Con me o contro di me: una docu-intervista sopra le righe, rivelatrice della natura del regista de L'esorcista. Documentario, Italia2018. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una visione introspettiva nella vita e nel percorso artistico di William Friedkin, regista straordinario e anticonformista di film di culto. Espandi ▽
Vita e opere di William Friedkin, condensate in una lunga intervista con aggiunta di testimonianze illustri di colleghi del mondo del cinema. Il documentario-intervista stimola l'atteggiamento istrionico e vagamente machista del regista, ma se qualcosa forse poteva essere escluso in fase di montaggio, il film di Zippel ha il pregio di far emergere con vigore l'uomo Friedkin, lontano dalla macchina da presa. Ma il principale interesse tanto di Zippel che degli spettatori resta concentrato sulla carriera del nostro, che si interseca via via nel flusso autobiografico dell'intervista, mostrando testimonianze e montaggi sui punti fondamentali della sua poetica. Un documentario che non aggiunge nulla dal punto di vista tecnico, ma regala spunti e nozioni sull'autore, note fin qui solo ai seguaci più incalliti. Recensione ❯
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L'ideale civile e culturale dell'archistar attraverso il processo di costruzione del centro Botín di Santander. Documentario, Spagna2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La progettazione e la costruzione del Centro Botin a Santander a opera di Renzo Piano fa da sfondo a una riflessione sui rapporti tra cinema e architettura. Espandi ▽
Nel 2010 la Fondazione Botín di Santander affida al Renzo Piano Building Workshop l'incarico di costruire un centro culturale che porti il nome del suo fondatore. Un edificio che ridisegni il profilo della città, in dialogo attivo ed emotivo con la cittadinanza. A seguire i lavori e intervistare l'archistar fino all'inaugurazione nel 2017, il regista Carlos Saura. Luce, poesia, utopia: in fondo a guidare l'architetto e il regista sono gli stessi elementi, le medesime pulsioni. Illuminare il mondo, dargli bellezza, ispirare altri a creare ulteriore grazia come unico antidoto alla barbarie umana. Su questo parallelismo di intenti si muove il documentario, che segue lo stato dei lavori del centro, il miracolo della creazione, e insieme raccoglie il punto di vista di Piano, il metodo, la visione, aspirazioni e ispirazioni. Recensione ❯
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Un film che omaggia Bernini attraverso la potenza delle immagini: la perfezione non può essere spiegata. Documentario, Italia2018. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'analisi della selezione del maestro in esposizione alla Villa Borghese di Roma. Espandi ▽
Gli artisti che restituiscono nuovi punti di vista sulle cose, differenti prospettive, sono quelli che cambiano la storia. Gian Lorenzo Bernini è uno di questi. È stato un rivoluzionario per il talento stilistico e per il modo in cui ha personalizzato i suoi soggetti: non più miti tutti uguali, ma donne e uomini dalle espressioni umane e dalle azioni in movimento, seppur in una materia scolpita e ferma. Il documentario si focalizza sui capolavori della mostra a Villa Borghese, analizzati dalla storica dell'arte Anna Coliva, che rende la materia marmorea una fonte di narrazione in movimento. Ancora oggi non c'è spiegazione nella perfezione di alcune forme e dettagli scolpiti dal maestro. Bernini ha lavorato sulla multiformità e sulla verità della natura. Come non ha poi fatto nessun altro. Recensione ❯
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Una qualità filmica altissima per un magnifico trattato di sopravvivenza con la natura. Documentario, USA2018. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'incredibile storia vera di John e Molly Chester, fuggiti dalla città per realizzare il sogno di una vita, costruire un'enorme fattoria seguendo i criteri della coltivazione biologica. Espandi ▽
John è un cameraman che gira per il mondo. Sua moglie Molly è una cuoca e blogger specializzata in cucina salutare. Il loro sogno è costruire una fattoria da fiaba. I due acquistano così 200 acri di terreno abbandonato e diventano coltivatori e allevatori, puntando alla massima varietà delle specie in un habitat rassegnato alle monoculture intensive.
La fattoria dei nostri sogni è un'opera autobiografica lunga otto anni di vita vissuta alternativamente in armonia e in lotta per la sopravvivenza con la natura. Un magnifico trattato sulla necessità di trovare un equilibrio cui tutti devono contribuire.
