Titolo originale | Star Wars: Episode I - The Phantom Menace |
Anno | 1999 |
Genere | Fantascienza, |
Produzione | USA |
Durata | 132 minuti |
Regia di | George Lucas |
Attori | Liam Neeson, Ewan McGregor, Jake Lloyd, Natalie Portman, Pernilla August, Frank Oz Ian McDiarmid, Ray Park, Hugh Quarshie, Ahmed Best, Anthony Daniels, Kenny Baker (II), Brian Blessed, Keira Knightley, Oliver Ford Davies, Samuel L. Jackson, Terence Stamp. |
Uscita | venerdì 10 febbraio 2012 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,77 su 16 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 11 dicembre 2015
Argomenti: Star Wars
La Federazione dei Mercanti ha messo in crisi l'intera Repubblica. Qui-Gon Jinn e il suo allievo Obi-Wan Kenobi vengono mandati a negoziare, ma li attende una trappola. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, In Italia al Box Office Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma ha incassato 10,1 milioni di euro .
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Il regno pacifico di Naboo denuncia l'imminente invasione da parte della Lega dei Commercianti, ma la Repubblica, paralizzata dalla corruzione dilagante e dalla burocrazia del Senato, sceglie di non intervenire. Solo i Cavalieri Jedi Qui-gon Jin e Obi-wan Kenobi si recano a Naboo per proteggere la regina Amidala, in pericolo di vita, e condurla in salvo sul pianeta Tatooine. Qui i Jedi faranno la conoscenza di un bambino fuori dall'ordinario, Anakin Skywalker: Qui-gon è convinto che si tratti del Prescelto, destinato un giorno a riportare equilibrio nella Forza.
Pochi film come Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma nella storia del cinema hanno dovuto affrontare una missione altrettanto impossibile in termini di soddisfazione dello spettatore. Arrivare dopo 16 anni di silenzio (l'ultimo film uscito della saga di Guerre stellari risaliva al 1983) e cercare di essere all'altezza di una trilogia adorata da una fetta consistente della popolazione del globo è un compito improbo persino per lo stesso creatore della saga. George Lucas lo affronta a viso aperto, incurante delle inevitabili critiche, in ogni caso inferiori a quelle copiose (e meritate) per aver rivisitato la trilogia originale, aggiungendovi ossimorici inserti digitali. La computer graphics sfoggiata in Episodio I corrisponde al massimo sforzo tecnologico possibile a cavallo dei due millenni e permette di trasformare i nuovi scenari immaginati da Lucas in mondi incantati di grande fascino. Lo spirito del meraviglioso, tra Meliès e il Barone di Münchausen, guida Lucas al punto di allontanarlo sempre più dallo spirito della trilogia originaria, pessimista e "sporca" dove la nuova creazione è asettica e rasserenante.
La stranezza di utilizzare effetti speciali molto più avanzati per raccontare una storia ambientata in un'epoca antecedente non influisce sull'intento di Lucas, interessato solo a realizzare quel che ha sempre avuto in mente, senza più limiti di budget e tecnologia. Così facendo, però, il regista dimentica come la presenza di quei limiti stimolasse forzatamente la creatività, obbligasse, forse, ad approfondire una trama che in questo capitolo sembra troppo spesso procedere con il pilota automatico. In Episodio I lo stupore lascia spazio alla complicità del fan saccente, e questo è solo in parte dovuto alla natura di prequel dell'opera, visto che abbondano nuovi personaggi e sottotrame. Ma i primi non si avvicinano lontanamente alla statura degli eroi degli altri episodi, mentre le seconde espandono la cosmogonia senza andare oltre il mero accumulo di informazioni marginali nel complesso della saga. Qui-gon, maestro di Obi-wan Kenobi, non si discosta dall'idea stereotipata di cavaliere Jedi, e Jar Jar Binks, la bizzarra creatura che parla in esperanto e dovrebbe costituire il lato comico della vicenda, spicca principalmente per la sua inutilità e assenza di empatia presso grandi e piccini (nel giro di breve tempo Jar Jar diverrà il personaggio più detestato della saga).
George Lucas sceglie evidentemente di rimandare la componente sostanziale della vicenda agli episodi successivi, utilizzando Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma per sfoggiare una tecnologia avanzata, introdurre il pubblico a una nuova trilogia e correre veloce sulle ali dell'entusiasmo per la riapertura di una saga, che pareva chiusa per sempre e destinata a sopravvivere solo nei ricordi (e nelle continue re-visioni).
