fedemug87
|
martedì 2 dicembre 2014
|
il coraggio di osare e di amare
|
|
|
|
Interstellar è un film che non può lasciare indifferenti, tanto la storia è complessa e affascinante con enormi implicazioni filosofiche-esistenziali, scientifiche e letterarie. Dall'amore tra padre e figlia che come un lungo filo tiene unito il film per tutto il tempo, alla speranza per un mondo nuovo in contrasto con la rassegnata vita bucolica sulla Terra, questi sono temi che non possono non appassionare lo spettatore fino a farlo emozionare e commuovere grazie anche ad effetti speciali e colonna sonora grandiosi. Un capolavoro, insomma, con l'eroe spaziale che in realtà è un novello Ulisse e la figlia che gioca un ruolo molto più importante della Penelope omerica perchè è anche protagonista nel decifrare i codici che le permettono di risolvere l'equazione per salvare l'umanità e che il padre le invia in una dimensione spazio-temporale diversa attraverso l'orologio.
[+]
Interstellar è un film che non può lasciare indifferenti, tanto la storia è complessa e affascinante con enormi implicazioni filosofiche-esistenziali, scientifiche e letterarie. Dall'amore tra padre e figlia che come un lungo filo tiene unito il film per tutto il tempo, alla speranza per un mondo nuovo in contrasto con la rassegnata vita bucolica sulla Terra, questi sono temi che non possono non appassionare lo spettatore fino a farlo emozionare e commuovere grazie anche ad effetti speciali e colonna sonora grandiosi. Un capolavoro, insomma, con l'eroe spaziale che in realtà è un novello Ulisse e la figlia che gioca un ruolo molto più importante della Penelope omerica perchè è anche protagonista nel decifrare i codici che le permettono di risolvere l'equazione per salvare l'umanità e che il padre le invia in una dimensione spazio-temporale diversa attraverso l'orologio. Salvare l'umanità dall'infelicità in Terra. Quella Terra un tempo fonte di progresso e emancipazione è diventata arida di speranze e gioia, anche perché l'uomo ha abbandonato la scienza (infatti a scuola viene insegnato che l'uomo non è mai andato sulla Luna, ma che si trattava soltanto di propaganda antisovietica)per tornare all'agricoltura che però è in crisi a causa di fortissime tempeste di sabbia che minano i raccolti. Così il film insiste tra questi due "mondi", tra la Terra e lo Spazio, tra futuro e presente, tra coraggio e rassegnazione, tra mondo finito e infinito. E poi c'è la variabile tempo a mescolare passato-presente e futuro. Tempo che nei vari pianeti interstellari scorre in maniera diversa del nostro a causa della vicinanza a buchi neri, per cui un'ora può valere sette anni terrestri. E' una corsa contro il tempo la missione del protagonista, a dimostrazione di quanto sia effimera la vita umana dinanzi all'infinità dello spazio. Il tempo dicevamo, come quello che intercorre tra la partenza e il ritorno del padre dalla figlia che lo attende ormai anziana in un letto di ospedale, a far ritrovare insieme i due eroi del film, in un abbraccio che va oltre i confini dello spazio, perché l'amore trascende ogni cosa, ogni impresa, ogni conquista. E il ritrovarsi insieme dopo tanti anni è il cerchio che chiude la storia dopo quasi tre ore di film, mai noioso e sempre avvincente. Il viaggio come salvezza è un tema che fa presa sul pubblico, un tema anche biblico come il viaggio degli ebrei in Egitto e epico come quello di Ulisse. Il coraggio di osare e di amare salverà il mondo: è questo in definitiva il messaggio che il film lascia allo spettatore. Immaginare un futuro oltre la Terra pare oggi azzardato, ma non impossibile. E' il grande sogno dell'umanità del Terzo millennio e questo ha sicuramente suscitato nello spettatore stupore e meraviglia trascinandolo in una storia immaginaria che lo ha portato a superare tutti i confini che separano la realtà dall'irrealtà.
