Tratto dal romanzo premio Pulitzer di Edith Wharton. Nella New York del 1870 il giovane Newland Archer (Lewis), appartenente a una famiglia molto in vista, sta per sposare la dolce May (Ryder) a sua volta figlia di cospicua famiglia. Espandi ▽
Tratto dal romanzo premio Pulitzer di Edith Wharton. Nella New York del 1870 il giovane Newland Archer, appartenente a una famiglia molto in vista, sta per sposare la dolce May a sua volta figlia di cospicua famiglia. La ragazza ha una cugina, Ellen, bellissima e triste, fuggita da un nobile marito europeo, creando, di conseguenza, scandalo. È già evidente al primo incontro fra i futuri cugini che qualcosa succederà. Newland, perbene a oltranza, letteralmente ammanettato dalle severissime convenzioni di quella società, non si decide a fare il primo passo. Recensione ❯
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Un gruppo di esperti interviene per debellare alcune stranezze all'interno di un sottomarino francese. Ma un misterioso suono compromette l'intervento. Espandi ▽
Il 'canto del lupo' è il nome in codice di un sonar nemico, di un pericolo in avvicinamento che solo un 'orecchio d'oro' può avvertire. Analista acustico dall'udito eccezionale, Chanteraide si è guadagnato quel soprannome sul campo. E il suo campo è il mare. Infallibile fino a quel momento, commette un errore e deve rispondere ai superiori della défaillance. Sceneggiatore di fumetti con lo pseudonimo di Abel Lanzac, Antonin Baudry cambia 'corpo' ma non spirito, firmando una spettacolare opera prima che non dà tregua. Il film coniuga con audacia rara intrigo geopolitico e thriller d'azione. Un matrimonio tra riflessione profonda e immersione totale, tra azione pura e studio dei caratteri. Wolf Call non è soltanto un film d'azione, è soprattutto un confronto tra uomini che condividono lo stesso destino. Recensione ❯
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Frammartino estrae dall'oscurità dell'Abisso di Bifurto un'impresa eroica dimenticata dal tempo. Drammatico, Italia, Germania, Francia2021. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'agosto del 1961, i giovani membri del Gruppo Speleologico Piemontese, già esploratori di tutte le cavità del Nord Italia, cambiano rotta e puntano al Sud. Espandi ▽
Nel 1961 un gruppo di speleologi si è addentrato all'interno dell'Abisso di Bifurto, un buco lungo 683 metri nel Parco del Pollino. L'anno prima, al Nord, si completava la costruzione avveniristica del grattacielo Pirelli di Milano, vista dagli abitanti del sud raggruppati davanti allo schermo dell'unico televisore del paese. A quel movimento verticale e ambizioso verso l'alto, poi simbolo del boom economico anni Sessanta, è corrisposto il movimento speculare e contrario verso le viscere della terra compiuto dal gruppo degli speleologi, la cui impresa ha avuto un'eco anch'essa speculare e contraria a quella dei costruttori milanesi: ovvero quasi nulla. Recensione ❯
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Mentre un treno avanza verso il circolo artico, due estranei condividono un viaggio che cambierà il loro punto di vista sulla vita. Espandi ▽
È un film nostalgico e pieno di attenzione verso i sentimenti umani, Scompartimento n.6. La nuova regia dell'autore de La vera storia di Olli Mäki ha un sapore analogico e rivolto al passato, non soltanto in termini cronologici con una storia ambientata al tramonto degli anni novanta, ma grazie a una celebrazione dei suoi simboli che così tanto ci segnavano il modo di vivere: il treno su tutti, ma anche i telefoni a gettoni, i walkman, la telecamera portatile. Decisiva in questo senso la fotografia, morbida e appannata, che sembra guardare gli eventi sempre attraverso un finestrino bagnato di rugiada. La macchina a mano, sempre vicina ai personaggi, abbraccia appieno il caos impacciato e claustrofobico del treno (in sé uno dei protagonisti del film) e cattura bene i dettagli scenografici del periodo. Opera perfetta per omaggiare uno stato d'animo generazionale di un periodo schiacciato dai grandi movimenti della storia, Scompartimento n.6 ha il tocco dolce e lieve del "coming of age" ma filtrato attraverso una memoria adulta, che sa come funzionano i road movie e quali sono le insidie della love story, e decide quindi di non fare nessuna delle due. Recensione ❯
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Claudio è un giovane operaio, padre di due figli e in attesa del terzo, la cui esistenza felice viene sconvolta dalla morte della moglie Elena. Espandi ▽
