Un gruppo di amici iraniani partono per un viaggio di piacere sulle coste del mar Caspio. Tutto sembra andare per il meglio, finché una delle ragazze del gruppo non scompare misteriosamente... Espandi ▽
Ahmad, che vive in Germania e ha divorziato dalla moglie tedesca, torna per qualche giorno a Teheran. I compagni di Università, ora accasati, decidono di organizzare un fine settimana al mare e Sepideh, una di loro, invita Elly, la giovane maestra della figlia. Se ad Ahmad la ragazza piacesse potrebbe nascerne una relazione. Il gruppo, in seguito a un malinteso, non trova disponibile la casa che aveva prenotato e tutti decidono di adattarsi a vivere in un'abitazione chiusa da tempo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di denuncia, girato senza autorizzazione, dal grande valore morale e artistico. Drammatico, Iran2009. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un ragazzo e una ragazza che hanno già avuto dei guai con la giustizia iraniana decidono, una volta usciiti di prigione, di formare una band rock. Espandi ▽
Un ragazzo e una ragazza che hanno già avuto dei guai con la giustizia iraniana decidono, una volta usciiti di prigione, di formare una band rock. Si tratta di un'attività proibita dal regime e i due debbono cercare gli altri componenti cercando di non farsi scoprire. Al contempo iniziano a pianificare la fuga dal Paese che li opprime attraverso l'acquisto di passaporti falsi. Questo consentirebbe loro di avere anche la speranza di poter suonare in Europa. Ma i documenti costano cari e il rischio che la polizia interrompa brutalmente la loro attività si fa sempre più forte.
Ci sono film che hanno un valore di denuncia che va al di là della loro qualità artistica. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il dramma di un'attrice costretta alla censura intellettuale in un paese che vuole mettere al bando il suo spettacolo teatrale. Espandi ▽
Marzieh è una giovane attrice che vive a Tehran e che, come tutti gli artisti e gli intellettuali del suo Paese, soffre la censura e la persecuzione del regime. Un suo spettacolo teatrale viene messo al bando e Marzieh è così costretta a vivere in clandestinità la sua ricerca artistica. In un rave segreto incontra Saman, un iraniano che ha acquisito la cittadinanza australiana e che le propone di fuggire. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il racconto di un vecchio imbroglione disorientato come metafora della tensione tra vecchio e nuovo dell'Iran. Drammatico, Iran2009. Durata 100 Minuti.
Un anziano meccanico sperimenterà sulla propria pelle il suo stesso cinismo della povertà. Espandi ▽
Un anziano vedovo abita in una casa diroccata insieme alla seconda giovane moglie. Il paese nel quale viveva è stato colpito duramente dal terremoto. Per guadagnarsi da vivere l'uomo, un meccanico, si è inventato un sistema ingegnoso. Non lontano dall'abitazione ha infatti scavatp una profonda buca nel manto stradale e attende che le auto vi finiscano dentro. La strada non è molto frequentata, ma i pochi viaggiatori cadono tutti vittima della trappola e devono ricorrere all'aiuto del vecchio. Un giorno un uomo politico decide di far riparare la buca... Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sin dalle prime sequenze, il ritmo del film è piuttosto sostenuto e non teme di "scoprire" il lato oscuro di una metropoli tentacolare. Drammatico, Francia, Iran2009. Durata 95 Minuti.
