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Frontale ma pieno di pudore, un film che mostra cosa significa concretamente abitare un corpo altro. Drammatico, Belgio2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nata nel corpo di uomo, Lara è una ragazza di quindici anni che sogna di diventare ballerina. Espandi ▽
Lara ha quindici anni e un sogno: diventare ballerina professionista. Ci prova ogni giorno, alla sbarra, davanti allo specchio, nascondendo al mondo il suo segreto. Lara vuole danzare come una ragazza ma è nata ragazzo e deve fare i conti con un corpo che non ama, trasfigurandolo attraverso la danza e trasformandolo con gli ormoni. Opera prima di Lukas Dhont, Girl è un crudo racconto di formazione sull’impazienza della giovinezza, sulla sofferenza del corpo e sul percorso di un’anima per diventare se stessa.
Frontale ma pieno di pudore e di grazia, il film mostra cosa significa concretamente abitare un corpo altro.
A interpretare Lara è Victor Polster, ballerino dell’accademia di Anversa e vera e propria epifania. Recensione ❯
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Con voce tanto lucida quanto cinica Spike Lee offre potenti affreschi di puro entertainment. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Ron Stallworth, il poliziotto afro-americano che riuscì a entrare a far parte del Ku Klux Klan. Espandi ▽
Colorado, anni Settanta. Al poliziotto Ron Stallworth viene l'idea di infiltrarsi nel Ku Klux Klan locale, cui si propone come nuovo membro. Dato il colore della sua pelle, avrà bisogno di un alter ego bianco in grado di incontrare di persona il gruppo razzista. Entra dunque in scena Flip Zimmerman, un collega di origine ebraica pronto a farsi passare per un membro della pura razza ariana.
Il regista Spike Lee perde concentrazione nel cambiare spesso registro - dal comico al tragico al satirico "tarantiniano" - e le sue tematiche risultano qui meno efficaci. Non basta l'importante valore di denuncia, non basta la volontà di segnalare la pericolosità di un governo che ha messo in agenda la supremazia dell'uomo bianco, a rendere BlacKkKlansman filmicamente efficace e politicamente incendiario. Recensione ❯
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Puro oggetto di fascinazione e favolosa esperienza cinematografica. Drammatico, Francia, USA2001. Durata 145 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bruna che ha perso la memoria e non sa perchè è perseguitata, una bionda aspirante attrice che si innamora di lei: un noir così onirico e surreale non poteva che essere di David Lynch. Espandi ▽
Mulholland Drive è una lunga e vecchia strada di Los Angeles: nasce nel deserto, attraversa i quartieri ricchi e finisce a strapiombo sulla costa di Malibù. Bisognerebbe ricordarsi di questa simbologia per cercare di dare un senso all'ultimo onirico ed enigmatico film di David Lynch. Quella che il regista stesso ha definito come "una semplice storia d'amore nella città dei sogni" è in realtà un intricato enigma sospeso tra allucinazione e realtà, con un tocco di nostalgia per il noir degli anni '40 ed una aperta ostilità verso l'attuale star system. Rita è un'avvenente bruna sopravvissuta ad un incidente d'auto in seguito al quale ha però perso la memoria, Betty un'aspirante attrice di belle speranze che la ospita nel proprio appartamento e se ne innamora. Recensione ❯
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Grandissimo cinema che scorre come un fiume in piena. Uno spettacolo tra musical e polar che invita a reinventarsi. Commedia, Musical, Poliziesco - USA, Messico2024. Durata 130 Minuti.
