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Film nelle sale: La felicità porta fortuna? Saw V, Io non ci casco!

Un racconto di Natale, con conigliette di casa e ospiti inattesi.
di Lisa Meacci

La scelta drammatica
Patrick Wilson (Patrick Joseph Wilson) (51 anni) 3 luglio 1973, Norfolk (Gran Bretagna) - Cancro. Interpreta Eric nel film di Rodrigo García Passengers - Mistero ad alta quota.

venerdì 5 dicembre 2008 - News

La scelta drammatica
A giudicare dal maltempo, pare proprio che le case di distribuzione si siano messe d'accordo per mandarci al cinema: anche questo fine settimana le uscite sono moltissime.
Sarà anche il quinto episodio della saga, ma con Saw V misteri ed enigmi attirano come non mai. Arriva il film diretto da David Hackl, l'ennesima puntata della serie Saw, dove troviamo l'agente speciale Strahm (Scott Patterson) che inizia a sospettare del tenente Hoffman (Costas Mandylor), l'"eroe" che ha tratto in salvo una bambina dal bunker degli orrori. E proprio dalle indagini, Strahm scoprirà che il tenente in passato ha tentato di ingannarlo per ucciderlo. Enigmisti miei, avanti il prossimo.
Dopo il recente successo avuto con Rachel sta per sposarsi, torna sul grande schermo la deliziosa Anne Hathaway con un altro film drammatico, Passengers - Mistero ad alta quota di Rodrigo García. Anne nel film interpreta Claire Summers, una giovane psicologa incaricata di offrire supporto alle uniche dieci persone sopravvissute ad un disastro aereo. Eric (Patrick Wilson) però è diverso dagli altri superstiti, rifiuta l'aiuto e approfitta della situazione per corteggiare Claire, la quale non riesce proprio a mantenere un distacco professionale. C'è qualcosa di misterioso in quest'uomo, così come in tutta la vicenda. Gli altri passeggeri cominciano piano piano a sparire, la trama si infittisce di segreti e Claire non si darà pace fin quando non avrà scoperto la verità.
Ormai con le festività alle porte non può mancare nel nostro weekend un Racconto di Natale. Ma è una storia altamente emotiva quella di Arnaud Desplechin, un film psicologico e attento ai legami parentali, su cui si torna a riflettere proprio in questo periodo. Abel (Jean-Paul Roussillon) e Junon (Catherine Deneuve) perdono il piccolo Joseph alla tenera età di 7 anni per una rara malattia genetica. Elisabeth, la sorellina, non era infatti compatibile per il trapianto del midollo osseo e nemmeno Herni, l'altro figlio della coppia concepito proprio con la speranza di avere un donatore idoneo. Con la nascita dell'ultimo figlio Ivan, la famiglia Vuillard si riprende lentamente dalla morte di Joseph, gli anni passano ma i Vuillard cadono di nuovo nel dramma quando anche Junon apprende di essere stata colpita dallo stesso male di Joseph.
Un legame familiare è anche quello che si viene a creare tra Walter Vale, Tarek e Zainab nel film di Thomas McCarthy, L'ospite inatteso. Waler è un professore universitario del Connecticut invitato ad assistere ad un convegno a New York, un piccolo evento che spezza un po' il tram tram della sua vita stanca e monotona, e più che altro, dopo la morte della moglie, condotta in solitudine. Una volta a New York, scopre che il suo appartamento da tempo disabitato, è stato affittato con l'inganno ad una giovane coppia, il siriano Tarek, che suona il djembe in un gruppo jazz, e l'africana Zainab, disegnatrice di gioielli. I tre si ritroveranno a convivere per un po' sotto lo stesso tetto, e attraverso una comune passione per la musica, tra Tarek e Walter prende forma un'amicizia che Zainab disapprova.
Giovani esordienti
Uscito trionfante dal British Independent Film Awards (l'evento britannico dedicato al cinema indipendente), in occasione del quale si è portato a casa ben tre premi, arriva The Millionaire. Il film di Danny Boyle racconta la scalata al milione di Jamal (Dev Patel), un giovane nato e cresciuto nei più poveri quartieri di Bombay, che cerca la rivalsa partecipando al famoso programma televisivo "Chi vuol esser milionario?". Jamal non gioca per soldi ma per amore, con la vincita potrebbe infatti riscattare dalla "protezione" di un pericoloso criminale, la sua amica di sempre Lakita della quale è perdutamente innamorato.
Un altro film drammatico anche per Pasquale Falcone e il suo Io non ci casco, un progetto nato da tempo che porta sulla scena un gruppo di veri liceali e non attori di professione. A causa di un incidente stradale Marco cade in coma irreversibile, la sua vita sospesa però fa ripartire quella di tutte le altre. La sua stanza in ospedale diventa il confessionale dei genitori e degli amici che si raccontano a Marco e a se stessi, cominciando a vivere davvero.
Per rimanere in tema di giovani si aggiunge alla carrellata Diari, un film costruito sull'intreccio di due storie sentimentali che confluiscono in una terza, con protagonisti un gruppo di adolescenti.
Arriva nelle sale anche Stella di Sylvie Verheyde, un film ambientato nella Parigi di fine anni Settanta. Vietato ai minori di 14 anni, la pellicola vede come protagonista una ragazzina di prima media che ha per casa un rumoroso bar di periferia e per famiglia una schiera di disadattati e alcolisti. Stella, da una esistenza del tutto trascurata, comincia a prendere coscienza che il suo mondo non è l'unico possibile, non è il migliore, forse non è nemmeno più quello che la fa felice.
Presentato al Festival di Torino esce pure Un attimo sospesi di Peter Marcias, la storia di cinque personalità complesse e contraddittorie nella Roma di oggi che si intrecciano tra loro e con il loro passato.
L'ottimismo e la spontaneità rendono felici
Il regista Mike Leigh ci porta a Londra con una commedia brillante e divertente: La felicità porta fortuna - Happy Go Lucky. Poppy, interpretata da Sally Hawkins, è una maestra elementare dallo spirito libero che passa le sue giornate preoccupandosi più del presente che del futuro. Tra lezioni a scuola, lezioni di guida e lezioni di flamenco vive la sua vita, felice. Il segreto non è la fortuna ma l'aver trovato il giusto equilibrio con se stessa e con gli altri, l'essere realista con l'aggiunta di una buona dose di ottimismo, autoironia e spontaneità.
Torna sul grande schermo l'umorismo di Jerry Calà che si vede regista e attore di Torno a vivere da solo. Una sorta di sequel di Vado a vivere da solo, la commedia di 26 anni fa che lo vedeva interpretare lo stesso personaggio. Stanco della routine quotidiana e della moglie, Giacomo, affermato agente immobiliare, scappa da tutto e da tutti in cerca di nuove avventure.
Dalle avventure di Calà andiamo infine a La coniglietta di casa di Fred Wolf. La bionda coniglietta di Playboy, Shelley, viene cacciata dalla Playboy Mansion a causa dell'arrivo di una rivale. La bionda, ormai 27enne, non si perde comunque d'animo e entra in contatto con la confraternita femminile Zeta Alpha Zeta, un gruppo di ragazze molto diverse da lei con le quali stringerà una bella amicizia.

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