Un umile calzolaio e il rapporto con la figlia. Espandi ▽
Michele è un umile calzolaio sposato con Elvira e padre di Cristiana, una giovane ragazza di 17 anni con tanti sogni e molte aspettative, soprattutto nei confronti di suo padre, per il quale non nutre stima. Michele lavora tutto il giorno nella piccola bottega ereditata dal papà
e tutti i giorni all'alba, prima di aprire il negozio, senza farsi vedere da nessuno, indossando una maschera e un boccaglio, si occupa di ripulire le spiagge dall'immondizia.
Una mattina, mentre raccoglie rifiuti dalla spiaggia, una ragazza che fa jogging gli scatta una foto e la pubblica sui social network definendolo "L'Uomo Mascherato".
Questo post viene condiviso da tantissimi giovani e anche sua figlia viene a conoscenza di questa storia e, rientrata a casa, alla domanda di Michele come fosse andata la giornata risponde: "Tutto bene.... In paese c'è un nuovo super eroe, l'Uomo Mascherato: raccoglie i giocattoli rotti dalla spiaggia e li fa tornare a vivere, un po' come fai tu con le borse solo che lui..." - "Lui?" - "Lui mi fa sognare" - E così nonostante questa ennesima dimostrazione di non contare nulla per sua figlia, Michele continua imperterrito a donarle amore e a cercare in tutti i modi di aprire un dialogo con lei. Cristiana dal canto suo non immagina che dietro quella maschera ci sia proprio suo papà, tutto casa e bottega, un uomo, secondo lei, rimasto ancorato a principi superati e senza alcuna visione del futuro.
Michele infatti è un uomo molto semplice e non si separa mai dalla sua tracolla, all'interno della quale ha sempre tutto l'occorrente per non inquinare: un piatto, delle posate, un bicchiere, una borsa di tela, e proprio questo suo modo di vivere, originale e rispettoso dell'ambiente condizionerà un'intera generazione di giovani sensibili al tema dell'inquinamento. L'Uomo Mascherato diventerà il testimonial di una campagna di sensibilizzazione ambientale e sua figlia Cristiana si ricrederà in suo padre.