Titolo originale | Hitman |
Anno | 2007 |
Genere | Azione, |
Produzione | Francia, USA |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Xavier Gens |
Attori | Timothy Olyphant, Dougray Scott, Olga Kurylenko, Robert Knepper, Ulrich Thomsen Henry Ian Cusick, Michael Offei, Christian Erickson, Eriq Ebouaney, Joe Sheridan, James Faulkner, Jean-Marc Bellu, Nicky Naude, Abdou Sagna, Ilya Nikitenko. |
Uscita | venerdì 7 dicembre 2007 |
Tag | Da vedere 2007 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
MYmonetro | 2,79 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 10 novembre 2016
Hitman, conosciuto come Agente 47, é un assassino geneticamente modificato che lavora per una misteriosa organizzazione chiamata "The Agency". In Italia al Box Office Hitman - L'assassino ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,3 milioni di euro e 776 mila euro nel primo weekend.
Passaggio in TV
mercoledì 31 maggio 2023 ore 23,30 su NOVE
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CONSIGLIATO SÌ
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Dopo l'elegante thriller dal titolo Frontier(s), il regista francese Xavier Gens realizza la sua seconda opera interamente dedicata a uno dei videogiochi più venduti nel mondo, "Hitman". Il film ha come protagonista un agente-assassino geneticamente modificato che ha per nome un numero, 47. Quest'ultimo, sempre ligio nel portare a termine il proprio compito, risveglierà la propria coscienza grazie all'incontro con una prostituta russa. Timothy Olyphant, già visto in Die hard - Vivere o morire, ricopre con un'estrema disinvoltura il ruolo del protagonista principale che viene definito in tutte le sue contraddizioni. Pur rivelando poco di se stesso e trattenendo al massimo le proprie emozioni, l'agente 47 riesce a trasmettere fascino, carisma e un profondo senso enigmatico. La sceneggiatura e la regia sono abili nel delineare il passaggio da personaggio a persona. Sia che lo si voglia considerare come un'unità psicologica che come un'unità d'azione, quel che lo caratterizza è il fatto di costituire una perfetta simulazione di chi incontriamo nella vita con tutti i suoi contrasti. Anche i personaggi secondari sono tratteggiati in maniera accurata. La complessità dei loro animi ci assicura che nessuno è completamente buono o cattivo. Gens, da un lato, si preoccupa di rimanere fedele allo stile cool del noto videogioco con, in primis, il look impeccabile dell'Agente 47: vestito nero, camicia bianca, cravatta rossa, testa pelata e codice a barre. Dall'altro, si sforza di far uscire qualcosa di "reale" da un universo in cui l'immaginario e l'inspiegabile hanno il sopravvento. Non sembra, quindi, così inverosimile che il regista si sia ispirato a film che non hanno nulla a che fare con il genere delle pellicole-videogioco.
HITMAN - L'ASSASSINO disponibile in DVD o BluRay |
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In principio Hitman era solo un videogioco che in pochi anni ebbe un grande successo.Il film è riuscito a mixare tutti i contenuti dei 4 videogiochi:azione,fasi di sparatoria e di combattimenti corpo a corpo,travestimenti,ma soprattutto una trama molto coinvolgente.E' quindi da lodare il lavoro di Xavier Gens.E' da lodare anche la grande interpretazione di Timothy Oliphant nelle vesti [...] Vai alla recensione »
Secondo film di Xavier Gens, dopo l’horror “Frontiere(s)” che ha riscosso molti consensi sia a Toronto che a Sitges, “Hitman” è al momento l’ultimo tra i personaggi videoludici ad essere stato trasferito su grande schermo. Il killer il cui unico nome è 47, calvo e con tanto di codice a barre tatuato sulla nuca, viene infatti dalla fortunata saga della [...] Vai alla recensione »
In principio Hitman era un videogioco che in poco tempo riscosse un enorme successo in tutto il mondo.Mi aspettavo l'uscita di un film in onore dell'agente 47 e posso dire di non essere rimasto deluso.Il regista Xavier Gens è riuscito a ricreare l'atmosfera del videogioco alla perfezione;tanta azione,una storia intrigante,travestimenti e molto altro ancora.
Preferisco di gran lunga questo originale all'inutile reboot di cui avremmo fatto volentieri a meno (Rupert Friend non convince ed è tutto tranne che un sicario,sembra un film della serie mission impossible,insomma evitatelo)...in questo "originale" Olyphant mi ha convinto e l'affascinjante Kurylenko anche,nonostante io "detesti" le ucraine :D.
Buona interpretazione da parte di Timothy Olyphant, che incarna molto bene le fattezze di questo sicario spietato ma dalle mille contraddizioni. La storia è tutt'altro che banale, e la sceneggiatura non sfigura. Peccato non abbiano fatto un sequel, e si siano buttati in un reboot. Nulla di eccezionale, ma un buon film, intrattenimento assicurato.
Non voglio azzardare paragoni impropri,, ma, in complesso, "Hitman"ha qualche lontana(certo, lontana)parentela con film che risvegliano grandi emozioni e grandi considerazioni, come"Blade Runner"di Ridley Scott(1982), film nel quale si il cyber era "chiamato"ad esprimere la propria umanità o quanto ad essa si avvicina.
Un altro videogioco che come molti altri dopo il successo ottenuto su consolle e pc punta anche al successo in sala cinematografica e Hitman ci riesce a meta'.Il film sull' agente 47 risulta godibile ela storia non e' poi cosi banale anche se per alcuni aspetti sa gia' di film gia' visto prendendo spunto da capostipiti del genere da Matrix a Bourne.
