Anno | 2009 |
Genere | Catastrofico, |
Produzione | USA, Canada |
Durata | 158 minuti |
Regia di | Roland Emmerich |
Attori | John Cusack, Chiwetel Ejiofor, Amanda Peet, Oliver Platt, Thandie Newton Danny Glover, Woody Harrelson, Morgan Lily, George Segal, John Billingsley, Jimi Mistry, Tom McCarthy, Patrick Bauchau, Anna Mae Routledge, Liam James, Johann Urb, Chin Han, Beatrice Rosen, Agam Darshi, Patrick Gilmore, Eve Harlow, Alex Zahara, Zlatko Buric, Alexandre Haussmann, Philippe Haussmann. |
Uscita | venerdì 13 novembre 2009 |
Distribuzione | Sony Pictures Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,76 su 19 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 10 dicembre 2009
Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office 2012 ha incassato 14,3 milioni di euro .
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Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. La scoperta viene studiata dal giovane scienziato Adrian Helmsley, che stima il pericolo dei primi effetti sulla crosta solo nel lungo periodo e decide perciò, in accordo con gli interessi dei consiglieri del governo americano, di studiare un piano di evacuazione mantenendo il segreto sulla futura minaccia globale. Dopo soli tre anni, invece, il mantello terrestre comincia a fondere e sulla costa californiana appaiono le prime gigantesche crepe. Jackson Curtis, scrittore di romanzi di fantascienza di scarso successo, se ne accorge mentre si trova in campeggio coi due figli presso il parco di Yellowstone. Là, il lago si è completamente prosciugato e un conduttore radiofonico pazzoide, Charlie Frost, diffonde in diretta aggiornamenti sull'imminente fine del mondo...
Nell'era in cui anche i blockbuster hanno scoperto di avere un'anima, comparsa, volente o nolente, all'alba dell'11 settembre 2001, Roland Emmerich rivendica il suo diritto alla catastrofe trionfalistica e l'orgoglio di un cinema meramente ludico. Mentre gli eroi dei cine-fumetti sentono sempre più il peso delle grandi responsabilità e le guerre dei mondi si combattono in soggettiva, Emmerich non vive la necessità di realizzare kolossal raffinati in linea con lo spirito del tempo. Fin dai tempi di Stargate e Independence Day, il suo progetto appare piuttosto un tentativo sistematico di allargare le dimensioni dello spazio e del tempo fino alla lacerazione, per poi raccontare, in fondo, sempre la stessa storia. Padri valorosi, soldati intrepidi, scienziati geniali e presidenti eroici, sono i protagonisti senza macchia e senza spessore di storie inverosimili che, quando non trasudano un conservatorismo retrogrado e un patriottismo esasperato, virano verso lo spirito di patata e gli stereotipi più fané sulle varie popolazioni del mondo.
Ma sotto le crepe visibili di questa superficie, sotto ai sentimentalismi un tanto al chilo e ad un umanesimo incredibilmente naïf, si nasconde un nucleo pulsante di puro spettacolo popolare. Con 2012, Emmerich rende più evidente la componente popolare del suo cinema che, a differenza del gemello made in USA Michael Bay, non ricerca nello scontro, nella colluttazione fisica di corpi muscolari o meccanici perfetti, ma nel vecchio fascino di un carrozzone da luna park con tanto di imbonitore che irride ai ricchi e ai potenti.
Su di esso fanno scarsa presa anche eventuali reprimende in merito alla (non) etica del prodotto. Ha poco senso infatti mettere in parallelo i terremoti, gli tsunami e le inondazioni della nostra Terra con l'esibizione dello spettacolo del disastro dei suoi film. Per il semplice motivo che essi non rappresentano questo mondo, ma la proiezione macroscopica di un'antica fascinazione legata alla distruzione, a quel complesso di Nerone che coinvolge il cinema dall'alba dei suoi tempi.