Il film fa venire voglia di "attingere a quel potere naturale che si può cavalcare", invitandoci a considerare la precarietà della vita come fonte di energia infinitamente rinnovabile. Recensione ❯
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Immagini intense e testimonianze illustri: l'omaggio a una comunità che è esempio di inclusione e solidarietà. Documentario, USA2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Matera, la città più rappresentativa di ciò che è stata la vita agricola e la cultura rurale in Italia. Espandi ▽
Matera è una città senza tempo, dove gli insediamenti del Paleolitico convivono con le nuove strutture. Nell'anno in cui è Capitale europea della cultura, Francesco Invernizzi ci racconta Matera dalle origini alla sua decadenza, fino a quella rinascita che l'ha resa meta turistica di grande richiamo e polo di attrazione per artisti e intellettuali. Lo fa attraverso immagini intense e raffinate, una narrazione complessa e testimonianze di architetti e urbanisti, ma anche di panettieri e muratori. Matera infatti è anche la forza della sua popolazione "tenace e resiliente": una comunità che è un esempio di inclusione e solidarietà. È stato proprio questo a determinare il successo della sua operazione di recupero, perché "recuperare Matera significa restaurare un corpo vivo". Recensione ❯
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Un documentario che racconta una delle incredibili imprese dello scalatore Alex Honnold. Espandi ▽
Alex Honnold è un ragazzo introverso che fatica a socializzare. Una cosa, però, la sa fare bene, anzi, come nessun altro: scalare. Così, montagna dopo montagna, a mani rigorosamente nude, senza protezioni, si conquista la fama mondiale del free climber più intrepido, tanto da riuscire a scalare la vetta di El Capitan, sua ultima leggendaria impresa che ha richiesto ben tre anni di preparazione, atletica quanto mentale. Recensione ❯
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L'omaggio a un genio che ha 'tagliato' la sua epoca e la materia vivente, inventando una bellezza senza tempo. Documentario, Gran Bretagna2018. Durata 111 Minuti.
La celebrazione di un genio radicale e ipnotico che ha avuto un'influenza profonda sul panorama artistico contemporaneo. Espandi ▽
L'universo di Alexander McQueen è complesso. Creatore fuori norma, figlio di un tassista londinese divenuto stella dell'alta moda, McQueen ha ridefinito la moda e i suoi codici attraverso le problematiche contemporanee. I due registi tornano sulla carriera folgorante del bad boy della moda, dai suoi debutti alla Saint Martin's School di Londra fino alla leggendaria sfilata Plato's Atlantis, offrendo una griglia di lettura a un sistema di pensiero esuberante e a un'immaginazione smisurata. Il documentario 'cuce' un ritratto con ago e filo di parole, scompone e ricompone un artista estremo e appassionato, consumato dal suo genio e costretto a rincorrere una pace interiore che non troverà mai. Recensione ❯
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Nessun passaggio oltraggiosamente retorico, nessun effetto d'atmosfera. Un documentario 'partecipato' che fa ode all'intelligenza che fu. Documentario, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il ruolo svolto dall'ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet. Espandi ▽
Realizzato a partire da immagini d'archivio e testimonianze, Santiago, Italia racconta i mesi che seguirono il golpe del dittatore Pinochet in Cile. Il film mette l'accento sul ruolo encomiabile dell'ambasciata italiana basata a Santiago che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime. Lezione di storia narrata da chi ha vissuto la caduta e la morte di Allende, l'opera conferma l'eterno investimento personale di Nanni Moretti ma sposta la prospettiva alla 'seconda persona'. Moretti quindi interviene durante le testimonianze, le interroga, dona la replica, polemizza, registrando una lunga deposizione corale: la confidenza pubblica di una condizione intima. Nessun passaggio oltraggiosamente retorico, nessun effetto d'atmosfera. In Santiago, Italia respiriamo un'aria sobria che coniuga con un gesto netto la durezza dell'atrocità subita con la dolcezza di un'emozione rievocata. Recensione ❯
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Un documentario che esplora la nuova musica e il fenomeno sociale del canto, che si concentra sulla gente comune che sta trovando guarigione e un senso di pace interiore cantando mantra insieme ad altri come loro. Ma che include anche gli artisti che sono al centro di questo nuovo movimento basato sulla musica. Un film sulla spiritualità, non sulla religione, e che riguarda le persone desiderose di riconnettersi con il loro vero sé e con gli altri. Recensione ❯
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Un documentario hitchcockiano sulla celebre Triplets anni Ottanta, che parte in commedia e finisce come un horror . Documentario, USA2018. Durata 96 Minuti.