Di solito cerco di dare un giudizio a film che meritano, ma farò un'eccezione per questo film che a vedere i commenti mi era venuta la curiosità di vedere. Io capisco che ci siano gli appassionati dei video game da cui il film deriva, ma io, che non sono appassionato di video game, quando guardo un film voglio un film e non un video game come film!
Diciamo che se dovessi dare un voto in percentuale sarebbe 70... Il film risente decisamente della pesante eredità di tutte le spy-killer-underground avventure a partire da Bourne,e riesce ad essere complicato anche con una trama lineare.Buone le sequenze d' azione,a volte un pò troppo alla Matrix.Pesante punto negativo è la solita struttura lineare con cambio di città-città-città,come se questo [...] Vai alla recensione »
Non "B" ma "Z-Movie". La rappresentazione che viene data della Russia fa ridere e piangere al tempo stesso. Non solo ripropone in modo sgangheratissimo tutti i cliché possibili e immaginabili che noi europei abbiamo su quel paese: la prostituta di buon cuore comprata per soli 300 dollari, che va in giro nuda ma con la pelliccia anche quando fa caldo, con il sogno del vigneto [...] Vai alla recensione »
Chissà che mi credevo e che mi aspettavo, dopo averci giocato all'inverosimile! E invece una delle più grosse ciofeche della storia del cinema, con quella baldracca improponibile poi! Ci sono rimasto veramente male, considerando che l'ho riguardato per cercare di farmelo andar giù, senza riuscirci come si capisce da ciò che ho scritto.
Il titolo contiene la spavalda gloria di un personaggio invincibile: «hit» (colpire, successo) nel senso di uomo che combatte e vince. Sempre. Viene da un videogame danese il sanguinario killer detto «47», cifre finali del numero di codice stampato sul collo dalla famigerata agenzia che l'ha educato da bambino a eliminare su ordinazione (Timothy Olyphant).
È una bella sfida quella che raccoglie in Hitman L'assassino il regista francese Xavier Gens impegnato a dare un'anima al personaggio di un popolare videogame della Eidos. Nel gioco l'Agente 47 è un ammazzasette, che abbatte un numero sterminato di bersagli umani; sullo schermo un ottimo attore, Timothy Olyphant, truccato e vestito per assomigliare al modello.
I videogiochi continuano ad ispirare sceneggiatori e registi e quello del cinema che prolunga l'immaginario da playstation è diventato un vero e proprio filone. «Hitman - L'assassino» riesce solo in parte ad affiancare «Final Fantasy», «Tomb Raider», «Resident Evil» (tanto per citare le migliori trasposizioni/ reinvenzioni), perché il giovane francese Xavier Gens alla sua prima trasferta hollywoodiana [...] Vai alla recensione »
Based on the video game franchise of the same title, “Hitman” exploits every action-flick cliché imaginable and still manages to be dull. It’s bang, boom, blah — action movies for bored dummies. A strangely, at times ridiculously, miscast Timothy Olyphant stars as the titular contract killer, who has been raised by some monastic-looking male order to travel the world in bloody business class, from [...] Vai alla recensione »
Selezionato per inaugurare il Noir in festival di Courmayeur, Hitman si avventura subito nelle sale. I titoli di testa raccontano l'antefatto: bimbi allevati per diventare killer, sulle note dell'Ave Maria di Schubert, con tanto di codice a barre tatuato dietro la nuca. Poi da adulti vanno per il mondo a svolgere il loro sporco lavoro di macchine per uccidere e in quanto macchine devono essere virginali [...] Vai alla recensione »
E' tolto di peso da un videogioco arrivato alla quarta versione. E' prodotto da Luc Besson e diretto da una new entry della sua scuderia: Xavier Gens, regista di videoclip nonché assistente di cineasti come Ringo Lam. Basterebbero queste informazioni per farsi un'idea di Hitman-L'assassino; però proviamo e riassumerne la trama, che assembla uno dopo l'altro tutti i pezzi del repertorio di killeraggio-complo [...] Vai alla recensione »
Prima di diventare un film Hitman è un «prodotto». Meglio: una «merce», un «videogioco». Il cinema, soprattutto americano, è sempre più tutte queste cose. Ma i film tratti dai videogiochi non riescono, per un limite alla «tecnologia» cinematografica, ad eguagliarli. Prendiamo quest'ultimo esempio. Hitman è un assassino geneticamente modificato, fa parte di un'organizzazione segreta che raccoglie gli [...] Vai alla recensione »
Nikita e Leon, i bessoniani, lo hanno ispirato, così come gli ipercinetici gangster movies di Hong Kong. Il videogame di origine danese Hitman è diventato un film prodotto dalla EuropaCorp di Luc Besson, con il look livido, tagliente e “sporco” al quale ci hanno abituati i bagni di sangue importati dal Far East. Dietro alla cinepresa di questa produzione francese, girata principalmente a Sofia, per [...] Vai alla recensione »
Tratto da un celebre videogame e prodotto dalla EuropaCorp di Luc Besson e Pierre-Ange Le Pogam, Hitman è l’ennesimo action francese americanizzato, sulla falsariga di Transporter. Il sicario del titolo (Timothy Olyphant) è una macchina per uccidere superaddestrata da una misteriosa organizzazione. Incaricato di eliminare il presidente russo, come da copione viene incastrato e dovrà poi vendicarsi [...] Vai alla recensione »
Killer professionista con taglio di capelli alla Collina uccide un numero massiccio di persone seguito da una ragazzona che vorrebbe da lui qualcosa di più della pistola. Ma lui ignora qualsiasi tipo di pulsione sessuale. Hitman di Xavier Gens è l'ennesimo film tratto da un videogame. Per non parlare del soggetto: abbiamo visto assassini meticolosi e pieni di idiosincrasie da Frank Costello faccia [...] Vai alla recensione »