Per quanto enormi possano apparire le proporzioni del cataclisma messo in scena, guardare un suo film è come aggirarsi per un parco di città in miniatura dove è ammesso sfasciare tutto, dove poter dar sfogo alle pulsioni distruttive più infantili. Dove l'escatologia risponde meno a principi apocalittici che a quelli del gioco. E, ogni tanto, stare al gioco, non è certo la fine del mondo.
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Ronald Emmerich apre il suo luna park sulla fine del mondo, ma la giostra scivola nella retorica e nell'inverosimile. Se non ci fosse stato un soggetto ed una sceneggiatura avrei goduto appieno degli spettacolari effetti speciali, ma si è voluto commuovere quando ci si doveva solo divertire, essendo alla fine un film comico. Assistiamo "agghiacciati" ad una bambinella lacrimevole sulle spalle del papà [...] Vai alla recensione »
We Were Warned, Eppure Fummo Avvisati, Tutti, Nous Étions Prévenus! Stavolta le locandine hanno voluto assumersi una funzione nobile e protettiva, pregandoci in tutte lingue di ricordare che Emmerich ci ha già lavorato ai fianchi, con le navi spaziali, l’Egitto, le tigri coi denti a sciabola, i grossi ragni, l’enorme lucertola, le inondazioni, ed è sempre scappato col malloppo, senza dare niente in [...] Vai alla recensione »
e film catastrofe. C'era una volta The day after tomorrow, film tutto sommato anche carino e plausibile che parlava di dove potrebbe portarci questo riscaldamento globale incontrollato, certo era pieno di esagerazioni e inesattezze ma nonostante questo era un bel film. Con 2012 il discorso è diverso, Emmerich sfoga qui tutte le sue manie di distruzione, tutto quello che potra morire\bruciare\cr [...] Vai alla recensione »
Un plauso per gli effetti speciali, pollice verso alla sceneggiatura e deludente la regia. Una polpetta indigesta fatta di retorica stucchevole. Sciocchezzaio a non finire, baccano assordante e incalzante senza tregua. Suspense azzerrata da colpi di scena stravisti. Recitazione? Noia e ancora noia. Terrore che non finisca. Molto rumore per nulla, proprio per nulla.
Con qualche anno di anticipo rispetto alla data dell'evento, viene scoperta la catastrofe che attende l'umanità per il 2012. I grandi della Terra e i super ricchi mettono a punto un piano di salvezza. Per gli altri esseri umani sarà la fine. Una famiglia allargata cerca però di sopravvivere. Insomma ci troviamo di nuovo davanti al solito, stucchevole e bvanale disaster [...] Vai alla recensione »
Roland Emmerich, è regista " che fa spettacolo con i " disatri ":non importa se determinati da glaciazioni , alieni che invadono la terra , terremoti ,impatti di comete , ed altri problemi ambientali, l'importante è che "disatri siano ". "2012" si è imposto al pubblico preceduto da una grande promozione [...] Vai alla recensione »
Effetti speciali a non finire per un film davvero banale che però è capace anche di prendersi in giro da solo (per questo gli ho 'regalato' la seconda stelletta). Due ore e mezza di nulla in poca sostanza. E' un film che si lascia vedere ma non dà allo spettatore nessuna emozione. Molto belle le scene dei disastri e carina la musica. Per il resto non ci siamo.
