Dal libro di Leonardo Sciascia. In un paese siciliano viene ucciso un costruttore edile; la mafia vuol fare passare l'assassinio come delitto d'onore, tanto più che del presunto colpevole non si trova alcuna traccia. Espandi ▽
Dal libro di Leonardo Sciascia. In un paese siciliano viene ucciso un costruttore edile; la mafia vuol fare passare l'assassinio come delitto d'onore, tanto più che del presunto colpevole non si trova alcuna traccia. Un capitano dei carabinieri cerca le prove per incastrare un potente mafioso, ma trova solo il cadavere di un informatore. Tutto finisce nel nulla. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
RoGoPaG è il bizzarro titolo che il produttore Alfredo Bini ha ricavato dalle iniziali dei cognomi dei registi che hanno diretto i vari episodi. Espandi ▽
RoGoPaG è il bizzarro titolo che il produttore Alfredo Bini ha ricavato dalle iniziali dei cognomi dei registi che hanno diretto i vari episodi. Il più interessante è l'episodio di Pasolini, La ricotta. In questo cameo c'è il superamento del neorealismo e l'adozione di un nuovo linguaggio narrativo, quasi a tornare alle origini del cinema. Basterebbe pensare alla scena in cui Pasolini ricorre all'accelerazione dell'immagine per raccontare la corsa alla conquista della ricotta: è un tempo da vecchia comica che Pasolini dipinge di tragico-grottesco grazie alla molla della fame che aziona la scena. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un giovane tenente partecipa al primo conflitto mondiale e, a poco a poco, assistendo alle follie di un generale e agli inutili macelli, comprende l'assurdità della guerra. Espandi ▽
Uomini contro è liberamente tratto dal romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, un anno trascorso dall'eroica Brigata Sassari sull'Altipiano di Asiago, tra il giugno 1916 e il luglio 1917. Due luogotenenti italiani cercano di opporsi al Generale Leone che invia regolarmente i suoi uomini a farsi massacrare in azioni assurde. Pacifista e antiautoritario, il film di Rosi mette in evidenza la follia della Guerra: «Per Uomini contro venni denunciato per vilipendio dell'esercito, ma sono stato assolto in istruttoria. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui passava con la scusa che arrivavano telefonate minatorie». (Francesco Rosi) Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Roma. Durante un ingorgo di traffico, che durerà ben trentasei ore, le reazioni degli automobilisti bloccati sono varie e spesso drammatiche. Ciascun ... Espandi ▽
Roma. Durante un ingorgo di traffico, che durerà ben trentasei ore, le reazioni degli automobilisti bloccati sono varie e spesso drammatiche. Ciascun "prigioniero" mostrerà il lato peggiore di sé. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bertolucci rilegge i prodromi del '68 attraverso un film invaso da arte, cinefilia e liberazione sessuale. Drammatico, Italia, Gran Bretagna, Francia2003. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Struggente e sensuale ritratto di giovinezza cinefila firmato da Bernardo Bertolucci. Espandi ▽
Parigi 1968. Il giovane Matthew, appassionato di cinema, incontra, durante una manifestazione in difesa del direttore della Cinematheque, un fratello e una sorella gemelli (Theo e Isabelle) che, approfittando dell'assenza dei genitori lo fanno entrare a far parte della loro intimità in cui il cinema gioca un ruolo importante. Bertolucci propone una sua lettura dei prodromi del maggio '68 in cui la cinefilia e la liberazione sessuale invadono lo schermo. Rivedere a distanza di molti anni questo film porta a considerazioni diverse rispetto all'epoca della sua uscita nelle sale. Nel 1974 Gaber questi versi "Nelle case non c'è niente di buono/quando la porta si chiude dietro un uomo" per poi concludere che "C'è solo la strada su cui puoi contare/La strada è l'unica salvezza./C'è solo la voglia e il bisogno di uscire di esporsi nella strada e nella piazza./Perché il giudizio universale/non passa per le case./In casa non si sentono le trombe./In casa ti allontani dalla vita/dalla lotta, dal dolore,dalle bombe". The Dreamers si presenta come la trasposizione cinematografica di questi versi. Solo che i protagonisti, in una sorta di compressione a scatole cinesi, che però loro leggono come segno di assoluta liberazione, di case ne hanno due. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
A Firenze agli inizi del secolo, il giovane operaio Metello Salani partecipa alle lotte per ottenere migliori condizioni di lavoro. Espandi ▽
A Firenze agli inizi del secolo, il giovane operaio Metello Salani partecipa alle lotte per ottenere migliori condizioni di lavoro. Tra la dura fatica in fabbrica, gli scioperi e le dimostrazioni, trova il modo di sposarsi con la dolce figlia di un anarchico e di prendersi una breve vacanza con una bella borghesuccia vicina di casa. La nascita del socialismo serve naturalmente da pretesto al raffinato Bolognini per uno squisito quadretto inizio secolo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I servizi segreti americani decidono di eliminare una spia nazista e, poiché quest'ultima si trova a Roma, incaricano l'ex partigiano Natalino dell'in... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Charleston, un truffatore italo-americano, decide di gabbare un miliardario legato alla mafia che vuol affondare una sua nave per riscuotere il premio... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ozpetek, raccontando la vita di un gruppo di quarantenni, affronta il tema della separazione e della difficoltà di accettarla. Espandi ▽
Una generazione di quarantenni che ha vissuto la sua giovinezza negli anni ottanta e novanta, si trova a fare i conti alla soglia della maturità con la necessità di riscoprire il senso del "gruppo".
