a.passito
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domenica 26 gennaio 2014
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lunghissimo
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a questi livelli si parla di sequestro di persona !!!!!
Costertti tre ore sulla sedia a vedere immagini frenetiche. Non ci siamo.
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erinna78
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domenica 26 gennaio 2014
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interminabile!!!!!!
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Purtroppo la durata rovina tutto. Il secondo tempo è interminabile e i personaggi sembrano girare in tondo. Anche la volgarità eccessivva non aiuta. Parolaccia gratuite in continuazione
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angelo76
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domenica 26 gennaio 2014
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decisamente noioso
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Un film molto noiso .... parte bene poi comincia a ripetersi e ripetersi e ripetersi per TRE INTERMINABILI ORE !!!!!!!!!!
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coch_98
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domenica 26 gennaio 2014
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il lupo perde il pelo ma non il vizio
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Eccoci arrivati al quinto sodalizio tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio, che insieme, a quanto pare, girano solo capolavori. Dal primo Gangs of New York al più recente Shutter Island, nessun film ha deluso le aspettative, anzi, tutte le hanno superate ampiamente.
La storia di questa pellicola è molto semplice: vita e opere di Jordan Belfort, affamato broker di Wall Street divenuto famoso con l'appellativo lupo, grazie alle sue abilità.
The Wolf of Wall Street ha una durata di tre ore, ma sono tre ore che volano via, poichè non annoiano mai. Questa black comedy dal ritmo veloce ci fa divertire ma anche pensare, come del resto ha voluto fare Jordan Belfort scrivendo il libro da cui è tratta la sceneggiatura di Terence Winter.
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Eccoci arrivati al quinto sodalizio tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio, che insieme, a quanto pare, girano solo capolavori. Dal primo Gangs of New York al più recente Shutter Island, nessun film ha deluso le aspettative, anzi, tutte le hanno superate ampiamente.
La storia di questa pellicola è molto semplice: vita e opere di Jordan Belfort, affamato broker di Wall Street divenuto famoso con l'appellativo lupo, grazie alle sue abilità.
The Wolf of Wall Street ha una durata di tre ore, ma sono tre ore che volano via, poichè non annoiano mai. Questa black comedy dal ritmo veloce ci fa divertire ma anche pensare, come del resto ha voluto fare Jordan Belfort scrivendo il libro da cui è tratta la sceneggiatura di Terence Winter. In una parola, STRAORDINARIA la prestazione di Leonardo DiCaprio (se quest'anno non gli assegnano l'Oscar è scandaloso), veloce la regia di Martin Scorsese, che ricorda quella di Quei bravi ragazzi, immensa la scenegiattura di Terence Winter e immenso anche il paranoico Jonah Hill che impersona il socio di maggioranza di Belfort. Insomma, un film che non manca di nulla. L'unico rimpianto che potrete avere è quello di non averlo visto.
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ale.samp
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domenica 26 gennaio 2014
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scorsese-di caprio: una garanzia!
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Ormai penso che Di Caprio sia diventato il mio attore preferito. Un'interpretazione magistrale. Il film è molto lungo ma grazie a delle scene esilaranti e alla bravura di Di Caprio scorre in modo abbastanza fluido. Un film un po' fuori dagli schemi che mostra le esagerazioni di un'uomo furbo e senza scrupoli, con la passione per il sesso e la droga. Il mio consiglio è quello di non perdere assolutamente questo film. Sono estremamente soddisfatto, la coppia Scorsese - Di Caprio sforna l'ennesimo capolavoro.
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no_data
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domenica 26 gennaio 2014
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prolisso e volgare
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Senza nulla togliere alle sempre ottime interpretazioni di Leonardo Di Caprio, il film nei suoi primi dieci minuti fa capire quale sarà l'andamento delle successive tre ore! La continua esaltazione dei vizi, la volgarità esagerata e la trama autobiografica annoiano per quasi tutto il film, portando all'autodistruzione del personaggio e del film stesso. Si salvano solo alcune scene esileranti seppur sempre al limite dell'idiozia, due esempi su tutti: lui che cerca di risalire in macchina strafatto e la scena del naufragio dello yacht.
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(di nino pell.)
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no_data
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domenica 26 gennaio 2014
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quei bravi lupi di wall street.
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Quando sono andato a vedere il film, ammetto che non mi ero informato che si trattasse di una storia vera o tratto da un libro autobiografico (anche perchè mi bastava che era di Scorsese), cercavo di capire anche un pò il senso delle scene volutamente esagerate.
Scorsese ha fatto un film direi realistico e grottesco allo stesso tempo...ma la cosa importante che le scene di sesso e droga sono esagerate a tal punto da farti venire la nausea (esagerando!!)...non è una cosa negativa...anzi per me significa che abbia voluto trasportarti all'interno della pazzia degli uomini che sono disposti a tutto per soldi e fama e vedono la donna come solo oggetto di piacere
Scorsese ci immerge nella corruzione, nella mancanza di morale di chi non sa come spendere i troppi soldi e li butta via.
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Quando sono andato a vedere il film, ammetto che non mi ero informato che si trattasse di una storia vera o tratto da un libro autobiografico (anche perchè mi bastava che era di Scorsese), cercavo di capire anche un pò il senso delle scene volutamente esagerate.