2012 è un film catastrofico del 2009 diretto da Roland Emmerich. La trama parla di Adrian Helmesey, un geologo della Casa Bianca che nel 2009, grazie all'aiuto di un suo amico indiano, scopre che delle tempeste solari stanno surriscaldando il nucleo della terra liquefacendo il mantello esterno. Inizia così un piano per salvare l'umanità mentre nel 2012 uno scrittore [...] Vai alla recensione »
Un altro kolossal catastofico, con tanta tensione ed effetti speciali davvero incredibili. Ma questo non significa che a me sia piaciuto particolarmente. Il fatto è che abbiamo già visto una storia simile già molte volte in tanti film precedenti, quali Deep Impact, Indipendence Day, L'alba Del Giorno Dopo e chi più ne ha più ne metta. E possiamo star certi che tra un paio d'anni al massimo ne arriverà [...] Vai alla recensione »
2012 dovrebbe essere il film catastrofico per eccellenza. Non solo per la qualità degli effetti speciali, ma anche per tutte le cazzate che questo blockbuster si porta dietro. Ha tutti gli elementi del catastrofico classico, a partire dalla trama, semplice pretesto. Però non ci si poteva impegnare un pò di più? Non tanto per gli avvenimenti, in quanto per i dialoghi, a volte [...] Vai alla recensione »
Nel 2012, come previsto dall’antica profezia maya, il mondo finisce: gli oceani si alzano, le falde terrestri si spostano, le inondazioni devastano il mondo intero, i terremoti radono al suolo le città, ecc. In tutto questo si intrecciano le vicende di una famiglia che tenta di sopravvivere al disastro e dello scienziato (Ejiofor) che scopre la catastrofe imminente.
Che il regista fosse lo stesso del celeberrimo "Indipendence Day" lo avevamo letto, che però creasse un continuo deja-vu tra 2012 e il già narrato disastro del 4 luglio affrontato da Will Smith negli anni 90, era un po' meno scontato. In effetti la pellicola segue la scia dei principali film di fantascienza del decennio passato di cui Indipendance Day fu la massima dimostrazione e questo presenta lati [...] Vai alla recensione »
Diciamolo subito, 2012 non arriva allo splendore del film capolavoro di questo genere che è The Day After Tomorrow, però è stilisticamente un capolavoro: effetti speciali, scenografie.. tutto perfetto, ai massimi livelli. Il problema sta nella trama e nei dialoghi, questi ultimi veramente devastanti. Peccato. In ogni caso va visto perchè ha il vantaggio di incollare lo spettatore allo schermo.
La società borghese, attraverso i suoi conati rappresentativi, approda ad un nuovo catastrofismo il quale non è altro che l'espressione di un sentimento di tedio e di frustrazione verso un assetto sociale-economico che appare come un colosso indistruttibile: è con compiacimento che, nell'impotenza data dall'incapacità di immaginare alternativa ad un'odiato mondo, blindato dalla parvenza d'assoluto, [...] Vai alla recensione »
Nel 2009 vengono riscontrati dei segni preoccupanti di imminenti disastri naturali e cataclismi a livello Mondiale e la situazione viene quindi monitorata nei tre successivi anni. Nel 2012, improvvisamente, forti scosse sismiche, voragini e violenti tsunami colpiscono il globo terrestre annunciando il Mondo che la fine è ormai vicina. Lo scrittore fallito Jackson Curtis insieme alla famiglia tenterà [...] Vai alla recensione »
Nel 2009 lo scienziato Adam Helmsley scopre,in un centro di ricerca indiano,che la fine del mondo che è stata predetta dai Maya è reale e che averrà nella data prescritta del dicembre 2012,questi lavorerà successivamente per il presidente degli Stati Uniti,continuando a fare degli studi e a trovare una soluzione per salvare quante più persone possibili.
