TROVASTREAMING Tutti i film disponibili prodotti in Italia
Tutti i film disponibili in streaming e download sulle maggiori piattaforme digitali al miglior prezzo: su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV. Hai selezionato 5024 film pronti subito per il noleggio e acquisto.
Il primo vero film dei Me contro Te? La trama è ancora basica ma tutto è più curato e approfondito. Commedia, Italia2024. Durata 62 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il sesto film del duo comico più famoso di YouTube. Espandi ▽
L'alleanza dei malvagi (il Signor S, Perfidia, Viperiana e Serpe) minaccia di distruggere la terra facendo ricadere la colpa su Luì e Sofì che sono già giudicati come criminali dalla presentatrice di un telegiornale. Per salvarsi assieme ai loro fidati amici e sventare il piano malefico, viaggiano indietro nel tempo e arrivano davanti il liceo scientifico Newton nell'anno scolastico 1991/92 con l'obiettivo di conoscere il Signor S (che allora era un adolescente spesso bullizzato che si chiamava Silvano) per impedirgli di diventare cattivo. Nel frattempo, l'incrocio tra Perfidia e Viperiana ha generato un mostro che sembra invincibile, Perfidiana, che sta devastando la città e radendo al suolo gli edifici.
In Operazione spie - con la presenza sui titoli di testa c'è una lente d'ingrandimento che potrebbe essere un riferimento all'ispettore Clouseau della saga sulla pantera rosa - c'è uno sviluppo più articolato rispetto agli sketch gonfiati di YouTube dei film precedenti e in più si sta cominciando a familiarizzare soprattutto con i personaggi secondari.
In più i numeri musical restano maggiormente impressi rispetto alle canzoni. Forse è il vero primo film dei Me contro Te. Piacerà al pubblico che li ha sempre amati? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Maria incarna il femminile moderno in questa evocativa anti-narrazione che denuncia la scomoda e secolare realtà della misoginia. Drammatico, Italia2023. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
A quarant'anni dall'uscita del libro di Barbara Alberti, questo film racconta Maria non più come spettatrice, ma come coraggiosa artefice della propria esistenza. Espandi ▽
Partendo dal romanzo omonimo di Barbara Alberti, Paolo Zucca dirige un’anti-narrazione mariana cercando una Maria più ‘vera’, più compiuta, a cui prova a restituire la sua condizione pienamente umana. Il film non è una speculazione femminista ma un’ipotesi che prova a riempire i buchi storici e a gettare uno sguardo nuovo su una grande figura femminile del primo cristianesimo. Zucca si prende più libertà sulla tradizione cristiana ma lo fa senza fare rumore. Non è un film ortodosso Il Vangelo secondo Maria ma un film esitante, instabile su cui pesa il sole del Mediterraneo. Immerso in un realismo straordinariamente evocativo e poetico, è affollato di personaggi, uomini e donne del popolo che formano una galleria di ritratti pasoliniani e autentici. Un femminile moderno e più complesso – si tratta della donna prima della Madre - che denuncia la secolare e scomoda realtà della misoginia. Perché nel lontano passato le cose erano altrettanto complicate, altrettanto intrise di potere, privilegi e politica. Le voci sovversive le ascoltiamo solo cercando diligentemente ai margini, guardando con attenzione tra immaginazione e realtà. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Da una storia vera, la sfida di un ragazzo down contro i preconcetti, anche in seno alla sua famiglia. Commedia, Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Paolo, un ragazzo down, dei suoi sforzi per sovvertire i pregiudizi, dell'allenamento per il suo primo incontro di boxe amatoriale. Il film è ispirato a una storia vera. Espandi ▽
Paolo è un ragazzo che ha la sindrome di Down. Lavora in un ristorante e vive con i genitori. Conosce Armando, un maestro di pugilato e, avendo assistito agli allenamenti, si appassiona allo sport. Trova subito l'adesione e il consenso di Veronica, la madre, mentre il padre Lorenzo ha una molteplicità di dubbi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un viaggio fantasioso che tocca con leggerezza tematiche sociali profonde. Espandi ▽
Fiorenzo è un ragazzo timido e impacciato e un lavoratore frustrato da un capo che non lo valorizza. Ama realizzare origami, ed è bravissimo a farlo. Tutti gli chiedono cosa farà per le vacanze, lui vorrebbe partire ma non ha i soldi per farlo e decide di chiudersi in casa e allestire il salotto come una spiaggia tropicale, dicendo a tutti di essere a Santo Domingo. Conosce un giorno per caso Matrona, imprenditrice con un passato di sfruttamento e prostituzione dal carattere esuberante che lo aiuterà nella sua impresa e anche ad uscire dal suo guscio.