L'avvocato Rita dovrà aiutare un boss a cambiare sesso e a ritirarsi dalla sua attività. Espandi ▽
Emilia Pérez è un film a misura di Jacques Audiard: smisurato, enfatico, barocco, imprevedibile. Sulla carta, la breve descrizione lasciava forse un po’ perplessi: a Città del Messico un pericoloso narcotrafficante si sogna ‘princesa’ e assolda un avvocato per una missione costosa e assolutamente sorprendente: trovare un chirurgo discreto che ‘corregga’ il suo destino. Il proposito è radicale ma più sottile di quanto sembri. E una canzone di apertura dopo, siamo travolti. Perché Emilia Pérez canta, danza, spara, ama, fa a pugni, arringa, abbatte, si batte, risorge e ripara per due ore e dieci senza tempi morti. È uno spettacolo che si reinventa continuamente, un film pieno e generoso, a fior di pelle, di un’empatia totale, di un humour feroce e un senso consumato del tragico. Si avvita intorno a un doppio conflitto: le due identità di genere del personaggio e i due generi cinematografici, il polar e il musical. Come per il passato maschile di Emilia, Audiard deve liberarsi della gravità del primo per affrontare la levità del secondo. È grande cinema che scorre come un fiume in piena. Di una golosità totale, è un elogio gioioso del primo grado. Recensione ❯
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Aronofsky sposta le luci di scena dal ring all'animo spezzato di un uomo senza mai eccedere nella drammatizzazione fine a se stessa. Drammatico, USA, Francia2008. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Negli anni '80 Randy "The Ram" Robinson era un eroe del pro wrestling all'apice della carriera. A venti anni di distanza lavora part time in un grande magazzino e pratica la lotta nei fine settimana per la gioia dei (pochi) fan che gli sono rimasti. Espandi ▽
Randy "The Ram" Robinson era un wrestler professionista di rinomata fama alla fine degli anni Ottanta. Vent'anni dopo tira avanti esibendosi per i fans del duro wrestling nelle palestre dei licei e nelle comunità del New Jersey. Allontanatosi dalla figlia, incapace di sostenere un vero rapporto, Randy vive per il brivido dello show, per l'adrenalina del combattimento e per l'adorazione dei fans che gli rimangono. Recensione ❯
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J.J. Abrams concepisce le origini di Kirk e Spock, gira il timone del tempo e naviga verso un futuro da inventare. Fantascienza, USA2009. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I Romulani trovano un modo per tornare indietro nel tempo, in questo modo potranno vendicarsi della Federazione e del loro più acerrino nemico il capitano Kirk. Espandi ▽
I Romulani trovano un modo per tornare indietro nel tempo, in questo modo potranno vendicarsi della Federazione e del loro più acerrimo nemico il capitano Kirk. Spock, scoperto il piano, tornerà anche lui indietro nel tempo per proteggere il suo miglior amico e si unirà con lo Spock del passato per salvare Kirk, e il futuro dell'universo. Recensione ❯
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La Pixar s'immerge in un'altra cultura per ribadire il suo nucleo tematico di sempre: per questo Coco è un film diverso eppure di famiglia. Animazione, Avventura, Commedia - USA2017. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il film, prodotto dalla Pixar, racconta la storia di un ragazzo che vivrà un'avventura per dimostrare il suo amore per la musica. Espandi ▽
Miguel è un ragazzino con un grande sogno, quello di diventare un musicista. Peccato che nella sua famiglia la musica sia bandita da generazioni, da quando la trisavola Imelda fu abbandonata dal marito chitarrista e lasciata sola a crescere la piccola Coco, adesso anziana e inferma bisnonna di Miguel. Il giorno dei morti, però, stanco di sottostare a quel divieto, il dodicenne ruba una chitarra da una tomba e si ritrova a passare magicamente il ponte tra il mondo dei vivi e quello delle anime. Recensione ❯
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Un'opera che si mette al servizio della Storia non sprecando un solo momento. È uno dei film più belli sull'Olocausto. Drammatico, USA2023. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film segue l'operatore umanitario britannico Nicholas Winton, che ha contribuito a salvare centinaia di bambini dai nazisti alla vigilia della seconda guerra mondiale. Espandi ▽
1938. Vigilia della Seconda Guerra Mondiale, Nicholas Winton, londinese, 29 anni, agente di borsa, avvertendo la minaccia dell’invasione della Germania di Hitler organizza un piano di salvataggio, noto come “Operazione Kindertransport” per centinaia di bambini, molti di religione ebraica, prima dell’inizio del conflitto. Nella seconda metà degli anni ‘80, l’impegno di Winton viene finalmente riconosciuto pubblicamente quando ha avuto l’occasione di incontrare quei bambini ormai adulti nel corso della trasmissione della BBC That’s Life!. Alla fine ne ha salvati 669 dai campi di concentramento e verrà denominato come lo “Schindler britannico”. One Life ridefinisce autonomamente il proprio posto all’interno del “cinema sull’Olocausto”.Non c’è un momento sprecato, ogni inquadratura arriva e colpisce direttamente. Una storia emozionante raccontata benissimo, con rispetto, pudore e passione, rabbia. Quando il cinema sa mettersi al servizio della Storia. Proprio per questo One Life è già, in qualche modo, un film indimenticabile. Recensione ❯
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Avati azzecca praticamente tutto in un film denso, ricco di spunti e con un fascino macabro di genuina potenza. Drammatico, Italia2019. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il ritratto di un profondo nord est intriso tanto di religione quanto di superstizione e in cui i confini tra vita e mistero si spostano come l'orizzonte nelle paludi. Espandi ▽
Roma, 1952. Il funzionario ministeriale Furio Momenté viene convocato per una questione delicatissima. In Veneto, un minore ha ucciso un coetaneo convinto che fosse il diavolo. Tra spinosi equilibri locali di chiesa e politica, Momenté dovrà districarsi in una realtà tanto complessa quanto sinistra.