La storia si sviluppa sotto l’azione di due personaggi principali. Il primo, il giovane scienziato Adrian Helmsley, rileva in un centro di ricerca indiano un'improvvisa variazione delle emissioni solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre, stimato il pericolo egli cercherà insieme al governo un possibile piano di evacuazione. Il secondo è uno scrittore di scarso successo, Jackson [...] Vai alla recensione »
Assopente. Credo che solo alle terza prova sono riuscito a superare la metà. Non perché non manchi “azione”, ma perché l’azione è così banale, così incongruente, mal congeniata, che non resta che lasciarlo alla visione dei minori…di 13 anni (e forse neanche a loro). Vabbè fare bottega, ma ci dovrebbe essere un limite e spesso [...] Vai alla recensione »
Lui a lei nel supermarket: «sento che qualcosa fra noi non va, qualcosa ci sta dividendo», e in un secondo il pavimento si spacca in due esattamente nel mezzo ai due malcapitati. La crepa della Cappella Sistina che va a dividere esattamente le punte del dito di Dio da quello dell'uomo... ed altra filosofia da discount. Tutto come previsto, tutto fritto e rifritto ma, quel che è peggio, tutto per [...] Vai alla recensione »
Dire che questo film è ridondante,banale,noioso è un vero e proprio complimento.Non solo perchè questo tema è già stato trattato tantissime volte ma anche per la sua mancanza di originalità.Battute sciocche si alternano a ripetizione in tutto il film rendendolo più mediocre di quanto già lo sia la trama di per se'.
film leggero,con trama inesistente e effetti speciali stupendi.tipica mega produzione hollywwodiana,però tutto sommato se lo guardi senza grandi pretese e stando al gioco il film e anche guardabile.puro intrattenimento.basta.
A mio modestissimo parere è un ottimo film, inoltre dobbiamo tenere conto del genere del film che stiamo andando a vedere, è inutile che molti si lamentano per la sceneggiatura, altri per le situazioni paradossali si tratta di un film d'azione del sottogenere catastrofico, è ovvio che ci sono sequenze al cardiopalma e salvataggi all'ultimo secondo; inoltre si tratta di un film "fantastico" tanto che [...] Vai alla recensione »
Quando la tecnica cinematografica supera la ricerca dei contenuti si corre il rischio di comporre opere, come questa, finalizzate esclusivamente alla ricerca del miglior effetto speciale. Oggi la tecnologia permette di realizzare tutto (il crollo della Basilica di San Pietro o il ribaltamento di una nave da crociera), ma alla fine di tutto ciò cosa ci rimane in noi spettatori? Niente.
Se devo commentare la storia del film, posso tranquillamente dire che mi trovo daccordo con chi ha detto che è una cagata, ma gli do 4 stelle perchè gli effetti speciali sono fantastici, viene trasmessa una grande ansia, sopratutto se si crede a questa teoria del 2012. se vi piacciono film del genere, vedete Segnali dal Futuro, è molto più credibile e più interessante. [...] Vai alla recensione »
Dopo un film così orrendo, la specie umana merita davvero di estinguersi. Tutta la storia non tiene conto di un solo riferimento scientifico e mi stupisco solo di non aver visto vibrarsi per l'aria maiali o fatine, tanto peggio di così non si poteva. Una betoniera (mezzo atto al trasporto del cemento) l'avevo fino ad ora vista esplodere solo in una puntata dei Simpson, ma quello era un cartone animato [...] Vai alla recensione »
Solo per gli effetti speciali, la storia del protagonista arriva ad essere comica. In effetti vedere il primo ministro e il Papa nel Vaticano provoca una grassa risata, perchè tutti sanno che sarebbero i primi a saltare dentro l'arca. Il protagonista è fortunato a bestia, bisognerebbe chiederlo una sestina per il superenalotto....ahahaha
il film mi è piaciuto solo per gli effetti speciali e solo per l'interpretazione dell'attrice che interpreta kate... perchè la storia è scontatissima... gia dall'inizio,io e i miei amici avevamo capito che loro sarebbero tornati insieme e ke il nuovo compagno di lei moriva....... p.s:se vedete il film"1408" sempre con John Cusack noterete sicuramente che il personaggio che interpreta è identico [...] Vai alla recensione »