Ci sono film con grandi mezzi e poche idee, e film con idee originali ma pochi mezzi. Sottocoperta di Simona Cocozza, al suo esordio in un lungometraggio di finzione, rientra sicuramente nella seconda categoria.
Il film è raccontato con la giusta leggerezza, quella che tra i colori pastello, gli origami e la sabbia sparsa in salotto è in grado di strappare più di un sorriso a chi guarda e farsi seguire con piacere. Gli attori, con la loro alchimia, fanno il resto e il risultato è una storia molto tenera di un incontro speciale tra due solitudini, ancorato alla realtà e alle sue distorsioni, con un tono di commedia sociale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'avventura professionale del musicista italiano più famoso al mondo. Espandi ▽
New York, 1958. Renato Carosone è in concerto alla Carnegie Hall: la punta di diamante di una carrierache ha visto il pianista, compositore, autore e direttore d'orchestra salire ben tre volte in cima alle classifiche d'oltreoceano con canzoni rigorosamente in lingua italiana. Altro che "voler fa' l'americano": Carosone ha trionfato in tutto il mondo con il suo mix di enorme talento musicale e irresistibile ironia partenopea, avanspettacolo e visionarietà. Il telefilm racconta la sua ascesa, dall'esame per la licenza al conservatorio fino all'addio alle scene, attraversando Paesi e continenti e forgiando rapporti durati tutta la vita: con la moglie Lita e il figlio Pino, con il paroliere Nicola Salerno detto Nisa e con il batterista Gegè Di Giacomo, vulcanico contraltare comico al rigore musicale di Renato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un gruppo di trentenni, a dieci anni dalla maturità, è impegnato in una vacanza in barca a vela sulla riviera del Conero. Espandi ▽
Un gruppo di amici, ex compagni di scuola alla soglia dei trent'anni, si avventura in una
vacanza in barca a vela alla ricerca di un paradiso perduto fatto di risate, leggerezza, sogni. Ma
quell'atmosfera, dieci anni dopo la fine del liceo, sembra svanita. Gli amici si ritrovano a fare i
conti con fallimenti, frustrazioni e relazioni irrisolte finiranno per esplodere e portare a galla
verità sommerse. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia di una famiglia molto particolare e della nascita inaspettata di una bambina speciale nella Toscana degli anni '50 Espandi ▽
Nella campagna toscana dei primi anni sessanta vive la piccola Nada. Il suo universo è composto da nonna Mora, dalla sorella Miria, dal babbo Gino, un uomo buono e silenzioso, e dalla mamma Viviana, spesso preda di forti depressioni che la tengono lontana dalla figlia e dal mondo. Quando viene scoperto il talento di Nada per il canto, il cuore fragile della bambina si convince che solo la sua voce prodigiosa ha il potere di far guarire la mamma.