Solo una sequenza spicca e si lascia ricordare a lungo: la corsa degli "sgusci", un chiaro omaggio alla corsa delle bighe di Ben Hur ricca di strizzate d'occhio alla contemporaneità - la telecronaca - e al prosieguo della saga - la presenza di Jabba The Hutt - , con protagonista il piccolo Anakin, condannato al triste e inesorabile destino di diventare Darth Vader.
Troppo poco per un ambizioso blockbuster di fantascienza, molto meno per un film che si fregia del marchio immortale di Star Wars.
Star Wars è una saga fantascientifica formata da sei film, che compongono due trilogie. La nuova trilogia comprende gli episodi I, II e III. Le vicende narrate nella nuova trilogia sono cronologicamente antecedenti rispetto a quelle narrate nella trilogia classica. Le due trilogie sono tra loro speculari. Vediamo le corrispondenze tra l’episodio I e l’episodio IV. Nell’episodio I e nell’episodio IV: sullo sfondo di uno scontro politico (I: il Senato contro la Federazione dei Mercanti; IV: i ribelli contro l’Impero), una principessa (I: Amidala; IV: Leia) è in pericolo. Un Jedi maturo (I: Qi-Gon Jinn; IV: Obi-Wan Kenobi) ha il compito di salvarla, e intanto trova un giovane in cui riconosce l’eletto (I: Anakin Skywalker; IV: Luke Skywalker). Il giovane inizia l’addestramento, rivela grandi qualità innate, ha la Forza in sé, ma non sa ancora usarla. La principessa e il giovane partecipano allo scontro bellico. Il Jedi maturo perde la vita nel duello contro il malvagio (I: Darth Maul; IV: Darth Vader). Le forze del Bene vincono sulle forze del Male e festeggiano la vittoria. Ognuna delle due trilogie segue un percorso di formazione. La nuova trilogia segue il percorso di Anakin Skywalker. Anche per il percorso di formazione, troviamo riscontri tra le coppie di episodi delle due trilogie. Nell’episodio I e nell’episodio IV, il ragazzo scopre di avere in sé la Forza, scopre la propria identità naturale. Sia Anakin che Luke si relazionano con diverse figure di padri-docenti: nell’episodio I e nell’episodio IV c’è il padre-docente che li inizia alla Forza, e da cui si separano presto (I: Qui-Gon per Anakin; IV: Obi-Wan per Luke). Sul piano delle figure paterne, la differenza tra Anakin e Luke sta nel fatto che Anakin è nato senza padre naturale, come un nuovo Gesù che però è destinato alla caduta nel Male, mentre Luke ha un padre naturale (che coincide con il padre malvagio: Darth Vader), oltre a un padre adottivo (lo zio). Seguendo le indicazioni sulle forme letterarie date da Northrop Frye in Anatomia della critica, si può dire che – se la trilogia classica è un romance – la nuova trilogia è una tragedia. Come il mythos della tragedia, la nuova trilogia si può dividere in sei fasi. Nell’episodio I, abbiamo la 1ª fase, quella in cui l’eroe è dominato dall’assoluta innocenza, ovvero l’infanzia di Anakin. Star Wars – Episodio II – L'attacco dei cloni (Star Wars – Episode II – Attack of the Clones, Usa 2002) – ID: 33964 Star Wars è una saga fantascientifica formata da sei film, che compongono due trilogie. La nuova trilogia comprende gli episodi I, II e III. Le vicende narrate nella nuova trilogia sono cronologicamente antecedenti rispetto a quelle narrate nella trilogia classica. Le due trilogie sono tra loro speculari. Vediamo le corrispondenze tra l’episodio II e l’episodio V. Nell’episodio II e nell’episodio V: la principessa (II: Amidala; V: Leia) è ancora in pericolo, si rifugia su un pianeta sicuro con un ragazzo (II: Anakin Skywalker; V: Han Solo), e i due si innamorano. In parallelo, si segue la storia di un altro personaggio su altri pianeti (II: Obi-Wan Kenobi; V: Luke Skywalker). Il giovane Jedi arriva a un duello finale (II: Anakin contro il Conte Dooku; V: Luke contro Darth Vader) in cui perde un arto (II: un braccio; V: una mano), e si ha così lo sparagmos (lo strazio del corpo dell’eroe). L’arto viene ricostruito artificialmente. Il giovane Jedi ha scoperto la propria metà oscura (II: Anakin comincia ad abbandonarsi al Lato Oscuro; V: Luke apprende di essere figlio di Darth Vader). Emerge un rapporto profondo tra l’allievo e il maestro-padre putativo (II: Anakin e Obi-Wan; V: Luke e Yoda). Ognuna delle due trilogie segue un percorso di formazione. La nuova trilogia segue il percorso di Anakin Skywalker. Anche per il percorso di formazione, troviamo riscontri tra le coppie di episodi delle due trilogie. Nell’episodio II e nell’episodio V, il ragazzo, con l’aiuto di un maestro-padre putativo, impara a conoscere la propria identità naturale, scopre che tale identità è in sé neutra (la Forza può essere usata sia per il Bene che per il Male) e che deve essere incanalata in un’identità morale, attraverso la scelta morale, l’atto morale; il ragazzo scopre anche la propria metà oscura, che insinua dubbi. Sia Anakin che Luke si relazionano con diverse figure di padri-docenti: nell’episodio II e nell’episodio V, c’è il padre-docente che li segue da vicino nel percorso educativo (II: Obi-Wan per Anakin; V: Yoda per Luke). Seguendo le indicazioni sulle forme letterarie date da Northrop Frye in Anatomia della critica, si può dire che – se la trilogia classica è un romance – la nuova trilogia è una tragedia. Come il mythos della tragedia, la nuova trilogia si può dividere in sei fasi. Nell’episodio II, abbiamo la 2ª fase, quella della giovinezza, dell’innocenza come inesperienza (ovvero la giovinezza e l’inesperienza di Anakin); e la 3ª fase, il completamento di un’azione intrapresa dall’eroe (ovvero il conseguimento da parte di Anakin della piena coscienza delle proprie forze).