il film non è male per gli effetti speciali, ma come storia è troppo monotona, uguale a tutte quelle dei generi catastrofici. Alla fine del film e ora, a distanza di una settimana, non mi è rimasta la benchè minima emozione e con ciò mi chiedo, anche sapendo già la risposta: ma come ha fatto a sbancare al botteghino il primo weekend e a restare al secondo posto per il secondo se non è questo gran [...] Vai alla recensione »
Intanto in Italia ha fatto un boom di incassi, 5,000,000 di euro, e 65,000,000 in America!!!! Non penso che tutta questa gente sia stupida ad aver speso un biglietto per vedere questo film. Mi spiace a coloro che non e' piaciuto, ma a conti fatti, siete una minuscula percentuale......meditate..........andatelo a vedere
2012...sono un appassionato di misteri e affini,ho letto qualke libro sui Maya,e più specificamente su questa fatidica data..da un film ke si fregia di questo titolo,ci si aspetterebbe almeno un po di informazione sul perchè si siano create tante ipotesi al riguardo..invece niente,zero assoluto,la storia narrata è di una superficialità disarmante,gli attori piu ke di fronte ad un estinzione di massa,sembran [...] Vai alla recensione »
Oggi mi sono lasciata convincere a vedere in dvd 2012... ebbene... è innegabile che gli effetti speciali siano molto molto belli, di grande impatto visivo... ma quando si deve parlare della trama, va steso un velo pietoso. Non posso credere che l'Umanità che noi conosciamo oggigiorno aprirebbe i portelli di quella nave per salvare quei poveri diavoli in balia della calamità [...] Vai alla recensione »
Mocciosi leziosi, antipatici e saccenti, cagnetti da salotto, presidenti negri eroici, amori vacillanti, top gun improvvisati, boh.. L'elenco dei luoghi comuni sarebbe infinito. Per puro miracolo non sono stati inseriti il ciccione e la scimmietta intelligente che sa guidare tutto, dalla bici al jet, ma per il resto non ci siamo fatti mancare niente.
Film ben fatto, con una buona storia, straordinari effetti speciali e un sano e puro sentimentalismo che in questo genere non guasta mai!! E' un film che ti fa pensare.......speriamo che tutto cio' non accada!! Film da vedere...
E'un film per ragazzini,però gli effetti speciali sono fatti bene.
Terrificante. Sarà presto dimenticato.Con meno soldi registi capaci hanno fatto di meglio, questo è un videogame eccessivamente lungo.
La sagra degli effetti speciali e dei luoghi comuni. Il poverissimo geologo indiano è il primo a capire che il mondo sta per finire. Gli americani si appopriano della scoperta e, visto che hanno i mezzi, cercano di salvare i ricchi e i potenti della terra lasciando morire pure il geologo che gli ha permesso di salvarsi perchè è povero. Il presidente americano nero, la cancelliera tedesca donna, il [...] Vai alla recensione »
A me è piaciuto, non l'ho trovato né noioso né ripetitivo...situazioni catastrofiche davvero sconvolgenti...bello
film praticamente inesistente che gioca su un antica profezia maya catastofic-movie che poggia tutto su gli effetti speciali, praticamente e solo effetti speciali, la storia e gia stravista decine di volte padre separato salve figlio che ammirano il patrigno che alla fine muore e il papa ritorno grande, insomma un polpettone, ottimo film per dormite colossali( mai quanto l'ultimo harry potter).
film assolutamente spettacolare e dal gran ritmo, peccato che essendo un prodotto commerciale si scada sempre nelle solite banalità... I presidenti eroi e di grande umanità, i personaggi principali che la scampano sempre in maniera assurda, quelli secondari o antipatici che hanno scritto il loro destino già dalla prima inquadratura, 7 miliardi di persone che muoiono e non si vede una goccia di sangue, [...] Vai alla recensione »
Cosa aspettarci da un film del genere? Effetti speciali, americanate a go go, falsi sentimentalismi quindi obiettivo raggiunto
Per questo film ci siamo completamente divisi sulla nostra valutazione sul film, molti l'hanno ritenuto inverosimile con una trama elementare ecc... altri (come il sottoscritto) lo ritengono una pura fonte di divertimento a base di super effetti speciali.La mia vera valutazione oscilla fra la terza,la quarta e la quinta stella.Comunque una cosa per me è sicura:io l'ho aggiungerò alla mia "collana" [...] Vai alla recensione »
Uno dei films più brutti e insignificanti dell'ultimo quarto di secolo.Una stella solo per gli effetti speciali (ma siamo nel 2009 diamine ci mancherebbe!!!) Ruvido, insulso, ipocrita ,pacchiano e ridicolo.Mi fermo solo perchè spendere parole per questo film è troppo!.
