Una storia leggera e profonda, elegante nella forma e poetica nei contenuti. Commedia, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Paolo, cui rimangono solo 1 ora e 32 minuti per fare i conti con i punti salienti della sua vita. Espandi ▽
Paolo conduce una vita tranquilla a Palermo con moglie e due figli. Ad aggiungere pepe alle sue giornate sono alcuni istanti di pura gioia, come attraversare in motorino un incrocio nel momento esatto in cui tutti i semafori sono rossi. Peccato che arrivi la volta in cui Paolo "manca" il momento e viene investito, ritrovandosi in Cielo, allo smistamento delle anime.
Francesco Piccolo, assistito da Daniele Luchetti, attinge a due suoi libricini di successo per costruire una storia leggera e profonda, elegante nella forma e poetica nei contenuti.
La storia di Paolo, interpretato da uno stralunato ed efficace Pif, non tratta tanto il tema della morte, quanto quello dell'assurdità di vivere come se non si dovesse morire mai. La struttura narrativa, coerente per tono e misura, dà vita a una favola ben raccontata, e grazie a una regia agile, contenuta in una forma filmica convincente. Recensione ❯
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Un film bellissimo e malato, denso e sottile, che obbliga a ridefinire la nozione volatile di follia. Drammatico, Italia2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia gonfia di vita, di calore, di amore. In cui la voglia di rinascere di Alessandro e Francesca fa a pugni con un mondo che non gli appartiene. Espandi ▽
Alessandro, cinquantenne alienato e collerico, vive con la madre e spende la sua vita nei bar dove beve, beve tanto. Dal padre ha ereditato la musica e una 'camicia ideale', la più bella, da indossare quando canta per un pubblico locale sempre più ridotto. Dopo una crisi e un ricovero coatto, incontra Francesca, una giovane donna fragile che col senno ha perso la custodia di suo figlio. Congedati dalla clinica e legati da una notte d'amore, infilano la strada per Cagliari e una fuga alla ricerca di un bambino e di un'accettazione (affettiva e sociale) da sempre negata. Recensione ❯
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Una docufiction originale ma anche velleitaria che omaggia il mito immortale del ladro di Clerville. Documentario, Italia2019. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un prodotto ibrido per scoprire la storia del ladro che più di ogni altro è entrato nella leggenda, un fenomeno assoluto del mondo del fumetto con milioni di copie vendute. Espandi ▽
Nel 1962 il primo numero di Diabolik fu disegnato da un uomo divenuto poi irrintracciabile, soprannominato "il Tedesco" perché portava pantaloni a mezz'asta e calzava spesso sandali - a volte anche con i calzini. Di nome pare facesse Angelo Zarcone, ma i suoi disegni non videro la luce perché furono sostituiti da quelli di un altro autore e di Zarcone non si seppe più nulla, nemmeno quando le ideatrici del personaggio, le mitiche sorelle Giussani, cercarono di ritrovarlo affidandosi a detective privati. Il documentario immagina così che Zarcone abbia perso la memoria e sia rimasto in lui un ricordo di Diabolik tanto forte da confondere la finzione e la realtà, così come il documentario stesso passa da testimonianze reali a interviste fittizie. Recensione ❯
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1940. Due famiglie contadine delle campagne ferraresi, strette fra gli echi lontani della Seconda Guerra Mondiale e gli spettri del nazismo, diventano burattini di una forza demoniaca e maligna proveniente da un pozzo. È principalmente la famiglia composta da due giovani sposi, Pietro e Lucia, che abitano assieme alla sorella autistica di Lucia in una fattoria, a farne le spese, perché ciò che misteriosamente dimora nel pozzo, spiandoli e soggiogandoli, prenderà possesso del corpo di Lucia, facendo di lei un puro e semplice strumento di quel Male fine a se stesso, cinico e schifoso, che farà perdere la stabilità mentale di questa piccola comunità (nessuno escluso, nemmeno il curato) in una selva oscura di isteriche illusioni... Una battaglia forse vinta in partenza. Recensione ❯
