Titolo originale | Jeder für sich und Gott gegen alle |
Anno | 1974 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Germania |
Durata | 109 minuti |
Regia di | Werner Herzog |
Attori | Bruno S., Brigitte Mira, Walter Ladengast, Helmut Döring, Alfred Edel, Clemens Scheitz Willy Semmelrogge, Hans Musaus, Michael Kroecher, Henry Van Lyck, Enno Patalas, Elis Pilgrim, Volker Prechtel, Gloria Doer, Kidlat Tahimik, Andi Gottwald, Florian Fricke, Johannes Buzalski, Willy Meyer-Furst, Wilhelm Bayer, Franz Brumbach, Heribert Fritsch, Peter Gebhart, Otto Heinzle, Dorothea Kraft, Heinz H. Niemoller, Walter Pflaum, Peter-Udo Schonborn, Markus Weller. |
Tag | Da vedere 1974 |
MYmonetro | 3,86 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Norimberga, 1828. All'alba, in una piazza, compare come dal nulla un giovane sporco, lacero e allucinato, che stringe tra le mani una lettera anonima ... Il film è stato premiato al Festival di Cannes,
ASSOLUTAMENTE SÌ
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Norimberga, 1828. All'alba, in una piazza, compare come dal nulla un giovane sporco, lacero e allucinato, che stringe tra le mani una lettera anonima nella quale si spiega che il ragazzo, abbandonato dalla madre, è stato allevato da un contadino che ora lo affida al capitano di cavalleria. Subito iniziano a fiorire le ipotesi: che lo sconosciuto sia un figlio illegittimo di Napoleone? Un principe in disgrazia? Il ragazzo finirà in carcere e poi esposto come fenomeno da baraccone nelle piazze e nelle fiere. Morirà cinque anni più tardi, ucciso da un sicario, e l'autopsia rivelerà la causa della sua idiozia: Kaspar Hauser, simbolo d'innocenza, era un minorato e aveva il cervello piccolo.
L'ENIGMA DI KASPAR HAUSER disponibile in DVD o BluRay |
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I misteri della storia sono sempre stati di grande interesse,ma quello di kaspar hauser, e' del tutto origginale e nuovo al cinema (anche se esiste una versione del 1915 di Kurt Mull oramai introvabile),e Werner Herzog(fata morgana,Aguirre),dopo il capolavoro di Aguirre,dirige questo grande film,dove il personaggio di Kaspar Hauser vive in una cella in cui un uomo dopo essersene preso cura lo abbandona [...] Vai alla recensione »
Germania, 1828: Kaspar Hauser è un ragazzo che viene abbandonato al centro della piazza di Norimberga con un foglietto in mano, dopo che era stato tenuto rinchiuso in una cella sin dalla nascita. Egli, a causa dell'assoluta assenza di un'educazione, non sa parlare (se non ripetere qualche parola a mò di pappagallo) e ha evidenti difficoltà motorie e mentali.
Mi aspettavo molto di più però mi è piaciuto. E' a tratti noioso però rappresenta bene le condizioni di una persona che ha subito tutte quei maltrattamenti in vita. Il film però salta il fatto che Kaspar ha recuperato molto di più di quanto venga mostrato, ad esempio è stato lui stesso a raccontare della sua prigionia.
Nella profonda Baviera dell’ottocento un giovane viene abbandonato nel centro di una cittadina. Tutto quello di cui dispone sono uno sguardo assente ed una lettera in mano che ne rivela il nome: Kaspar Hauser. A chi gli si avvicina incuriosito mostra seri problemi di comunicazione e di integrazione sociale e l’unica cosa che riesce a biascicare, in modo sconnesso e ad intervalli irregolari, [...] Vai alla recensione »
Un uomo alleva un trovatello in una stalla, tenendolo come fosse un animale, sdraiato a terra e incapace di qualsiasi gesto o pensiero umano. Un giorno lo abbandona in una cittadina con una lettera, nella quale ha scritto che l'uomo ha in desiderio di fare il cavaliere e viene da una nobile famiglia. I popolani lo prendono a cura, ma non mancheranno sbeffeggiamenti e speculazioni sul suo conto.