Con Il signor diavolo, Pupi Avati crea un altro capolavoro gotico ricco di sfumature, in bilico tra soprannaturale e superstizione. Lo sguardo del regista sull’Italia rurale degli anni 50 è intriso di pessimismo, e si avvale di un cast esemplare.
Senza bisogno di ricorrere a effetti raccapriccianti, e mantenendo ferma la propria cifra autoriale inconfondibile, Avati si muove con eleganza e racconta una storia che avvince, interessa e sorprende, in un’atmosfera magica ma lugubre. Recensione ❯
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Visconti fa parlare il passato nel presente per riportarci alla decadenza della nobiltà siciliana. Drammatico, Italia1963. Durata 205 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il romanzo originario di Giuseppe Tomasi di Lampedusa diventa per il regista l'occasione di sviluppare la sua personalissima versione della recherche proustiana. Espandi ▽
Il principe di Salina, legato alle sue tradizioni ma capace di capire il corso delle cose, deve affrontare l'arrivo in Sicilia dei piemontesi. Il suo amato nipote Tancredi addirittura milita nelle camicie rosse di Garibaldi. Il resto della famiglia, moglie e figli, è conservatore e bigotto. All'arrivo dei garibaldini, che tutti accolgono come una tragedia, il principe capisce che il futuro è quello e si schiera col nuovo corso. Favorisce le nozze di Tancredi con la figlia di un ricco borghese (altro segnale del tempo). L'ultima scena, lunghissima, è quella del ballo, in cui il principe, osservando ospiti e cose, si rende conto di aver esaurito il suo ruolo, forse anche la sua vita. Recensione ❯
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Un film visionario e psichedelico raccontato dai Beatles, i cui testi acquisiscono nuova linfa, con uno sguardo al passato e uno al presente. Commedia, USA2007. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia d'amore ambientata sullo sfondo degli anni Sessanta durante gli anni turbolenti della protesta pacifista, dell'esplorazione mentale e del rock 'n roll. Espandi ▽
Liverpool, anni '60. Jude decide di lasciare l'Inghilterra per recarsi in America alla ricerca del padre emigrato anni prima verso gli Stati Uniti. Lì conoscerà nuove persone, si innamorerà, e si scontrerà con la realtà della guerra in Vietnam, dei movimenti pacifisti, dei Watts Riots, del mondo della musica. Con le note e i testi dei Beatles a ispirare la sua storia. Recensione ❯
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Dalla monumentale opera di Stephen King la trasposizione cinematografica del clown più cattivo della storia. Horror, Thriller - USA2017. Durata 135 Minuti.
L'adattamento cinematografico dell'iconico romanzo horror di Stephen King, ambientato ai giorni nostri. Espandi ▽
Ottobre 1988, nella cittadina di Derry. Il piccolo Georgie esce di casa nella pioggia per far navigare la barchetta di carta preparatagli dal fratello maggiore Billy, costretto a casa dall'influenza. La barchetta scorre per i rivoli lungo i marciapiedi, ma finisce in uno scolo che conduce alla rete fognaria. Georgie, contrariato, si china a guardare nella feritoia e incontra lo sguardo del bizzarro clown che abita nelle fogne, Pennywise. Recensione ❯
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Un thriller solido che gioca bene con il genere e riserva più di una sorpresa. Thriller, Italia2018. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un giovane imprenditore viene accusato dell'omicidio della sua sua amante. Con l'aiuto di una famosa penalista dovrà cercare di difendersi dalle accuse. Espandi ▽
Adriano Doria è “l'imprenditore dell’anno” nella nuova Milano da bere. Guida una BMW, ha una moglie e una figlia adorabili e un'amante bella come Miss Italia. Ma ora si trova agli arresti domiciliari, accusato di aver ucciso l'amante Laura, nonostante si dichiari del tutto innocente. Per salvarsi dalla galera la sua unica speranza è l’ avvocatessa Virginia Ferrara. La struttura narrativa è solida, e riserva più di una sorpresa. Niente è come sembra, e la stessa storia può essere raccontata da angolazioni diverse, illuminando diverse verità. Ci sono ingenuità e dialoghi verbosi, ma il regista gioca bene con il genere: la femme fatale, il delitto perfetto, le false piste, la polizia inadeguata, i testimoni inaffidabili. E se alcune svolte sembrano fin troppo prevedibili, almeno una è davvero sorprendente. Recensione ❯
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Eastwood non smette di cercare la verità, la guarda in faccia e dirige un'ode al ragionevole dubbio. Drammatico, USA2024. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'ultimo film della prolifica carriera di Clint Eastwood. Espandi ▽
Justin Kemp, giovane uomo con un passato alcolico e un futuro da papà - la moglie aspetta la loro bambina -, è convocato come giurato in un sordido caso di omicidio alle porte di Savannah, in Georgia. La vittima, Kendall Carter, è stata presumibilmente picchiata a morte e abbandonata in un fosso dopo una violenta discussione col suo ragazzo. Il colpevole ideale per i dodici giurati e per il procuratore della contea in piena campagna elettorale. Faith Killebrew espone i fatti e la vertigine sale. Sotto una pioggia battente di ricordi, il marito perfetto si scopre omicida involontario e si ritrova difronte a un dilemma morale: confessare, scagionando l'imputato, o sottrarsi alla giustizia, condannando un innocente?
Clint Eastwood non ha più tempo da perdere, a 94 anni continua a girare con la regolarità di un metronomo e va dritto al punto, piombandoci in una (messa in) scena coniugale, un'immagine che il film metterà rapidamente in crisi. Giurato numero 2 gioca costantemente col motivo del visibile e dell'invisibile, dell'evidente e del nascosto.
Forse è questo il testamento di Eastwood, essere sempre stato dove non te lo aspetti: dietro la porta che si apre sul mistero insondabile della coscienza umana, dentro un epilogo che si gioca sui soli volti di un attore e di un'attrice, nella conclusione (?) struggente di una filmografia che non ha mai smesso di guardarsi in faccia. Recensione ❯
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Tra kung fu, universo tarantiniano e la Roma multietnica, Mainetti si confronta alla pari con il cinema internazionale. Drammatico, Italia2025. Durata 137 Minuti.
Mei, arrivata a Roma per trovare la sorella scomparsa, incontra Marcello, un cuoco che difende il ristorante di famiglia. Tra pregiudizi e nemici spietati, scopriranno che vendetta e amore sono inseparabili. Espandi ▽
Cina, 1979. Due genitori sfuggono all'obbligo del figlio unico mettendo alla luce le bambine Yun e Mei. Mei, la secondogenita, è però costretta a nascondersi. Da grande Mei si ritrova nella Roma multietnica del quartiere Esquilino, presso il ristorante cinese La città proibita. Quel luogo è la chiave della ricerca che l'ormai giovane donna ha intrapreso per ritrovare la sorella maggiore, che è diventata una prostituta nella Città Eterna. I destini di Mei si incroceranno con quelli di Marcello. In più Annibale cerca di dare loro una mano, anche perché detesta il proprietario di La città proibita e i tentativi degli immigrati di diventare "padroni in casa sua".
Laddove Lo chiamavano Jeeg Robot giocava con l'immaginario audiovisivo dei supereroi applicato alla romanità di margine, La città proibita si muove fra il Kung Fu movie, l'universo tarantiniano e la Roma multietnica. La regia di Mainetti gestisce con destrezza le scene di azione e si confronta alla pari con i più elevati standard di professionalità del cinema internazionale, in particolar modo quello statunitense (più che quello dell'Estremo Oriente), e la fotografia di Paolo Carnera è come sempre impeccabile.
Quello che lascia purtroppo a desiderare è invece la sceneggiatura, una sorpresa essendo il team di scrittura formato dalla formidabile coppia Stefano Bises-Davide Serino, insieme allo stesso regista. Recensione ❯
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