La rappresentazione di un sottobosco criminale e di un degrado sociale composto di mendicanti reclutati da un'associazione a delinquere che organizza un traffico di neonati. Espandi ▽
Ibrahim gira per le strade di Tehran chiedendo l'elemosina, in braccio ha un neonato. Racconta di essere vedovo, ma in realtà è in attesa che la moglie incinta lo raggiunga; intanto divide una stanza con due amici, Fatah e Madjid. Rimasti vittime di un raggiro i tre uomini cercheranno di risolvere la questione mettendosi sulle tracce della ladra e cercando nello stesso tempo di procurarsi i soldi per pagare un debito imponente, entrando così sempre più in contatto con loschi giri in un crescendo di situazioni e con un epilogo imprevisto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Frontier Blues racconta quattro storie intrecciate ambientate nell'Iran del nord, al confine con il Turkmenistan. Alam lavora in un allevamento di polli. Sta imparando l'inglese per portare la futura sposa a Baku. Kazem ha un negozio di abbigliamento ma i vestiti che vende non vanno mai bene a nessuno. Hassan vive con suo zio e ha un asino come unico amico. Infine un menestrello turkmeno di 55 anni, soggetto di un libro di fotografia, la cui moglie è stata rapita su una Mercedes verde molti anni fa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'alternanza di speranze e delusioni del popolo iraniano attraverso gli occhi di una ragazza Espandi ▽
Ava è una ragazza iraniana depressa. Va dallo psicologo per farsi curare. Vede i passati incidenti politici in Iran come causa della sua depressione. Lo psicologo le suggerisce di dedicarsi a lavori faticosi come pulire le scale, e di prendere il lavoro come un gioco. In ogni caso il suo lavoro teatrale, ispirato alla realtà e ai problemi della società, viene proibito. Improvvisamente la gente mette insieme le proprie speranze insieme, va in strada e decide di partecipare all'elezione per votare contro il presidente in carica. Ma Ava non crede che il cambiamento stia per arrivare. Esce e comincia a parlare alla gente in strada, tentando di riacquistare le sue speranze... Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Elham è una studentessa intelligente, educata e di buona famiglia che resta incinta dopo aver avuto un rapporto sessuale con Amir, il professore di cui si è innamorata. Espandi ▽
Elham è una studentessa intelligente, educata e di buona famiglia che resta incinta dopo aver avuto un rapporto sessuale con Amir, il professore di cui si è innamorata. Quando l'uomo le rivela che non ha alcuna intenzione di sposarla, Elham è costretta ad una soluzione drastica. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che documenta uno dei più grandi musei utilizzato come luogo per onorare i caduti della rivoluzione. Espandi ▽
Il film racconta la storia di un museo che, pur avendo la più ampia raccolta artistica del diciannovesimo e ventesimo secolo dell'occidente al di fuori dell'Europa, è stato trasformato in un luogo per onorare i martiri della rivoluzione in Iran e Iraq. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Su una collina nel deserto, uomini, donne e bambini vagano in una vasta zona dedicata alla memoria dei martiri della guerra tra Iran e Iraq. Tra loro c'è anche un regista iraniano, ateo ed emigrato in Francia che, in compagnia di una guida locale, va ad incontrare i "difensori della causa" della Repubblica Islamica iraniana, i Bassidji. Si apre così un confronto aperto, vibrante e senza reticenze tra queste due anime dell'Iran contemporaneo opposte ma coesistenti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La regista Sepideh Farsi propone un affascinante ritratto di Teheran, città che ha abbandonato quand'era ancora adolescente. Il film è stato girato con un telefono cellulare, che le ha dato una grande libertà, consentendole di passare inosservata e di ridurre la distanza che la separava dai suoi interlocutori. Tra ricchezza e povertà, architettura d'avanguardia e tradizione, questo collage di scene quotidiane descrive magnificamente la ricchezza e la diversità della capitale iraniana. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario sul governo del presidente Ahmadinejad in Iran. Il regista ha ottenuto per la prima volta nella storia il permesso di viaggiare assieme al Presidente durante le sue "populiste" visite itineranti nelle campagne del profondo Iran. Durante queste visite il presidente riceve molte lettere - il governo parla di 10 milioni fino a ora - dalla parte più povera della popolazione che chiede aiuto. Le lettere diventano il dispositivo narrativo e lo strumento per riuscire a entrare in un Iran che solitamente è chiuso a qualsiasi straniero. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.