Scorsese ha fatto un film direi realistico e grottesco allo stesso tempo...ma la cosa importante che le scene di sesso e droga sono esagerate a tal punto da farti venire la nausea (esagerando!!)...non è una cosa negativa...anzi per me significa che abbia voluto trasportarti all'interno della pazzia degli uomini che sono disposti a tutto per soldi e fama e vedono la donna come solo oggetto di piacere
Scorsese ci immerge nella corruzione, nella mancanza di morale di chi non sa come spendere i troppi soldi e li butta via.
Mi ha dato la sensazione (criticabile), di mostrarci una chiave di lettura diversa rispetto alla trama, infatti il protagonista si rivolge direttamente a noi pubblico, (se non erro come nel film Quei Bravi ragazzi)...e quindi direi che il protagonista si mostra completamente a noi, ci mostra il sistema della corruzzione di come si truffa la gente, e ci fa diventare corrotti o almeno quasi a voler dire...tu al posto mio avresti fatto lo stesso?. Non so a voi ma secondo me Scorsese vuole anche sottolineare questo, tutti possono essere facilmente malati di soldi sesso e droga, perciò mentre le tante scene che ci fanno ridere e ci immergono nel mondo "malato"...arriva la parte finale dove la famiglia si sgretola, e la bambina è l'unica anima pura di tutto il film...insomma Scorsese ci fa capire (in seconda lettura) le conseguenze dell'uomo "malato".
In ogni caso Scorsese ci ha stupito ancora una volta, con un film esplosivo di immagini e monologhi fino ad arrivare alla tragedia.
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babis
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domenica 26 gennaio 2014
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il demonio di wall street
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Il film racconta l'ascesa e la caduta di Jordan Belfort, direttore della Stratton Oakmont, società di brokeraggio americana, impegnato in operazioni finanziarie a dir poco truffaldine, e smanioso di denaro, sesso, donne e droga, fino a perdere il controllo della sua vita.
In realtà è molto difficile descrivere questo capolavoro, perchè VA VISTO! Comunque a parer mio: capolavoto l'interpretazione di Di Caprio, che incarna alla perfezione l'anima indiavolata di Belfort, a cui quello che ha non basta mai, capolavoro il ritmo narratico (passano tre ore e non te ne accorgi), capolavoro la regia e le inquadrature, capolavoro l'interpretazione degli altri demoni che circondano Belfort. DA OSCAR SICURAMENTE.
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dxigrl
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domenica 26 gennaio 2014
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di caprio "sniffa" l'oscar
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Oltre la polvere bianca c'è qualche altra cosa che il lupo sente sulla punta del suo nasino...è il profumo dell' Oscar! Non c'è nessuna finzione, di caprio vive e comunica con il pubblico seduto al cinema le sue emozioni, le sue manie e la storia delle sue droghe preferite; come un moderno commediante greco, e ci rende partecipe della sua vita e delle suo "lavoro". Sembra cucito addosso al personaggio di titanic oltre che il completo di Armani, il ruolo di fattone con tanto di eiaculazione precoce e nervosismo massimo. Fa quasi paura e in alcune scene mette i brividi. Scorsese legge benissimo nella mente di un broker tutte le paure e le sensazioni di perdita e di vuoto che rimangono dopo l'effetto della cocaina e del sesso freddo e perverso! &
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Oltre la polvere bianca c'è qualche altra cosa che il lupo sente sulla punta del suo nasino...è il profumo dell' Oscar! Non c'è nessuna finzione, di caprio vive e comunica con il pubblico seduto al cinema le sue emozioni, le sue manie e la storia delle sue droghe preferite; come un moderno commediante greco, e ci rende partecipe della sua vita e delle suo "lavoro". Sembra cucito addosso al personaggio di titanic oltre che il completo di Armani, il ruolo di fattone con tanto di eiaculazione precoce e nervosismo massimo. Fa quasi paura e in alcune scene mette i brividi. Scorsese legge benissimo nella mente di un broker tutte le paure e le sensazioni di perdita e di vuoto che rimangono dopo l'effetto della cocaina e del sesso freddo e perverso! Da vedere!
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xiloale
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domenica 26 gennaio 2014
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recensione film the wolf of wall street
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Credevo che fosse un film molto serio e interessante che parlasse della vita di un broker che è riuscito a guadagniate moltissimi soldi in poco tempo. Carina la storia ma non mi aspettavo che parlasse di una persona che truffasse la gente vendendo azioni che non avrebbero fruttato niente a persone che invece si aspettavano di guadagnare qualcosa. Troppe scene di sesso,droga e altre cose che potevano essere limitate...nel film non c'è un momento dove il personaggio non si droghi o faccia sesso con delle donne. Mi è parso molto brutto vedere questa persona che rubava ai poveri per poi tenere i soldi per lui. Sono stato veramente deluso...credevo che i contenuti fossero migliori e che la storia fosse almeno verosimile.
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Credevo che fosse un film molto serio e interessante che parlasse della vita di un broker che è riuscito a guadagniate moltissimi soldi in poco tempo. Carina la storia ma non mi aspettavo che parlasse di una persona che truffasse la gente vendendo azioni che non avrebbero fruttato niente a persone che invece si aspettavano di guadagnare qualcosa. Troppe scene di sesso,droga e altre cose che potevano essere limitate...nel film non c'è un momento dove il personaggio non si droghi o faccia sesso con delle donne. Mi è parso molto brutto vedere questa persona che rubava ai poveri per poi tenere i soldi per lui. Sono stato veramente deluso...credevo che i contenuti fossero migliori e che la storia fosse almeno verosimile... .
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[+] il film non vale niente
(di nino pell.)
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