Prima di Avatar e di Inception, prima de Il signore degli anelli e di Harry Potter c'erano una volta, in una galassia lontana lontana, i cavalieri Jedi, la regina Amidala e il misterioso Sith.
Le Guerre stellari, nate dal multiforme ingegno di George Lucas, sono venute alla luce nel 1977 e da allora il mondo del cinema di fantascienza è cambiato. Pietra miliare di un genere che è stato copiato, emulato, storpiato, il film ha avuto due sequel (L'impero colpisce ancora, 1980, e Il ritorno dello Jedi 1983,) e tre prequel, prodotti e realizzati diciassette anni più tardi.
Episodio l - La minaccia fantasma è il quarto in ordine cronologico, ma l'inizio dell'intera saga. Bastano le poche, semplici e riconoscibili note musicali che accompagnano l'immagine di un universo buio a catapultare lo spettatore nel vero universo creato da Lucas. Le guerre stellari del prologo si preannunciano spettacolari ed indimenticabili, in un futuro fantascientifico dove tutto è coinvolgente e, insieme, paradossale. La Federazione dei Mercanti ha messo in crisi l'intera Repubblica, contraria alla tassazione sulle rotte commerciali. Il maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo allievo Obi-Wan Kenobi vengono mandati a negoziare con i mercanti, per ristabilire la pace. Ma li attende una trappola, così i due fuggono e cercano di mettersi in salvo sul pianeta Naboo. I Jedi convincono la regina a scappare con loro, il pianeta è sotto assedio e la nave su cui stanno volando si guasta. Per questo fanno scalo sul piccolo mondo di Tatooine, dove incontrano il giovane Anakin Skywlaker, che si rivelerà essere il prescelto, ovvero colui che troverà l'equilibrio nella forza.
Potenziato dal 3D e da un audio che lascia impressionati, il film diventa un'esperienza cinematografica diretta, che coinvolge soprattutto i sensi della vista e dell'udito, un'avventura nello spazio degna dei migliori parchi a tema sul genere. Per grandi e per piccini, e per chi è un vero e proprio neofita della serie, questo film è un prodotto sensazionale, ricco di soluzioni visive ed effetti speciali degni di nota (la sequenza della corsa degli sgusci ne è un esempio). E tale deve restare. Perchè chi ha visto e amato la saga precedente farà sicuramente un confronto. E non c'è paragone con i personaggi di Ian Solo, di Luke Skywalker e della principessa Leila.
Non c'è paragone con il ritmo della storia e con la solidità dell'impronta autoriale. In questo caso, gli attori sono bravi (soprattutto la Portman pre-Oscar), ma la sceneggiatura non rende loro giustizia. La vicenda prosegue in modo prevedibile e non lascia traccia di nuove lezioni di cinema. Consapevoli che non siamo davanti ad un film intimista, volto a scavare nell'animo umano, ci arrendiamo all'evidenza: qui si tratta di spade laser, di navi spaziali, della "forza" che ha bisogno dei suoi cavalieri e di un'intera galassia che deve lottare per la pace.
Siamo di fronte ad una saga che ha fatto storia e che, se anche meno geniale della precedente stagione, ha comunque il suo essere in tutti i fan conquistati nel mondo. Perché ogni film può raccontare una guerra spaziale, ma solo uno è Guerre stellari.