Claudio è un operaio edile di trent'anni che lavora in uno dei tanti cantieri della periferia romana. È sposato, ha due figli, ed è in attesa del terzo. Il rapporto con sua moglie Elena è fatto di grande complicità, vitalità, sensualità. All'improvviso, però, questa esistenza felice viene sconvolta: Elena muore e Claudio non è preparato a vivere da solo. Rimuove il dolore e sposta il suo lutto nella direzione sbagliata: pensa solo a sfidare il destino, e a dare ai figli e a se stesso quello che non hanno avuto finora: il benessere, i soldi, i capricci, le vacanze, in una parola le "cose". Recensione ❯
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Un Rocky tragico ed esemplare rivitalizza la saga con uno spin-off dalla suspense garantita e dal forte impatto emozionale. Drammatico, Sportivo - USA2015. Durata 132 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è lo spin-off di Rocky diretto da Ryan Coogler con protagonisti Michael B. Jordan e Sylvester Stallone. Espandi ▽
Adonis Creed, figlio illegittimo di Apollo, non ha mai conosciuto suo padre, morto sul ring prima che Adonis nascesse. Educato nell'agio dalla moglie di Apollo dopo un'infanzia difficile, Adonis ha un lavoro sicuro ma sceglie comunque la boxe e la strada, non può opporre resistenza al richiamo del destino. Per diventare un pugile professionista si rivolge all'unico uomo che può aiutarlo e insieme avvicinarlo a quel padre che non conoscerà mai: l'amico-rivale di Apollo, Rocky Balboa. Recensione ❯
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Los Angeles, 1962. George Falconer è un uomo solo, professore inglese di letteratura all'università, che ha perso in un incidente il compagno amato da sedici anni. Espandi ▽
Los Angeles, 1962. George Falconer è un uomo solo. Professore inglese di letteratura all'università, George ha perso in un incidente il compagno amato da sedici anni. Incapace di reagire al lutto e all'afflizione, riordina carte, oggetti e sentimenti e decide di togliersi la vita con un colpo di pistola. Proveranno a "ripararlo" e a trattenerlo sul baratro, Charley, una vecchia amica delusa e disillusa, e Kenny, uno studente disponibile e sensibile. Spiegati i missili nucleari a Cuba e puntata l'arma alla tempia, la "crisi" pubblica e privata è destinata a esplodere o a rientrare. Recensione ❯
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Un film personale, piccolo, a tratti acerbo e complesso da assorbire, nel quale Kim Rossi Stuart si mette in gioco dietro e davanti la macchina da presa. Drammatico, Italia2006. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di un bambino alle prese con un padre oppressivo e con una madre instabile e sempre in fuga è al centro del debutto alla regia di Kim Rossi Stuart, tornato alla grande dopo l'incidente in moto. Espandi ▽
Kim Rossi Stuart esordisce alla regia affrontando il tema dell'infanzia. La storia muove dall'abbandono della madre, evento che segna la vita del piccolo Tommi, un bambino di undici anni che vive a Roma con la sorella Viola e il padre Renato.
L'assenza della madre non impedisce ai tre di andare avanti affrontando le difficoltà quotidiane, anche con una certa ironia. Il ritorno di Stefania innesca nuovi conflitti familiari e riapre antiche ferite, costringendo Tommi ad assumersi responsabilità maggiori di quella che la sua giovane età richiederebbe. Recensione ❯
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Un professore e la sua famiglia vanno a vivere in un paese di montagna per trovare una vita vera. Espandi ▽
Il film racconta del pastore francese Philippe Héraud che, in seguito alla costruzione di una centrale nucleare, decide di lasciare la regione dei Pirenei per andare ad abitare lontano con la moglie e i tre figli. Tornando da un giro di perlustrazione in Svizzera e Valle d'Aosta capita nelle vallate occitane della provincia di Cuneo e scopre Chersogno, un piccolo villaggio situato nella parte alta di una di queste valli. Recensione ❯
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Un melò disturbante sulla violenza che esplode tra le pareti domestiche. Con un ottimo cast. Drammatico, Italia2024. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia di violenza domestica, tratta dal romanzo "Non sarà sempre così" di Luigi Celeste. Espandi ▽
Licia è una donna che si divide tra lavoro e figli. Suo marito Franco Celeste è appena uscito di prigione, ha provato ad allontanarlo per via dei suoi atteggiamenti violenti senza successo. Nella sua vita ripiomba più volte, malgrado i tentativi di denunce e allontanamenti vari, e questo funesta la sua serenità e quella dei suoi due figli. In particolare Luigi, che sta prendendo una brutta piega: rincasa tardi la sera, frequenta neofascisti, è sempre di cattivo umore. Intanto la violenza in casa non accenna a diminuire.
È un film volutamente disturbante, l'opera seconda di Francesco Costabile. Un melò violento e claustrofobico con l'anima di un cupo thriller che getta lo spettatore in un'atmosfera carica di tensione, facendolo diventare membro esterno della famiglia che racconta.
