34ª edizione del Torino Film Festival, il programma dei 28 filmitaliani. Torino - 18/26 novembre 2016. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un film di Enrico Maria Artale. Con Enrico Maria Artale, Daniel Mejia Vargas, Sarah Sammartino, Giuseppe Sammartino, Maria Luisa Artale
Un padre uscito dalla vita di un figlio che aveva un anno. Un figlio che, da adulto, decide di cercare i segni di quell'uomo che non ha mai conosciuto. Espandi ▽
«Mio padre è uscito dalla mia vita quando avevo poco più di un anno. Da allora non ne ho voluto sapere nulla, e più volte, crescendo, mi sono rifiutato di conoscerlo. Ma, adesso che ho trovato un suo messaggio nella segreteria telefonica, decido finalmente di farmi raccontare qualcosa in più, prima di partire per un lungo viaggio solitario attraverso la Sicilia, convinto di riuscire a rintracciarlo, a incontrarlo e a registrare tutto con la macchina da presa». Recensione ❯
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Lou Castel si apre a un lungo flusso di (in)coscienza sul suo ruolo di attore e al tempo stesso di militante politico. Espandi ▽
La parabola artistica ed esistenziale dell'artista di origini svedesi Lou Castel. Un vissuto «intrappolato» tra due personaggi diretti da Marco Bellocchio: l'Alessandro di I pugni in tasca (1965) e il Giovanni di Gli occhi, la bocca (1982). Attraversando una Roma sospesa tra archeologia postindustriale e relitti pasoliniani, Castel si apre a un lungo flusso di (in)coscienza sul suo ruolo di attore e al tempo stesso di militante politico, in un generoso atto d'amore verso ciò che resta del suo mestiere oggi. Recensione ❯
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Settimo di una serie di ritratti di città Espandi ▽
Il film è il settimo della serie Temporary Cities, ritratti di città filmati in piccole aree che stanno affrontando un processo di trasformazione: un quartiere, una piazza, un bar o anche una singola panchina. Il tema principale sono i residenti, la loro percezione e l'uso dello spazio pubblico. Recensione ❯
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Ai piedi delle Alpi, in due paesini, ricomincia un nuovo anno scolastico e per la comunità di cinesi c'è una novità: un laboratorio teatrale dedicato a loro. Espandi ▽
Barge e Bagnolo sono due piccoli comuni ai piedi delle Alpi, in cui da secoli l'attività principale è l'estrazione della pietra e in cui, dalla fine degli anni Novanta, è presente la seconda comunità cinese d'Europa. È qui che per i ragazzi cinesi inizia un altro anno scolastico, con la stessa incertezza rispetto al futuro, ma con una novità: un laboratorio teatrale ideato e realizzato per loro. Recensione ❯
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In una Roma decaduta Mauro Bonanni si affaccia alla vecchiaia con profondo disagio esistenziale. Espandi ▽
In una Roma decaduta, dove la nevrosi dei tempi moderni si esprime attraverso un umorismo cinico e volgare, Mauro Bonanni si affaccia alla vecchiaia con profondo disagio esistenziale. Come tanti, lamenta l'invasione di extracomunitari, ma il suo razzismo, di vita più che ideologico, si rivela contraddittorio. Mauro, infatti, è così attratto da quelle terre lontane da partire improvvisamente per Cotonou, nel Benin, dove anni addietro ha condiviso un viaggio con un dipendente beninese. Recensione ❯
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Sport, attività sovversiva, sottocultura: allo skateboarding piace eludere qualsiasi forma di catalogazione. Espandi ▽
Fare qualcosa per il luogo che si abita. Passarci sopra, sottolinearlo, renderlo vivo grazie alle rotte segnate dalle ruote di uno skate, che, scivolando sullo spazio quotidiano e dimenticato, lo segnano con visioni diverse. Prendersi tutto il tempo necessario, senza paura di perderlo, nel ripetere diverse volte un trick e rendere così giustizia alla fatica che un'idea fissa comporta. Osservare gli skater, esseri lunari, significa alleggerire l'anima dal peso di dover fare qualcosa con un ritorno. Significa far saltare la soglia tra realismo e finzione, per scegliere una strada che vede nel reale cose che stanno nella testa. Recensione ❯
