Un rinomato produttore cinematografico viene trovato morto nel fiume Tevere. I principali sospettati sono tre giovani aspiranti sceneggiatori. Espandi ▽
Mondiali '90, Italia - Argentina, gli azzurri buttati fuori ai rigori, un uomo buttato nel Tevere a bordo di una macchina. Produttore romano sull'orlo del fallimento, Leandro Saponaro è ripescato morto ma a ucciderlo non è stata l'acqua e nemmeno l'impatto. La sua amante giura che ad ammazzarlo sono stati tre aspiranti sceneggiatori che ai carabinieri dovranno raccontare la loro versione dei fatti.
La
notte magica auspicata dal tifoso italiano volge nella notte degli errori e propone un rendez-vous con la memoria. Elegia del cinema, il film mostra con risultati variabili che tutto quello che ha contato per noi è destinato a sparire, condannato a farsi rovina. E i tre ragazzi sono il residuo di icone trasformate in lucciole fragili. La riflessione metalinguistica di Virzì offre la possibilità di un ragionamento sul mezzo stesso.