Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro 2015
50+1 Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, il programma dei 32 film. Pesaro - 20/27 giugno 2015. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un documentario diretto dalla regista russa Tamara Dondurej. Recensione ❯
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Nahal ha trent'anni ed è al quarto mese di gravidanza. Nel corso di un check-up di routine, viene a sapere che il suo bambino è morto e che quindi deve affrontare un raschiamento. Quando si cerca di affrontare il tema, né la madre né suo marito le danno la possibilità di parlare. Nahal sa che la sua famiglia la costringerà a tornare a prendere il farmaco antidepressivo che prendeva prima della gravidanza. In un primo momento la giovane donna sembra riprendere la sua vita di tutti i giorni come prima, ma il suo silenzio si trasforma ben presto in rivolta. Recensione ❯
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Un film sperimentale senza una vera e propria trama diretto dal regista albense Claudio Romano, girato completamente su pellicola. Espandi ▽
Il film è incentrato su due individui, un uomo ed una donna gettati in un ambiente assolutamente primitivo e costretti a ritrovare la loro umanità con la sopravvivenza. Il sopravvivere ad un mondo che torna ad essere protagonista ed al cui cospetto sono perennemente nudi, spogliati da qualsiasi modernità. Recensione ❯
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Arianna usa il filo per cucire abiti. Il suo amore, Adolfo, alleva api che volano via. Lui la ama profondamente, ma il bisogno di andarsene incombe. Lei attende che la sua presenza diventi assenza, trattenendo il respiro dell'amore. Un film sulla nostalgia che già abita la casa da lasciare, scritto con gesti pazienti e tesi, un po' come fosse Garrel, tra strappi e abbracci che non danno tregua all'amore. Recensione ❯
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Alexey e Anna sono una giovane coppia. L'incontro di Anna con un altro uomo cambierà il loro mondo e sconvolgerà gli equilibri domestici. I coniugi diventano due estranei mentre per Anna l'amante diventa quanto ha di più caro e il figlio un ostacolo alla sua felicità personale. Recensione ❯
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Ritratto sincero di un'adolescente alle prese con i sacramenti, dentro e fuori la Chiesa. Drammatico, Italia2011. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tornata a Reggio Calabria, la giovane Marta incontra un mondo sconosciuto diviso tra ansia di consumismo "moderno" e resti arcaici. Espandi ▽
Il film è ambientato a Reggio Calabria e a Roghudi, borgo abbandonato dell'Aspromonte. È la storia di una crescita: Marta ha 13 anni, è appena tornata a vivere con sua madre a a Reggio Calabria dalla Svizzera, dove è cresciuta. I suoi avevano lasciato l'Italia in cerca di lavoro, quando Marta era bambina. Ma ora, il lavoro in Svizzera non c'è più e la madre, sola, ha deciso di tornare. A Reggio la protagonista incontra un mondo sconosciuto diviso tra ansia di consumismo "moderno" e resti arcaici. Chiamata a fare la cresima, Marta cerca nella parrocchia le risposte alla sua inquietudine. Troverà un luogo vuoto e soltanto l'incontro finale con un vecchio sacerdote isolato saprà ridare a Marta il senso di ciò che bisogna ceercare, senza mai smettere. Recensione ❯
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Film-teorema, di ambientazione umana e sociale affascinante, in cui Zanussi mette in discussione varie sfaccettature del concetto di libertà. Drammatico, Polonia, Italia, Russia2014. Durata 117 Minuti.
Con Foreign Body, il regista Krzysztof Zanussi mostra una visione disincantata della Polonia contemporanea. Espandi ▽
Angelo è innamorato di una donna polacca, Kasia, che ha deciso di farsi suora. Da credente qual è, accetta la sua decisione, pur sperando che cambi di avviso prima di prendere i voti. Animato da quest'illusione, e pur di starle vicino, accetta di impiegarsi presso una multinazionale dell'elettricità con sede a Varsavia. Il suo capo, Kris Nilski, è una donna senza scrupoli, figlia adottiva di una criminale di guerra che non si è mai pentita. Con la complicità di una sua sottoposta, Kris fa di Angelo la sua vittima sacrificale, arrivando a farlo rinchiudere in un carcere terribile. Ma Angelo sembra resistere, oltre ogni aspettativa. Recensione ❯
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Secco e affilato come un rasoio, il ritratto di vite al limite nella periferia di Roma. Drammatico, Italia2010. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Con il linguaggio del primo Pasolini, una storia di adolescenza negata e di speranza tradita sullo sfondo del paesaggio futuribile e degradato delle periferie metropolitane. Espandi ▽
Marco, ex detenuto, torna a spacciare cocaina per conto dei suoi vecchi compari Glauco e Mauro; Faustino, Massimo e Federico trascorrono le loro giornate fra droga e bravate; Sonia, si divide tra gli studi universitari e il lavoro nella bisca di Sergio. Un banale incidente porterà i protagonisti a lasciare dietro di sé una scia di fuoco, sangue e violenza. Recensione ❯