Il film è interpretato dal sempre ottimo Francesco Di Leva, mentre la moglie, madre e vittima di violenza è la talentuosa Barbara Ronchi, per l'ennesima volta convincente. I figli non sono da meno, specie Luigi, interpretato superlativamente da Francesco Gheghi, fidanzato nel film con la brava Tecla Insolia. Insomma, gli attori sono il punto di forza del film, catturano il cuore dello spettatore con le loro performance viscerali. Recensione ❯
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Un dramma dalla regia perfetta, che conferma il talento di Kantemir Balagov, giovane maestro del colore e dello sguardo. Drammatico, Guerra - Russia2019. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due donne cercano di ricostrire le loro vite dopo la guerra. Espandi ▽
Leningrado, 1945. La guerra è finita ma la città è in ginocchio. Iya è una ragazza che lavora come infermiera e si occupa del piccolo Pashka. Quando la vera madre del bambino, Masha, torna dal fronte, lui non c'è più. Spinta al limite dagli orrori vissuti, Masha vuole un altro figlio e Iya dovrà aiutarla, a tutti i costi. Balagov è uno dei registi più talentuosi della scena contemporanea, e dopo l'acclamato Tesnota, questo film lo conferma. Difficile pensare a un uso del colore più elegante, eloquente ed emozionante, o a un cinema che trasudi altrettanta verità, tanto che pare di sentirne l'odore, l'aria intrisa di polvere. In anni in cui il contenuto è tornato al centro dell'interesse dei registi, La ragazza d’autunno riporta prepotentemente la forma in primissimo piano, rischiando la maniera, a volte sì, ma costruendo momenti indelebili di grande cinema. Recensione ❯
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Un gioco di specchi che scandaglia le pieghe più nascoste della psiche di uomini e donne e le dinamiche più perverse della società occidentale. Drammatico, USA2023. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Vent'anni dopo che la loro famigerata storia d'amore da tabloid ha appassionato l'intera nazione, una coppia sposata cede alla pressione di un'attrice che deve fare ricerche sul loro passato per un film. Espandi ▽
La storia di May December è pane per i denti del regista e sceneggiatore Todd Haynes, che conserva una particolare affinità con il “re del melodramma” Douglas Sirk di cui condivide la determinazione adesplorare l’universo della proibizione sociale: l’omosessualità del marito di Lontano dal paradiso, quella di Carol e Therese in Carol, e ora la relazione fra una donna e un ragazzino. Per la terza volta dopo Safe e Lontano dal paradiso Julianne Moore si conferma musa ideale per Haynes, pronta a incarnare le fragilità e contraddizioni dell’animo umano, e impavida nel sottolinearne anche la sgradevolezza. Nessuno è senza peccato in May December, nessuno può sottrarsi alla lente di ingrandimento di Haynes, che con mano gentile ma sicura scandaglia le pieghe più nascoste della psiche di uomini e donne e le dinamiche più perverse della società occidentale, pronta a puntare il dito e ad ostracizzare le differenze, ma soprattutto ad impedire alle persone di essere se stesse ino in fondo. Recensione ❯
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Carpignano torna in Calabria e su un tema a lui caro: la difficoltà di appartenere a un mondo di cui non si condividono le scelte. Drammatico, Italia2021. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una notte a Gioia Tauro il mondo di una ragazza comincia a ribaltarsi, mettendo in crisi le sue sicurezze. La vita di Chiara sarà cambiata per sempre. Espandi ▽
Con A Chiara Jonas Carpignano approfondisce un tema autoriale che gli è proprio: la difficoltà di scoprirsi immersi in un mondo del quale non si condividono le scelte, e la difficoltà speculare e contraria di separarsi da una comunità cui comunque si appartiene per nascita, per affetto, per radici identitarie. Come in A Ciambra, qui esplicitamente citato attraverso la comunità Rom di Gioia Tauro e attraverso il cammeo di Pio Amato, A Chiara vede al centro un’anima giovane che deve trovare la sua strada ma che fa parte di un insieme nel quale in buona parte si riconosce. C’è una verità, nella sua mano di regia, che gli impedisce di esprimere (o sollecitare) facili giudizi e che gli fa perdonare anche qualche caduta nella recitazione disomogenea dei suoi non-attori (a parte la protagonista Swamy Rotolo, sempre sul pezzo) e almeno una svolta narrativa poco probabile. Recensione ❯
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La storia di una 'canaglia divina' che ha lasciato tracce di un lavoro perfetto fatto di mani sporche e follia. Biografico, Drammatico, Storico - Russia, Italia2019. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La biografia di Michelangelo Buonarroti. Espandi ▽
Quali sono i segreti nascosti dietro a una grandiosa opera d'arte? Ci sono passione, talento, aspirazione, lavorìo frenetico, determinazione, maestosità dell'impatto estetico e storia, ma esistono poi i retroscena tangibili che dimostrano che realizzare una scultura non è un mestiere semplice. Soprattutto se il fautore è un artista come Michelangelo. Lo scultore aretino, già noto e apprezzato più dei suoi colleghi come l'odiato - ma ammirato - Raffaello, Leonardo o l'amico tradito Sansovino, per la realizzazione della volta della Cappella Sistina nel 1506, è chiamato alla corte dei Della Rovere già conteso anche da un'altra famiglia al potere, quella dei Medici a Firenze. Recensione ❯
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Un road movie che riesce a raccontare la profonda devozione di due esseri umani l'uno per l'altro. Drammatico, Gran Bretagna2020. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio per l'Inghilterra in camper tra ricordi e progetti per il futuro. Espandi ▽
Sam e Tusker sono partner da 20 anni, viaggiano in Inghilterra nel loro vecchio camper visitando amici, familiari e luoghi del loro passato. Da quando a Tusker è stata diagnosticata la demenza ad esordio due anni fa, il loro tempo insieme è la cosa più importante che hanno. Recensione ❯
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