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Dopo tanto tempo trascorso a riflettere e ad ascoltare la propria terra, un uomo cieco decide di partire per un viaggio. Espandi ▽
Opio è un uomo cieco che vive in uno sperduto villaggio africano. Passa la maggior parte del suo tempo seduto, ascoltando la propria terra, colma di mistero e dal passato sanguinoso. Un giorno, senza un motivo apparente, decide di partire. Recensione ❯
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La lenta e contraddittoria ricostruzione dell'immaginario di un paese attraverso la fotografia Espandi ▽
Kim Hak, giovane fotografo cambogiano, è alla ricerca di un immaginario per il suo Paese che superi il cliché iconografico legato all'Angkor Wat o ai Khmer rossi. Nhem En, anziano fotografo del regime, autore di circa 14.000 fototessere di prigionieri politici destinati a morte certa, sta invece progettando il proprio ingresso nel business del dark tourism, la moda di visitare luoghi in passato teatro di tragedie e violenze. Quale immagine proporre, dunque, di un Paese e della sua storia? Recensione ❯
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Un musical documentario su secolarismo, uguaglianza e libertà dopo gli attentati in Francia del gennaio 2015. Espandi ▽
«In Francia dopo gli attentati del gennaio 2015 regnano caos e confusione. Attaque raffigura questo periodo travagliato, sollevando questioni politiche senza risposta. Poiché la democrazia è sotto attacco, tutti sembrano perduti, dai comuni cittadini agli intellettuali a quelli che devono prendere decisioni. Non è più chiara nemmeno la differenza tra realtà e immaginazione. [...] Il verbo politico appartiene ancora a pochi, mentre le minoranze sono invitate a unirsi a una maggioranza dominante, un'orchestra che canta con una sola e unica voce, diventata ancora più forte dopo gli attacchi terroristici». Recensione ❯
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Falchi e falconieri in competizione nel deserto del Qatar Espandi ▽
Il film si concentra su tre anni di osservazione della caccia col falco, antica tradizione medievale praticata ancora oggi dall'aristocrazia araba. La guida è un falconiere che sta portando ad un importante torneo in Qatar i suoi falchi da competizione. Recensione ❯
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Un tributo, anche da parte di altri autori, ad un maestro del cinema italiano: Luchino Visconti. Espandi ▽
Grandi registi e attori: M. Antonioni, R. Rossellini, V. De Sica, F. Zeffirelli, P.P. Pasolini, G. De Santis, M. Mastroianni, V. Gassman, P. Stoppa, C. Calamai, e altri, ripercorrono, attraverso brevi interviste (anche allo stesso Visconti) la vita e l'opera cinematografica e teatrale di Luchino Visconti. L'opera completa è composta da 8 puntate, tra cui le più visualizzate e facilmente catalogate: 2. Palcoscenico; 3. Ad ogni costo; 4. Carriere; 6. Il conte rosso; 7. Il grande serraglio; 8. L'ultima scommessa. Recensione ❯
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Le sue tele renitenti ai pennelli sono lo schermo su cui Schirinzi intrattiene il suo filmare e trattiene, per un attimo, la sua furia iconoclasta. Documentario, Italia2016. Durata 37 Minuti.
Postazione dello sguardo nel silenzio strappato alla luce in cui è sospeso lo studio dell'artista salentino Romano Sambati. Espandi ▽
L'artista Romano Sambati nel suo studio, opera disseppellendo chirurgicamente intimità. E attende. Corpi, lune, luoghi, sindoni senza testa sospese in tragiche cadute; un dolore classico e inviolabile, diretto allo stomaco, un alito remoto che nulla ha da spartire con la contemporaneità... E intanto la sua passione arde impetuosa senza depositare cenere, bruciando tutto, anche se stessa. Recensione ❯
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Nel 2005 sta per entrare in commercio "Nirvana", un videogioco che sarà distribuito in tutto il mondo. Espandi ▽
Nel 2005 sta per entrare in commercio "Nirvana", un videogioco che sarà distribuito in tutto il mondo. Un virus sconvolge il programma, e Solo (Abatantuono) protagonista del gioco, scoprendo di esistere solo virtualmente, chiede aiuto all'inventore Jimi (Lambert): vuole essere liberato e vivere davvero. Il resto è troppo contorto per essere raccontato. Recensione ❯
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