella spazzatura) e che ci sono studenti creativi da poter aiutare. Come? Attraverso le sue mani, il suo saper fare, ma anche il suo corpo.
Siamo di fronte ad una trascinante storia di trasformazione e viaggio interiore, di incontro e confronto con l'arte ma anche con l'altro. Una storia anche universale, come è universale il desiderio di scoprirsi, di darsi un'altra possibilità, di emanciparsi e di nutrire il proprio animo di arte e relazioni appaganti.
Il film si rivela un grazioso e godibile ritratto di una donna decisa a riappropriarsi dei propri desideri, metafora utile e convincente per suggerire a chi guarda che non è mai troppo tardi per essere felici. Recensione ❯
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La coppia Marchioni-Ferrara funziona ed è credibile. L'esordio alla regia di Moro è un invito a non arrendersi mai. Drammatico, Italia2022. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il cantautore Fabrizio Moro esordisce nella regia cinematografica insieme ad Alessio De Leonardis. Espandi ▽
Roma 1999. Giorgio è un giovane pugile che è in attesa dell'incontro che potrebbe cambiare la sua vita facendolo entrare nel mondo del professionismo. Ad allenarlo è Massimo che vede in lui la realizzazione di un sogno a cui ha rinunciato per farsi una famiglia. Su Giorgio pesa però il passato con una figura paterna controversa che ha lasciato a lui e alla madre un debito che la malavita reclama. Recensione ❯
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Due ufficiali usano degli stratagemmi per sconfiggere i nazisti. Espandi ▽
Londra, 1943. Gli ufficiali Ewen Montagu e Charles Cholmondeley, membri dell'MI5 che sviluppa durante la guerra un sistema efficace di controspionaggio (Double Cross), escogitano un piano improbabile quanto ingegnoso per ingannare i nazisti e fargli credere che gli alleati sbarcheranno in Grecia invece che in Sicilia. Lo stratagemma consiste nel lasciare andare alla deriva, in prossimità della costa spagnola, il cadavere del maggiore William Martin, fornito di un fascicolo d'informazioni che attestano la sua esistenza e il falso piano di invasione. Il maggiore in questione è in realtà un povero diavolo morto avvelenato e 'prestato' alla patria che gli inventa una nuova identità.
A guidare l'operazione Mincemeat, con Montagu e Cholmondeley ci sono anche Ian Fleming, il padre di James Bond, e Jean Leslie, segretaria dei servizi segreti che ispira il romance di William Martin e innamora perdutamente i due ufficiali. Tra dolori intimi e dovere patriottico, i nostri faranno l'impresa.
Film di guerra che cede le sue prerogative alla spy story, L'arma dell'inganno punta tutto sulla sua 'storia vera improbabile', che richiese una logistica complessa per creare dal nulla una vita coerente e un'esca irresistibile per il nemico. Recensione ❯
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Al suo esordio Jasmine Trinca firma un film tra favola e realtà, in grado di trasformare il dolore in ricercata raffinatezza. Drammatico, Italia2022. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bambina ama sua madre, ma sua madre ama Marcel, il suo cane. Un evento imprevedibile le porterà in viaggio, avvicinandole e svelando loro, oltre ogni dolore, le vie grandi e segrete dell'amore. Espandi ▽
Alla sua opera prima Jasmine Trinca affronta con la consapevolezza di chi conosce la storia del cinema un tema molto personale in equilibrio tra favola e realtà. Quando un autore si trova ad affrontare il suo primo lungometraggio, se lo è nell'intimo non lavora su commissione e non accetta compromessi. Jasmine Trinca si rivela tale realizzando un film che non strizza l'occhio al box office trasfigurando un reale rapporto Jasmine/genitrice offrendogli un contesto di dolorosa astrazione. È come se l'attrice nel momento in cui dirige la sua 'opera prima' avesse bisogno di avere vicino sia chi esordisce, Maayane, sia chi invece le offre la solidità di una carriera riconosciuta e riconoscibile. In questo film di presenze/assenze, in cui quella della madre risulta dominante, il loro esserci permette a Jasmine Trinca di muovere le sue dita di regista all'esordio con la stessa partecipe perizia di quella della sua giovane protagonista sui tasti del sassofono che utilizza come strumento di comunicazione. Il sax di Jasmine è un film che saprà parlare agli spettatori che amano un cinema che sa trasformare il dolore in ricercata raffinatezza. Recensione ❯