Io e tutta la sala dove stavo, siamo scoppiati in grasse risate all'idea del primo ministro italiano che rimane a pregare col Papa insieme alla gente. Il nostro Presidente del consiglio? Ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! Il Papa? ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! Quelli sarebbero i primi a salire sulla nave.
Un film un pò troppo lungo, poteva essere svolto in meno di due ore. Comunque, a parte i soliti effetti speciali, racconta con buona ironia la storia della nostra vita sociale. Sa essere anche divertente, ma pecca un pò, ovviamente, per mancanza di originalità.
Scrivo oggi una recensione un po piu sostanziosa..su questo pessimo film.. gli effetti speciali sono l'unica cosa che ti tengono seduto senno sarei scappato e di corsa.. al giorno d'oggi cmque fare effetti speciali ci vuole poco.. Troppe scene improbabili e scontate.. i protagonisti che si salvano sempre..macchine che scappano con il terreno che si apre sempre 1cm dopo aerei pilotati da inesperti [...] Vai alla recensione »
apparte il fraintendimento di quello che succederà nel 2012(tecnicamente non dovrebbe finire il mondo)il film è il solito "Disaster Movie" Americano,ricchissimo di effetti speciali sensazionali ma privo di un significato corposo
Penso che si vada a vedere questo film per curiosità e per gli effetti speciali,non per apprezzare una trama solida sia chiaro. E' da tanto tempo che fuori dal cinema campeggia una locandina in cartone del film, lunga 4 metri e alta 3.Si comincia a pensare...."Madonna,per una locandina così,( tanto lunga quanto il film)deve essere per forza un capolavoro!" Poi leggi sotto "Regia: Ronald Hemmerich" [...] Vai alla recensione »
l'unica cosa originale e decisamente bella e' la colonna sonora ! il resto rasenta il comico in scene dove la famiglia americana in limousine fra morti feriti (pochi per la verita') distruzioni apocalittiche e quant'altro ,supera ogni ostacolo riesce a salire in aereo dove un pilota improvvisato (il nuovo compagno di lei che avra' giustamente vita breve perche la famiglia deve riunirsi!!!) dimostra [...] Vai alla recensione »
Ammettiamolo la trama e la storia non sono il massimo, ma intrattengono molto gli effetti speciai. Ho visto questo film per la prima volta al cinema, e devo che vederlo non mi è dispiaciuto affatto, perché vedere tanta azione sul grande schermo, soprattutto a chi piace, è da guardare, perché riesce a trasportare. Ma purtroppo il film perde molto quando lo si guarda normalmente in televisione, perché [...] Vai alla recensione »
Ho dato tre stelle a questo film perchè ha qualcosa che non mi convince. Buoni gli effetti speciali ma TROPPO TROPPO catastrofismo! E' vero che è un film sulla fine del mondo ma la trama è scontata. Da vedere per gli effetti speciali meravigliosi però!!! voto 6.5
La fine del mondo si avvicina e con essa la chimera di veder spazzata via una civiltà con mille problemi per far posto ad una nuova cultura, ad un nuovo mondo, all'ideale di un uomo nuovo. Aggrappandosi alla misteriosa configurazione del calendario maya, che raggiunge la conclusione del suo tredicesimo ciclo il 21 novembre 2012 senza prevedere un seguito, e alla proliferazione di profezie apocalittiche che astrologi, numerologi e geologi hanno ricamato su di essa, Roland Emmerich, il "regista del disastro", si è sbizzarrito a pilotare terremoti di forza 10.
