•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Asia Argento

Asia Argento (Asia Aria Maria Vittoria Rossa Argento) è un'attrice italiana, regista, produttrice, scrittrice, sceneggiatrice, è nata il 20 settembre 1975 a Roma (Italia).
Nel 1994 ha ricevuto il premio come miglior attrice al David di Donatello per il film Perdiamoci di vista!. Asia Argento ha oggi 48 anni ed è del segno zodiacale Vergine.

Canto notturno di una dark lady errante

A cura di Francesca Pellegrini

Un irrequieto angelo dark dall'incarnato color alabastro, piombato dal cielo in un plumbeo mattino di settembre. Bellissima e conturbante, Asia Argento personifica l'anti-diva per eccellenza che, con la sua natura provocatoria e indomita, ha saputo farsi amare, ambire, e talvolta odiare in ogni angolo dell'emisfero.

Figlia d'arte
Nata dall'unione tra il Maestro del Brivido Dario Argento e l'attrice fiorentina Daria Nicolodi, "Ah-shee-ah" (così si pronuncia il nome della bruna stella) cresce assieme alle due sorelle - Anna e Fiore - frutto delle precedenti relazioni dei genitori. Mamma e papà avevano scelto di chiamarla "Aria" ma l'ufficio anagrafe si rifiutò di registrarlo, optarono quindi per l'esotico "Asia".
Già all'età di cinque anni, il padre le mostra le pellicole che hanno fatto la storia del cinema, come il classico Via col Vento e l'amaro cult Freaks, del Re del Terrore Tod Browning: tutt'oggi film preferito dalla diva.

I debutti come attrice
Nel 1985 debutta nella produzione RAI Sogni e bisogni e, dodici mesi più tardi, viene scritturata da Lamberto Bava in Demoni 2. Bimba schiva, dal caratterino pepato e con una fervida immaginazione, Asia adora rifugiarsi nelle letture di Oscar Wilde, Colette e Melville, creandosi un mondo fantastico nel quale giocare in compagnia di una coetanea fittizia, chiamata "Carla".
Anima solitaria, la piccola predilige la tranquillità: detesta essere sotto gli occhi dei media, sceglie, dunque, di recitare standosene nell'ombra. Teen-ager ribelle e turbolenta, fugge di casa non ancora quattordicenne: in quel periodo, si addentra nello Zoo di Cristina Comencini, viene inghiottita da La Chiesa di Michele Soavi e passa la palla a Nanni Moretti in Palombella Rossa. Intrigante e complessa ne Le amiche del cuore di Michele Placido, la talentuosa fanciulla convince per un mix di attitudini attoriali accattivante, ambiguo e sorprendentemente multiforme.

Diretta dal padre Dario
Nel 1993 è diretta da papà Dario nello shock-movie Trauma, dove interpreta Aura Petrescu, giovane anoressica di origine rumena che tenta il suicidio in seguito al feroce assassinio dei famigliari. Asia, proprio come il padre, esorcizza l'ossessione per il sangue attraverso gli horror. L'anno successivo, la ragazza si cimenta dietro la macchina da presa in un frammento -Prospettive - del fantasy a episodi De generazione, riscuotendo un discreto successo.

Con Vedone vince il suo primo David di Donatello
Si consacra a star nazionale grazie al ruolo della disabile cocciuta che fa impazzire Carlo Verdone in Perdiamoci di vista!, prova che le vale il David di Donatello come miglior interprete femminile.

Tra la madrepatria e la Francia
Fresca del successo in patria, Asia vola alla volta "de la France" per girare La regina Margot, al fianco di un'incestuosa Isabelle Adjani. Ma la popolarità che la investe nel 1994 viene travolta da una terribile tragedia: la sorellastra Anna - nata dal legame tra la madre e lo scultore Mario Ceroli - muore in un incidente motociclistico. A quei tempi, la diva comincia a soffrire di agorafobia.
Nel 1996, è affetta da La sindrome di Stendhal nel thriller visionario di Dario Argento ed è la Compagna di viaggio di Michel Piccoli, opera che le fa conseguire il secondo David di Donatello.
Sexy e trasgressiva, la pestifera figlia d'arte si tramuta in una donna determinata, vincente e capace di osare oltre ogni limite.