I due cavalieri Jedi Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi sono incaricati di trattare con la Federazione dei Mercanti, che minaccia l'equilibrio della Repubblica; ma la proposta di un accordo si rivela una trappola, e i due Jedi sono costretti a correre in soccorso della Regina Amidala, mentre le truppe della Federazione invadono il pianeta Naboo. Durante la loro fuga interstellare, Qui-Gon e Obi-Wan approdano sul pianeta Tatooine...
Nel 1977, il regista / produttore George Lucas riscriveva la storia della fantascienza realizzando il primo episodio della mitica trilogia di Guerre stellari, destinata a diventare in brevissimo tempo la più celebre saga cinematografica di tutti i tempi. A sedici anni di distanza dalla conclusione delle avventure di Luke Skywalker, nel 1999 Lucas è tornato al lavoro per quella che, nelle intenzioni originali, avrebbe dovuto essere la seconda di un ciclo di ben tre trilogie: in questa nuova serie di pellicole viene narrato l'antefatto alle vicende della trilogia del 1977-1983, con gli eventi riguardanti Anakin Skywalker, il padre di Luke, prima dell'ascesa dell'Impero e della sua trasformazione in Darth Vader. Primo episodio della seconda trilogia (e primo in assoluto in ordine cronologico dell'intera saga) è La minaccia fantasma, kolossal fantascientifico costato 115 milioni di dollari, che ne ha incassati oltre 900 milioni al botteghino, con un totale da record di 180 milioni di spettatori in tutto il mondo (più di 80 milioni soltanto negli Stati Uniti), a dimostrazione dell'imperitura popolarità dell'universo di Guerre stellari.
Sceneggiato dallo stesso Lucas, La minaccia fantasma punta soprattutto sul massiccio impiego di strabilianti effetti speciali e su un vitale senso dello spettacolo, prediligendo così le sequenze più avventurose e di puro intrattenimento (talvolta, però, a scapito della coerenza e della profondità della trama). Nonostante qualche squilibrio narrativo (con una prima parte non sempre avvincente), il risultato generale è più che positivo, in particolare grazie alla straordinaria capacità di Lucas di fondere tra loro suggestioni appartenenti ai generi più diversi (una caratteristica peculiare già nella saga originale): dalle epopee fantasy basate sull'eterna lotta fra il Bene e il Male a temi ed atmosfere ispirati alla cultura orientale (la filosofia dei Jedi e il concetto della Forza). Non mancano neppure le varie citazioni cinematografiche (una su tutte, la corsa con le auto a razzo che ricorda da vicino la gara di Ben-Hur) e gli ammiccamenti alla mitologia fantascientifica.
Dal punto di vista tecnologico, va segnalata l'introduzione di personaggi (come il bizzarro Jar Jar Binks) interamente creati in digitale e fatti interagire con gli attori, oltre alla creazione di un favoloso regno subacqueo e a scene di battaglia sempre più maestose e imponenti. E, come in tutti gli episodi di Guerre stellari, anche qui ritroviamo l'immancabile duello finale a colpi di spade laser, questa volta fra i due Jedi Qui-Gon Jinn (Liam Neeson) e Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor) e il malefico Darth Maul (Ray Park), signore dei Sith dall'aspetto satanico. Un grande film di fantascienza, ma probabilmente non all'altezza delle tre precedenti pellicole. Seguito da altri due capitoli, L'attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005).
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Star Wars 17 anni dopo. Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana... e il titolo della saga più famosa di tutti i tempi appare circondato dalle stelle. Star Wars is back. Non sembra vero. George Lucas riprende le sue fatiche fanta-romantico-avventura con l'intenzione di raccontare gli avvenimenti precedenti a Una nuova speranza, ma il suo intento principale è riportare al cinema e al meglio il [...] Vai alla recensione »
A distanza di tredici anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, torna il primo episodio della Saga fantascientifica per eccellenza, Star Wars, ora "vitaminizzato" grazie all'aiuto del 3D. Un'ottima occasione per riscoprire questa storica saga che, grazie ai vari spin-off, rimane sempre sulla cresta dell'onda. E' un compito difficile quello che spetta a "La Minaccia Fantasma": fungere da anello [...] Vai alla recensione »
I sedici anni che separano questo Episodio I da Il ritorno dello Jedi, costituiscono un salto temporale ben più gigantesco dell'arretramento cronologico da prequel: la galassia è ancora governata dalla Repubblica, di cui La minaccia fantasma comincia a raccontare il declino. Accolto con freddezza alla sua uscita nel 1999, Episodio I non può non suscitare inevitabili [...] Vai alla recensione »
Sono un fan di Star Wars. Già quando, da ragazzo, vidi i tre film della trilogia originaria mi piacquero molto; tuttavia posso dire di essermi definitivamente appassionato a questa saga solo dopo aver visto "Star Wars: La Minaccia Fantasma". Questo primo capitolo della trilogia prequel mi piacque a tal punto da indurmi a rivedere di nuovo, varie volte, i tre film più [...] Vai alla recensione »
E' con "Episodio I - La minaccia fantasma" che si apre la "trilogia prequel" di una tra le saghe cinematografiche più famose di tutti i tempi : Star Wars. Diciamo che da molti punti di vista non siamo allo stesso livello della "trilogia originale" e questo film, forse, è quello che convince di meno tra tutti.
