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Il regista palestinese sceglie la strada della commedia per raccontare le difficoltà di dialogo
tra i due popoli. Non una leggerezza ma un segnale di consapevolezza. Commedia, Lussemburgo, Francia, Belgio, Israele2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un giovane sceneggiatore palestinese. Espandi ▽
Salam è stagista sul set di una famosissima soap opera palestinese. Vive a Gerusalemme e ogni giorno passa dal checkpoint israeliano, sorvegliato dai militari del comandante Assi, che esige di farsi coinvolgere nella stesura della storia. La carriera di Salam ne beneficia, tanto da essere assunto per scrivere il seguito. Peccato, però, che l'ufficiale israeliano e i finanziatori arabi non intendano il finale allo stesso modo. Sameh Zoabi sceglie la commedia per raccontare la vita al tempo di uno dei più dolorosi e insolubili conflitti della storia contemporanea.
Il film affronta l’occupazione e l'abuso di potere, sul piano della messa in scena fittizia della soap, e lo fa per dire che un dialogo è possibile, un finale è possibile, persino una nuova stagione, forse: a patto di ascoltarsi. Recensione ❯
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Realista e parodico, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Western, Avventura, Commedia - Francia, Spagna, Romania, Belgio, USA2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'obiettivo di due ambiziosi fratelli è ammazzare un cercatore d'oro dai modi molto eccentrici. Riusciranno a portare a termine la missione? Espandi ▽
Oregon, 1851. I fratelli Sisters sono pistoleri al servizio del Commodore, padrino locale che li mette sulle tracce di Herman Warm, cercatore d'oro fuggito in California. A precederli nella caccia è John Morris, che ha il compito di rintracciare Warm e trattenerlo fino all'arrivo dei due sicari. Primo film americano di Jacques Audiard, I fratelli Sisters conquista l'Ovest e riflette a colpi di colt sulla fraternità biologica. Tra l'Oregon e la California, la strada è lunga e il viaggio cova l'oro e un segreto: la consapevolezza che la fratellanza non è un sentimento vano. Pieno di humor nero, di personaggi truculenti e avventure memorabili, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Recensione ❯
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La storia di un giornalista che si trova a vivere un terribile senso di impotenza di fronte alla tragedia della guerra in Angola. Espandi ▽
Nel 1975, in piena Guerra Fredda, i portoghesi lasciano le colonie africane. L'Angola, però, non è un territorio facile, il petrolio fa gola, e il paese è spaccato in due da una guerra civile. Un giornalista della Polonia socialista è lì, in mezzo all'assedio di Luanda, perché quella è la sua missione. I due giovani registi hanno saputo trasportare in immagini lo spirito eccezionale di un uomo e di un mestiere e trasformare una storia di quarant'anni fa in un racconto per il presente, che va oltre la testimonianza. Girato con una tecnica d'animazione vicina al graphic novel, il film è un reportage di guerra, un'immersione nella Storia, ma anche un viaggio nell'anima, tra incancellabili sensi di colpa e risposte esistenziali che soltanto chi ha vissuto così può avere in cambio. Recensione ❯
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Un film notturno, dove noir e tragedia antica, ossessione di vendetta e riparazione convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici d'infanzia prendono strade diverse: uno diventa un poliziotto, l'altro un criminale. Ma continuano ad avere bisogno l'uno dell'altro. Espandi ▽
Manuel e Driss sono cresciuti come fratelli nelle banlieue parigine ma oggi tutto li oppone. Manuel gestisce traffici di droga, Driss è diventato un agente dell'antidroga. All'ombra di un assassinio che ha freddato in strada tre dei suoi compagni, Manuel è costretto a collaborare con Driss. Sulla trama convenzionale di un polar, Oelhoffen cerca anzitutto di creare un'atmosfera, tralasciando la suspense dell'inchiesta e prendendosi il tempo per ricongiungere i suoi protagonisti. L'ambiente che produce è di sospetto, di perdita, di spazi mentali disposti dalle relazioni dell'infanzia consumata nelle banlieue. Sono i luoghi a forgiare lo spirito dei personaggi.
