figliounico
|
domenica 29 ottobre 2023
|
dietro la porta la noia
|
|
|
|
Patrick Wilson da protagonista consumato di film dell’orrore, The Conjuring, Annabelle e The Nun tra gli altri, deve aver pensato che la regia rientrasse nelle sue capacità artistiche e che fosse venuto il momento di dirigersi da solo in un episodio della saga degli Insidious. Niente di più sbagliato. Quest’ultimo Insidious non solo è il più brutto sella serie, nata da un’idea di James Wan, ma è uno dei più noiosi e scialbi horror soprannaturali che abbia mai visto e fa rimpiangere quelli interpretati dalla regina dell’incubo, Lin Shaye, che compare in un cameo nel finale a taralluccio e vino di questo infelice esordio alla regia di Wilson.
|
|
[+] lascia un commento a figliounico »
[ - ] lascia un commento a figliounico »
|
|
d'accordo? |
|
emilia0089
|
martedì 5 settembre 2023
|
poteva essere migliore
|
|
|
|
Aspettavo con molta ansia questo ultimo capitolo della saga Insidious ma con rammarico devo confermare che non é stato all’altezza dei primi tre, infatti si sarebbe dovuto fermare alla trilogia a mio avviso. I protagonisti non sono stati ben coltivati così come le dinamiche, dando l’impressione di voler passare subito al dunque.. ma il problema é anche il dunque! Anche il personaggio “antieroe” non é stato ben elaborato oltre a non dare una chiara interpretazione al suo contesto sia iniziale ( con il primo film ) e sia quello finale, così come sia avvenuta la cattura. Gli effetti sorpresa sono stati buoni nel contesto però poteva essere gestito al meglio. Piacevole da guardare per chi ama gli horror ma non di molte aspettative.
|
|
[+] lascia un commento a emilia0089 »
[ - ] lascia un commento a emilia0089 »
|
|
d'accordo? |
|
lorenzo bullo
|
mercoledì 16 agosto 2023
|
delusione insaspettata!
|
|
|
|
Anni ad aspettare l'uscita di questo film. Abbiamo lasciato la defunta ELISE per poi metterla come cameo finale e abbandonarla definitivamente come il resto dei personaggi CARL, SPECS, TUCKER e la nipote di Elise come nuova promettente medium che tutti ci aspettavamo si aprisse il capitolo finale dato che l'ultima scena si vedevano i ragazzi in una nuova missione e il fantasma di Elise imbattersi in un vecchio demone. Invece nulla di tutto questo. Una soap-opera tra padre e figlio con la memoria cancellata (ma perchè poi?) un divorzio, una esuberante collegiale e addirittura il funerale della mamma che stava meglio di tutti....mah! Quindi il demone si fa strada come suo solito e viene sconfitto in una gara di velocità e astuzia.
[+]
Anni ad aspettare l'uscita di questo film. Abbiamo lasciato la defunta ELISE per poi metterla come cameo finale e abbandonarla definitivamente come il resto dei personaggi CARL, SPECS, TUCKER e la nipote di Elise come nuova promettente medium che tutti ci aspettavamo si aprisse il capitolo finale dato che l'ultima scena si vedevano i ragazzi in una nuova missione e il fantasma di Elise imbattersi in un vecchio demone. Invece nulla di tutto questo. Una soap-opera tra padre e figlio con la memoria cancellata (ma perchè poi?) un divorzio, una esuberante collegiale e addirittura il funerale della mamma che stava meglio di tutti....mah! Quindi il demone si fa strada come suo solito e viene sconfitto in una gara di velocità e astuzia. Niente colpi di scena niente collegamenti niente che si allacciava alle saghe precedenti e segreti svelati che solo James poteva fare. Soltanto la scena della ricostruzione degli omicidi passati fanno venire la pelle d'oca....qui pelle d'oca zero! Patrick grandissimo attore ma pessimo regista.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lorenzo bullo »
[ - ] lascia un commento a lorenzo bullo »
|
|
d'accordo? |
|
stefano
|
mercoledì 9 agosto 2023
|
un film che non sa di nulla
|
|
|
|
Se siamo arrivati al quinto capitolo mi auguro che sia davvero l'ultimo perché dopo questa pellicola imbarazzante oltremodo senza un capo né coda, senza un se senza un ma, senza nessuna logica non vorrei ricadere tra qualche anno ad una finestra gialle, ad un portone verde o a qualche nuvola rosa.