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Ferragosto 2007. Nella città di Duisburg in Germania, all'uscita del ristorante "Da Bruno" sei italiani vengono trucidati da una coppia di killer. Tutti e sei sono calabresi, giovanissimi. Espandi ▽
Un tragico episodio della storia recente italiana che ha visto il massacro di sei ragazzi italiani in territorio tedesco e che ha dimostrato come la criminalità organizzata (in questo caso la 'ndrangheta) riesca ad arrivare anche all'estero. Recensione ❯
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Veltroni dichiara la sua grande passione cinefila, ma vira ogni volta che la storia prende una piega dolorosa. Commedia, Italia2019. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio attraverso un'Italia dimenticata e capire che essere fratelli può essere una scoperta sorprendente, come un meraviglioso arcobaleno a due volte sovrapposte. Espandi ▽
Stefano è un quarantenne precario che svolge due mansioni: l'osservatore di arcobaleni e il guardiano di uno specchio che riflette i raggi del sole illuminando il paesino di Viganella, dove l'uomo si è trasferito insieme alla moglie Luciana. Mentre fa la guardia allo specchio, Stefano viene raggiunto da una notaia che gli affida la tutela legale di un ragazzino, Giovanni, che risulta essere suo fratellastro, in quanto figlio di secondo (o terzo, o quarto....) letto di quel padre che Stefano non ha mai conosciuto. Inizia qui un percorso di reciproca conoscenza fra il quarantenne sovrappeso e chiacchierone e il 13enne sottotaglia e compassato, che prenderà la forma di un road movie fra Emilia Romagna e Toscana. Recensione ❯
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La nuova commedia di Godano affronta il tema dell'identità sessuale e delle relazioni familiari complicate dalle leggi del desiderio. Commedia, Italia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I Castelvecchio e i Petragna sono due famiglie diversissime tra di loro. Come mai allora si ritrovano a trascorrere le vacanze estive insieme? Espandi ▽
Proprietario di una pescheria, Carlo è un vedovo cinquantenne con due figli e due nipoti. Tony è un ricco sessantenne divorziato con due figlie e una nipotina. A sorpresa, Carlo e Tony si innamorano, e per comunicarlo portano figli e nipoti in vacanza a Gaeta. Ma la notizia del loro amore si rivela uno choc per i rispettivi figli Sandro e Penelope, che si alleano per sabotare l'annunciata unione fra papà e papà. Dopo Moglie e marito Simone Godano affronta il tema dell'identità sessuale e delle relazioni famigliari complicate dalle leggi del desiderio: due temi sempre attuali e molto adatti alla commedia. Ma se il legame fra Carlo e Tony risulta poco credibile, sono l'intensità dei dialoghi fra Alessandro Gassman e Jasmine Trinca, e la recitazione di Filippo Scicchitano e Anna Galiena ad essere la vera rivelazione del film. Recensione ❯
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Il ritratto sincero e appassionato di una molteplicità di solitudini che insegue senza sosta la salvezza. Drammatico, Francia, Italia2018. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una bella casa sulla Costa Azzurra si riuniscono amici e parenti di Anna, in crisi dopo una relazione finita male. Espandi ▽
Una villa sulla riviera francese. Un luogo isolato e fuori dal tempo. Anna la raggiunge con la figlia per alcuni giorni di vacanza. In mezzo ai familiari, agli amici e al personale di servizio, la donna deve gestire la fine del suo matrimonio e la preparazione del suo prossimo film. Valeria Bruni Tedeschi torna a dirci qualcosa di sé e del mondo che conosce con un film che si apre con un ritmo e un'efficacia davvero notevoli. Pochi registi hanno saputo raccontare con altrettanta immediatezza e verosimiglianza il momento in cui si spezza una coppia. La vicenda, divisa in atti ed epilogo, si sposta poi nella villa al mare: qui le storie si moltiplicano e si avverte l'intento sincero di raccontare una molteplicità di solitudini.
