Il ritorno tanto atteso di George "Zombie" Romero, ancora capace di grandi suggestioni e immaginifiche trovate. Horror, Canada, Francia, USA2005. Durata 93 Minuti.
I morti viventi vagano in una terra disabitata, mentre gli esseri viventi si rifugiano in una citta' fortezza per poter continuare a vivere le proprie vite. Espandi ▽
Romero, colui che attraverso una figura irreale, lo zombie, aveva negli anni '70 demolito certezze e instillato dubbi più che concreti, torna a criticare aspramente la civiltà moderna con un film romanticamente crepuscolare e ben riuscito, per quanto non privo di insospettabili difetti.
Che Land of the Dead sia un film politico è palese: meno palese (e prevedibile) è il fatto che sia "solo" un film politico. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Parabola non particolarmente ispirata sull'importanza della famiglia, l'opera riesce comunque a strappare qualche sorriso. Commedia, USA, Canada2005. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Vin Diesel nei panni di un super babysitter che stravolgerà gli equilibri di una famiglia. Espandi ▽
Shane Wolfe, marine super-tosto, viene assegnato alla protezione della casa di uno scienziato ucciso dai terroristi. La casa, che ancora nasconde progetti top-secret, è abitata dai cinque giovanissimi e turbolenti figli dello stesso scienziato e, dopo la fuga della baby-sitter, il navigato navy seal si troverà ad affrontare una missione ben più ardua: cambiare pannolini, cantare filastrocche della buona notte e risolvere problemi da teen-ager. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il 'White Noise' del titolo si riferisce ad un fenomeno conosciuto come EVP: Electronic Voice Phenomena. Ascolta con attenzione, ti diranno coloro che ci credono, e in mezzo al rumore di una radio mal sintonizzata potresti sentire le voci... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un horror mediocre, che punta sull'effettaccio per cercare di coprire le sue pochezze. Horror, Canada, Germania, USA2005. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Casey non riesce a risolvere un dilemma: seguire la sua passione per il pattinaggio sul ghiaccio o dare retta a sua madre che vorrebbe che lei finisse gli studi ed entrare ad Harvard? Espandi ▽
Il film racconta la storia di Casey Carlyle, ragazza modello che aspira ad entrare all'università di Harvard. Per farlo, il suo professore di scienze le consiglia di svolgere una ricerca che sia professionale e personale. Dopo aver visto una gara di pattinaggio artistico in televisione, Casey decide che la sua ricerca si baserà su quello sport. Andando a vedere le lezioni delle ragazze più brave, Casey si appassiona al pattinaggio e rinuncia alla sua carriera scolastica per pattinare, con grande disappunto di sua madre, che però dopo averla vista pattinare e vincere il 2° premio alle gare regionali di pattinaggio, si convince della bravura della figlia e mette da parte il rancore provato nei suoi confronti quando Casey aveva rinunciato a frequentare Harvard. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Versione aggiornata ai nostri giorni della fiaba di Cenerentola. Commedia rosa, USA, Canada2004. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Mark Rosman, noto per aver diretto alcune serie tv di successo, dirige con garbo e stile questa deliziosa fiaba. Espandi ▽
La favola di Charles Perrault (1628-1703) aggiornata al Duemila. Morta la mamma, Samantha detta Sam si trova in casa una matrigna, vedova con due gemelle che, morto il marito, prende il governo del suo ristorante e vi fa lavorare la figliastra come sguattera. Samantha cresce, studia, trova l'amore via Internet. Si dà il caso che il suo corrispondente sia Austin, il più figo del liceo, campione di rugby, ricco e sensibile. Alla festa di ballo di Halloween dove si presenta in maschera, Sam è proclamata regina, ma, al momento di tornare in cucina, perde il cellulare, legato a una caviglia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dramma e melodramma si fondono in un pastiche non privo di emozioni e convenzioni, un film che incalza lo spettatore con sfrontato autolesionismo. Drammatico, USA, Gran Bretagna, Spagna, Canada2004. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
In una notte tempestosa del 1933, il diciannovenne irlandese Guy Malyon sta lavorando alla sua scrivania nel St. John's College di Cambridge, quando, bagnata fradicia, fa irruzione nella sua stanza una donna - la più bella che lui abbia mai visto. Espandi ▽
Gioco di donna, segna il ritorno del melodramma più classico, attualizzato dall'esplicita rappresentazione delle passioni e del sesso estremi. Il regista e sceneggiatore John Duigan sa di cosa parla e senza alcuna inibizione mette in scena i miti letterari e mondani che hanno fatto dell'Europa a cavallo tra gli anni 30 e 40 un centro mondiale di sperimentazioni belliche, esistenziali e artistiche. Le ombre di Gertrude Stein, di Jean-Paul Sartre, di Scott Fitzgerald, di William Somerset Maugham, fino a Frederick Forsyth, sono una presenza palpabile, talvolta indigesta, ma non priva di fascino. Si potrebbero elencare all'infinito le fonti di ispirazione di Duigan, non escludendo Douglas Sirk, per quel dolcemente atroce e convenzionale ritratto di donna, ma non di signora. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
In Ruanda,all'inizio degli anni '90, un milione di Tutsi e' stato letteralmente massacrato dai rivali Hutu senza che la comunita' internazionale facesse nulla, se non lasciare a poche forze dell'Onu il compito di un'interdizione di scarsa efficacia. Espandi ▽
Ogni tanto il cinema si assume il compito di ricordarci che ci sono genocidi per cui i "difensori della liberta e della democrazia" si indignano e dispiegano le loro forze ed altri in cui lasciano fare voltandosi dall'altra parte. Perche'? Ognuno puo' trovare da se' la risposta. Il fatto pero' resta. Incontrovertibile.In Ruanda,all'inizio degli anni '90, un milione di Tutsi e' stato letteralmente massacrato dai rivali Hutu senza che la comunita' internazionale facesse nulla, se non lasciare a poche forze dell'Onu il compito di un'interdizione di scarsa efficacia. Questa co-produzione anglo/italo/sudafricana (tra gli interpreti il nostro Citran, Nick Nolte e un non accreditato Jean Reno) ce lo ricorda con le forme proprie del cinema spettacolare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia del patto faustiano tra una coppia che ha perso un figlio a causa di un incidente ed uno scienziato geniale ma senza troppi scrupoli. Espandi ▽
Il tema della clonazione è stato spesso affrontato dal cinema americano recente, con una accentuata predisposizione agli aspetti "fantascientifici" dello stesso (si pensi a pellicole come Il sesto giorno). Godsend invece, preferisce un approccio meno spettacolare e più sofisticato, scegliendo come chiave di volta dell'intera storia, il patto faustiano tra una coppia che ha perso un figlio a causa di un incidente ed uno scienziato geniale ma senza troppi scrupoli. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.