Regia essenziale ma non priva di grazia poetica per un ritratto di vite allo sbando sopravvissute all'orrore in epoche diverse . Drammatico, Albania, Italia2014. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Bota Cafè porta in Italia due giovani autori della cinematografia albanese: Iris Elezi e Thomas Logoreci. Espandi ▽
Durante il Comunismo gli abitanti di un villaggio dell'Albania sono stati prelevati dalle loro case e internati nel mezzo del nulla, quando non fucilati per attività contro il partito durante la dittatura di Henver Hoxa e gettati in una palude quotidianamente scandagliata in cerca dei corpi dei dispersi. In mezzo a quella landa desolata si staglia contro il nulla il Boca Café, cinematograficamente reminescente di quel Bagdad Cafè presso cui si incontravano assortite solitudini, ma il tono della narrazione non ha nulla a che vedere con la commedia, perché è permeato di malinconica ironia. Anche nel Boca Cafè si incontrano tre anime perse - il proprietario, Beni, un trafficante quarantenne, e le due cameriere: l'amante 25enne di Beni, Nora e la cugina dell'uomo, Juli, orfana di madre e assai legata alla nonna che l'ha cresciuta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. Espandi ▽
I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. I protagonisti interpretano se stessi e sembrano attori consumati, nella semplicità dei loro dialoghi, nei gesti, nei resoconti sulla salute del sistema mondo. Nell'estremo Delta del Po c'è un ecosistema tenuto in vita dal movimento interno dell'acqua e dalla vigilanza ossessiva di questi valligiani, dal loro moto continuo, vaghi ma attenti camminatori del Fiume. Sono uomini, i valligiani, ma sono anche madri, padri, fratelli maggiori dei pesci che accudiscono giorno e notte, una miriade di innominati e innominabili esseri viventi che si muovono in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Omaggio "a due teste" al cantautore genovese, suddiviso a tavolino tra un'indagine del suo rapporto con l'isola e un'ora di film concerto. Documentario, Italia2012. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il passato evocato dalle rare immagini d'archivio di Fabrizio De Andrè che lo ritraggono all'Agnata. Espandi ▽
Un viaggio nella Sardegna raccontata da Fabrizio De Andrè attraverso le sue canzoni e il particolare rapporto che il maestro genovese aveva con l'isola, dal misterioso rapimento ai grandi concerti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Pur controcorrente quanto a spontaneità e capacità di raccontare la Sicilia contemporanea, il film non sa decidere se essere una commedia nera, una farsa etnica, un pulp o un noir. Commedia, Italia2015. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un giorno, sotto promessa di un lavoro, Dario accetta di consegnare a Roma una misteriosa busta per conto del "Professore". Sarà per lui l'inizio di una tragedia. Espandi ▽
Sicilia. Dario e Nicola, giovani siciliani e disoccupati doc, trascorrono le loro giornate tra spinelli, giri in motorino e arte d'arrangiarsi.