[-]
[+] da un''altra dimensione
(di silver94 )
[ - ] da un''altra dimensione
|
|
[+] lascia un commento a fedemug87 »
[ - ] lascia un commento a fedemug87 »
|
|
d'accordo? |
|
joker 91
|
martedì 2 dicembre 2014
|
nolan colpisce ancora
|
|
|
|
Nolan ritorna dopo il bellissimo Inception con una nuova pellicola molto più contorta,piena di spunti di riflessione e inadatta ad un pubblico minorato da cinepanettone. Le campagne pubblicitarie per incassare danaro hanno fatto passare il film per un blockbuster mentre invece si tratta di una complessa pellicola d'autore che richiede non poca concentrazione per la visione. Nolan ci porta ad interrogarci sulla catastrofe che tra qualche secolo potrebbe colpire il nostro pianeta con le risorse che si stanno pian piano esaurendo in molti paesi. Mcconaughey tratta un uomo sveglio,intelligente,non realizzato che conosce le mosse che il potere ha fatto per portare la società dove è arrivata nel suo tempo,compirà un viaggio eccezzionale per un possibile salvataggio dell'umanità attraverso lo spazio nella ricerca di un nuovo pianeta dove ne affronterà di ogni tipo con non pochi colpi sorpresa inseriti nella trama(soprattutto grazie al personaggio di Damon e Caine).
[+]
Nolan ritorna dopo il bellissimo Inception con una nuova pellicola molto più contorta,piena di spunti di riflessione e inadatta ad un pubblico minorato da cinepanettone. Le campagne pubblicitarie per incassare danaro hanno fatto passare il film per un blockbuster mentre invece si tratta di una complessa pellicola d'autore che richiede non poca concentrazione per la visione. Nolan ci porta ad interrogarci sulla catastrofe che tra qualche secolo potrebbe colpire il nostro pianeta con le risorse che si stanno pian piano esaurendo in molti paesi. Mcconaughey tratta un uomo sveglio,intelligente,non realizzato che conosce le mosse che il potere ha fatto per portare la società dove è arrivata nel suo tempo,compirà un viaggio eccezzionale per un possibile salvataggio dell'umanità attraverso lo spazio nella ricerca di un nuovo pianeta dove ne affronterà di ogni tipo con non pochi colpi sorpresa inseriti nella trama(soprattutto grazie al personaggio di Damon e Caine). Il tema del distacco dalla famiglia,del sacrifio per un bene superiore davanti al superfluo al quale siamo abituati tutti i giorni la fanno da padrone nella pellicola. Nolan per la prima volta si scioglie e crea un film fortemente sentimentale nei rapporti tra i personaggi con non poche emozioni specilamente sotto l'aspetto del rapporto famigliare(cosa che negli altri film era molto meno sentita). Un film da Oscar tecnici assicurati
[-]
|
|
[+] lascia un commento a joker 91 »
[ - ] lascia un commento a joker 91 »
|
|
d'accordo? |
|
astromelia
|
martedì 2 dicembre 2014
|
esagerato e contorto
|
|
|
|
un pout-pourri per questa pellicola esagerata in negativo,troppo lunga senza bisogno,sceneggiatura arzigogolata per ottenere alla fine un groviglio di dubbi domande e miscredenze,si capisce che il film voleva meravigliare,con accenti da studiosi di fisica,per poi ricredersi sull'intera trama,insomma un film trabocchetto,fantascienza pura nonostante si studi sull'universo da sempre,ripensandoci mi scappa pure una risatina,ti vorrei vedere portare su un pianeta(!) 6 miliardi di persone ahahaha per dirne una,ma comunque mi è parsa un "americanata".....
|
|
[+] lascia un commento a astromelia »
[ - ] lascia un commento a astromelia »
|
|
d'accordo? |
|
pari53
|
martedì 2 dicembre 2014
|
fantasia, non fantascienza
|
|
|
|
Non chiamatelo "film di fantascienza", perchè di scienza non ha proprio nulla.
A partire dalle prime scene con effetti speciali, quella delle gigantesche onde sul primo pianeta su cui sbarcano:
1) onde gigantesche su un pianeta con gravità maggiore della Terra sono imposibili
2) dato che la profondità di quel mare è di appena qualche decina di centimetri, l'altezza delle onde può essere al massimo di qualche decina di centimetri e non di decine di metri!!!
Se lo si considera un film di pura fantasia, allora è appena sufficiente.
Se si insiste nel definirlo di fantascienza, allora è penoso.
[+]
Non chiamatelo "film di fantascienza", perchè di scienza non ha proprio nulla.
