Attore, regista, produttore cinematografico, musicista e giornalista brasiliano, Wagner Moura è noto per aver preso parte alle pellicole della saga Tropa de Elite - Gli squadroni della morte, ma soprattutto per essere stato uno dei protagonisti della telenovela Paraíso Tropical e del serial Narcos. Indimenticabile il suo convincento ritratto di Pablo Escobar, l'imperatore della cocaina, criminale più ricco in assoluto, grazie al traffico di cocaina e marijuana.
Comincia la sua carriera di interprete lavorando principalmente nel genere della commedia e, in seguito, partecipa a produzioni più grandi, dividendosi tra Rio de Janeiro e San Paolo, fino a specializzarsi in ruoli negativi all'interno di drammi, che lo hanno poi portato a lavorare con estremo successo in televisione.
Moura è noto per la sua intensa preparazione al personaggio e per la dedizione al lavoro. Estremamente rispettato dai colleghi, il suo metodo è basato sull'immersione completa all'interno del ruolo da interpretare. Per esempio, malgrado non parlasse spagnolo, pur di vestire i panni di Escobar, ha studiato attentamente e per quattro anni questa lingua in una scuola della Colombia, diventando così credibile da far supporre a tutti di essere veramente nato in quella nazione (sebbene non riesca a imitare del tutto il distintivo accento della gente di Antioquia e si possa ancora avvertire una cadenza brasiliana in alcune parole). L'apprendimento delle lingue è diventato quindi uno dei suoi cavalli di battaglia, accompagnato ai cambiamenti fisici necessari per trasformarsi in un altro.
Una professionalità meticolosa, quindi, che lo aiuta a sondare motivazioni e background delle parti a lui affidate, con il risultato di restituire al pubblico ritratti più autentici possibili.
La laurea in giornalismo
Nato a Salvador nel 1976, ma cresciuto a Rodelas, Wagner Moura è figlio di un militare e la sua infanzia è trascorsa trasferendosi di città in città e di Stato in Stato, a seconda delle esigenze lavorative paterne.
La sua passione per la recitazione comincia quando un amico, suo compagno di scuola, lo invita a seguirlo a una lezione d'arte drammatica. Durante una di queste lezioni, ha l'occasione di conoscere Vladimir Brichta e Lázaro Ramos, con i quali comincia a lavorare in numerosi spettacoli teatrali, diventando anche migliori amici. Nel frattempo, continua i suoi studi laureandosi in giornalismo.
Debutto cinematografico
Il debutto cinematografico avviene nel 2000, quando Fina Torres lo sceglie per la commedia Per incanto o per delizia, cui seguirà un'apparizione in Il cuore criminale delle donne (2002).
Il primo ruolo da protagonista
Il suo primo grande ruolo in un film è stato in Carandiru (2003), diretto da Héctor Babenco, dove Moura interpreta un criminale che affronta problemi di droga e di salute mentale di nome Zico, prigioniero nella Casa de Detenção de São Paulo, uno dei più grandi carceri dell'America Latina, noto per un massacro che ebbe luogo dove già molti detenuti erano stati assassinati.
Il successo nazionale con una telenovela
Parallelamente, lavora anche nel piccolo schermo nazionale, apparendo in telefilm, sitcome e telenovelas come Sexo Frágil (2003), Carga Pesada (2003), A Lua me Disse (2005), JK (2006) e, soprattutto, Paraíso Tropical (2007), che lo renderà molto popolare al pubblico brasiliano di ogni età.
Il successo della saga Tropa de Elite
Seguiranno altri titoli come Lower City (2005) e Ó Paí, Ó (2007), ma principalmente Tropa de Elite - Gli squadroni della morte (2007) e il suo sequel Tropa de Elite 2 - Il nemico è un altro (2010), diretti entrambi da José Padilha. Le pellicole parlano della routine quotidiana di una squadra scelta di agenti di polizia, in particolare raccontando la vita del capitano Nascimento, proprio interpretato da Moura, che deve combattere contro lo spaccio illegale di droga a Rio de Janeiro e anche contro la corruzione politica e mafiosa dei suoi colleghi. Il ruolo gli offre tutta l'attenzione nazionale e internazionale che merita. L'attore viene infatti lodato enormemente per la sua performance fredda e ironica.
Il successo mondiale con Narcos
Dal 2011, arricchisce la sua filmografia con titoli come L'uomo del futuro e l'internazionale Elysium (2013) di Neil Blomkamp. Comincia così a lavorare anche in altre produzioni, come Trash (2014) di Stephen Daldry.
Tra il 2015 e il 2016, viene scelto come protagonista dell'acclamata serie tv NETFLIX Narcos, nel ruolo del boss del narcotraffico Pablo Escobar, che ne sancirà la fama mondiale e grazie al quale ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe come miglior attore in una serie drammatica.
Non vincerà, ma mostrerà le sue doti recitative con un ritratto complesso e sfaccettato, alternando brutalità e violenza all'amorevole figura di un marito e padre. L'Escobar di Moura è corrucciato, una mina pronta a esplodere puro terrore verso i suoi nemici.
Nel 2024, verrà poi scelto per affiancare Donald Glover e Maya Erskine in Mr. & Mrs. Smith.
Altri film
Dopo questa pellicola, Olivier Assayas lo dirigerà in Wasp Network (2019), poi sarà nel cast di The Gray Man (2020) dei fratelli Anthony e Joe Russo e nel fantascientifico Civil War (2024) di Alex Garland.
Vita privata
Wagner Moura è il compagno della giornalista e fotografa Sandra Delgado, dalla quale ha avuto tre figli. I due erano compagni all'Università, ma solo dopo le rispettive lauree in giornalismo hanno cominciato a frequentarsi.