E così, tra la gioia di veder la madre finalmente felice e la paura che la malattia si possa riaffacciare all'orizzonte, Nada cresce accettando ciò che Viviana desidera per lei, fino a quando quel grande talento sopravvivrà persino alle sue stesse paure: tutti scopriranno presto la voce unica di quella bambina che non voleva cantare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di genere drammatico che affronta tematiche sociali tipiche di un certo cinema d'autore. Espandi ▽
Dragan parla poco. È un ex-rapinatore che prova a rifarsi una vita. In un bar conosce Daniele, un operaio sposato con Sofia che lavora come domestica e padre di un bambino. Entrambi condividono la passione per gli scacchi. Con il passare dei giorni iniziano ad essere amici. Daniele però sta per perdere il lavoro. Il signor Assante, proprietario della fabbrica dove lavora che ha una figlia con problemi di tossicodipendenza, ha preso la decisione di trasferire la sua azienda all'estero. Disperato, convince Dragan a rapinare una gioielleria. Il loro destino s'incrocia con quello del poliziotto Fabrizio, un uomo tormentato.
L'esordio nel lungometraggio di Emiliano Locatelli, ha le tinte di un noir pessimista che sembra guardare anche al cinema di Claudio Caligari per come mostra l'impossibile ricerca di redenzione da parte dei protagonisti o, al contrario, la loro disperazione.
Tutto è troppo netto, senza sfumature, compreso uno stile a volte invasivo come la soggettiva del poliziotto a tavola o il volto deformato dell'altro agente. Il film rimane fermo a metà, pompando oltremisura un dramma senza però riuscire minimamente a sostenerlo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
1275 d.C. - Una giovane ragazza è imprigionata nelle segrete di una abbazia dove un alchimista la usa per degli strani esperimenti. Un mistero, ancora oggi irrisolto. Espandi ▽
1275 d.C. - Una giovane ragazza è imprigionata nelle segrete di una abbazia dove un'alchimista la usa per strani esperimenti. Solo un giovane amanuense tenta a tutti i costi di liberarla.
2011 d.C. Una coppia di ragazzi, Cris e Jessy, scompare nei boschi mentre una giovane donna vestita di stracci fa la sua comparsa dal nulla. Durante le prime indagini uno strano manoscritto riaffiora da una tomba.
Oggi. Leonardo, ispettore di Polizia incaricato delle indagini sulla scomparsa dei ragazzi, lascia un video-testamento perchè, alla luce delle sue ultime scoperte, teme per la propria incolumità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film dedicato al tema della violenza contro le donne. Espandi ▽
Firenze, ai nostri giorni.
Laura è una donna di circa quarantacinque anni: è sposata con Alessandro; i due hanno una figlia adolescente, Nicoletta.
Laura è impiegata presso un'azienda che si occupa di fornire servizi alle imprese (consulenze varie, tenuta della contabilità, etc.). La sua vita è normale e serena: d'improvviso, però, un evento drammatico porta in essa una rivoluzione in negativo.
Laura subisce una violenza sessuale. L'evento è immediatamente precedente all'inizio del film: la violenza sessuale non viene né mostrata, né citata; solo alla fine del film si scoprirà che è avvenuta.
Laura non rivela a nessuno ciò che le è accaduto. Inizia ad avere, però, comportamenti inconsueti, che egualmente cerca di tenere nascosti: si lava compulsivamente e non riesce a dormire bene.