I cavalieri Jedi vengono mandati in missione per cercare di risolvere la controversia sorta tra Repubblica e Federazione dei mercanti sulla tassazione delle rotte commerciali. Gli Jedi faranno poi un incontro speciale con Anakin Skywalker. Primo episodio della nuova saga e quarto complessivamente, questo film va alle radici della storia dove praticamente tutto ebbe inizio.
Nonostante gli sforzi ben visibili il nuovo capitolo non è all'altezza della trilogia storica. Si ricalcano pedissequamente le orme del passato senza alcuna novità; ne risulta un film abbastanza scontato e poco avvincente. Si parte comunque, e questa è la buona notizia. Il resto viene e verrà da se: il congegno funziona ancora e non stancherà mai i vecchi e [...] Vai alla recensione »
Lucas riprende in mano la sua storia a oltre vent'anni dal primo capitolo. Solo che, preso da una sorta di completismo nerd, decide di ricominciare tutto da capo affrontando il prequel della prima trilogia. Decisione questa che lo espone a qualche rischio, essendo già noto (almeno per chi ha già affrontato i primi tre lungometraggi) il destino dei protagonisti principali della [...] Vai alla recensione »
Il film é piacevole e non annoia, e per ambientazioni e costumi supera i precedenti. I personaggi di Qui Gon, Darth Maul e la regina Amidala sono ben ideati e interpretati. Pessima l'idea di far morire subito Qui Gon e Darth Maul, due personaggi molto interessanti e ben ideati, che vengono però poco approfonditi. Memorabili il trucco di Darth Maul e i costumi della regina Amidala, molto originali entrambi. [...] Vai alla recensione »
Nel 1977 usiciva "Guerre Stellari", nel 1999 usciva il suo prequel, nel 2012 la storia si ripete finalmente in ordine cronologico. La federazione dei commercinati blocca le tratte commerciali verso Naboo, la regina ha il dovere di mediare e salvare il suo popolo invaso dai droidi mandati dai commercianti. Cavalieri Jedi vengono inviati a studiare e risolvere la situazione.
PREMESSA:Sono nato negli Anni '90,quindi non ho legami particolarmente affettivi con la saga originale,anzi confesso che ho visto la trilogia di Lucas per la prima volta solo poco tempo fa,questo per dire che ciò che dirò non è basato su un legame particolare per i primi film.Ora:"Star Wars" è un film che ha una trama molto avvicente e ben costruita,con un [...] Vai alla recensione »
La minaccia fantasma ci riporta all'inizio di una delle saghe più famose di tutti i tempi. Il film tuttavia resta inferiore davanti ai lavori della vecchia trilogia e persino dei 2 episodi che lo seguiranno,gli effeti speciali avvolgono nel modo migliore possibile la pellicola di Lucas dove di certo è ed resta un maestro. Il film soffre di momenti poco incisivi ed adeguatamente emozionanti [...] Vai alla recensione »
Torna dopo 16 anni dall'ultimo episodio la saga fantascientifica probabilmente più celebre della storia del cinema, almeno dal punto di vista degli effetti speciali. E questi, si può ben dire fin dai primi minuti di film che non mancano e che sono semplicemente strepitosi. Però purtroppo, il passaggio alla tecnologia digitale, almeno in questo film non sembra aver giovato un granchè alla saga, che [...] Vai alla recensione »
è un bel film. i cambiamenti che lucas ha fatto sono stati necessari. Non lo si può guardare come si guardava la prima triologia. lucas è stato bravissimo a trasmettere quello che voleva: il cambiamento in anakin, concluso nel favoloso "la vendetta dei sith" non fate quelli "il più vecchio è il più bello". Lo sò che nulla può superare Guerre stellari (li è nata la fantascienza) ma star wars 1 [...] Vai alla recensione »
Questo è il film che introduce l'ordine dei Jedi, e il loro universo, il loro modo di combattere, i loro legami, diverranno molto più chiari a partire da L'ATTACCO DEI CLONI, dove viene sfoggiata una varietà di aspetti Jedi non da poco perchè sarà gran parte dell'ordine a scendere in campo...veramente buona la rappresentazione di Yoda in questo film, [...] Vai alla recensione »
E' un film leggero, come ovviamente deve essere. Ho visto i due tempi separati da un giorno, mi è parso un buon modo di passare il tempo.
