Attore statunitense principalmente teatrale ma che, sporadicamente, è apparso sul grande schermo interpretando ruoli spesso riguardanti presidenti degli Stati Uniti. Era in Lincoln nel ruolo di John George Nicolay, segretario privato del defunto Presidente degli Stati Uniti, ed è entrato nei panni di Lee Harvey Oswald, il presunto assassino di John Fitzgerald Kennedy in Parkland.
Formazione
Appassionato di recitazione fin dalla più giovane età, si iscrive a Yale, dove si laurea in Letteratura inglese. Successivamente, si specializza in recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art entrando, in un secondo tempo, nella Steppenwolf Theatre Company di Chicago che avrà il compito di formarlo definitivamente.
Il successo Off-Broadway
Muove i suoi primi passi a Broadway a cavallo fra il 2008 e il 2009 con "Un uomo per tutte le stagioni", prendendo poi parte a numerosi altri spettacoli ma, Off-Broadway ("The Great God Pan", "Hallway Trilogy", "The Coward", "Our House", "Conversations in Tusculum", "New Jerusalem", "Defiance" e "Frank's Home"), riuscendo a esaltare la critica che ne ha lodato l'arte drammatica.
Il cinema
Il cinema lo nota quasi istantaneamente e gli offre fin da subito dei ruoli da protagonista come quello in Humboldt County (2008), il suo esordio. Seguirà un piccolo ruolo nel pessimo E venne il giorno (2008) e in Oltre le regole - The Messenger (2009). Lo si vedrà anche in The Romantics di Galt Niederhoffer. Nel 2012, recita accanto a Susan Sarandon in Un robot per amico e, successivamente, viene scelto da Steven Spielberg per il biopic Lincoln (2012), dove avrà il ruolo del suo segretario privato John George Nicolay, futuro Console degli Stati Uniti a Parigi e scrittore. Lo stesso anno, si ritroverà a recitare un piccolo ruolo in Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow. Continuerà questo cammino fra film ad argomento politico-militare con il ritratto di Lee Harvey Oswald in Parkland (2013). Nel 2014, divide il set di The Judge con Robert Duvall e con Robert Downey Jr.. Successivamente lo troviamo in La grande scommessa (2015), Detroit (2017), The Gentlemen (2020) e Armageddon Time - Il tempo dell'Apocalisse (2022). Nel 2024 è Roy Cohn nel film di Ali Abbasi The Apprentice - Alle origini di Trump.
In tv
Televisivamente, è apparso nella serie Mob City e in The Good Wife (2011-2013) nel ruolo di Matt Becker. Ma è con il personaggio di Kendall Roy, il più antipatico e arrogante della serie cult Succession, che ha trovato massima fama.