Von Trier prosegue la sua ricerca sul rapporto tra cinema e realtà concedendosi sempre più libertà espressiva. Thriller, Danimarca1987. Durata 106 Minuti.
Lo stesso Lars e lo scrittore Niels Vørsel hanno scritto la sceneggiatura di un film dal titolo "Il commissario e la puttana" che, nel momento in cui stanno per presentarlo al referente dell'Istituto Danese del cinema, scompare dal computer. Sono costretti a correre ai ripari e in cinque giorni devono elaborare una nuova sceneggiatura. Decidono di ambientarla in un futuro in cui esplode un'epidemia di peste e di avere come protagonista un medico idealista che decide di lasciare la città che si è difesa dal morbo per andare a curare i malati. Non sa di essere diventato un involontario trasmettitore del fenomeno epidemico. Recensione ❯
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Una ragazza ribelle è scambiata per un maschio. Lei decide di prendere questa come una possibilità. Espandi ▽
Orfana di madre, la quindicenne Sasha vive sola col nonno. Quando un malore costringe quest’ultimo al ricovero in ospedale, la ragazza si trova obbligata ad andare a vivere col padre poliziotto, un uomo burbero e distaccato che per lei è come un estraneo. Insofferente per la situazione, una sera, mentre vagabonda senza meta, incontra i coetanei Maksim e Mysh, che la scambiano per un maschio. Forse per assecondare un sopito istinto di ribellione o forse solamente per gioco, decide allora di tagliarsi i capelli, fasciarsi il petto e fingere di appartenere a un sesso che non è il suo. La situazione, però, finisce presto per metterla in crisi, vuoi perché l’ingresso nell’ultima fase della pubertà coincide con la definitiva formazione della sua identità sessuale, vuoi perché la frequentazione con Maksim diventa sempre più intima.
Al terzo lungometraggio, Vladimir Bek, regista russo da tempo trasferitosi in Germania, continua a raccontare i cambiamenti fisici, emotivi e sentimentali che accompagnano l’infanzia e l’adolescenza, tra sorprese, conflitti e turbamenti. Bek segue i suoi personaggi adottando un linguaggio scarno ed essenziale come le scenografie minimali e desolate in cui si muovono i protagonisti: macchina a mano, long take, prossimità ai loro corpi. Recensione ❯
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Una commedia che diventa dramma famigliare seguendo la deriva sempre più assurda di una famiglia a pezzi. Commedia, USA, Danimarca, Svezia2023. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In un emporio di mobili in mezzo alla campagna, una signora si siede su un divano verde. E rifiuta
ostinatamente di rialzarsi, mentre i tre figli adulti, David, Gruffudd e Linda, cercano di smuoverla da lì. Espandi ▽
In un vecchio negozio di mobili di un'imprecisata città americana, tra oggetti ammucchiati e scatoloni, una signora ottantenne, venuta con i figli David e Gruffud a cercare una cassettiera, si siede su un divano e decide di non muoversi più. Dopo l'arrivo dell'altra figlia Linda, toccherà al figlio minore David, padre di famiglia tormentato e premuroso, capire le ragioni del comportamento della madre. La situazione sempre più assurda e tesa darà all'uomo l'occasione di regolare i conti con i fratelli e trovare nella figlia del proprietario del locale e nel suo gestore due strane figure con cui confrontarsi… Partendo da uno spunto da commedia dell'assurdo, l'esordio (americano) del regista svedese Niclas Larsson entra progressivamente nei territori più rischiosi del thriller psicologico e infine del dramma famigliare. Quello di Larsson è un cinema di parola, di scene e atti scanditi, di personaggi che entrano ed escono, ciascuno con un proprio ruolo preciso. Recensione ❯
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Il quarto capitolo riacchiappa tutti i fan della serie con un buonumore contagioso. Animazione, Avventura - USA2024. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Dopo sette anni dall'ultimo Cattivissimo Me, Gru, il supercattivo preferito dal mondo intero, diventato agente della Lega Anti-Cattivi, torna al fianco dei Minions per un'entusiasmante, caotica e audace nuova era. Espandi ▽
Durante la riunione degli ex alunni del Licée Pas Bon, la rinomata scuola dei cattivi, Gru reincontra Maxime Le Mal, un superbad che ce l'ha ancora con lui. Gru, la moglie Lucy, le figlie Margo, Edith e Agnes più l'ultimo arrivato, il neonato Gru Jr, si recano nell'amena cittadina di Mayflower, portando con sé i tre Minion Phil, Ron e Ralph. Lì dovranno relazionarsi con una coppia di vicini spocchiosi e la loro figlia adolescente Poppy. Nel frattempo i dirigenti della Lega trasformano cinque Minion in agenti d'élite dotati di superpoteri e Maxime trasforma la sua ossessione per gli scarafaggi in un'arma contro Gru.