Penso che il primissimo episodio della saga, per quanto "storico" sia, non rappresenti affatto un esempio di perfezione. Somiglia di più ad una favoletta fantascientifica fine a se stessa, con poco spessore dei personaggi e con un lieto fine alquanto scontato. L'apice si è raggiunto solo nei capitoli successivi, nei quali sono state sviluppate e approfondite tematiche e personaggi carismatici.
Non posso dire che questo è il peggiore fra quelli nuovi, poiché in Guerre Stellari non ci sono episodi "peggiori", ma solo diversi dagli altri. Detto questo, il film scorre bene, senza eccellere in interpretazioni (sembra sempre che si parli del più e del meno), dialoghi (a tratti modelli di banalità) o storia (quest'ultima è più [...] Vai alla recensione »
Era una scelta difficile rimettere mano su Guerre Stellari. Innanzitutto per la tecnologia da usare: era giusto puntare sul computer con un'evidente discrepanza con la vecchia saga? O era meglio tentare di fare qualcosa che stilisticamente vi si avvicinasse di più? Non era una decisione facile, ma andava fatta. Così ci ritroviamo con astronavi sfavillanti nella saga Nuova ,che descrive [...] Vai alla recensione »
L'ultimo episodio della vecchia trilogia stupiva per gli eccezionali effetti speciali, questo lascia assolutamente incantati. Purtroppo la lunghezza eccessiva e la trama piuttosto rarefatta non ne fanno un capolavoro. Resta sicuramente un film bello "da guardare".
Primo episodio, si torna indietro rispetto alla trilogia classica: è il tempo dei jedi. In quest'epoca c'è addirittura un consiglio jedi, di cui, ovviamente, Yoda fa parte. Anakin sembra essere il prescelto, colui che porterà equilibrio nella forza. Tuttavia, molte nubi si addensano sul suo futuro. In effetti, se un bambino distrugge un'astronave nemica piena di gente, [...] Vai alla recensione »
Capitolo I, quarto film della saga, Luke Skywalker è ancora un bambino, ma Qi-Gon Jinn (L.Neeson) capisce sin da subito che questo bambino ha delle enormi potenzialità che si scopriranno già in questo primo capitolo. Sarà un altrettanto giovane Obi Wan Kenobi a prendersi cura del ragazzo e ad addestrarlo.
IL 3D è una vera truffa!!! Mi aspettavo che il genio di Lucas riuscisse a produrre effetti strabilianti con la stereoscopia, dal momento che molte scene - tra tutte la corsa dei gusci - si prestavano molto alla conversione; invece tutto resta piatto come se non ci fosse stata alcuna variazione! Che senso ha avuto rispolverare la saga per dei risultati così imbarazzanti???!!! Ridate [...] Vai alla recensione »
vi riassumono il film, nella maniera più sintetica possibile..bla bla bla bla.. bla bla bla...bla bla.. bla..fine.scusate, dimenticavo: bla bla bla (titoli di coda)
il villain della saga è di auspicio ottimo, effetti speciali e altre situazioni di divertimento, yoda impressiona come al solito specie quando sentendo dire skywolker potrebbe essere l'ultimo jedi, e il nanomaestro dice... così non essere, parlando della sorella... avesse mai dovuto distrarsi con qualcosa lo jedi, la principessa leila.
Che fatica, che fatica vedere questo film e riconoscere nei titoli di coda George Lucas. Lo stesso profeta cinematografico che ha imbastito un progetto unico nella storia del cinema come Star Wars si ritrova a portane avanti i prequel perdendo completamente l'ispirazione si direbbe. Un colossal del genere è figlio di eserciti di tecnici e collaboratori ma non si può che responsabilizzare [...] Vai alla recensione »
Veramente Veramente bello questo film è Stupendo merita tanto Complimenti a George Lucas e al cast bello 5 stelle
La prima di questa trilogia è veramente molto molto bella(lo sono anche le altre), i paesaggi veramente suggestivi, effetti speciali ben fatti e soprattutto una sceneggiatura da urlo. La pellicola ha un grande difetto, ed è quella della scelta del cast, a parte le ottime interpretazioni di Natalie Portman e Liam Neeson (che sicuramente non scopriamo in questa pellicola), gli altri sono [...] Vai alla recensione »
Più che fare una recensione del primo episodio della trilogia "prequel", bisognerebbe farne una su tutta la serie, o almeno sull'insieme della trilogia prequel, che è proprio un film in tre puntate! Il "Guerre stellari" del 1977 riedito poi come "Episodio IV°: Una nuova speranza" era un film che, dal modo terminava, non aveva bisogno di seguiti che poi invece ci sono stati come V° e VI° puntata solo [...] Vai alla recensione »
Preannuncio che questa recensione surclassa la precedente. Dopo che Naboo viene esclusa dalle tratte commerciali, la federazione dei commercianti si rivolta al governo, due cavalieri Jedi vengono inviati per un negoziato che non avviene e vengono attaccati, ma dietro le quinte un burattinaio ben più pericoloso incombe e l'obbiettivo e un colpo di stato.
