Eddie Murphy è il protagonista di questa avventurosa commedia delle feste su un uomo con la missione di vincere il concorso annuale del suo quartiere per la casa con la miglior decorazione natalizia. Espandi ▽
Eddie Murphy è il protagonista di questa avventurosa commedia delle feste su un uomo con la missione di vincere il concorso annuale del suo quartiere per la casa con la miglior decorazione natalizia. Dopo che Chris (Eddie Murphy) stringe inavvertitamente un accordo con un'elfa birichina di nome Pepper (Jillian Bell) per avere più chance di vittoria, quest'ultima lancia un incantesimo che porta in vita i "12 giorni di Natale" creando scompiglio in tutta la città. Con il rischio di rovinare le feste a tutta la sua famiglia, Chris, sua moglie Carol (Tracee Ellis Ross) e i loro tre figli devono imbarcarsi in una corsa contro il tempo per riuscire a spezzare l'incantesimo di Pepper, combattere subdoli personaggi magici e salvare il Natale per tutti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che riflette sulle dinamiche di genere in una società tuttora influenzata da pregiudizi profondamente radicati. Espandi ▽
La documentarista australiana Kitty Green prosegue la sua indagine sulle intricate dinamiche della
cultura maschile, che ha già esplorato in The Assistant (2019). Questa volta il palcoscenico è un bar in
rovina nell'Outback australiano, nel quale due giovani viaggiatrici americane, rimaste a corto di soldi,
trovano un impiego. Sguardo inquietante sul rapporto tra Hannah e Liv (Interpretate da Julia Garner e
Jessica Henwick) e gli abitanti del luogo, in un ambiente opprimente impregnato di alcolismo e
machismo, The Royal Hotel è un'analisi approfondita della mascolinità tossica, con corpi e voci maschili
che si fanno sempre più minacciosi, con un progressivo accumulo della tensione. Un film che riflette
sulle dinamiche di genere in una società tuttora influenzata da pregiudizi profondamente radicati e
consolida la posizione di Kitty Green come voce femminista di rilievo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il dramma di una famiglia costretta a lottare contro un terribile incendio. Espandi ▽
Una normale famiglia americana, alle prese con i problemi della vita quotidiana, si trova improvvisamente costretta a lottare per la propria vita quando nella piccola cittadina californiana di Colberg scoppia un minaccioso incendio. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno stuntman e il suo cavallo diventano star sui social media dall'oggi al domani quando la loro lotta nella vita reale con gli esattori diventa virale. Espandi ▽
Uno stuntman e il suo cavallo diventano star sui social media dall'oggi al domani quando la loro lotta nella vita reale con gli esattori diventa virale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Inventando congegni volanti, macchine da guerra e studiando cadaveri, Leonardo da Vinci affronta il significato della vita stessa con l'aiuto della principessa francese Marguerite de Nevarre. Espandi ▽
Inventando congegni volanti, macchine da guerra e studiando cadaveri, Leonardo da Vinci affronta il significato della vita stessa con l'aiuto della principessa francese Marguerite de Nevarre. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un ragazzo si nasconde in un campo estivo della chiesa e scopre di dover proteggere i suoi nuovi amici a tutti i costi quando degli scagnozzi lo rintracciano. Espandi ▽
Dopo che un adolescente problematico ha rubato un oggetto importante a due scagnozzi di una grande città, si nasconde in un campo estivo della chiesa e scopre di dover proteggere i suoi nuovi amici a tutti i costi quando gli scagnozzi lo rintracciano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La creazione di un fenomeno globale pre-internet diverso da qualsiasi cosa uscita prima e dopo: l'album Thriller di Michael Jackson Espandi ▽
