La vita di una grande baraccopoli di Torino nei suoi ultimi mesi di esistenza, tra lacerazioni, drammi, speranze, vita. Espandi ▽
Oltre mille persone di diversa nazionalità vivono tra topi e immondizia dentro baracche costruite con lamiere e legno. È il platz, una delle più grandi baraccopoli d'Europa, sugli argini del fiume Stura a Torino. Molti bambini, donne e anziani abitano ormai da anni in questo microcosmo invisibile che tra poco tempo non esisterà più. Entro dicembre del 2014, infatti, un ambizioso e delicato progetto ad alto impatto sociale prevede il suo smantellamento e il trasferimento di parte delle famiglie in case normali.
I ricordi del fiume racconta la vita di questa baraccopoli nei suoi ultimi mesi di esistenza, tra lacerazioni, drammi, speranze, vita.