Il tutto avviene in un contesto in cui la crisi economica, lo spettro delle nuove malattie e il terrorismo internazionale hanno reso il senso della vita più precario e più fragile.
La morte non è più soltanto un fantasma lontano e il bisogno di protezione e di immortalità non si cerca più soltanto nella realizzazione personale e nella sicurezza economica ma anche nella protezione degli altri. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Triangolo amoroso fra il filosofo Federico Nietzsche, la disinibita Lou Salomé e l'inibito Paul Rée. Espandi ▽
Triangolo amoroso fra il filosofo Federico Nietzsche, la disinibita Lou Salomé e l'inibito Paul Rée. Incapace di optare per una vita priva di regole (com'è quella della bella Lou) e d'altra parte nauseato delle pastoie borghesi della sua educazione, Nietzsche finisce per impazzire. Rée, dopo un tempestoso ménage con Lou, troverà la morte per mano di alcuni teppisti. Arriva il 1900. Lou va a trovare Nietzsche ormai demente e gli annuncia: "È nato il nuovo secolo, il nostro secolo". Poco dopo il filosofo muore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Larry Kelly, impresario inglese che già in passato ha organizzato diverse tourneè di Maria Callas, propone alla divina di fare uno special riproponendo tre delle sue opere più famose. Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Scott fa lo spazzino a Clifton, Arizona. Ma aspetta l'occasione per diventare qualcuno. L'occasione arriva con Talby, che gli insegna a diventare pist... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Siamo all'inizio degli anni Trenta. Il contadino lombardo Antonio Soffiantini, detto Tunin, scioccato per l'uccisione di un amico da parte dei carabin... Espandi ▽
Mariangela Melato giovane e lunare
negli abiti degli anni '30, nell'Italia colorata
e un po' Far West con cui Lina
Wertmüller conquistò i critici americani.
Anarchici baffuti che abitano nei
bordelli preparando attentati. Giancarlo
Giannini è Tunin, un contadino
lombardo che vuole uccidere Benito
Mussolini. Mariangela Melato è una
prostituta amica degli anarchici. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dal romanzo di Bassani, Vittorio De Sica trova il punto più alto (conquistando il suo quarto Oscar) della fase finale della sua filmografia. Drammatico, Italia1970. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
A Ferrara, negli anni che preludono alla seconda guerra mondiale, solo pochi amici sono ammessi nella ricca villa e nel bel giardino della famiglia israelita dei Finzi-Contini. Espandi ▽
Ferrara 1938-1943. Le Leggi in difesa della razza sono operative e gli ebrei debbono condurre una vita separata rispetto agli altri italiani. Giorgio è sin dalla preadolescenza amico della bella Micòl Finzi Contini. Li separa la classe sociale ma li unisce l'immenso parco della villa in cui spesso ci si ritrova tra amici a giocare a tennis. E' lì che Giorgio comincia a provare un sentimento diverso dall'amicizia per la ragazza che però non vi corrisponde. Intanto scoppia la guerra e la situazione degli israeliti si fa di giorno in giorno più precaria. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.