Kang vive da solo in una grande casa. Non invece vive in un piccolo appartamento, in città. Si incontrano, poi si lasciano, e le loro vite tornano a scorrere come prima. Espandi ▽
Lo scorrere dei giorni accomuna due personaggi molto diversi tra loro e lontani l'uno dall'altro. A Taiwan, Kang vive in una casa immersa nella natura, con grandi vetrate attraverso le quali fissare lo sguardo, e trascorre giornate di contemplazione tra una seduta di fisioterapia, un massaggio, e altri tentativi di curare il male che lo affligge. A Bangkok risiede invece Non, un immigrato di Laos che cucina nel suo angusto appartamento. I due si incontrano in una camera d'albergo prima di tornare alle rispettive vite. Recensione ❯
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Uno dei più importanti registi taiwanesi racconta la storia di una donna che diventa una spietata assassina. Espandi ▽
Cina, IX secolo. Sotto la dinastia Tang il Paese vive e prospera. A minacciare la sua età d'oro si adoperano gli ambiziosi e corrotti governatori della provincia. L'"ordine degli assassini" è incaricato di eliminarli. Nelle sue fila serve e combatte Nie Yinniang, abile con la spada e sotto la chioma nera di inchiostro lucente. Rientrata nella sua città e nella sua provincia, dopo l'apprendistato marziale e un esilio lungo tredici anni, Nie Yinniang deve uccidere Tian Ji'an, governatore dissidente della provincia di Weibo. Cugino e sposo a cui fu promessa e poi negata, Tian Ji'an è l'oggetto del suo desiderio. Amato e mai dimenticato, Nie Yinniang lo avvicina e lo sfida senza riuscire ad affondare il fendente. Ostinata a seguire le ragioni del cuore e a vincere quelle della spada, Nie Yinniang abdicherà al suo mandato, congedandosi dall'ordine. Recensione ❯
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Dalla dolcezza alla violenza più efferata: una fiaba capace di fondere riso, paura, morte e vita in un'unica narrazione. Drammatico, Giappone, Germania, Cina, Taiwan2017. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Costretto a rifugiarsi in una piccola città del Giappone, un sicario professionista si rivela un abile cuoco. Espandi ▽
Mr. Long è un killer senza scrupoli che ha seminato di morti le strade di Taiwan. Gli viene ora commissionata un'uccisione a Tokyo per la quale è come sempre pronto. Questa volta però le cose non vanno come previsto e il killer viene ferito. Viene aiutato da un bambino che gli chiede a sua volta soccorso: la mamma è tossicodipendente e non riesce più a prendersi cura di lui. Il regista Sabu sa passare con assoluta disinvoltura dalla violenza più efferata, alla dolcezza del rapporto adulto-bambino. Questo non si colloca solo sul piano della sceneggiatura ma trova una fotografia e un montaggio totalmente aderenti e capaci di mutare stile visivo e ritmo da una situazione all'altra con una totale aderenza e con la conoscenza assoluta dei diversi generi. Recensione ❯
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Il titolo è preso da un'opera cinese dei primi del Novecento, scritta da Mei Lanfang. Il regista cinese Chen Kaige vive a New York, trapiantato da ver... Espandi ▽
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Ultima fatica di Tsai Ming-Liang, Goodbye Dragon Inn e un omaggio al cinema e, prima ancora, ai luoghi dove il cinema si consuma e si condivide. Espandi ▽
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Un puzzle tripartito dalle atmosfere soffuse, che parla di sorveglianza, immagini e soprattutto dell'atto del vedere. Thriller, Singapore, Francia, Taiwan, USA2024. Durata 125 Minuti.
Dopo la scomparsa di sua figlia, un uomo comincia a ricevere misteriosi DVD. Espandi ▽
La piccola Bo, figlia della giovane coppia formata da Junyang e Peiying, scompare da un parco di Singapore, dove la famiglia risiede. A nulla valgono i primi tentativi di indagine sul rapimento della polizia, e i genitori rimangono in un limbo per settimane. Un giorno però ricevono a casa il primo di una serie di misteriosi DVD con dei nuovi filmati che ritraggono i due. Uno stalker li sorveglia, e per giunta le sue immagini rischiano di compromettere il rapporto della coppia portando alla luce i segreti di ciascuno.Una seconda regia in grande stile per Yeo Siew Hua, che torna dopo aver a Locarno con il precedente A land imagined nel 2018. Il suo terzo lungometraggio è un puzzle tripartito dalle atmosfere soffuse, che parla di sorveglianza, immagini e soprattutto dell'atto del vedere.