L'apocalisse non ha più niente da dire, almeno al cinema! Con questo pensiero si esce dalle 2 ore 40 di 2012, ultima mostruosa prova muscolare di effetti digitali firmato da Roland Emmerich. Ed è paradossale che a sancire inconsapevolmente la fine del genere catastrofista sia uno dei suoi maggiori frequentatori, autore di Indipendence Daye L'alba del giorno dopo.
"Il primo ministro italiano ha deciso di rimanere in patria e affidarsi alla preghiera". E parte il boato di risate in proiezione stampa. Stacco. Il nostro premier, che non somiglia affatto a Berlusconi ma sembra il gemello del ministro Ronchi, prega con il papa davanti a San Pietro. Non serve a niente. Arriva la scossa fatale, la cupola rotola a terra e Stato e Chiesa vengono schiacciati come formiche. [...] Vai alla recensione »
I maya lo dicevano 3000 anni fa e nessuno gli ha creduto, a parte Roland Emmerich. E menomale, altrimenti come facevamo noi senza il nostro film catastrofico dell'anno? E' dai tempi di Terremoto, con le poltroncine della sala parrocchiale che tremavano anche senza sensurround che ci prepariamo puntuali all'appuntamento con la nostra catastrofe periodica.
Complimenti al Lucherini americano che, con largo anticipo, ha provveduto a far circolare la notizia che nel 2012 il mondo sarà distrutto da un cataclisma senza pari. Il tutto tirando in ballo il calendario Maya del «Lungo Computo» e altre iettatorie profezie dalle quali prende per l'appunto ispirazione il visionario spettacolo del cineasta di Stoccarda, Ronald Emmerich.
I Maya e gli straccioni coi cartelli pessimisti avevano ragione: nel 2012 il sole fonderà la Terra. La Bibbia anche: ci salveranno le arche. Il catastrofista Ronald Emmerich di "The Day After Tomorrow", il film più idiota di ogni tempo (usatelo per selezionare le vostre cine/amicizie), cita i primi ed evoca la seconda: un bimbo si chiama Noah, una nave Genesis.
Regista laureato in fini del mondo, Roland Emmerich ("Independence Day", "The Day after Tomorrow") si applica all' antica profezia dei Maya secondo cui i tempi finiranno al solstizio d' inverno 2012. In una pletora di sequenze girate col blue-screen, vediamo crollare i grattacieli e la Cappella Sistina (sotto ci sono il Papa e il premier italiano: risate in sala.
La nouvelle fiction millénariste de Roland Emmerich (déjà auteur d'Independance Day qui voyait la Terre mise à mal par des Martiens et du Jour d'après qui prévoyait le même sort à celle-ci à la suite de divers désastres météorologiques ) confirme, une fois de plus, le caractère essentiellement conservateur du film catastrophe hollywoodien. Ici, les scénaristes ont imaginé qu'une suite d'éruptions [...] Vai alla recensione »
Casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra! Probabilmente, era la filastrocca preferita dal bambino Roland Emmerich: non esiste oggi un regista più indissolubilmente votato alla fine, perché per lui la fine è l'inizio. Tedesco trapiantato ad Hollywood, di tragedie su scala kolossal (da Independence Day a The Day after Tomorrow ) ne sa come nessun altro, e qui torna a fare il film-maker del [...] Vai alla recensione »
I Maya l'avevano previsto. Il 21 novembre 2012 sarà game over. Fine della terra, complice l'allineamento di diversi corpi celesti. Harald Kloser, sceneggiatore, è partito da lì, poi ha consegnato a Roland Emmerich che di catastrofi se ne intende avendo già diretto Independence Day, Godzilla, L'alba del giorno dopo. Esplosioni solari, aumento dei neutrini, magma terrestre che comincia a friggere e nel [...] Vai alla recensione »