Il felice incontro di tre gemelli diciannovenni separati alla nascita li fa salire alla ribalta, ma sblocca anche un segreto inquietante che va oltre le loro vite. Espandi ▽
La storia, vera, è quella di Robert Shafran, David Kellman ed Edward Galland, tre celebrities degli anni Ottanta che raggiunsero la fama globale grazie alla loro incredibile storia familiare: gemelli separati alla nascita, si sono incontrati a 19 anni quando uno di loro si iscrisse, per caso, allo stesso college frequentato dal fratello Una storia surreale, ricostruita attraverso fotografie, filmati e documenti originali, che nasconde tuttavia un segreto inconfessabile. Una favola che presto si tinge di tinte dark, una storia vera ai confini della realtà che esplora l'anima oscura della scienza e la dialettica tra natura e cultura. Recensione ❯
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Il primo lungometraggio documentario italiano che parla dell'Ultimate Frisbee.
L'Ultimate è un gioco di squadra che si gioca con il frisbee. Nasce in USA verso la fine degli anni 60. Attualmente è giocato in tutto il mondo e si basa sullo Spirito del gioco, un misto tra auto-arbitraggio, sportività, rispetto delle regole e dell'avversario. Infatti non esiste l'arbitro e i giocatori sono responsabili delle loro azioni. Scopriremo questo mondo seguendo i Beefree, la squadra di Ultimate di Torino. Le regole del gioco sono chiare, ma si può trovare davvero un compromesso tra voglia di vincere e Spirito del gioco? Recensione ❯
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Documentario che svela i segreti dello sport attraverso la testimonianza dei più grandi atleti di tutti i tempi. Espandi ▽
Un documentario che si chiede cosa renda tali i campioni dello sport, quali siano le qualità che li rendono in grado di trascendere i limiti e le regole della loro stessa disciplina, e se la loro crescita, istruzione e metodi di allenamento possano in qualche modo spiegare il loro essere unici. Il brasiliano Pelé, miglior calciatore del ventesimo secolo, il canadese Wayne Gretzky, leggenda dell'hockey su ghiaccio, e Jerry Rice, detentore di vari record nella NFL, sono tra i personaggi che raccontano la loro storia di atleti fuori dall'ordinario. Recensione ❯
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Michael Moore continua a dare il buon esempio e ci ricorda che la democrazia è un sogno ancora da inseguire. Documentario, USA2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Il documentario sulle elezioni politiche che hanno portato Donald Trump al governo. Espandi ▽
Mentre la città di New York stava già festeggiando la signora Clinton, il 9 novembre del 2016 veniva eletto presidente degli Stati Uniti d’America un uomo pubblicamente razzista, classista e misogino di nome Donald Trump. “Com’è potuto accadere?”, si domanda Michael Moore, e già che c’è tesse qualche importante e tragico collegamento tra la nuova presidenza e le tragedie nazionali. Quando Moore vuole raccontare qualcosa lo sa fare ancora nella maniera migliore, incontrando le persone vis-à-vis, presidiando i luoghi in cui si muovono le cose e facendo del montaggio un uso virtuoso. Incorre nel rischio di apparire noioso, eppure c’è un gran bisogno che ci venga ricordato che non è confidando che la costituzione ci proteggerà o che le elezioni sistemeranno tutto, che si può dormire tranquilli. Recensione ❯
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La storia dello Studio 54, dagli albori alla rovina dei due fondatori del locale Ian Schrager e Steve Rubell. Espandi ▽
Lo Studio 54 era l'epicentro dell'edonismo degli anni Settanta. Ritrovo per star e di eccessi di ogni tipo, seguiva proprie regole e incarnava il simbolo dell'ostracismo, dello "strano" e del favoloso. Il regista Matt Tyrnauer racconta l'ascesa e la caduta dei fondatori del locale notturno: due amici di Brooklyn, Ian Schrager e Steve Rubell, che conquistarono New York mossi da un'ambizione così sfrenata che decreterà la loro stessa fine. Recensione ❯
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Il viaggio di Jim Stern all'interno dell'attuale politica americana. Espandi ▽
Sei mesi prima delle elezioni presidenziali del 2016, il regista Jim Stern decide di mettere la sua vita in standby e, spinto dalla voglia di capire ciò che a lui sembra inverosimile, decide di intervistare e passare del tempo con i sostenitori di Donald Trump, provenienti dai contesti più diversi. Una ricerca di intuizioni e risposte, del perché questi elettori sembrano indifferenti di fronte alle tante affermazioni preoccupanti che il candidato fa. La voglia di risposte, attraverso un documentario che fa emergere una profonda frattura culturale ancora pericolosamente fraintesa e che continua a lacerare il tessuto della democrazia. Recensione ❯
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