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Credendo alle voci su un colpo di stato imminente, tre studenti pisani, sentendosi in pericolo, decidono di scappare dalla città. Tratto da una storia vera. Espandi ▽
È il primo giugno del 1970, Pisa è l'epicentro di Lotta Continua e nel movimento studentesco girano voci su un colpo di stato imminente, i più esposti temono di essere presi nel sonno. Tra loro Pino Masi, cantautore star dell'epoca, autore de "La ballata del Pinelli". Con Masi ci sono i liceali Renzo Lulli e Fabio Gismondi. Il cantante propone ai ragazzi di scappare. Così i tre si mettono in viaggio. Presto si scatenano una serie di equivoci, a partire dall'incontro inquietante con colonne di militari dirette a Roma (per la festa della Repubblica del 2 giugno)... Recensione ❯
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Presentato in anteprima mondiale al Festival di Locarno 2011 (dove si è aggiudicato il Pardo d'Oro Cineasti del presente) e selezionato in oltre venti festival internazionali, il film è un delicato racconto firmato da Alessandro Comodin (classe 1982). Espandi ▽
Siamo nella campagna friulana. È estate. Giacomo, diciotto anni, rimasto sordo da piccolo, e Stefania, sua amica
d'infanzia, sedici anni, vanno al fiume per un picnic. Come in una fiaba incantata, si smarriscono nel bosco per
ritrovarsi in un posto paradisiaco, soli e liberi, durante un pomeriggio che sembra durare il tempo di un'estate.
Un apprendistato dei sensi: non ci si tocca, eppure si è tutti pelle, respiro e soffio. La sensualità accompagna i
giochi da bambini, finché Stefania e Giacomo non sentono che l'avventura, che hanno appena vissuto, non è altro
che un ricordo dolceamaro di un tempo perduto. Recensione ❯
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Una piccola opera grezza e autentica, visivamente straordinaria, capace di arrivare più lontano delle proprie aspirazioni. Drammatico, Italia, Svizzera, Germania2012. Durata 90 Minuti.
Un racconto duro e poetico che narra le difficoltà di essere adolescenti nella periferia violenta di una metropoli contemporanea. Espandi ▽
L'intervallo inizia con una considerazione zoologica sulle diverse ragioni che spingono a cantare tipologie differenti di uccelli caratterizzati da un canto molto simile: "...così un canto di sfida può essere confuso con un canto d'amore". Ed è per ragioni d'amore che forse sono spinte da una volontà di sfida, che Veronica si trova prigioniera in un ospedale abbandonato di Napoli simile ad un castello diroccato, guardata a vista da un altro recluso, obbligato con la forza a farle da carceriere per un giorno. I due ragazzi, impossibilitati ad uscire da quel luogo senza senso, vivranno una giornata di vacanza dalla quotidianità che li schiaccia. Recensione ❯
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Il fervente ecologista Michele Grassadonia si trasferisce a Siena, convinto di trovarsi nella città ideale. Una serie di drammatiche circostanze lo porterà a ricredersi. Espandi ▽
Michele Grassadonia è un fervente ecologista. Molto tempo fa ha lasciato Palermo per trasferirsi a Siena, che lui considera, tra tutte, la città ideale. Da quasi un anno sta portando avanti un esperimento nel suo appartamento: riuscire a vivere in piena autosufficienza, senza dover ricorrere all'acqua corrente o all'energia elettrica. In una notte di pioggia, Michele rimane coinvolto in una serie di accadimenti dai contorni confusi e misteriosi. Da questo momento in poi, la sua esperienza felice di integrazione gioiosa nella città ideale comincerà a vacillare. Recensione ❯
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Cristina ha 49 anni e ha trascorso la sua vita prendendosi cura della madre Carmen. Single, senza lavoro e amici, torna dopo tanto tempo nella sua città natale dove incontra Sandra, un'ex compagna di scuola che le mostrerà altri modi di vivere. Recensione ❯
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Una favola esistenzialista su una donna che vive con un branco di cani e limita i contatti con il resto del mondo. Recensione ❯
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Con enorme pulizia d'immagine, il regista sardo Peter Marcias definisce crisi e proteste in un lungometraggio sospeso fra fiction e documentario. Drammatico, Italia2015. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nel film di Peter Marcias s'intrecciano le storie reali dei marinai, testimonianze di solitudini e sofferenze. Espandi ▽
Maria Mercadante è una professoressa universitaria mentre Salvatore, invece, è un giovane studente che sta documentando la storia di un gruppo di marinai marocchini che presidiano la nave Kenza nel porto di Cagliari; sono in stato di sciopero perché non ricevono lo stipendio da più di sei mesi. Salvatore e Maria si troveranno a discutere sul caso e, mano a mano che si avvicineranno alla vita di queste persone, faranno fatica a tornare alla loro vita di prima. Recensione ❯
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