Organizzato intorno a un intrigo che mantiene la tensione fino alla fine, Fratelli nemici è un film notturno, dove noir e tragedia, emancipazione e alienazione, amore e odio convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Recensione ❯
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Un film per ragazzi semplice e costruttivo. Il soggetto non va al di là di un'idea, ma Stassen riesce a farsela bastare. Animazione, Belgio2019. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Rex, dopo aver perso le tracce della sua amata padrona, Sua Maestà Elisabetta II, finisce per sbaglio in uno dei più terribili clan di lotta canina nei sobborghi di Londra. Espandi ▽
A Buckingham Palace, Rex è il cucciolo preferito della regina Elisabetta. Ma la cosa non va giù agli altri cagnolini di corte, al punto che uno di questi non esita a tradirlo, abbandonandolo alla vita di strada. Rex, però, che non è soltanto un pancino morbido da accarezzare, sarà capace di grandi azioni. Semplice e costruttivo, Rex - Un cucciolo a palazzo deve gran parte del suo piccolo appeal alle classiche scene da slapstick comedy, ambientate dentro la lussuosa residenza di Elisabetta II. Tra i personaggi più divertenti c'è quello di Filippo con un paio di battute davvero esilaranti, e quello di Mitzy, la pacchianissima cagnolina di Melania Trump, tutta rossetto fucsia e ruvidezza texana che il film richiamerà in causa come asso nella manica, da sfoderare al momento più opportuno Recensione ❯
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Umano e pieno di grazia, un film su lavoro e famiglia che porta Senez sulla scia dei migliori Dardenne. Drammatico, Belgio, Francia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo deve affrontare l'abbandono della moglie che si allontana da lui lasciandogli la responsabilità dei figli. Espandi ▽
Olivier lavora in fabbrica e la responsabilità della vita familiare ricade sulla moglie Laura. Anche questo è un lavoro faticoso. Troppo faticoso forse per Laura, che un giorno decide di scappare. Costretto a fare i conti col quotidiano, Olivier dovrà ristabilire priorità e necessità. Per quali battaglie vale la pena impegnarsi? Abbiamo il diritto di ritirarci da quell’arena che è la vita, o dobbiamo combattere a oltranza? Intorno a questi interrogativi gira, con equilibrio e grazia, il secondo film da regista di Guillaume Senez, alle prese con una storia di assenza, psicologica e fisica. Il regista è spietato nel raccontare con attenzione al dettaglio l’alienazione in fabbrica e quella in casa. Eppure il film non affonda mai nel patetico, grazie alla fiducia che nutre, nonostante tutto, nel genere umano. Recensione ❯
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Un film d'autore epico, brutale e spettacolare, giustamente ambizioso, unico nel suo genere. Drammatico, Italia, Belgio2019. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia senza tempo, di amore, sangue e conflitto. Espandi ▽
Romolo e Remo si ritrovano senza più terre né popolo. Catturati dalle genti di Alba, sono costretti a partecipare a duelli in cui lo sconfitto viene dato alle fiamme. Quando è il turno di Remo, Romolo si offre come suo avversario e i due collaborando con astuzia riescono a scatenare una rivolta, che segnerà l’inizio della loro ascesa. Epica barbara, mito di fondazione e tragedia classica. Attento alla natura incontaminata dell'alba della civiltà, Matteo Rovere ricostruisce un racconto eroico e tragico, senza dimenticare lo spettacolo. I protagonisti non trattengono i colpi e la violenza è spaventosa e credibile. Il primo re trova una propria strada e porta a maturazione, anche autoriale, il nuovo cinema italiano di genere. Recensione ❯
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La vita politica di Reinhard Heydrich, uno dei più potenti gerarchi della Germania nazista. Espandi ▽
Dopo un'espulsione dalla Marina tedesca, Reinhard Heydrich diventa responsabile dell'Intelligence delle SS, ancor prima che Hitler divenga Cancelliere del Reich. Nominato a guerra iniziata Protettore di Boemia e Moravia, provvederà a pianificare la Soluzione finale nei confronti degli ebrei. A occuparsi di lui nel 1942 saranno due giovani soldati con l'incarico di compiere una missione mai tentata prima. Il film non si limita a offrirci l'incredibile storia vera del più crudele gerarca nazista del Terzo Reich, l’uomo dal cuore di ferro, il macellaio di Praga, la bestia bionda. Il regista fa di più: ci descrive l'ascesa a un potere assoluto di vita e di morte di un uomo mediocre e, da un certo punto in avanti, segue psicologie e dilemmi morali di chi decise di mettere in gioco la propria vita per fermarne la feroce protervia. Recensione ❯