È responsabile di alcune piccole mancanze sul posto di lavoro: dimentica di fare alcune cose, di portare a termine le proprie mansioni. A casa rifiuta gli approcci sessuali del marito: Laura dà ad Alessandro spiegazioni vaghe, attribuendo la colpa ad una non ben precisata stanchezza e ai tanti pensieri della vita quotidiana. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Suddiviso in quattro capitoli, e narrato dalla voce fuoricampo di Maurizio Lombardi, Strade interrotte si pone l'obiettivo di sensibilizzare gli utenti della strada - in primis i più giovani - circa l'alto grado di pericolosità insito nella guida di un mezzo a motore. Attraverso diverse voci - che spaziano dai familiari di vittime di incidenti stradali a operatori di primo soccorso - il documentario racconta il dolore di chi rimane coinvolto in un sinistro stradale, ricordando l'enorme responsabilità che investe chiunque si metta alla guida lungo una strada. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una ragazza rimane senza internet in un momento molto importante e si collega alla rete di uno sconosciuto. Espandi ▽
Hot Spot - Amore senza rete parte con una citazione dalla commedia romantica Sul più bello dalla quale prende a prestito sia il trio dei roommate che un certo stile di battuta (il cosceneggiatore e produttore Roberto Proia è lo stesso per i due film, qui affiancato alla sceneggiatura da Mauro Graiani), ma della trilogia con protagonista Ludovica Francesconi non ha l'originalità e la freschezza, per rifarsi invece ad un duo di successi anni '80: Flashdance la cui storia d'amore centrale è mutuata in modo molto simile, e Pretty Woman, in particolare nella professione del protagonista e nella figura del suo amico cinico e guastafeste, Manlio (Carlo Giuseppe Gabardini), praticamente identico al Philip Stuckey del film di Garry Marshall.
Il che non è una buona notizia, perché quelle due commedie romantiche sono state girate più di quarant'anni fa, e si suppone che oggi ci voglia qualcosa di più contemporaneo e innovativo Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Com'è difficile lasciarsi dopo tanti anni di convivenza. Espandi ▽
Tommaso e Zoe vivono insieme da dieci anni. Lei ha un importante ruolo dirigenziale in un'azienda che realizza videogame; lui è uno scrittore il cui ultimo libro ha un finale triste che non piace al suo editore, e risponde alla posta del cuore di una rivista femminile dietro lo pseudonimo Marquez. A quella rubrica Zoe invia una lettera in cui spiega di voler lasciare il proprio compagno, non sapendo che Marquez è Tommaso. E lui, venuto a conoscenza dell'insoddisfazione della sua compagna, cerca di non farsi lasciare, chiedendole sotto mentite spoglie i motivi della sua infelicità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tramite la figura di Giovanna Marini si attraversa la grande musica popolare italiana. Espandi ▽
Omaggio a Giovanna Marini, icona della musica folk italiana e protagonista della Storia italiana. Il doc racconta l'impegno di una vita a sostegno della musica popolare e il meticoloso lavoro di raccolta e studio dei canti popolari, che parlano di amore, famiglia e difficolta della cultura subalterna del nostro Paese. Una riflessione sull'utilizzo della voce, veicolo di ricerca e azione sulla realtà. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Luca Barbareschi porta sullo schermo un testo teatrale di David Mamet che nella trasposizione non perde di efficacia. Drammatico, Italia2023. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Uno psichiatra vede deragliare la sua carriera e la sua vita privata dopo essersi rifiutato di testimoniare a favore di un ex paziente violento ed instabile che ha causato la morte di diverse persone. Espandi ▽
Carlos David Hirsch è uno psichiatra ebreo che esercita a New York che si trova al centro di un processo mediatico che rischia di mettere fine alla sua attività professionale. Un suo giovane paziente ha commesso una strage dichiarandosi poi gay. Un quotidiano ha riportato erroneamente una definizione dell'omosessualità pubblicata in un libro del terapeuta scatenandogli contro una parte dell'opinione pubblica. Se a ciò si aggiunge che Hirsch si rifiuta di testimoniare in tribunale in favore del paziente, nonché di consegnare i taccuini su cui ha preso appunti sulle sedute l'avvocato e amico che lo sostiene teme di poter fare ben poco in suo favore. Luca Barbareschi porta sullo schermo un testo teatrale di David Mamet che nella trasposizione non perde di efficacia. La sceneggiatura è di David Mamet, scrittore, sceneggiatore e regista di cui la critica internazionale riconosce da sempre il valore. Il personaggio dello psichiatra che Barbareschi interpreta non è del tutto di invenzione perché si rifà a un caso che negli Stati Uniti, a partire dal 1969, è stato al centro della cronaca nonché nel dibattito in tema di legislazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.