Chris Renaud torna alla regia del quarto episodio della saga del Cattivissimo, aggiungendo un nuovo rivale (ma a fine film compariranno anche i rivali dei film precedenti) e un nuovo membro della famiglia di Gru, l'unico figlio naturale e l'unico maschio: di qui forse, l'ossessione che Gru ha nel farsi amare dal neonato.
Il film prosegue a rotta di collo intento a riacchiappare tutti i fan della serie, dedicando almeno un momento o una scena a ognuno dei personaggi che il pubblico ha imparato ad amare. Se non ha la forza innovativa del primo film della serie, mantiene comunque un buonumore contagioso e inoffensivo che piacerà ai suoi spettatori affezionati. Recensione ❯
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Un film difficilmente classificabile, tra horror e revenge femminista, con tanto splatter e humour. Thriller, USA2024. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La celebre attrice, figlia di Lenny Kravitz e Lisa Bonet, dirige il suo primo film. Espandi ▽
Slater King, un magnate colpevole di un comportamento deplorevole e di un abuso di potere del quale si è scusato pubblicamente si dimette da CEO e fonda un ente di beneficenza che porta il suo nome. Slater ha affrontato un percorso di terapia psicologica atto a rimuovere i traumi del proprio passato e ha comperato un’isola dove trascorrere il suo tempo libero. Ad un incontro della Fondazione King incontra Frida, una donna che lo idolatra, e la invita a fare una vacanza sulla sua isola insieme all’amica Jess: entrambe si uniranno al gruppetto di ospiti vip che ha come unico scopo quello di divertirsi in quell’oasi di bellezza e privilegio. Ma non è tutto oro quello che luccica, e Frida e Jess si renderanno conto che quel luogo incantevole nasconde terribili segreti e ingenera un’inspiegabile inquietudine. Blink Twice segna il debutto alla regia dell’attrice Zoe Kravitz, figlia del cantante Lenny e dell’attrice Lisa Bonet, ed è una chiara emanazione della sua personalità inquieta e refrattaria alle regole: il suo film è difficilmente classificabile, anche se si muove fra horror e revenge femminista, con tanto splatter e una buona percentuale di humour. Anche la confezione filmica è poco categorizzabile poiché mescola inquadrature ardite, scenari coloratissimi ma inquietanti, e sequenze estreme. Recensione ❯
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Un film di scrittura indubbiamente riuscito e divertente grazie ad un ottimo lavoro sui tempi comici. Fantastico, Avventura - USA2017. Durata 133 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un anno della vita scolastica alle superiori di Peter Parker, già morso da un ragno radioattivo, in procinto di diventare un supereroe. Espandi ▽
Peter Parker non riesce a scrollarsi di dosso quanto sia stata incredibile la sua esperienza con gli Avengers in Captain America: Civil War, l'aver conosciuto Tony Stark e avere mantenuto con lui un rapporto speciale, tanto da avere un contatto diretto attraverso il suo assistente Happy Hogan e da aver ricevuto in dono un super-costume. Peter è così innamorato dell'idea di diventare un Avenger da lasciar scivolare in secondo piano anche la ragazza che gli fa battere il cuore, la bella Liz, per andare dietro ai criminali e mostrarsi pronto per la posizione in squadra. Recensione ❯
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Tornato sconvolto al Cairo dopo un'indagine in Europa, un investigatore racconta a uno psichiatra la sua vicenda, di come venne coinvolto nel caso del... Espandi ▽
L'ispettore Fisher vive al Cairo e sente il bisogno di recarsi da un ipnotista per ricostruire quanto accaduto quando, dopo tredici anni di assenza, era stato richiamato in Germania per risolvere il caso di un serial killer che uccideva le giovanissime venditrici di biglietti del lotto. Per farsi aiutare era tornato da Osborne, un suo professore che aveva scritto un testo secondo lui fondamentale "L'elemento del crimine". Osborne lo aveva messo sulle tracce di un certo Harry Grey.
Von Trier affronta la sua opera prima cercando soluzioni azzardate in cui l'atmosfera prevale sul plot. Siamo di fronte ad uno sguardo estremamente pessimistico su quell'Europa che un danese come Lars identifica con la Germania; in questo film, così come nei titoli successivi.
