La vita del soprano greco di origine americana Maria Callas. Espandi ▽
Il film racconta la storia tumultuosa, bella e tragica della vita della più grande cantante d'opera del mondo, rivissuta e reimmaginata durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni 70. Recensione ❯
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La vita della scaltra e ambiziosa imprenditrice colombiana Griselda Blanco, una madre affettuosa che ha creato uno dei cartelli della droga più redditizi della storia. Espandi ▽
Griselda vede Sofia Vergara nel ruolo di Griselda Blanco, figura chiave nel business della cocaina a Miami negli anni Settanta. Blanco, sopravvissuta a un'infanzia difficile in Colombia, emerge dall'oscurità per diventare una figura di spicco nel mondo della droga. La serie segue la classica traiettoria del dramma legato alle droghe, dalla lenta ascesa all'euforia iniziale, con, in aggiunta, la cura e la preoccupazione per i propri figli.
Griselda offre una prospettiva intrigante sul mondo della droga grazie alla trasformazione di Sofia Vergara in Griselda Blanco, una protagonista unica nel suo genere, una figura femminile di successo nel mondo del narcotraffico, in grado di sfidare gli stereotipi di genere.
Serie affidata alla linearità del racconto - declino, ascesa e caduta all'inferno del(la) boss - alle strategie narrative consolidate nel genere, ma che si distingue per l'audacia, sia registica che attoriale, di trasformare Griselda Blanco in un'icona femminista, seppure il tentativo sia ambizioso e non del tutto coerente con la storia della criminale. E soprattutto è gustosa per via del tentativo di trasformare Sofia Vergara in Bryan Cranston. Recensione ❯
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James Mangold racconterà la vita del musicista Bob Dylan. Espandi ▽
Il film su Bob Dylan diretto da James Mangold e interpretato da Timothée Chalamet racconterà in particolare dell'ascesa del giovane Dylan nella scena musicale folk degli anni '60. "Racconteremo un momento straordinario della cultura americana e della vita di Bob", racconta Mangold." Un giovane Bob Dylan, di 19 anni, che arriva a New York con soli 2 dollari in tasca e diventa famoso nel giro di tre anni, prima di essere accolto nella famiglia della musica folk a New York. E poi, naturalmente, ad un certo punto la sua fama cresce. È così incredibile, è una storia vera ed è molto interessante, riguarda un momento incredibilmente affascinante della storia americana". Recensione ❯
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Un adattamento del libro del giornalista Manuel Jabois, "Nos vemos en esta vida o en la otra", Espandi ▽
La serie si basa
sull'intervista che Gabriel Montoya Vidal, Baby, gli rilasciò per parlare del suo
legame con il più grande attentato jihadista commesso sul suolo europeo l'11
marzo 2004. In quell'anno, Baby era un adolescente di sedici anni che, insieme
a Emilio Trashorras, partecipò al trasferimento dell'esplosivo che sarebbe stato
utilizzato a Madrid. Baby è stata la prima persona condannata per gli attentati.
La sua testimonianza è stata fondamentale nel processo di massa del 2007. Recensione ❯
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L'interpretazione di Michael Douglas e la ricostruzione storica affascinante non bastano a salvare una serie che soffre di staticità narrativa e modernizzazione eccessiva. Biografico, USA2024.
La missione diplomatica in Francia del politico statunitense Ben Franklin durante la rivoluzione americana. Basata sul libro della scrittrice premio Pulitzer Stacy Schiff, 'A Great Improvisation: Franklin, France, and the Birth of America'. Espandi ▽
Siamo nel 1776 e, in un viaggio che attraversa le onde dell’Atlantico, Benjamin Franklin (Michael Douglas), accompagnato da suo nipote e assistente Temple (Noah Jupe), naviga verso l’Europa con un obiettivo ambizioso: assicurare l’appoggio della Francia nella fervente lotta per l’indipendenza americana contro la Gran Bretagna. La reputazione di Franklin, saldamente ancorata alla sua fama internazionale come inventore, diplomatico e intellettuale, si scontra con la complessità e la sfiducia dell’intricata corte francese, trasformando questa missione in un gioco di equilibri diplomatici. Non potevamo che aspettarci un’ottima interpretazione da un attore della vecchia guardia come Michael Douglas, che traduce sullo schermo un uomo di spirito e astuzia, ma anche dotato di vulnerabilità e dubbi. L’intesa con Noah Jupe, che interpreta il giovane Temple, è al centro della narrazione: un dinamico scambio intergenerazionale che esplora le differenze di visione e le sfide nel legame tra i due. Tuttavia, il punto dolente della serie si annida nella sceneggiatura: la storicità di Franklin sfuma sotto i colpi di una modernizzazione eccessiva. Da riconoscere la capacità di Tim Van Patten, alla regia, nel mescolare il dramma storico con momenti di introspezione più personali, creando un ritratto complesso e sfaccettato del protagonista e del tempo; similmente la fotografia, che si avvale di luci naturali e tonalità desaturate, contribuisce a creare un’estetica che è al tempo stesso ricca e intimista. Pur essendo visivamente affascinante e ricca di dettagli storici, Franklin soffre però di un certo grado di staticità narrativa. Recensione ❯
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Una miniserie dedicata al celebre inventore e imprenditore italiano, padre della telegrafia senza fili e pioniere delle moderne comunicazioni, Premio Nobel per la Fisica nel 1909. Espandi ▽
Una miniserie dedicata al celebre inventore e imprenditore italiano, padre della telegrafia senza fili e pioniere delle moderne comunicazioni, Premio Nobel per la Fisica nel 1909. Recensione ❯
