Affascinante attore francese, ma di sangue camerunense, misterioso quanto notissimo internazionalmente. Irresistibile quando fa il cattivo.
Attore spinto da amici
Attore francese di origine camerunense, Eriq Ebouaney studia commercio internazionale prima di intraprendere la carriera teatrale spinto dai suoi amici.
I film
Dopo aver partecipato al cortometraggio di Raphael Girardot Mon très cher frère (1995), debutta in Ognuno cerca il suo gatto (1996) di Cédric Klapisch con Simon Abkarian. Seguono: I ragazzi del Marais (1999); XXL (1997) e Spy Zone (2004) con Gérard Depardieu; Mia moglie è un'attrice (2001) con Terence Stamp; I fiumi di porpora II - Gli angeli dell'Apocalisse (2004) di Olivier Dahan e l'horror The Horde (2009).
La carriera internazionale
Conosciuto anche all'estero, ha lavorato in Femme fatale (2002) di Brian De Palma (2002) dove divideva il set con Antonio Banderas, Le crociate (2005) di Ridley Scott con Orlando Bloom, Eva Green, Liam Neeson, Jeremy Irons, nel quale veste i panni del guerriero Firuz, Nativity (2006) dove è invece il re magio Baldassarre, Hitman - L'assassino (2007), Bianco e nero (2008), Disgrace (2008) con John Malkovich.
Gli impegni con il piccolo schermo
Televisivamente, ha partecipato alla serie Inspecteur Sori - Le mamba (2005) e a qualche puntata di Julie Lescaut (2009). Nel 2011 partecipa al kolossal Il principe del deserto, di Jean-Jacques Annaud, con Mark Strong e Antonio Banderas. L'anno successivo torna in Italia dopo l'esperienza con Cristina Comencini: è infatti nel cast del film drammatico Henry, dove viene diretto da Alessandro Piva, e dopo il film di Jean-Jacques Annaud Il principe del deserto torna in Italia nel 2013 per Italian Movies (2013) di Matteo Pellegrini.