Le sue radici affondano orgogliose nel tradizionale genere del surveillance movie, ma in particolare la premessa evoca quella molto simile di Caché di Haneke, in cui la coppia parigina protagonista riceveva dei nastri misteriosi che li ritraeva a casa loro. A Yeo Siew Hua però interessa meno il senso di paranoia e di angoscia e più l'idea generale di una società in cui la sorveglianza è quasi un mezzo relazionale, un tramite che nasconde e tramanda il non detto dell'esperienza umana. Recensione ❯
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I cittadini del Bhutan si devono confrontare con le prime elezioni democratiche. Espandi ▽
Bhutan 2006. Il re rinuncia a parte dei suoi poteri decidendo di indire per la prima volta elezioni democratiche. Alcuni funzionari statali vengono mandati nei villaggi per spiegare direttamente le dinamiche elettorali. In uno di essi un Lama decide di dotarsi di almeno un fucile per 'mettere le cose a posto'…
Al suo secondo film Pawo Choyning Dorji affronta le tematiche legate al suo popolo con uno stile diverso rispetto a Lunana - Il villaggio alla fine del mondo. Dal punto di vista occidentale un corpo elettorale formato da unità familiari e non da individui non può costituire un esempio di democrazia completamente attuata ma il film riesce ad offrire, con semplicità ma anche con sguardo acuto, la lettura di quali fossero le aspettative della monarchia e quanta confusione regnasse tra i sudditi.
Ci viene chiesto di interrogarci, senza che nessuno pretenda di farci la morale, su scelte e valori molto differenti dai nostri. Recensione ❯
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Nelle mani di Wong Kar-wai il wuxia si mescola con il mélo e diviene un lirico grido d'amore perduto. Espandi ▽
In mezzo a un deserto si trova la dimora di Feng Ou-yang (Leslie Cheung), esperto di arti marziali divenuto sicario a noleggio. Gli fanno visita diversi personaggi, ognuno con le sue storie e le sue bizzarrie: uno spadaccino che sta diventando cieco ed è pronto al suo destino (Tony Leung Chiu-wai), uno spadaccino esuberante in cerca di un'identità (Jackie Cheung), un fratello iperprotettivo e relativa sorella (Brigitte Lin), un fascinoso e solitario individuo che misteriosamente sembra recitare un ruolo in tutte le diverse vicende (Tony Leung Kar-fai). Da questi incontri Ou-yang verrà anche a conoscenza di informazioni relative a un passato, in particolare a una donna (Maggie Cheung), che cerca disperatamente di dimenticare. Recensione ❯
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Ang Lee racconta Taiwan agli occidentali in una storia "marziale" agile ed elegante. Avventura, Taiwan, USA2000. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Li Mu Bai è un maestro di arti marziali la cui spada viene ritenuta dotata di poteri magici. Li Mu Bai ama la bella e coraggiosa Yu Shu Lien, ma non può rendere espliciti i suoi sentimenti perché la ragazza è stata fidanzata al suo fratello di sangue. Espandi ▽
Li Mu Bai è un maestro di arti marziali la cui spada viene ritenuta dotata di poteri magici. Li Mu Bai ama la bella e coraggiosa Yu Shu Lien, ma non può rendere espliciti i suoi sentimenti perché la ragazza è stata fidanzata al suo fratello di sangue. Un giorno decide di consegnare la spada a Shu Lien perché la porti al signor Tè che dovrà custodirla. Ma il dignitario se la fa rubare. Recensione ❯
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Un affresco dall'appeal internazionale che si fa gesto politico riportando in primo piano la dignità delle donne algerine. Drammatico, Algeria, Francia, Taiwan, Arabia Saudita, Qatar2022. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della regina Zafira, una donna coraggiosa che ha saputo sfidare l'arroganza degli uomini. Espandi ▽
Algeri, 1516. La città nordafricana subisce da sei anni il dominio dei conquistatori spagnoli. Il re a capo della repubblica monarchica, Salim, è un uomo di pace ma non tollera più la presenza degli stranieri, e quando il pirata algerino Aruj detto Barbarossa sconfigge gli spagnoli lungo la costa, Salim accetta con lui un'alleanza. Non sa che Aruj ha intenzione di impossessarsi del suo palazzo, il suo cavallo e sua moglie, anzi, le sue mogli: la saggia Chegga e la volitiva Zafira. Quando le maschere cadono però sarà proprio Zafira a tenere testa al pirata violento e carismatico, nell'interesse dell'Algeria e di suo figlio Yahia, il cui destino di re è minacciato da Barbarossa.