Il neo laureato Dario però, in cambio di una promessa di 'segnalazione' per un posto di lavoro, decide di svolgere un lavoretto per un personaggio influente del suo paese, il 'Professore'. Si tratta di consegnare a Roma una busta contenente dei documenti. Dario parte in auto dopo aver chiesto all'amico Nicola, abile tappezziere, di nascondere la busta dentro al sedile della sua auto. Ma le cose a Roma non vanno lisce come Dario aveva immaginato, né come il Professore gli aveva garantito. Infatti, la persona che deve fare da tramite per la consegna, altro non è che suo zio Tony. I due, che non si vedono da molti anni, sono costretti ad appianare le loro divergenze per portare a termine il lavoro e consegnare la busta a Pancev, uno slavo poco raccomandabile. Ma al momento della consegna, la busta sembra essere sparita. Zio e nipote sono costretti a scappare in Sicilia con una rocambolesca fuga, nel tentativo di venirne a capo, recuperare la busta e salvare la pelle. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un’opera prima che già analizzando il versante produttivo mostra e dimostra la passione che la anima. Drammatico, Italia2015. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Gregorio Samsa, un manager d'azienda che nel pieno della propria esperienza e competenza professionale, viene licenziato. Espandi ▽
Gregorio Samsa, un dirigente d'azienda sui cinquantacinque anni, viene improvvisamente licenziato. Da quel momento la sua vita cambia completamente. Le sue giornate trascorrono senza uno scopo. Sono giornate fondamentalmente vuote. La moglie prova a sostenerlo con il suo amore ma lei continua ad avere un lavoro mentre lui si sente inutile. Inizia allora ad osservare una giovane e bella dirimpettaia e si trova a dover affrontare il desiderio che nutre nei suoi confronti. Intanto cerca di trovare un modo per riavere il posto di lavoro che gli è stato tolto e che pensa di continuare a meritare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tredici cortometraggi per raccontare il ruolo di Sarajevo nell'Europa, con riferimento allo scoppio della prima guerra mondiale. Espandi ▽
Il 28 giugno 1914, l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell'impero austro-ungarico, fu assassinato a Sarajevo. Il suo omicidio è considerato la causa scatenante della Prima Guerra Mondiale che precipitò l'Europa nel caos e nel sangue. Cento anni dopo il colpo di pistola sparato dall'anarchico Gavrilo Princip, che cosa rappresenta Sarajevo dentro la storia contemporanea e dentro la memoria collettiva europea? Alla domanda prova a rispondere il progetto artistico di Jean-Michel Frodon, giornalista, critico e storico del cinema, che recluta tredici registi e intende altrettante riflessioni su Sarajevo, cuore e cornice di tragici eventi storici. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L’obiettivo è sicuramente nobile ma la narrazione è estremamente didascalica e si avvale di una miriade di luoghi comuni. Drammatico, Italia2015. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Elias, giovane outsider dal passato turbolento, e di Franco, un uomo di mezza età che gli cambierà la vita. Espandi ▽
A seguito della morte di un amico durante una rapina finita male, Elias decide di fuggire dalla città per non essere catturato dalle forze dell'ordine. Nel suo viaggio il giovane incontra Franco Forgione, un uomo saggio e vissuto che, vedendo in Elias i chiari sintomi della tossicodipendenza, decide di aiutarlo accogliendolo in casa. Una vicenda importante che fa riflettere non solo sul dramma della dipendenza dagli stupefacenti, ma anche sui vari passaggi della vita, sull'evoluzione e sui cambiamenti vissuti dall'uomo con il tempo e l'esperienza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un racconto delicato ma privo di guizzi, di sorprese e di quell’energia vitale che caratterizza da sempre il buffone goldoniano. Commedia, Drammatico - Italia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un uomo che decide di zittire questo caos e prestare ascolto al proprio cuore. Espandi ▽
Paolo, noto conduttore di un talk show televisivo pomeridiano, viene raggiunto a Roma da una telefonata che gli comunica che il padre Giovanni è stato ricoverato in ospedale. Costretto a tornare nel piccolo villaggio medievale di Cornello del Tasso, in provincia di Bergamo, Paolo scopre che il padre è gravemente ammalato. Giovanni, ex attore teatrale e famoso Arlecchino, manifesta il desiderio di voler spendere gli ultimi mesi della sua vita continuando a recitare con la piccola compagnia teatrale del paese, mettendo in scena spettacoli di Commedia dell'Arte.
Il ritorno al paese, ed il contatto con il padre e il suo mondo, porteranno Paolo a ricucire un rapporto con le sue origini, a ridefinire la sua identità e a riscoprire il tesoro artistico rappresentato dal personaggio di Arlecchino, del quale si troverà a vestire i panni.
Una favola moderna che racconta la storia di un padre e di un figlio, avvolta dalla magia del personaggio di Arlecchino e della tradizione della Commedia dell'Arte italiana che tutto il mondo ci riconosce. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'occasione di fuga dal mondo uniformato e uniformante del cinema italiano che trova un linguaggio instabile, uno sguardo eccitato e un protagonista ardente e credibile nel convertire la maledizione in elezione. Drammatico, Italia2014. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Presentato al festival di Venezia 2014 nella sezione Orizzonti, la trasposizione dell'omonimo romanzo di Aldo Nove Espandi ▽
Andrea è un adolescente innamorato della poesia e della madre, giovane e gioiosa che vede spegnersi lentamente a causa del cancro. Ma prima di sua madre è il padre a congedarsi, stroncato da un ictus e dal male senza guarigione della sua compagna. Rimasto solo con le sue parole e l'ingestibile lutto materno, Andrea smette di 'funzionare' e interrompe ogni azione, ogni volontà di vita. Un incidente domestico 'deflagra' però la sua esistenza, costringendolo a lasciare il letto e a scivolare di nuovo sul suo skateboard e dentro la vita. Ottenuto un posto in un patronato scolastico con il suo talento e l'intervento del suo professore d'italiano, Andrea si trasferisce a Milano, dove medita il suicidio, perseguendolo con metodo, disciplina, psicofarmaci, cocaina e sesso bulimico. Ma diversamente dal suo ispiratore, il poeta austriaco Georg Trakl, Andrea non ha ancora finito con la vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'intenzione è lodevole, la storia ha un certo appeal garbato e rassicurante, ma la confezione è eccessivamente naif. Commedia, Italia2015. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le tragiche vicende di tre donne che arrivano nella provincia veronese per lavorare e inevitabilmente si scontrano e incontrano con una cultura molto diversa da quella del loro paese d'origine. Espandi ▽
Irina, Carmen e Lola sono tre giovani extracomunitarie arrivate in Italia per costruirsi un futuro migliore. Irina è russa ed è finita a fare la lavapiatti per il suo ex fidanzato italiano; Carmen viene dall'Estremo Oriente e fa la badante di un uomo la cui moglie non sopporta la sua presenza; Lola è sudamericana e balla alle feste private di uomini ricchi e lussuriosi. Quando si presenta loro l'opportunità di lavorare come badanti presso una casa di riposo per anziani tutte e tre, in fuga da situazioni di emergenza, l'accolgono volentieri. Non sanno però che i residenti della casa di riposto hanno male interpretato il loro arrivo, identificandole come avventuriere a caccia delle loro pensioni, per le quali sarebbero pronte ad ucciderli. Da quel momento le tre badanti diventano il bersaglio degli scherzi degli anziani e devono trovare il modo di far cambiare loro idea, nel contempo salvando la casa di risposo dai progetti nefasti del suo avido direttore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Lorenzo Fragola per la prima volta in assoluto sul grande schermo. Espandi ▽
Lorenzo Fragola è l'idolo delle nuove generazioni: in pochi mesi ha trionfato a X Factor, ha partecipato a Sanremo con un brano scritto a quattro mani con Fedez, un grandissimo successo con oltre 10 milioni di visualizzazioni su YouTube e certificato platino ed ha pubblicato "1995", il suo primo album, diventato disco d'oro in poche settimane. Dopo aver fatto un bagno di folla in tutta Italia con l'instore tour di presentazione di "1995" e con le date del tour autunnale che già si avvicinano al sold out, Lorenzo è pronto per una nuova avventura. Lunedì 29 giugno alle 20:50 Lorenzo Fragola sarà infatti per la prima volta in assoluto sul grande schermo, per un evento unico targato Sony Music e QMI: uno show in diretta dal Palalottomatica di Roma con esibizioni live, racconti, retroscena, ospiti speciali e interazione social con il pubblico presente nelle sale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un atto di ascolto umile e silenzioso, un film che ha atteso per anni sul campo che un mondo si rivelasse. Documentario, Italia2015. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Raccomandarsi a Dio: a Napoli non è poi così strano. Solo che il Dio in questione stavolta è Allah. Espandi ▽
Viva, pulsante, animata da sentimenti veri e veraci, Napoli è 'accomodata' da secoli sotto o' manto d''a Madonna, come recita un'antica preghiera. Le divinità femminili in Campania hanno avuto ed hanno da sempre una decisa e netta preponderanza rispetto a quelle maschili, definendo il carattere prevalentemente matriarcale della società e della cultura campana. Del resto risalendo indietro nel tempo Napoli fu fondata, secondo la tradizione mitologica, nel luogo esatto in cui naufragò il corpo di Parthenope, sirena vinta da Ulisse. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sclavi scrive (non descrive) se stesso, con sincerità ma anche con pudore . Documentario, Italia2014. Durata 71 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tiziano Sclavi, molto schivo, molto misterioso, ma molto amato, svela i pensieri più profondi della sua visionarietà. Espandi ▽
Il film è un viaggio all'interno dell'universo di un autore, Tiziano Sclavi, che ha disseminato il nostro quotidiano di immagini, suggestioni, racconti e storie per anni, con un'attività febbrile, fino alla sorprendente decisione di ritirarsi da tutto e da tutti. L'autore, molto schivo, molto misterioso, ma molto amato, svela i pensieri più profondi della sua visionarietà, rendendo palpabile il suo flirtare con la morte. Sclavi prendeva i luoghi comuni del cinema, della letteratura e del fumetto di paura filtrandoli attraverso la sua sensibilità, complessa e piena di luoghi oscuri, facendolo spudoratamente, fino a farsi male. È proprio Tiziano Sclavi a raccontare con sincerità le sue memorie da invisibile. Le sue parole danno vita alle sue visioni, che prendono corpo attraverso animazioni evocative. Il mondo che per anni lo ha ispirato, un mondo tutt'altro che rassicurante, si alterna alle sue confessioni, ricomponendo il puzzle del suo ritratto inedito, diretto, sincero e sorprendente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un modo originale e sincero di parlare di amore, prima ancora che di disabilità. Commedia, Italia2013. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Con l'aiuto dell'inseparabile amico Stefano, Francesco troverà la strada per vivere serenamente la sua disabilità. Espandi ▽
Francesco è un ragazzo disabile privo delle braccia. Frequenta l'università con profitto ed è sempre affiancato dall'amico e compagno di studi Stefano, un (apparente) buontempone che si prende molta cura di lui. La madre Grazia e la tata circondano Francesco del loro affetto, fin quasi a soffocarlo, e le giornate del ragazzo trascorrono fra gli studi e i sogni di una prima volta che tarda ad arrivare. Sarà l'amorevole invadenza materna a decretarne l'arrivo, o la presenza di una compagna di università, troppo timida per farsi avanti da sola? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie di siparietti e commenti "scientifici" fanno da cornice al racconto delle problematiche legate all'arrivo del "bambino meraviglia", che spesso entra nell'intimità di coppia come un carroarmato. Drammatico, Italia2014. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una commedia centrata sui quarantenni di oggi, consapevoli e informati, ma emotivamente sopraffatti. Espandi ▽
Un film sul sesso prima, durante e dopo i figli. Sesso o qualcosa che gli assomigli, qualcosa che in effetti col sesso non c'entra niente e finisce per diventare quasi l'opposto: qualcosa di veloce, goffo, a volte grottesco, sempre sul baratro del fallimento. E non per le défaillances degli organi in gioco, ma per quel piccolo terrorista che scientemente, giorno dopo giorno, piccona l'affiatamento e la solidità della coppia, che s'insinua caparbiamente al centro degli ignari genitori sino a sfaldarne completamente le ragioni stesse dalla loro esistenza come coppia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.