Il 21 dicembre 2012 ci sarà la fine del mondo. Almeno secondo un'inquietante profezia dei Maya. E Roland Emmerich, il tedesco-americano ammiratore di Spielberg con la vocazione per il disaster movie («Independence Day»), non si è lasciato sfuggire le suggestive potenzialità immaginifiche dell'ipotetica apocalisse. Con «2012», kolossal-record da 260 milioni di dollari di budget, rilegge l'avvertimento [...] Vai alla recensione »
As far as the new disaster film "2012" is concerned, the world will end with both a bang and a whimper, the bang of undeniably impressive special effects and the whimper of inept writing and characterization. You pays your money, you takes your chances. In fact, it's hard to say what leaves the more lasting impression, how realistically director Roland Emmerich has destroyed Los Angeles (it's the third [...] Vai alla recensione »
ON Nov. 13, when his latest tale of the apocalypse, “2012,” arrives in theaters, the filmmaker Roland Emmerich will have waged more assaults on this planet than he can remember. He’s frozen it, drowned it and sicced aliens and Godzilla on it. The earth is his Jason Voorhees from “Friday the 13th,” and it just keeps coming back. Well, not after the pulverizing the earth takes in “2012.
Tra i film hollywoodiani a grande investimento - attorno ai cento milioni di dollari - degli ultimi quindici anni, 2012 di Roland Emmerich è il peggiore, nonostante la buona qualità degli effetti speciali, che fanno vedere gli Stati Uniti subire il cataclisma totale. Ciò probabilmente assicurerà al film maggiori incassi in Germania, Giappone, Corea, Vietnam, Serbia, Irak, Iran, Cina e altre aree, come [...] Vai alla recensione »
Dopo Independence Day e L'alba del giorno dopo ecco, adesso, 2012, da ieri nelle sale di tutto il mondo. Un nuovo, costosissimo film catastrofico. Roland Emmerich, fortunato regista tedesco da tempo trasferitosi a Hollywood, diceva di voler abbandonare il genere. Ma ci riprova (anzi, ha già annunciato che girerà Independence Day 2 e 3) 'allertato' da una profezia che tanto ha colpito i curiosi degli [...] Vai alla recensione »
The best thing about time is the nick of it. Such is the binding rule of melodrama, which decrees that all escapes shall be narrow, no more than the breadth of a hair: to save oneself and others at one’s leisure, with room to spare, would be an insult to the satisfaction of the moment. The rule was most famously observed by D. W. Griffith, in 1920, when, in “Way Down East,” he had Richard Barthelmess [...] Vai alla recensione »
I know what I have against Roland Emmerich — "The Patriot," for starters — but what does he have against us? He's bombarded Earth with alien death rays, big-footed it with a rampaging reptile and put it into deep freeze. Now in "2012," his latest apocalyptic folly, he cracks the planet like a nut, splitting its crust, toppling its mountains and cities, and laying its every creeping thing to inevitable [...] Vai alla recensione »
Una previsione Maya sostiene che il 21 dicembre 2012 il mondo finirà e il regista di Independence Day e The Day After Tomorrow prende spunto per sguazzare di nuovo nel catastrofismo mettendo insieme tsunami, terremoti, frane, incidenti aerei e incendi (avrà mica preso ispirazione dall'Italia del 2009?). Aggiungete l'incompetenza del governo di fronte alle crisi (ma allora Emmerich vede Rai international!) [...] Vai alla recensione »
Beware 2012, which works the dubious miracle of almost matching Transformers 2 for sheer, cynical, mind-numbing, time-wasting, money-draining, soul-sucking stupidity. We probably are nearing the end of the movie world when it's easy to predict that the biggest turd in the bowl will rise to the top of the box office. Equally depressing is the pass some critics are giving to this 158 minute (you heard [...] Vai alla recensione »