Inizia qui in maniera determinata il percorso che continuerà a portare il regista ad indagare sulla presenza del bene e del male che in questo caso si fanno materia, luce, ombra, dissoluzione. In un percorso ipnotico che si fa tutt'uno con il fare cinema. Recensione ❯
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La leggenda della sfortuna che il Macbeth di Verdi porta a chi lo rappresenta sembra avverarsi durante le prove di una compagnia. La soprano h... Espandi ▽
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Il coraggioso Von Trier chiude la trilogia sull'Europa aprendosi ad un pubblico più vasto. Drammatico, Francia, Danimarca, Svezia, Germania1991. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Germania 1945: un americano di origine tedesca va a trovare i propri parenti. Lì lavorerà duramente a contatto con la realtà piuttosto contraddittoria... Espandi ▽
Leo Kessler torna in Germania dagli Stati Uniti dove si era rifugiato all'inizio della seconda Guerra Mondiale. La guerra è finita da poco. Uno zio gli trova il lavoro come controllore di vagone letto presso una compagnia ferroviaria che ha ripreso l'attività. Sarà nel corso dei viaggi notturni che avrà modo di incontrare Katharina, la figlia del proprietario della compagnia, e di venire a conoscenza dell'esistenza dei Lupi Mannari, un gruppo dall'incrollabile fede nazista, intenzionati a resistere all'occupazione americana.
Von Trier chiude la trilogia sull'Europa aprendosi ad un pubblico più vasto. Nonostante quell'eccesso di perfezione, quell'assenza di 'errori naturali' che Von Trier gli imputa, Europa è il film che fa da battistrada a quel capolavoro che sarà Le onde del destino.
Su tutto domina un pessimismo di fondo sulla natura umana che non trova possibilità di redenzione né per coloro che hanno perpetrato l'orrore, così come, e qui sta lo snodo vontrieriano, neppure per chi da quel male si è astenuto collocandosi in una posizione di neutralità. Recensione ❯
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Un racconto di sopravvivenza ai margini di una società in cui ogni valore sembra dissolto. Drammatico, Svezia2023. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il dramma di tre sorelle che devono fare i conti con una madre poco presente. Espandi ▽
In un quartiere alla periferia di Stoccolma, tre giovani ragazze, la sedicenne Laura, la dodicenne Mira e la piccola Steffi, di appena sette anni, sono costrette a cavarsela da sole, abbandonate da una madre assente. Nel corso di un'estate lunga e assolata, tra feste, alcol, visite clandestine a ville e case, toccherà soprattutto a Laura - adolescente costretta a crescere in fretta - occuparsi delle sorelle più piccole e fare in modo che la visita degli assistenti sociali non distruggano il loro mondo... La messinscena va di pari passo con la foga delle protagoniste, ricorre a un onnipresente camera a mano, monta con foga le sequenze, passa da momenti concitati ad altri di quiete instabile. Un dramma realista che in un contesto di degrado assoluto prova a raccontare la piccola resistenza (e forse la grande disperazione) di chi non ha un posto nel mondo… Recensione ❯
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Meraviglia e magia in un'avventura artigianale e fiabesca. Che fa sognare anche senza il CGI. Avventura, Germania2020. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per risolvere il mistero e proteggere Lummerland da un'altra minaccia, instancabili eroi intraprendono una pericolosa avventura. Espandi ▽
Una nave pirata si appresta a vendere un neonato ad una certa signora Zanna, ma sbaglia destinazione: invece di consegnarlo a Doloropoli, regno della signora Zanna, lo fa arrivare a Coloropoli, un'isola minuscola con due montagne in cui abitano solo quattro persone: il ferroviere Luca con la sua fida locomotiva Emma, la signora Coosa, il signor Manica e il re Alfonso. Il neonato prende il nome di Jim Bottone e cresce sull'isola fino ai 10 anni, quando il re decide che non ci sarà spazio per lui da grande se Luca e la sua locomotiva non se ne andranno.
Ma Luca è il migliore amico di Jim che decide di andarsene con lui ed Emma, anche perché vuole scoprire da dove è venuto. Inizia così il loro viaggio rocambolesco che li porterà ad imbattersi nell'isola di Mandala, la Regione delle Rocce Nere e il deserto immacolato, cascate a picco sul mare e isole galleggianti, giganti, lillipuziani, e infine i tanto temuti draghi di Doloropoli.
