Titolo originale | The Insider |
Anno | 1999 |
Genere | Avventura |
Produzione | USA |
Durata | 127 minuti |
Regia di | Michael Mann |
Attori | Al Pacino, Diane Venora, Russell Crowe, Lindsay Crouse, Christopher Plummer, Gina Gershon Stephen Tobolowsky, Michael Gambon, Philip Baker Hall, Debi Mazar, Colm Feore, Bruce McGill, Rip Torn, Lynne Thigpen, Hallie Kate Eisenberg, Cliff Curtis, Breckin Meyer. |
Tag | Da vedere 1999 |
MYmonetro | 3,34 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 28 febbraio 2011
Epopea della guerra alle multinazionali del tabacco: un argomento di attualità svolto con maestria. Al è l'intellettuale progressista, Crowe l'affarista che lo contrasta. Il film ha ottenuto 7 candidature a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 5 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa Insider - Dietro la verità ha incassato 28,9 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Epopea della guerra alle multinazionali del tabacco: un argomento di attualità svolto con maestria. Al è l'intellettuale progressista, Crowe l'affarista che lo contrasta. Anche i fumatori incalliti si appassionano alla vicenda. Gli esiti sono piuttosto scontati, ma va bene così.
Why? - Perché? Quando la verità “produce” il benessere, cioè la stare bene in termini fisici, di una comunità, anche gli imperi finanziari vacillano paurosamente. Il latore della verità, però, ha sempre un prezzo da pagare, talvolta molto alto, in termini economici e psicofisici. Se, però, hai la fortuna di condividere la tua verità [...] Vai alla recensione »
Film inchiesta molto bello e soprattutto coinvolgente. Consigliato ai fumatori incalliti e a chi si è messo in testa di combattere i sistemi di potere forte. Per i primi il messaggio che il film lancia, raccontando magistralmente un fatto di cronaca americana realmente accaduto, è semplice e chiaro: le multinazionali del tabacco vi tengono schiavi con tutti i mezzi a loro disposizione, usando anche [...] Vai alla recensione »
Dall'articolo The Man Who Knew Too Much (M. Brenner per Vanity Fair). Scritto da M. Mann ed E. Roth, è un ambizioso thriller politico/giudiziario di denuncia che assume qua e là le cadenze di un film d'inseguimento/poliziesco. La sua componente critica è rivolta, forse, più alla libertà di espressione e di informazione che all'industria del tabacco.
grandi i due protagonisti, come plummer peraltro... il ritmo è un po' basso, ma volutamente così, il tema è tosto, la storia vera, c'è l'obiettivo di trasmettere il lato umano della vicenda.... mann è sui suoi soliti standard....
Il riferimento ai sette nani,non sono quelli di "Biancaneve" ma sono le sette industrie del tabacco piu'potenti al mondo(ci sono tutt'ora!).Premetto che io sono un 64enne che non fuma da mai! INSIDER candidato a 7oscar! e'l'ennesima chicca cinematografica diretta da Michael Mann.I temi di questo bellissimo film non sono solo il fumo,il tabacco,ce'pure l'etica del giornalism [...] Vai alla recensione »
Che strano ho letto qualche recensione su questo splendido film di Mann regista di serie A..Crowe e Pacino in stato di grazia..parlare del soggetto sul tabacco..mi sembra inutile..l'avete visto tutti no?..un FILM che un appassionato di cinema impossibile non abbia visto!..recitazione..regia..musica..montaggio..fotografia..tutte da oscar! Molto deluso dalla critica principale della vostra scheda..un [...] Vai alla recensione »
il giornalista forse sembra voler scrivere e fare tante cose senza essere burattini in mano al loro padrone, qui abbiamo viisione però di un'altra realtà, dopo aver tentato di fare inchieste riguardandi un argomento scottante, per quasi aver pensato con la sua testa, è messo a tacere bocciato e a fare mansioncine di ridotto interesse accorgendosi che il sistema è [...] Vai alla recensione »
un fim che ha il coraggio di osare e di smuovere le nostre coscienze e lo fa senza retorica ma che fa comunque emozionare e non puo la ciare indifferenti
bello un ottimo film che merita sicante la visione soprattuto per le tematiche e la presenza di ruusel crowe e al pacino che non si dimentica facilmente
IL RUOLO DI RUSSEL CROWE E'DEL DOTT.WIGAND E NON BERGMAN CHE E'DI AL PACINO.CHIEDO VENIA!
Uno scienziato licenziato da una notissima multinazionale del tabacco, entra in contatto con l'autore di un fortunatissimo talk televisivo. Lo scienziato è a conoscenza di segreti che potrebbero portare cause miliardarie contro le multinazionali del tabacco ma non sa se può parlare sia a causa di un accordo di riservatezza che ha firmato sia perchè lui e la sua famiglia iniziano [...] Vai alla recensione »
un bel film,con un cast che solo a pronunciarsi fa rabbrividire...però...c' è un però: tratti mi è sembrato un pò lento e ripetitivo. ma nel complesso è decisamente da guardare, per il tema tratto e per la bravura degli attori
un film formidabile con due mostri sacri del cinema e un regista in stato di grazia il risultato è eccellente
Il film è pesante forse troppo le 2 ore e 30 sono esagerate. I ritmi sono di quelli lenti, senza azione quindi stare concentrati non è un compito facilissimo e seguire il film a tratti noioso. Detto questo, è un buon film, la vicenda è interessante, un film giornalismo che si può anche far dimenticare. Non è certo questo il miglior Mann.
Premesso che non è indecentemente scandaloso che un film di Michael Mann abbia una recensione di sole tre righe, il film è avvincente, buon ritmo, colonna sonora profonda e siccome si tratta di Mann i fan non saranno delusi, come sempre.
cosa si vorrebbe dire di un film per il quale molte perosne credevano aver visto il periodo d'oro... di un, paese, tante cose, però anche in quel periodo, quello in cui wigand conlfiggendo con quelle persone svolgeva quel compito..., radio e cronache non sembravano rendere al meglio per wigand, volendosi ritagliare un futuro rosa..
Non manca niente. Storia accattivante e occulta, cast stratosferico al massimo della forma, grande regia ma un tantino lenta e ripetitiva. Troppe pause rallentano il ritmo. Fosse stato ridotto un pò qui e un pò là, sarebbe stato perfetto. Assolutamente da vedere Voto 8
Un reporter di una rete televisiva ed un chimico ex chimico di una multinazionale del tabacco, partono per una vera e propria odissea.. al fine di far emergere tramite un vistissimo talk show televisivo una scottante notizia sulle sigarette. Buona parte del film è intrigante ma valutando il prodotto nel suo insieme si notano alcuni difetti. La prima scena è completamente fuori tema con [...] Vai alla recensione »
Sette candidature all'Oscar per The Insider (colui che sa le cose dall'interno) di Michael Mann, che racconta con l'energia del cinema di denuncia americano più drammatico i precedenti dell'accordo stipulato fra megaindustrie produttrici di sigarette e 49 Stati dell'Unione. La guerra del tabacco raggiunse una tregua nel 1998, quando le industrie, per evitare il processo mosso contro di loro dallo Stato [...] Vai alla recensione »