Il film si colloca al crocevia di molti approcci drammaturgici - tragedia shakespeariana e melodramma, film storico e cappa e spada, fantasy ed epopea, Mille e una notte e mito fondante - e riesce a mantenere in equilibrio le sue anime. La messinscena è sontuosa, costumi, trucco e acconciature sono magnifici, la fotografia pittorica è fortemente evocativa e la recitazione, pur mantenendosi sopra le righe, è adeguata a una leggenda millenaria che riporta a una tradizione poi sovrascritta dalla colonizzazione francese.
Zafira, l'ultima regina attinge a Il trono di spade come all'iconografia classica algerina, e il risultato è un appeal internazionale le cui radici etniche restano però molto visibili e in una certa misura resistenti ai compromessi. Recensione ❯
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Hsiao-Kang, cameriera in un bar, ritrova Shiang-chyi durante una carestia che paralizza la Malesia. Espandi ▽
Cantore della solitudine urbana, con I don't want to sleep alone, Tsai Ming-Liang costruisce un'opera densa e inquietante.
Girato a Kuala Lumpur, in Malesia, paese d'origine del regista, il film segue le traiettorie dei suoi personaggi: un senza tetto cinese pestato a sangue, ospitato da un lavoratore del Bangladesh, e una cameriera di un coffee shop. Recensione ❯
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Una commedia strampalata capace di riflettere sui rapporti umani nel nostro presente. Commedia, Taiwan2020. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La love story più eccentrica dell'anno arriva da Taiwan, è stata girata con un iPhone ed è già destinata a diventare un cult movie. Espandi ▽
Chen Po-ching soffre di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC): deve continuare a lavarsi le mani e a disinfettare e pulire l'ambiente domestico, oltre a uscire solo un giorno al mese, adeguatamente "protetto" dagli agenti esogeni, per recarsi in un negozio di alimentari. Un giorno trova il suo negozio di fiducia con le serrande abbassate ed è costretto a cambiare: conosce così Chen Ching, una ragazza simile a lui in tutto e per tutto, DOC compreso. Ching deve evitare la luce del sole, che le causa irritazioni alla pelle. In breve tempo i due capiscono di essere fatti l'uno per l'altra e credono di essere stati uniti dal destino. Giurano di non voler cambiare mai, solo che le patologie talora possono anche essere curate. Recensione ❯
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Una vibrante opera sul presente di una gioventù bruciata dall'abulia, dalla mancanza di progettualità e di responsabilità. Drammatico, Taiwan, Francia2001. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Taipei, 2001. Bella e inquieta, Vicky si occupa delle pubbliche relazioni in un night club vivacchiando con Hao-hao, un dj allergico al lavoro. Espandi ▽
Vicky è una bella ragazza che lavora in un locale notturno. Nella sua vita ci sono due uomini. Hao-hao, suo coetaneo privo di qualsiasi intenzione lavorativa e occupato a drogarsi e a controllarla in modo asfissiante e Jack, un uomo d'affari molto generoso. Si ritroverà sola senza entrambi ma con, forse, qualche speranza di vita vera, lontano da Taiwan. Recensione ❯
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Uno Tsai Ming-Liang quasi pornografico che riesce ad essere profondamente "morale": la storia di un venditore di orologi che diventa attore porno e non può amare una sua ex cliente se non col corpo. Espandi ▽
Si può essere "morali" portando sullo schermo l'erotismo più estremo? Si può. Ce lo dimostra Tsai Ming-Liang con questo suo ultimo film.
In una Taiwan prosciugata da una calura improvvisa un ex venditore di orologi divenuto attore porno incontra una ex cliente che abita al piano sottostante l'appartamento in cui si girano i film. I due potrebbero e forse vorrebbero amarsi ma l'amore è impossibile per il regista taiwanese. Perché? Perché deve servirsi del corpo, un corpo che la pornografia non rende "vitale" come propaganda vorrebbe, ma riduce a carne morta, incapace di reazioni che non siano meccaniche. (Vietato ai minori di 14 anni)Recensione ❯
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Dopo il gradevole Il banchetto di nozze torna il regista taiwanese Ang Lee con un buon film. Un cuoco ormai anziano e pensionato vuole riconqu... Espandi ▽
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