Quarant'anni dopo l'uscita di "Thriller" di Michael Jackson, l'album più venduto di tutti i tempi in tutto il mondo, il regista Nelson George riporta i fan indietro nel tempo per vivere la realizzazione dell'album da record e l'uscita dei cortometraggi che lo accompagnano che hanno per sempre ridefinito il formato del video musicale. Con filmati inediti e interviste esclusive, il film racconta la creazione di un fenomeno globale pre-internet diverso da qualsiasi cosa uscita prima e dopo. "Thriller" ha lanciato Michael Jackson verso il successo e ancora oggi continua a influenzare tutti gli aspetti della cultura e dell'intrattenimento, compresi il mondo della musica, della danza e della moda. Nel documentario sono presenti luminari della musica e dell'intrattenimento tra cui Usher, Mary J. Blige, Will.I.Am, Mark Ronson, Misty Copeland, Maxwell e John Landis. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un patchwork di diverse idee che va in pezzi, affascinante solo per chi è appassionato degli esperimenti falliti degli studios. Fantascienza, Avventura, Azione, Drammatico - USA2023. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La ricerca di un nuovo mondo porta alla scoperta di una terra. La nostra. Con Adam Driver e dal produttore Sam Raimi. Espandi ▽
Dopo un incidente catastrofico su un pianeta sconosciuto, il pilota Mills (Adam Driver) scopre subito di essere rimasto bloccato sulla Terra... 65 milioni di anni fa. Con una sola possibilità di salvezza, Mills e l'unica altra sopravvissuta, Koa (Ariana Greenblatt), devono farsi strada attraverso un territorio sconosciuto e pieno di pericolose creature preistoriche in un'epica lotta per la sopravvivenza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film sulla guerra, sull'estremismo religioso, su due donne che hanno fatto scelte diametralmente opposte, sull'oppressione che le donne vivono in molte parti del mondo. Espandi ▽
Dopo Border, girato anch’esso nella Siria del conflitto, e dopo il pugno nello stomaco (e l’ottimo successo di pubblico e di critica) Sulla mia pelle che raccontava il caso Cucchi, Alessio Cremonini torna a parlare di attualità (e soprusi) con il suo caratteristico stile documentario, rigoroso e fortemente concentrato, refrattario a qualunque edulcorazione della verità. Al centro della storia questa volta ci sono due personaggi femminili forti, e le due interpreti – Jasmine Trinca nel ruolo di Sara, l’italo-iraniana Isabella Nefar in quello di Nur – si tengono testa a vicenda, e tengono testa allo sguardo dello spettatore. Il punto di contatto con Sulla mia pelle sta nel cercare il punto di rottura dell’animo umano in condizioni degradanti della propria dignità. Ciò che resta è un approccio radicale ad una vicenda contemporanea e un’esposizione di due scelte di vita diametralmente opposte, che sono anche due modi antitetici di concepire il femminile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un sequel prevedibile ma dalla linea narrativa solida e valorizzato da riuscite atmosfere macabre. Horror, Thriller - USA2023. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
1956 - Francia. Un prete viene assassinato. Un male si sta diffondendo. Il sequel del film campione d'incassi segue le vicende di Suor Irene, quando viene a trovarsi nuovamente faccia a faccia con Valak, la suora demoniaca. Espandi ▽
Dopo il notevole successo di pubblico del primo film, era probabilmente inevitabile questo seguito. Il problema è che già il primo film si muoveva su binari di notevole prevedibilità e questo secondo capitolo si limita a fare altrettanto, riservando ben poche sorprese ed esercitandosi su una linea narrativa solida, ma di sin troppo evidente semplicità. La formula del racconto si basa quasi esclusivamente sulla creazione - molto efficace visivamente, va detto - di un’atmosfera densamente e cupamente macabra e su una programmatica alternanza di attese, silenzi e improvvisi jump scare. Da un punto di vista meramente spettacolare, la cosa funziona abbastanza, soprattutto quando, nel finale, la lotta entra nel vivo di una furibonda concitazione supportata da un consistente tripudio di effetti speciali, ma la mancanza di veri colpi di scena e di sostanza narrativa si fa sentire anche in termini di ripetitività. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno smagliante manifesto femminista, più sovversivo di quanto le sue 'buone maniere' lascino intendere. Drammatico, Francia2023. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Accusata di omicidio, Madeleine Verdier dimostra che il fatto è avvenuto solo per legittima difesa. Viene assolta e diventa una star, finché la verità non si presenta alla sua porta. Espandi ▽
Parigi, 1935. Madeleine Verdier, aspirante attrice convocata da un celebre produttore per un ruolo e poi aggredita, è accusata a torto del suo omicidio. Con la complicità di Pauline Mauléon, avvocato senza clienti che si incarica della sua difesa, si assume il crimine e accede alla gloria denunciando la misoginia della società e l’incompetenza della giustizia. Procedendo al ritmo di un film all’anno, François Ozon non smette di girare e di concimare i generi. Dopo aver ‘cantato’ la misoginia negli anni Cinquanta, con un vaudeville smisurato e barocco (8 donne e un mistero), dopo aver dato una lezione di femminismo sullo sfondo degli anni Settanta (Potiche), con una commedia ludica dai colori vintage, ribadisce la gioia insurrezionale di ‘eliminare’ la figura maschile abusante, o caricaturalmente maschile e arrogante, che nutre il suo cinema dagli esordi (Sitcom). Comme d’habitude, Ozon va oltre il testo che lo ispira. Mentre le nostre eroine ‘prendono la parola’ (e la pistola), il film allude a una possibile deriva del potere femminile. Perfidia intrigante di un film che dietro il divertissement e i virtuosismi verbali si rivela più sovversivo di quanto le sue ‘buone maniere’ lascino intendere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un atto finale che meraviglia, commuove e tiene incollati alle poltrone. Si rinnova la magia del grande cinema. Avventura, Azione - USA2023. Durata 142 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Il quinto capitolo della saga di Indiana Jones ancora una volta interpretato da Harrison Ford. Espandi ▽
Avevamo davvero bisogno di ritrovare Indiana Jones, eroe nato al cinema più di quarant’anni fa, in un’epoca in cui invenzione e innovazione erano ancora i valori cardini del blockbuster americano? La leggenda aveva ancora sufficiente appeal per giustificare il quinto colpo di frusta? La risposta è felicemente affermativa, nessuna riserva. James Mangold, abile a insinuare l’emozione nella meccanica dei suoi blockbuster, prelude un elogio alla fatica e alla chance fuori tempo massimo, l’ultima corsa per questo eroe in pensione che vedremo due sequenze dopo cavalcare (nelle gallerie della metropolitana), sparare, prendere a pugni i nazisti, fuggire, inseguire, decifrare antichi codici e attraversare tutti i confini, compresi quelli temporali. Perché Indiana Jones e il quadrante del destino è un film di epoche al plurale, al quadrato, al cubo (1944, 1969, 415 A.C. …) che rinnova i legami con l’Indy che abbiamo sempre amato. Mai ‘parco a tema’, Indiana Jones e il quadrante del destino trova la sua nota più commovente in Harrison Ford, immerso in un bagno di digitale giovinezza e poi lanciato all’inseguimento di tutte le età della sua vita. È lui l’inestimabile reliquia di questo atto finale, la quadratura del cerchio, il ‘quadrante’ di un destino comune, custodito nel cuore e negli occhi perché non passi. La spinta archimedea è pari alle lacrime che versiamo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un dramma di sostanza umanista, con un cast perfettamente al servizio della storia. Drammatico, USA2023. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo che Inez ha rapito suo figlio Terry dal sistema di affidamento, madre e figlio hanno deciso di rivendicare il loro senso di casa e di famiglia. Espandi ▽
I figli del ventre spietato di New York sono tutti uguali. Poco importa siano di pelle, idiomi e culture differenti, siano biologici, adottivi o rapiti da madri e padri reali o prestati dal destino. Sono tutti dei sopravvissuti diversamente resistenti in una metropoli che li osserva dall'alto, mentre cambia aspetto per non tradire una bussola vocazionale orientata al futuro.