A partire dalle prime scene con effetti speciali, quella delle gigantesche onde sul primo pianeta su cui sbarcano:
1) onde gigantesche su un pianeta con gravità maggiore della Terra sono imposibili
2) dato che la profondità di quel mare è di appena qualche decina di centimetri, l'altezza delle onde può essere al massimo di qualche decina di centimetri e non di decine di metri!!!
Se lo si considera un film di pura fantasia, allora è appena sufficiente.
Se si insiste nel definirlo di fantascienza, allora è penoso.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a pari53 »
[ - ] lascia un commento a pari53 »
|
|
d'accordo? |
|
parieaa
|
martedì 2 dicembre 2014
|
forse è un po' presto per tirare le somme
|
|
|
|
Sicuramente è un film che ha fatto e che farà discutere molto in futuro, sia nel bene che nel male. Considerando che solo un numero relativamente basso di lungometraggi possono vantare tanto, questo mi pare sia già un buon indizio di longevità e quantomeno di particolarità in un mondo in cui il cinema in genere ha un disperato bisogno di rinnovarsi e trovare-creare qualcosa che lo riporti ai fasti del passato, in cui le persone amavano per davvero il cinema e non lo frequentavano solo per far passare il tempo (come hanno fatto anche in tanti che hanno visto anche questo film). Detto ciò capisco perchè possa essere così ostico a tanti: troppa Scienza e troppe teorie difficilmente spiegabili allo spettatore medio (sono comunque quasi tutte teorie in fase di studio a cui hanno dedicato la vita dei geni massimi quali Kip Thorne, Stephen Hawking, Rubbia e la compianta Hack, e chissà quanti altri.
[+]
Sicuramente è un film che ha fatto e che farà discutere molto in futuro, sia nel bene che nel male. Considerando che solo un numero relativamente basso di lungometraggi possono vantare tanto, questo mi pare sia già un buon indizio di longevità e quantomeno di particolarità in un mondo in cui il cinema in genere ha un disperato bisogno di rinnovarsi e trovare-creare qualcosa che lo riporti ai fasti del passato, in cui le persone amavano per davvero il cinema e non lo frequentavano solo per far passare il tempo (come hanno fatto anche in tanti che hanno visto anche questo film). Detto ciò capisco perchè possa essere così ostico a tanti: troppa Scienza e troppe teorie difficilmente spiegabili allo spettatore medio (sono comunque quasi tutte teorie in fase di studio a cui hanno dedicato la vita dei geni massimi quali Kip Thorne, Stephen Hawking, Rubbia e la compianta Hack, e chissà quanti altri. Quindi arrivare ad affermare che sono tutte panzanate solo perchè non si riescono a comprendere, mi sembra molto arrogante e superficiale) e una campagna pubblicitaria a dir poco invasiva, che aveva venduto un'idea di film diverso da quello che poi ci si è potuti godere. Forse non è stata una idea del tutto vincente quella di mettere in un unico paniere la relatività, la teoria delle singolarità, i viaggi nei tunnel spazio-temporali, la teoria dei multiversi, la teoria delle multi-dimensioni e addirittura il tesseratto...sono tutte di difficile digestione a tanti, anche solamente per arrivare a carpirne gli aspetti più superficiali e le complicatissime conseguenze. Però da qui a definirlo in alcuni modi mi ha fatto davvero sorridere e non riesco nemmeno a capirne le reali motivazioni. La "critica" più frequente è sicuramente quella di non essere riuscito ad emulare 2001 di Kubrick....Tutto qui?! Ma è ovvio che il film di Kubrick resterà ancora per molti anni a venire (se non per sempre) il migliore film di fantascienza...non so come abbia potuto girare un film di quel calibro nel 1968...è semplicemente inarrivabile! E poi Nolan non ha mai detto di voler gareggiare con lui...ha detto che sarebbe stato un semplice omaggio, non una sfida! Poi non capisco nemmeno l'estremo accanimento su ogni singolo errore di sceneggiatura (che per carità ce ne sono, ma nella fantascienza è la regola più che l'eccezione) in una trama complessa e con temi che pochi atri avevano affrontato...avreste potuto fare di meglio voi? Io no. Certo il risultato sarebbe potuto essere migliore, soprattutto dal punto di vista della spettacolarità e dell'introspezione, e il finale, lo ammetto, lo avrei cambiato quasi in toto. Ma i veri limiti, secondo me, finiscono qui. Il cast è quasi perfetto:da McConaughey (e pensare che prima di True Detective lo detestavo), che rischia almeno un'altra candidatura agli Oscar, alla Hathaway (che non delude mai), alla Chastain (che brucia le tappe e diventa sempre più famosa) a Caine (che dire...