La sola presenza di quello che è il personaggio più odiato di sempre mai visto prima, e cioè Jar Jar Binks, dovrebbe far desistere CHIUNQUE dalla visione di questo film
La prima di questa trilogia è veramente molto molto bella(lo sono anche le altre), i paesaggi veramente suggestivi, effetti speciali ben fatti e soprattutto una sceneggiatura da urlo. La pellicola ha un grande difetto, ed è quella della scelta del cast, a parte le ottime interpretazioni di Natalie Portman e Liam Neeson (che sicuramente non scopriamo in questa pellicola), gli altri sono [...] Vai alla recensione »
I droidi non saranno certo al livello dei soldati iperiali, ma tutto verrè sistemato con le schiere di cloni che costelleranno gli episodi 2 e 3, modelli più curati e visivamente più efficaci delle guardie dell'impero, infatti, come dicevo, l'episodio 1 è bellissimo per la grande varietà di novità che pone nel piatto dello spettatore ma raggiunge [...] Vai alla recensione »
Questo è stato il mio primo approccio con Star Wars ed è stato folgorante. Guardavo questo film clandestinamente in cassetta con mia nonna ed è sicuramente tra i miei film preferiti. Mi dispiace che sia spesso considerato il più brutto perchè io lo trovo quasi perfetto. Anakin è fenomenale, ma sono fantastici anche qui gon, padme e jar jar (anche se so di essere [...] Vai alla recensione »
george lucas creatore del mitico guerre stellari,si cimenta nel prequel della saga da lui lanciata,con un successo che non regge le aspettative.il film non sfiora vagamente il quarto (primo) episodio,anzi con certi punti noiosi,un film discreto,di pura trovata commerciale.
Visto un mucchio di volte, parte della mia vita come tutti gli altri Star Wars, impossibile non amarlo...certo non è al livello del primo grande STAR WARS e nemmeno ai livelli de LA VENDETA DEI SITH ma senza questo imperdibile tassello la saga non inizia e secondo me non è piaciuto perchè è stato confrontato con la trilogia classica: ERRORE imperdonabile perchè questo [...] Vai alla recensione »
Se gue la recensioone del 19/4/2011: confermo quanto già scritto e dichiaro che, visto in 3D, è molto più bello a vedersi anche se non è stato girato direttamente in 3D. La scena delle corse acquista proprio un grande effetto! Vedremo come sarà "Titanic"!
non avevo mai considerato molto star wars, e ho cominciato a vederlo ora... questo è il primo episodio e bhè, non lo so, può andare bene dai 10 ai 14 anni, davvero... scusate ma non l'ho trovato per niente serio. Apprezzo gli effetti speciali, ma alla fin fine certi dialoghi, certe cose sanno di film per bambini, e come hanno detto anche altri i personaggi non hanno carisma e la trama è sostanzialmente [...] Vai alla recensione »
e un film appena corretto,la vecchia trilogia era superba. io penso che george lucas abbia perso colpi negli anni,questo film non mi è piaciuto moltissimo,lo considero corretto per la presenza di liam neeson e di quella di mcgregor che sono 2 grandissimi attori e lo dimostrano anche dove di recitazione ce ne davvero poca come in questo film. gli effetti speciali sono troppi e usati secondo me un [...] Vai alla recensione »
Star Wars atto secondo: almeno per il sottoscritto, che avendo avuto la dabbenaggine di scriverne ieri si trova ora officiato per la recensione. Lo diceva sempre il mio colonnello: mai farsi avanti. Mah, pazienza: non s'impara mai abbastanza. Dicevo della recensione: presto detto, a me il film è piaciuto. Un western spaziale. Gli attori, tutti bravi: in particolare Liam Neeson, Ewan McGregor e Natalie [...] Vai alla recensione »
Alla fiera elettronico-fantasy arrivano una regina ragazzina bella come la luna, un cattivo dall'impressionante maschera rossonera, un bambino schiavo che sarà il padre dell'eroe, città sottomarine, manichini dal volto senza lineamenti su sfondi di palazzi romani o veneziani o turchi, corse di bighe spaziali, la galassia infinita, panorami desertici, i due buoni Jedi Liam Neeson e Ewan McGregor dall'aria [...] Vai alla recensione »
«Tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana...»: non poteva che essere questo l’inizio del prequel della saga di Star Wars, di cui proprio George Lucas aveva diretto il primo episodio (il quarto dei nove totali previsti) nel 1977 – poi continuata con il seguito L’impero colpisce ancora (1981) e conclusasi (almeno provvisoriamente) con Il ritorno dello Jedi (1983) –.