Al suo esordio in un lungo di finzione, A.V. Rockwell dal Queens ma di genitori giamaicani, scrive e dirige un dramma famigliare dal respiro epico che decostruisce dal basso il mito della Grande Mela dal punto di vista di una donna African-american inquadrata nel suo conflittuale rapporto con la maternità e, in estensione, con se stessa e con una comunità di appartenenza che sente sfuggirle di mano.
Dramma di sostanza umanista, meritevole vincitore al Sundance del Gran premio della giuria per un film drammatico, A Thousand and One si espande lungo la linea del tempo seguendo tappe seminali nella mutazione fisica e spirituale del tessuto urbano/sociale e politico newyorkese. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Torna la nave maledetta, sospesa tra passato e presente, in un horror dalla convincente atmosfera macabra. Horror, Drammatico - USA2023. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quali misteri si celano ancora negli spettrali corridoi della Queen Mary? Cosa dovranno sacrificare i passeggeri per arrivare alla fine del loro viaggio ancora in vita? Espandi ▽
Gary Shore fa della Queen Mary una sorta di Overlook Hotel popolato da spettri e governato da regole ferree. Rispetto allo Shining di Kubrick c’è meno sottigliezza, meno complessità e anche meno fascino visuale, ma Shore riesce a creare comunque una convincente atmosfera macabra e a tenere desta l’attenzione raccontando in parallelo le due vicende - quella d’epoca e quella odierna - in modo da disvelarne un poco alla volta i segreti sino a una conclusione che non sorprende molto, ma è comunque tutto sommato appropriata.Se l’articolata struttura narrativa permette di tenere i piedi in due staffe sufficientemente a lungo da calibrare con attenzione i colpi di scena, c’è anche da dire che però la sostanza alla base del racconto è alla fine un po’ esile in rapporto alla lunghezza del film e questo determina qualche tempo morto e qualche calo di ritmo, solo in parte rimediati dalla cura per la messa in scena e dall’innegabile fascino dell’ambientazione. Nel cast, la miglior figura la fa Dorian Lough, apprezzabilmente sinistro nella parte dell’ambiguo Bittner. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un bel gruppo di star fa il possibile per rendere simpatico un film dalla scrittura poco ispirata. Commedia, Drammatico, Fantasy - USA2023. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna e di suo figlio che si rivolgono a un variegato gruppo di cosiddetti esperti spirituali per aiutarli a liberare la loro casa da intrusi soprannaturali. Espandi ▽
Ben è un astrofisico che si innamora di una medium e realizza una macchina fotografica quantistica, teoricamente in grado di immortalare i fantasmi... solo che non ne ha mai trovati. Anni dopo ha cambiato lavoro: ora fa la guida turistica a New Orleans, ma è depresso e alcolizzato. Nel mentre Gabbie e suo figlio Travis si trasferiscono in una villa infestata non lontano dalla città e i fantasmi gli impediscono di lasciarla. Chiedono così aiuto a un prete, che contatta Ben, ma le cose prendono una brutta piega. Riusciranno a scongiurare la maledizione della casa prima che sia troppo tardi?
Un bel gruppo di star fa il possibile per rendere simpatico un film dalla scrittura poco ispirata. Non bastano una manciata di belle trovate visive per sopperire alla pochezza delle battute, adatte davvero a un pubblico di soli bambini.
La cosa migliore sono alcuni passaggi di effetti speciali, con improvvisi cambi di prospettiva, vertiginosi e ispirati anche a Escher. Nulla di nuovo, ma sono soluzioni efficaci, certo meno abusate dei pur presenti "jump scare" con le loro impennate di volume. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.