è sempre Caine), che però avrei fatto molto più combattutto e triste (d'altronde è colui che ha deciso di rassegnarsi all'estinzione di massa) e persino la piccola Murphy (anche questa teoria esiste) è fenomenale. Colonna sonora in aria di Oscar (bellissima). Effetti speciali volutamente non spettacolari, almeno nel senso classico della parola, ma la sequenza dell'attracco alla stazione spaziale fuori controllo è semplicemente sensazionale e racchiude un po' il vero spirito di Nolan: non gli interessa intrattenere, vuole sperimentare, non è uno showman, è un prestigiatore, e come riesce a giocare lui con le inquadrature e gli effetti ottici non c'è nessuno! Scenografie molto affascinanti e mai viste e fotografia molto buona (anche se forse avrebbero dovuto osare un po' di più). Non riesco proprio a capire come lo si possa definire film decisamente mediocre, soprattutto da gente che si spaccia per cultrice della fantascienza, forse solo perchè richiede, come dice Niola, "il piacere della concentrazione", che a quanto pare per molti non è un piacere...niente di male comunque, ma tanti spettatori sarebbe stato meglio che se lo fossero lasciati sfuggire (anche se vedere che sfonderà a breve la soglia dei 10 mln in Italia e dei 600 mln nel mondo mi fa molto piacere, soprattutto visto il genere e senza il 3D. Io me lo sono potuto guardare nel formato 70mm...è valso il prezzo del biglietto). Forse per dargli del capolavoro è un po' presto, ma visto che non possiamo usare i mezzi voti, ho optato per le cinque stelle. Accanitevi pure.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a parieaa »
[ - ] lascia un commento a parieaa »
|
|
d'accordo? |
|
uppercut
|
lunedì 1 dicembre 2014
|
a gabriele niola(n)
|
|
|
|
Complimenti per la recensione, pensata ed espressa con rara attenzione.
Non ne ho solo condiviso l'abbraccio all'assunto del film rispetto alla battaglia tra natura e tecnologia. Non tanto perché non ne condivida affatto a tesi (i cieli blu e i campi coltivati sono roba da passatisti destinati all'estinzione) ma perché l'ho trovata sostenuta con un racconto tutt'altro che preciso. Altro che "invidibabile chiarezza".
Purtroppo le tempeste di sabbia, proposte nel film come una sorta di evento apocalittico di origine divina, hanno purtroppo già oggi dei fenomeni equivalenti dall'origine beni più precisa proprio in senso scientifico: è proprio l'incondizionato sviluppo tecnologico ad esserne la causa.
[+]
Complimenti per la recensione, pensata ed espressa con rara attenzione.
Non ne ho solo condiviso l'abbraccio all'assunto del film rispetto alla battaglia tra natura e tecnologia. Non tanto perché non ne condivida affatto a tesi (i cieli blu e i campi coltivati sono roba da passatisti destinati all'estinzione) ma perché l'ho trovata sostenuta con un racconto tutt'altro che preciso. Altro che "invidibabile chiarezza".
Purtroppo le tempeste di sabbia, proposte nel film come una sorta di evento apocalittico di origine divina, hanno purtroppo già oggi dei fenomeni equivalenti dall'origine beni più precisa proprio in senso scientifico: è proprio l'incondizionato sviluppo tecnologico ad esserne la causa. Se poi verrà a mancare il grano e poi il mais e il cibo neseccario alla sopravvivenza, non ci sarà più risonanza magnetica capace di tenere... Il guasto narrativo nell'astronava di Nolan è tutto lì. Coma hanno fatto a sopravvivere per altri ottant'anni sulla terra in un quadro così catastrofico? che cosa renderà possibile e manterrà la vita sul nuovo pianeta? il grano o i robot?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a uppercut »
[ - ] lascia un commento a uppercut »
|
|
d'accordo? |
|
raffaele.92
|
lunedì 1 dicembre 2014
|
caos totale!