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Un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa. Drammatico, Francia, Belgio, Svizzera2017. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando il marito viene deportato, una donna instaura una relazione con un agente della Gestapo per tentare di salvare l'uomo che ama. Espandi ▽
1944, la Francia è sotto l'occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall'angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta col suo amico Dyonis. Pronta a tutto per ritrovare il marito, si lascia coinvolgere in un rapporto ambiguo con un agente francese della Gestapo, Rabier, l'unico a poterla aiutare. Con qualche libertà e sublime delicatezza, il regista rilegge il celebre romanzo di Marguerite Duras che lo sconvolse a 19 anni. L'opera non è un biopic su Marguerite Duras, ma un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa che Mélanie Thierry ha saputo brillantemente portare alla luce. Recensione ❯
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Un film tascabile dall'intrigo accattivante: una sparizione, un'inchiesta, un vicino losco, genitori bizzarri e colpevoli dappertutto. Thriller, Francia, Belgio2018. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dany scompare nel nulla. Sulle sue tracce si mette un poliziotto disilluso e un professore privato. Espandi ▽
Un adolescente sparisce e François Visconti è incaricato di indagare. Comandante di polizia con figlio a carico e il vizio del bere, Visconti sospetta di Yan Bellaile, un vicino di casa del ragazzo, e si invaghisce della madre del ragazzo. Un film dall'intrigo accattivante: una sparizione, un'inchiesta, un vicino losco, dei genitori bizzarri, dei colpevoli dappertutto. Indeciso tra polar nichilista o poliziesco ansiogeno, Black Tide flirta sovente col grottesco, mettendo in dubbio la volontà seriosa dell'impresa o insinuando addirittura la commedia. Giustizieri e sospettati sono rinviati a giudizio, accumulando nervosamente indizi fino allo switch finale. Dentro un look da detective clochard, eredità del cinema americano, Cassel compone un personaggio senza filtri ed ebbro di nevrosi. Recensione ❯
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Il ritratto di una città ideale, sperimentale, democratica, e di una comunità urbana in perenne costruzione e ricostruzione. Documentario, Belgio, Francia, Italia2018. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le grandi scoperte scientifiche senza dimenticare che, in fondo, siamo "quasi niente": puntini invisibili e lontani dispersi nell'immensità dell'universo. Espandi ▽
Nel palazzo della conoscenza non ci sono molte risposte. Tante sono invece le domande e le ammissioni di ignoranza. Se non ci fosse un così vasto bisogno di ricercare, non avrebbe senso l'esistenza del CERN, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Anna De Manincor, del collettivo bolognese ZimmerFrei, racconta questo luogo che si estende per chilometri e conta una popolazione di diecimila persone, come una città. Non solo una città sperimentale ma anche, soprattutto, ideale, in cui è l'apporto dei tanti, senza etichette di religione o nazionalità, a motivare i progressi. L'aspetto sociale risulta il più indagato, ma non mancano incursioni nei problemi scientifici. Quesiti sterminati rubati a conversazioni informali, perché è così che accade al CERN: è al tavolo del bar che si discutono i grandi misteri. Recensione ❯
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Frontale ma pieno di pudore, un film che mostra cosa significa concretamente abitare un corpo altro. Drammatico, Belgio2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nata nel corpo di uomo, Lara è una ragazza di quindici anni che sogna di diventare ballerina. Espandi ▽
Lara ha quindici anni e un sogno: diventare ballerina professionista. Ci prova ogni giorno, alla sbarra, davanti allo specchio, nascondendo al mondo il suo segreto. Lara vuole danzare come una ragazza ma è nata ragazzo e deve fare i conti con un corpo che non ama, trasfigurandolo attraverso la danza e trasformandolo con gli ormoni. Opera prima di Lukas Dhont, Girl è un crudo racconto di formazione sull’impazienza della giovinezza, sulla sofferenza del corpo e sul percorso di un’anima per diventare se stessa.