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Tra Hitchcock e i fumetti, un gioco divertente che omaggia e parodizza il genere giallo. Commedia, Francia2022. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Si aprono le indagini sulla morte di un attore avvelenato nel mezzo di uno spettacolo. Espandi ▽
Durante una rappresentazione teatrale della Comédie-Française, a Parigi, un attore muore avvelenato sul palco. Spirando fra le braccia di Martin, suo collega e amico, dice una frase criptica: «Mi hanno ucciso... Il profumo verde…». Subito dopo è Martin a ritrovarsi drogato e prigioniero in una villa fuori città… Autore di un cinema intellettuale, con acute riflessioni sul rapporto fra sogno e realtà nel mondo della politica e dell’arte, Nicolas Pariser si diverte a ricreare le atmosfere di un giallo alla Hitchcock, con un occhio al mondo dei fumetti. In Il mistero del profumo verde c’è tutto l’armamentario dell’operazione postmoderna che omaggia e al tempo stesso parodizza un genere, in questo caso il giallo. Il gioco diverte e per un po’ funziona, perché Pariser ha lo spirito tipicamente francese dell’uomo di cinema e del fine recuperatore, e non quello – tipicamente americano – del distruttore e del paladino del disordine. Dove il film cede è purtroppo nella sfida più complicata (e démodé, in tempi di episodi televisivi che non superano i 50’), quella cioè di reggere la suspense e la curiosità ben oltre la metà. Recensione ❯
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Il quinto capitolo della saga conferma un format oliato e perfetto per il pubblico dei più piccoli. Commedia, Italia2023. Durata 69 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un'avventura da brividi nel luogo più spaventoso del pianeta: il Castello del Conte Dracula in Transilvania! Espandi ▽
I Me Contro Te stavolta se la devono vedere con il Conte Dracula nel cui castello è conservato il diamante che la banda dei Malefici vuole utilizzare per alimentare il cannone che oscurerà il sole e, di conseguenza, distruggere il mondo intero, compresi gli odiati Sofì e Luì.
Nel quinto capitolo della saga, i Me Contro Te giocano con gli stereotipi dell'immaginario del vampirismo di Dracula che però ora ha una figlia, Ombra, molto critica nei confronti dello 'stile' di vita del padre. La diversità come valore.
C'è però anche qualcosa di più profondo in questo modo di porsi di Luigi Calagna e Sofia Scalia che richiama, non sembri sacrilego, il cinema delle origini quando la 'retorica' attoriale, ancora teatrale, imponeva codici precisi della rappresentazione priva della parola. Recensione ❯
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Una spassosa commedia che si fa beffe di tutto, ben pensata, ben scritta e ben interpretata. Commedia, Italia2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Amici, conoscenti e nemici di Luca quarantatreenne mite e sornione se la dovranno vedere con i vari componenti di un colorito nucleo malavitoso. Espandi ▽
Luca, ex attore diventato insegnante di dizione, è un precario del nostro tempo. Un giorno salva uno dei suoi studenti, Mario Serranò, mentre sta per essere investito da un’auto in corsa. Da quel momento la zia del ragazzo, Angela, prenderà Luca sotto la sua ala. I Serranò sono infatti una potentissima Famiglia di ‘ndranghetisti che tiene in mano la Capitale. Uno di famiglia è una spassosa commedia che si fa beffe di tutto: cosche organizzate e lavoratori dello spettacolo, politici, poliziotti e persino portatori di handicap. La sceneggiatura affronta con originalità la realtà economica dei precari e crea personaggi umani e credibili pur nell’esagerazione comica. Il cast, da Pietro Sermonti a Nino Frassica, fa onore alla buona scrittura, ma il film appartiene soprattutto a Lucia Ocone, asse portante della storia e spina dorsale del film. Recensione ❯
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