Nonostante i troppi intrecci, l’opera fa comunque sentire la passione con cui è stata realizzata. Recensione ❯
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Il talento naturale di Aldo Baglio travolge la struttura narrativa con una carica umana insopprimibile
. Commedia, Italia2019. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per Michele quel che conta è apparire. Ma il destino ha in mente una vendetta diabolica e spassosissima. Espandi ▽
Michele è un meccanico calvo e senza un soldo che si reinventa ricco seduttore sui social grazie a un parrucchino e auto di lusso prese in prestito dai sui clienti. Intollerante e arrogante, si dichiara favorevole a tutte le disuguaglianze, discriminando praticamente tutti, ma durante un viaggio a Budapest, Michele si ritroverà senza documenti e verrà scambiato per un clandestino. Aldo Baglio debutta da solista in questa commedia demenziale diretta da Enrico Lando che gira un film secondo una grammatica filmica elementare ma che permette a Baglio di liberarsi da ogni costrizione e di cimentarsi in geniali improvvisazioni di una carica umana insopprimibile. Aldo Baglio costruisce il suo personaggio trasgressivo e amabile, dimostrando di essere pronto per una seconda carriera da prim'attore comico. Recensione ❯
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Tina e Lia, due ragazze ventenni alla ricarca della propria identità immerse nella cultura libertaria anni Settanta. Espandi ▽
«Sono giovane, bella e incazzata»: è il motto di Lina e Tina, le protagoniste di Avere vent'anni, due ragazze che aspirano all'emancipazione sessuale e sociale cavalcando la cultura libertaria degli anni Settanta. Mentre sono ospiti in una comune hippy dove regnano l'amore libero e i dibattiti collettivi, la polizia irrompe per una perquisizione e le ragazze sono costrette a tornare dalle rispettive famiglie. Durante il viaggio di ritorno a casa in autostop si troveranno a scontrarsi con una società maschilista e patriarcale incapace di accettare i loro desideri e le loro istanze. Torna in una versione finalmente originale e restaurata (da Minerva Pictures) uno dei film di Di Leo più audaci e violenti, all'epoca massacrato dalla censura. Recensione ❯
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Eva, addetta al reparto cosmetici di un centro commerciale, lotta con l'avvento dei cinquant'anni, con una figlia adolescente e con la paura di perdere il posto di lavoro, prima di trovare l'amore. Espandi ▽
Il film girerà attorno al personaggio di Eva che sta per raggiungere il traguardo del mezzo secolo di vita lavorando come addetta al reparto cosmetici di un grande magazzino. Una professione che non la entusiasma, ma che ha dovuto scegliere per necessità dopo essersi separata dal marito e dovendo mantenere una figlia e la madre. La donna ogni giorno lotta contro i segni dell'età che avanza, ma commette l'errore di non regalarsi del tempo per se stessa. In più non riesce assolutamente a comprendere le esigenze di chi vive con lei: un'adolescente la cui unica passione sembra essere la musica e un'anziana che, a dispetto degli anni, non ha perso, fortunatamente, vivacità e spirito d'iniziativa. La situazione precipita nel momento in cui una collega della quasi cinquantenne viene improvvisamente licenziata. L'episodio risveglia in Eva il terrore di essere a sua volta estromessa dal centro commerciale, in quanto quel posto è la sua unica ancora di salvezza. Cerca così di essere sempre perfetta, ma ciò accresce la sua tensione interiore con la conseguenza che infila uno sbaglio dopo l'altro, e tutta la sua esistenza si riempie di difficoltà. Sarà uno "strano" uomo, che da tempo segue tutti i suoi movimenti, a guidarla verso la soluzione dei suoi molteplici problemi. La donna arriverà a questo traguardo, ma prima dovrà superare un'infinità di disavventure. Recensione ❯
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L'urgenza di raccontare un microcosmo che ha bisogno di una resina sociale per contrastare le numerose avversità. Drammatico, Italia2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film sulla musica, sul cambiamento climatico e sul rapporto conflittuale che abbiamo con la bellezza. Espandi ▽
Maria è una giovane violoncellista che, delusa dal non facile mondo dei musicisti, torna al suo paese di montagna in cui si parla una lingua ormai dimenticata: il cimbro. La situazione della sua famiglia non è però facile e la vita in paese scorre monotona. Con un'eccezione: il coro che in passato ha conosciuto ottimi riconoscimenti e che ora vede l'organico ridotto al minimo. L'anziano Quirino cerca di fare quello che può ma con scarsi esiti. Maria potrebbe, se volesse, essere di grande aiuto. Recensione ❯
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La vita di Andersen e i suoi tormenti amorosi. Espandi ▽
Quello di Andersen con le donne più importanti della sua vita fu un rapporto complesso. La prima storia d'amore con Jenny Lind, famosa cantante svedese, si concluse drammaticamente. Dopo questa sfortunata esperienza, il poeta ebbe una passione travolgente con Henriette Wulf, figlia dell'ammiraglio Wulf, che si innamorò pazzamente di lui, anche se non ci fu mai un vero amore. Recensione ❯
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