Frontale ma pieno di pudore e di grazia, il film mostra cosa significa concretamente abitare un corpo altro.
A interpretare Lara è Victor Polster, ballerino dell’accademia di Anversa e vera e propria epifania. Recensione ❯
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Guillaume Canet regge sulle spalle un thriller alpino girato in sei giorni che materializza sogni e incubi di un genitore. Thriller, Francia, Belgio2017. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Julien torna alla casa della ex moglie, sulle Alpi, richiamato dalla notizia della sparizione di suo figlio di sette anni. Mentre la polizia non ha appigli, l'uomo si mette da solo sulle tracce dei rapitori. Espandi ▽
Julien e Marie hanno divorziato da qualche tempo, e in questo pesa il fatto che Julien fosse sempre lontano per lavoro e lei non potesse contare su di lui, né come marito né come padre di Mathys. La notizia della sparizione del bambino richiama però immediatamente Julien sulle Alpi. E per ritrovare suo figlio, l'uomo si mostra disposto a tutto. Il protagonista Guillame Canet, in perenne improvvisazione, si muove senza sapere se da lì a un attimo sbucherà qualcuno da dietro un angolo per fargli del male, e il risultato è una performance tesa, che regge il film quasi esclusivamente sulle proprie spalle. Si rinunciano ai dettagli e alle invenzioni di sceneggiatura per seguire invece il canovaccio più archetipico. Recensione ❯
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Una commedia romantica politicamente scorretta, che ironizza con garbo sulla disabilità, elude ogni insidia e trova infine la sua misura. Commedia, Francia, Belgio2018. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Misogino ed egoista, Jocelyn si finge disabile per sedurre una giovane donna. Espandi ▽
Playboy con azienda florida e Porsche fiammante, Jocelyn è un bugiardo incallito. Un giorno si ritrova a sedurre Florence, violinista con l'hobby del tennis costretta sulla sedia a rotelle. Per farlo si finge paraplegico. Ma il sentimento che insorge improvvisamente per la donna complica le cose e rimanda troppo a lungo il momento della verità.
L'eroe delle commedie popolari francesi debutta alla regia con una commedia romantica che riposa su una grande menzogna. Menzogna che procede spedita verso il politicamente scorretto, trovando la sua misura. Regista e protagonista, Dubosc offre ad Alexandra Lamy un personaggio carismatico e ci regala una commedia che cade in piedi, mantenendo un opportuno understatement e volgendo lo svantaggio in risorsa. Recensione ❯
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Un'opera coraggiosa con una forte presa sulla contemporaneità, portatrice di un messaggio semplice, universale e atemporale . Drammatico, Italia, Belgio, Croazia, Iran2018. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un viaggio tra Oriente e Occidente nel perdersi e ritrovarsi di una madre e dei suoi figli. Espandi ▽
Ismail e Hassan sono due fratelli, migrati dall'Afghanistan all'Italia in tenera età. Quando Ismail ritiene di aver finalmente ritrovato un contatto con la propria madre insiste per vederla, nonostante lei neghi tutto. Di fronte alle difficoltà, decide di recarsi in Pakistan di persona per parlarle. Attraverso il personaggio di Ismail riviviamo l'esperienza biografica dell'attore che lo interpreta, il poeta Jan, mescolata a quella di altre vittime dell'intolleranza talebana. Un film di silenzi e di attese, di destini incompiuti che va vissuto sul piano più lirico e intenso. Un'opera con una forte presa sulla contemporaneità, portatrice di un messaggio semplice, universale e atemporale sul senso di identità e appartenenza di un popolo disperso. Recensione ❯
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