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Sono iniziate il 4 marzo le riprese di Duse, il nuovo lungometraggio del regista Pietro Marcello. Il film è prodotto da Palomar e Avventurosa. La protagonista del film è Valeria Bruni Tedeschi, che interpreterà Eleonora Duse. La sceneggiatura è stata scritta da Letizia Russo, Guido Silei e Pietro Marcello. Recensione ❯
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Biopic per la televisione su Paolo Villaggio diretto da Luca Manfredi. Espandi ▽
Genova, seconda metà degli anni '50. Paolo Villaggio e la sua "banda" di amici della borghesia genovese, composta da un giovanissimo Fabrizio De Andre', il "Polio", professore di lettere su sedia a rotelle e Piero, gemello diverso di Paolo, compiono le loro goliardiche scorribande notturne. Ma mentre di giorno il Polio e Piero lavorano e studiano, Paolo e Fabrizio dormono e a tempo perso compongono canzoni come "i Fannulloni" e "Carlo Martello". Paolo, studente di legge fuoricorso con libretto in bianco, mette incinta Maura, la sua fidanzata e la sposa in Comune vestito in maglietta, zoccoli e pantaloncini da mare. Recensione ❯
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La storia degli inizi della brillante carriera di Oriana, che affronta e racconta per la prima volta la società americana degli anni Cinquanta. Espandi ▽
Nella serie, ambientata tra il 1956 e il '59 tra Milano, New York, Los Angeles, Roma, Londra, Firenze, Oriana Fallaci - interpretata da Miriam Leone - è una giovane inviata de L'Europeo, intelligente, brillante, dal piglio polemico e insofferente alle dinamiche di una redazione di soli uomini che possono occuparsi di politica mentre lei è relegata al ruolo della "ragazza del cinema". Grazie alla sua determinazione, Oriana riesce a ottenere un viaggio a New York, con la promessa di intervistare la star più ambita e irraggiungibile: Marilyn Monroe.
Mettere a soqquadro la città, tuttavia, non l'aiuta a trovare l'attrice. Scrive invece di come non ce l'ha fatta, un articolo che le fa assegnare una serie di reportage da Hollywood. Con sguardo disincantato e l'inconfondibile stile caustico e irriverente della sua penna, Oriana racconta la "fabbrica dei divi", smascherando le contraddizioni della società americana, in bilico tra moralismo ed emancipazione. Recensione ❯
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La vita e la carriera del grande musicista Maurice Ravel. Espandi ▽
Nei due decenni tra la prima e la seconda guerra mondiale, Maurice Ravel fu celebrato come il più grande compositore vivente francese. Il suo lavoro fondeva modernismo, barocco e neoclassicismo, con composizioni successive che abbracciavano anche il jazz. Questo film intreccia il processo lavorativo e la vita di Ravel attraverso gli incontri con tre donne: la ballerina russa Ida Rubinstein, la sua mecenate Misia Sert e la sua amica pianista Marguerite Long. Recensione ❯
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La docuserie in quattro episodi racconta l'epico passato e il futuro incerto di una delle band più riconoscibili al mondo e del suo front-man Jon Bon Jovi. Espandi ▽
La serie segue la band dal febbraio del 2022 e il suo viaggio in tempo reale, con le sue fasi alterne, mentre i suoi componenti cercano di programmare il loro futuro. Per quanto sia emozionante la storia di un talento unico nella storia della musica, è ancora più raro che una leggenda come Jon Bon Jovi lasci entrare il mondo esterno nei suoi momenti più vulnerabili, mentre li sta ancora vivendo.
40 anni di video personali, demo inedite, testi originali e foto mai viste prima che raccontano il viaggio dai club di Jersey Shore ai più grandi palchi del mondo. La serie rivive i trionfi e le battute d'arresto, i più grandi successi, le più grandi delusioni e i momenti di tensione più conosciuti. Recensione ❯
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Davanti all'ascesa di Donald Trump si respira tutto l'orrore di Abbasi. Una freccia avvelenata contro l'ethos americano. Biografico, USA, Danimarca, Irlanda, Canada2024. Durata 120 Minuti.
Il giovane Donald Trump inizia il suo apprendistato con Roy Cohn, un avvocato che gli insegnerà come costruire il suo impero. Espandi ▽
Donald Trump non ha ancora trent’anni ma è già divorato dal desiderio bruciante di diventare il re dell’immobiliare nella Grande Mela. Viene preso d’occhio da Roy Cohn che vede nel giovane Trump un suo alter ego ancora da sviluppare. Nel film dell’iraniano-danese Ali Abbasi il giovane Donald è nella posizione di essere promosso o bocciato, e per la prima parte della storia viene ritratto in modo favorevole, come un giovane ambizioso in una città fortemente competitiva animato dal desiderio di rivalsa. La scelta di Abbasi, da osservatore non americano, è quella di avvicinarci al suo soggetto con gentilezza e solo più avanti affondare il coltello per rivelarcene la natura sempre più crudele. Il grande pubblico penserà di trovarsi davanti ad una innocua, e a tratti persino benevola, biografia. Invece gradualmente si respira l’orrore di Abbasi davanti ad una figura della quale non ha potuto raccontare ascesa e caduta ma solo ascesa e irriducibilità, nonché mancanza totale di rimorsi. Ed è contro l’ethos americano (e occidentale) del successo a tutti i costi che il regista punta la sua freccia avvelenata. Recensione ❯
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Il film esplora la vita professionale e personale di Peggy Lee la cui carriera è durata quasi sette decenni a partire dal suo primo singolo "Somebody Else Is Taking My Place" nel 1942. Espandi ▽
Il film esplora la vita professionale e personale di Peggy Lee la cui carriera è durata quasi sette decenni a partire dal suo primo singolo "Somebody Else Is Taking My Place" nel 1942. Recensione ❯
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