Asia sbarca anche oltreoceano
Il 1998 la vede irrompere negli States: seduce il binomio Walken- Dafoe nel bollente mystery spionistico New Rose Hotel e, con la complicità di Rupert Everett, rapina gioiellerie in B. Monkey - Una donna da salvare. Torna, ancora una volta, in Italia sotto la preziosa regia di papà Argento, nel gotico remake de Il fantasma dell'Opera: tra la coppia nasceranno dissapori che dureranno ben otto anni.

Il suo primo lungometraggio da regista
Alle soglie del nuovo millennio, la bad girl ingaggia mamma Daria nello scabroso lungometraggio d'esordio: Scarlet Diva. Nella pellicola, troviamo una peccaminosa Asia "svestire" i panni di una stella del cinema erotico.
Dopo un breve flirt con Sergio Rubini e Vincent Gallo, l'attrice trova l'amore in Morgan alias Marco Castoldi, ex voce dei Bluvertigo: nel 2001 danno alla luce Anna Lou, cosi chiamata in ricordo della sorella scomparsa, nonché in omaggio all'autore Guillaume Apollinaire e ai suoi "Poèmes à Lou". Nel 2002 ha una love-story con l'action director Rob Cohen, conosciuto nel corso delle riprese di XXX.
Profondamente colpita dallo sconvolgente romanzo autobiografico di J.T. LeRoy, decide di partorire il controverso Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, cruda vicenda di un innocente, inerme spettatore delle oscenità intraprese da una madre sbandata.

Con Michael Pitt tra vita privata e set
Corre l'anno 2004 e Asia perde la testa per l'irresistibile biondino Michael Pitt, ma viene anche colta da una inaspettata rivelazione: J.T. LeRoy non è mai esistito, i suoi libri e la sua identità sono frutto della folle mente di un'aspirante scrittrice di San Francisco che risponde al nome di Laura Albert. Successivamente, è accanto all'ormai ex-fidanzato Pitt nel tormentato Last Days, si cimenta nella volgare Comtesse du Barry nello sfarzoso Marie Antoinette, recandosi, infine, in Transylvania in cerca di un amante perduto.

Asia & Dario: pace fatta
In seguito a quasi un decennio di litigi, si riappacifica con il padre e insieme lavorano ne La terza madre, agghiacciante capitolo conclusivo della mater-trilogy che include Suspiria (film preferito tra quelli firmati da papà) e Inferno.

Un'artista eclettica
L'opera paterna che, invece, le è piaciuta di più interpretare è La sindrome di Stendhal. Attrice, scrittrice, sceneggiatrice, fotografa, dj, nonché regista a tutto tondo (corti, lungometraggi, documentari e videoclip), la diva è entrata di diritto nell'élite del cinema mondiale.
Tra il 2007/2008 la troviamo implicata nel focoso triangolo de Une Vieille Maitresse, è un'ex-prostituta nel morboso Boarding Gate, una spogliarellista (con tanto di bacio canino) nella commedia nera di Abel Ferrara - Go Go Tales - nonché protagonista dell'avventuroso Coin Locker Babies, tratto dal romanzo del giapponese Ryu Muratami. Nel 2009 affianca Gérard Depardieu e Oliver Marchal in Diamond 13. Due anni dopo la vediamo impegnata in una commedia (Baciato dalla fortuna) e in un film drammatico (Cavalli). Nel 2012 è ancora sul grande schermo nel secondo lungometraggio di Matteo Rovere Gli sfiorati, nel quale recita accanto agli attori Claudio Santamaria, Andrea Bosca e Miriam Giovanelli. Il film è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore toscano Sandro Veronesi. Lo stesso anno torna a essere diretta dal padre in Dracula 3D, che la dirigerà poi ancora in Occhiali neri (2022).

Il sogno di recitare con Polanski
Soprannominata Az e Silver Gems, Asia predilige la musica dei Pink Floyd e di Elvis. Il suo sogno nel cassetto è quello di essere diretta dal grande Roman Polanski.

Ultimi film

SERIE - Commedia, (Italia - 2023)
Horror, (Italia, Francia - 2022), 90 min.
Drammatico, (Austria, Italia - 2022), 115 min.
Drammatico, (Italia, Francia - 2014), 103 min.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati