Immagini d'archivio dall'ex Jugoslavia; il villaggio bosniaco di Foca, "il campo di stupro"; i racconti delle
vittime delle violenze operate dalle truppe serbe: un film militante, durissimo, un atto di memoria e insieme
di rinascita. Espandi ▽
Costruito esclusivamente a partire da materiale e testimonianze di archivio visivo forense, il film stesso agisce come una memoria: sfuggente, fluida, che rifiuta l'inquadratura. Le singolari violenze e torture subite dalle donne dei campi di stupro di Foca durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina diventano la nostra memoria collettiva, superando il tempo e lo spazio.