|
|
|
|
Non mi aspettavo molto dal film, e fortunatamente non sono state deluse le mie aspettative! Film di un casino esagerato, dove lo fa da padrone il rumore assurdo, che rende semplice la sceneggiatura! Dal punto di vista del film ho riscontrato molta confusione, come se neanche gli autori, con lo stesso regista, avessero chiaro in mente cosa avrebbero voluto fare. Unica nota positiva, che smorza un po questo casino trasmesso per piú di due ore, é starà la bravura degli attori, in particolare del protagonista è dell'equipaggio, e della figlia da piccola! Per il resto niente, non mi ha perni ente entusiasmato!
|
|
[+] lascia un commento a raffaele.92 »
[ - ] lascia un commento a raffaele.92 »
|
|
d'accordo? |
|
film80
|
domenica 30 novembre 2014
|
da christopher nolan mi aspettavo di piu'
|
|
|
|
Interstellar rispetto ai precedenti film di Nolan,e' meno serio ma con piu' idee. Mi aspettavo un po' piu' da Nolan il Cavaliere Oscuro e' l'unico vero film degno di lui. Di questo alcune parti noiose altre invece interessanti. Nolan perde colpi stavolta
|
|
[+] lascia un commento a film80 »
[ - ] lascia un commento a film80 »
|
|
d'accordo? |
|
italo smemo
|
domenica 30 novembre 2014
|
pontiggia non ha capito il film
|
|
|
|
Peccato che Pontiggia abbia su FQ liquidato questo film come mediocre, perché la sua sprezzatura riduce inevitabilmente la complessità della rappresentazione di Nolan -dei fratelli Nolan. Sicuramente alcune porzioni del film hanno un impianto euristico, e d'altra parte un corpo a corpo cinematografico con alcune ipotesi suggestive quanto astruse della relatività einsteiniana applicata al cosmo non era di facile soluzione. Però il film è credibile, nel senso più genuino del termine, e la credibilità non viene ottenuta semplicemente al prezzo di una plausibilità scientifica, ma caratteriale. Interstellar non è un film di fantascienza, o almeno non solo. Interstellar è un dramma apocalittico, che attraversa la materia della science fiction e, per usare una metafora propria del film, attraversa la "gravità" della fiction.
[+]
Peccato che Pontiggia abbia su FQ liquidato questo film come mediocre, perché la sua sprezzatura riduce inevitabilmente la complessità della rappresentazione di Nolan -dei fratelli Nolan. Sicuramente alcune porzioni del film hanno un impianto euristico, e d'altra parte un corpo a corpo cinematografico con alcune ipotesi suggestive quanto astruse della relatività einsteiniana applicata al cosmo non era di facile soluzione. Però il film è credibile, nel senso più genuino del termine, e la credibilità non viene ottenuta semplicemente al prezzo di una plausibilità scientifica, ma caratteriale. Interstellar non è un film di fantascienza, o almeno non solo. Interstellar è un dramma apocalittico, che attraversa la materia della science fiction e, per usare una metafora propria del film, attraversa la "gravità" della fiction. Nei momenti topici del film c'è persino una nostalgia infinita per l'impianto epico, per l'Odissea. E in questa nostra cultura se ci limitiamo a sbeffeggiare come Pontiggia i pochi elementi epici sui quali far leva nell'immaginario collettivo non ci resta altro che liquame visivo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a italo smemo »
[ - ] lascia un commento a italo smemo »
|
|
d'accordo? |
|
raffaele.92
|
domenica 30 novembre 2014
|
bel caos!
|
|
|
|
Appena entrato nella sala non mi aspettavo molto... ho pensato sin dall'inizio che il film si svolgesse sulla falsariga di "Gravity"...... anche se mi viene da dire che forse é stato anche peggio delle mie modeste aspettative!
Una trama fortemente contorta, in un palese crescendo che ci conduce ben presto al caos piú totale... sembra poi che le argomentazioni sulla ingegneria utilizzate fossero poste a caso, prive di fondamenti teorici. Film caotico, rumoroso, assurdo! Quello che mi sento di elogiare é la bravura degli attori, in particolare della piccola e chiaramente del protagonista ( ma questo era assodato!)... per il resto male!
[+] prova lino banfi
(di ggbike)
[ - ] prova lino banfi
|
|
[+] lascia un commento a raffaele.92 »
[ - ] lascia un commento a raffaele.92 »
|
|
d'accordo? |
|
|