Il film è mediocre x essere gentili, ma più che la famiglia insidiuos, assomiglia tanto ad una di quelle pellicole di collegiali americani dove di mezzo c'è il solito `killer`
Patetico a tratti, dialoghi elementari insomma tutto estremamente noioso.
Se non fosse stata per la presenza di mia figlia, non avrei finito di vederlo.
DELUSIONE TOTALE
|
|
[+] lascia un commento a stefano »
[ - ] lascia un commento a stefano »
|
|
d'accordo? |
|
montefalcone antonio
|
martedì 11 luglio 2023
|
un horror che si colora di sfumature intimistiche
|
|
|
|
Il quinto e ultimo capitolo della serie “Insidious”, che ormai dura da quasi cinque lustri, porta a compimento le origini della serie e ne è il suo giusto epilogo.
L’operazione risulta troppo derivativa e parzialmente riuscita. Sebbene non sbalordisca e non presenti particolari elementi di novità, comunque funziona e non delude.
La trama ben utilizza situazioni e tematiche già utilizzate nei precedenti episodi (soprattutto quelle proposte dai primi due capitoli), ma non trova svolte narrative inedite (l’Altrove del dittico iniziale, i demoni che aggrediscono come contatto con gli antenati, l’inconscio come zona per incontrarli e risolvere i conti).
[+]
Il quinto e ultimo capitolo della serie “Insidious”, che ormai dura da quasi cinque lustri, porta a compimento le origini della serie e ne è il suo giusto epilogo.
L’operazione risulta troppo derivativa e parzialmente riuscita. Sebbene non sbalordisca e non presenti particolari elementi di novità, comunque funziona e non delude.
La trama ben utilizza situazioni e tematiche già utilizzate nei precedenti episodi (soprattutto quelle proposte dai primi due capitoli), ma non trova svolte narrative inedite (l’Altrove del dittico iniziale, i demoni che aggrediscono come contatto con gli antenati, l’inconscio come zona per incontrarli e risolvere i conti).
Patrick Wilson, qui attore e regista esordiente, aderisce efficacemente agli stilemi della tipologia horror scelta da James Wan (qui tra i produttori), dimostra una buona sensibilità per la materia e riesce a creare una discreta atmosfera macabra che valorizza l'aspetto figurativo e metaforico della pellicola. Ciò malgrado non riesce a sopperire ai limiti di una sceneggiatura nel complesso corretta, ma priva di trovate incisive.
L’opera sfrutta abilmente le location, l’aspetto tensivo ed eccede in jump scares. Il ritmo, seppur a tratti privo di fluidità e potenza misterica, è concitato; l’impianto fono-visivo di qualità; le dinamiche psicologiche ben sviluppate (lo scavo nel passato e nell’inconscio dei due protagonisti è molto apprezzabile).
“Insidious: La porta rossa” è molto coerente con i primi due film della serie. Ne ripropone atmosfere, sensazioni, suggestioni, paure e speranze; e combina l’horror con sfumature più intimistiche (nell’analisi affettiva che mescola al suo interno incomunicabilità, errori e rimorsi).
Il percorso di padre e figlio verso la salvezza non è altro che un’irruzione furiosa nell’inconscio, nelle zone oscure del rimosso, all’interno dei traumi famigliari, ma anche di ciò che è moralmente inammissibile (Josh posseduto che aggredisce ex moglie e figli), di ciò che è reiterato di generazione in generazione; e il tutto al solo fine della ricerca di una liberazione definitiva. È la percezione del passato, della memoria il punto focale della pellicola e ciò che genera le sequenze più cupe.
In conclusione, quest’opera filmica è, soprattutto per i fan della serie, un godibile, interessante e coinvolgente intrattenimento; mentre per tutti gli altri spettatori la si può ben considerare un accettabile horror di genere soprannaturale, molto indicato per qualche brivido nelle notti d’estate. Voto: 5.75 su 10
[-]
|
|
[+] lascia un commento a montefalcone antonio »
[ - ] lascia un commento a montefalcone antonio »
|
|
d'accordo? |
|
|