1. Ragione morale. Perché il cattivo combatte da solo, con la spada laser, contro i buoni, che invece sono due e vinceranno. Anche se non fanno la figura dei "prodi cavalieri". Dunque. La democrazia planetaria è più coinvolgente, cattiva, feroce, micidiale, spietata e furba di ogni sistema autoritario esplicito. I democratici "equilibrano la forza", non come quei dilettanti, quei "sergentelli maggiori" [...] Vai alla recensione »
I veri brividi li provi solo quando parte il tema musicale di John Williams ed il logo di Star Wars, grazie al 3D, si allontana in profondità. Lì, è inutile nasconderlo, ti sciogli come se ascoltassi l’inno di Mameli (i leghisti perdonino l’accostamento) durante la finale mondiale di calcio. Purtroppo, però, forte di questa suggestione, finisci anche per illuderti che l’intera operazione di riconversione [...] Vai alla recensione »
L'uscita della riedizione 3D del primo capitolo di Star Wars suscita sentimenti contrastanti. Da un lato nostalgia, perché è pur sempre una saga che ha segnato le nostre vite. Dall'altro di saturazione: era indispensabile riconvertire in D un filmnato «piatto»? Risposta difficile: il mercato spinge per il tridimensionale, e ora parte il riciclaggio 3D di vecchi titoli (Cameron farà lo stesso con Titanic). [...] Vai alla recensione »
Probabilmente è superfluo dire che i blockbuster ormai sono da giudicare più in base agli incassi clic alla loro qualità artistica. Quindi non c’è da sorprendersi della freddezza con cui è stata accolta l’ennesima puntata di una delle produzioni più redditizie della storia del cinema. Si tratta ovviamente di un’iniziativa di marketing e non di un prodotto artistico, e la critica cinematografica probabilment [...] Vai alla recensione »
Per chi avesse ancora dubbi sulle capacità visionarie di George Lucas è giunta a fugarli, in contemporanea nelle sale di tutto il mondo, la riedizione in 3D di Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma, il primo episodio della saga in ordine cronologico (anche se il quarto in ordine di apparizione sui grandi schermi). Ed è immediatamente evidente che Lucas pensava in 3D prima che la tecnologia glielo [...] Vai alla recensione »
Un Medioevo prossimo venturo in chiave razionalista, più ordinato che straccione, regolato da un senato galattico attento alle tradizioni multiculturali, ispirato da filosofie umanistiche che mescolano suggestioni delle diverse religioni (buddismo e cristianesimo innanzitutto), sorvegliato dal misticismo guerriero dei cavalieri Jedi (che pare sempre più New Age in salsa kung fu), elegantemente incline [...] Vai alla recensione »
E le stelle si fanno guardare: sbarca in Italia Star Wars 1. La minaccia fantasma, quarto film - ma primo episodio - della saga di Guerre stellari. È il film più atteso dell'anno, assieme a Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick, e inevitabilmente è un evento mediatico, commerciale, e solo secondariamente cinematografico. Dopo l'anteprima di ieri sera al nuovo Cineland di Ostia, alla presenza di politici, [...] Vai alla recensione »
Nonostante il pubblico dia segni di stanchezza, la febbre 3D è ancora alta. E vi pareva che George Lucas non provasse a farci qualche dollaro? Ecco allora Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (1999) convertito alla terza dimensione. Risultato? Niente di stellare. Come era prevedibile. Torna davanti ai nostri occhialetti il primo episodio, in senso cronologico, di una delle saghe più famose [...] Vai alla recensione »
Se, come ai buoni vecchi tempi, andate al cinema per cercare nei film soprattutto o esclusivamente il fattore umano, oltre alla giusta dose di sorprese e di eccitazione, fareste bene a stare a casa con qualche vecchia cassetta o a correre al più vicino cinema dove si dà il nuovo film di Pedro Almodovar, piuttosto che fare a botte per vedere Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma, primo anticipatissimo [...] Vai alla recensione »