Le avventure di Jim Bottone è l'adattamento cinematografico di uno dei romanzi per ragazzi più amati dello scrittore tedesco Michael Ende, il cui libro più celebre è "La storia infinita". Il film recupera un senso naif di meraviglia e di magia, mettendo in scena una vicenda piena di accadimenti fantastici e di effetti speciali che conservano qualcosa di artigianale e di fiabesco, come un pop up book di favole. Recensione ❯
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Una storia curiosamente slegata che sembra fuori fuoco rispetto allo stile del regista. Drammatico, Italia2024. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un'influente famiglia vicentina viene sconvolta da un evento imprevedibile. Espandi ▽
Vicenza, 1980. Maria scopre di essere incinta e annuncia con gioia la sua gravidanza al marito Osvaldo. Ma quando la neonata Rebecca viene al mondo ha una vistosa macchia rossa sul viso e Maria la rifiuta, individuando in quella “voglia” l’oscuro segno di un peccato nascosto. Nell’adolescenza la ragazza comincia a reagire all’indifferenza ostile della madre e a porsi le prime domande sulla sua origine. Col tempo Rebecca arriverà ad intuire che le dinamiche famigliari custodiscono quel segreto che ha reso la sua infanzia e adolescenza tanto disfunzionali e infelici.
La vita accanto è basato sul romanzo omonimo di Mariapia Veladiano e vanta una sceneggiatura scritta a sei mani da Marco Tullio Giordana, che del film è il regista, Gloria Malatesta e Marco Bellocchio. Le difficoltà nella realizzazione nascono forse proprio dal fatto che la presenza di Bellocchio si avverte in modo dominante rispetto alla narrazione, ma resta secondaria rispetto alla regia.
È una storia insolitamente fuori fuoco per un autore di solito centrato come Marco Tullio Giordana, che in passato ha saputo fotografare perfettamente i suoi temi e personaggi. Restano invece efficaci e degne di nota le scenografie austere di Luca Gobbi e le musiche perturbanti di Dario Marianelli. Recensione ❯
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Un thriller ben costruito che incuriosisce il pubblico e lo disorienta con una varietà di possibili soluzioni. Thriller, USA2009. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un tipo qualsiasi decide di prendere la giustizia fra le sue mani dopo il patteggiamento che ha reso liberi i killer della sua famiglia. Il suo obiettivo: il procuratore che ha orchestrato l'accordo. Espandi ▽
Clyde è a casa con moglie e figlioletta quando due sadici criminali irrompono nell'appartamento e uccidono la donna e la bambina. La causa viene affidata a Nick il quale, vista la fragilità delle prove a carico dei due decide di sfruttare la confessione del più violento che denuncia il complice. In questo modo una condanna a morte diviene certa ma il 'pentito' riceve una pena lieve. Clyde è sconvolto da questa decisione. Recensione ❯
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Un film che mantiene le promesse del romanzo da cui proviene e dello stile della sua autrice. Drammatico, Sentimentale - USA2024. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un dramma sentimentale tratto dall'omonimo romanzo bestseller di Colleen Hoover. Espandi ▽
t Ends With Us - Siamo noi a dire basta è il primo adattamento cinematografico di un romanzo di Colleen Hoover, autrice di chick lit di grande successo: e che qui si resti nell'ambio della chic lit è evidente già dai nomi dei personaggi, degni di una Liala del nostro tempo.
Ma qui Hoover si cimenta anche con argomenti più spinosi di quelli generalmente forniti dal genere, ovvero la violenza domestica, e fa un lavoro interessante nel mantenersi sul crinale fra violenza vera e propria e potenziale, poiché i gesti di collera di Ryle - che a ben guardare cominciano con il suo prendere a calci una sedia durante il primo incontro con Lily - sono al confine fra il penalmente perseguibile e il possibilmente accettabile, nell'ambito della caratterizzazione romantica di un bad boy con una dark side. Recensione ❯
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Una commedia romantica che parte con una buona dose di cinico realismo. Ottimi gli interpreti. Commedia, Italia2024. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una brillante commedia dolce amara con Pilar Fogliati e Filippo Scicchitano. Espandi ▽
Si sono scambiati le fedi e giurato amore eterno solo poche ore fa ed ora eccoli qui, Eleonora e Valerio, mano nella mano nell'albergo più lussuoso di Roma, pronti a godersi la luna di miele. Non sanno che invece di lì a poco verranno catapultati nella notte di una Roma affascinante e misteriosa, in cerca di qualcosa... e forse di loro stessi. Recensione ❯
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