Io sono la fine del mondo

Film 2025 | Commedia, 96 min.

Regia di Gennaro Nunziante. Un film con Angelo Duro, Giorgio Colangeli, Matilde Piana, Marilù Pipitone, Evelyn Famà. Cast completo Genere Commedia, - Italia, 2025, durata 96 minuti. Uscita cinema giovedì 9 gennaio 2025 distribuito da Vision Distribution. Oggi tra i film al cinema in 358 sale cinematografiche - MYmonetro 1,94 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 10 gennaio 2025

"Un giorno i tuoi genitori non ci saranno più e sarai pieno di rimorsi" è la frase che convince Angelo a prendersi cura dei suoi vecchi genitori ora che non sono più autosufficienti. Io sono la fine del mondo è 1° in classifica al Box Office, ieri ha incassato € 185.990,00 e registrato 26.563 presenze.

Consigliato no!
1,94/5
MYMOVIES 2,00
CRITICA 1,50
PUBBLICO 2,32
CONSIGLIATO NÌ
Quando il politicamente scorretto non graffia perché troppo programmatico.
Recensione di Pedro Armocida
venerdì 10 gennaio 2025
Recensione di Pedro Armocida
venerdì 10 gennaio 2025

Angelo Duro fa l'autista di notte raccattando gli adolescenti ubriachi fuori dalle discoteche. La sorella, che non sentiva da anni, una mattina lo chiama per responsabilizzarlo sulla gestione dei genitori anziani di cui lei si è sempre e sola preoccupata. È estate, ha una vacanza programmata e gli implora di darle il cambio. Prima riluttante, Angelo Duro accetterà l'incarico nell'ottica di vendicarsi con loro di tutto quello che gli hanno vietato o costretto di fare da piccolo.

Gennaro Nunziante, il regista dei primi film con Checco Zalone e con Pio e Amedeo, costruisce una cornice da commedia irriverente e paradossale sul personaggio comico, popolare in tv e al teatro, di Angelo Duro.

Ennesimo esperimento di teletrasporto sul grande schermo di un personaggio comico televisivo reso popolare dal programma Le Iene ma anche dall'apparizione, un po' contestata, al Festival di Sanremo 2023. Ma il siciliano Angelo Duro la popolarità se l'è ben costruita e blindata con tour teatrali (a febbraio 2025 arriva il nuovo spettacolo Ho tre belle notizie) che hanno registrato il tutto esaurito e con un rapporto con il pubblico tutto suo, giocato su un personaggio cinico e cattivo (di carattere) che dice le sue battute senza battere mai ciglio sicuramente anche quando indossa gli occhiali da vista scuri.

Il dilemma però è sempre quello, come rendere cinematografico l'arco narrativo di uno stand-up comedian che in genere sta da solo su un palco e, per di più, nel caso di Angelo Duro, è praticamente inespressivo? Entra così in gioco Gennaro Nunziante che dà al film una cornice di grande qualità che, a volte, può apparire addirittura sprecata. Il regista dei primi quattro film con Checco Zalone apporta tutta la sua esperienza nella sceneggiatura, scritta insieme al comico, in cui costruisce una situazione da commedia paradossale - un figlio ingrato che si vendica con i genitori anziani di tutto quello che gli hanno negato da piccolo - per cercare di riflettere su alcuni tabù della nostra società. Primo fra tutti quello del "fine vita" dei nostri vecchi affidati, appena possibile, alle Rsa. La coppia dei coniugi anziani, interpretata dal navigato Giorgio Colangeli, qui in una versione sicula che un po' lo limita, e da una strepitosa Matilde Piana che, finalmente, giocando sugli stereotipi della mamma siciliana se ne libera, è infatti il fulcro narrativo sul quale la comicità di Angelo Duro si esprime per tutta la durata del film.

Il meccanismo del contrappasso dantesco a cui il protagonista sottopone i suoi genitori si rivela però, appunto, molto meccanico e, soprattutto, ripetitivo. Ogni sketch interno al film si muove sulle stesse corde comiche e sullo stesso risvolto paradossale (ad esempio: mi lasciavate da piccolo dai nonni? E ora io vi lascio al cimitero dai nonni; e così via). Il fatto è che quando l'idea del politicamente scorretto è così artefatta ed estrema, proprio come lo può essere il politicamente corretto (qualsiasi cosa voglia esattamente e veramente dire), la comicità perde la sua forza trasgressiva e graffiante. Il personaggio di Angelo Duro, per statuto respingente, attraversa tutto il film dicendo le sue battute - esattamente come sul palco - senza che la sua fisicità prenda alcuna forma sul grande schermo. Si potrà dire che questa è proprio la sua cifra stilistica - l'imperturbabilità, la fissità, gli occhiali neri che spesso nascondono gli occhi del comico che quando invece sono visibili non guardano mai la persona con cui sta parlando, ennesima sprezzatura del personaggio - però qualcosa non funziona sul grande schermo, diversamente dalla sua partecipazione in Tiramisù di Fabio De Luigi. Ciononostante si ride a denti molto stretti, forse anche un po' vergognandosene. Anche se le idee comiche - ad esempio il lavoro del protagonista che la notte porta a casa i giovani ubriachi e vomitanti dalle discoteche, il body shaming anche sui bambini - non acquistano mai una forza veramente trasgressiva proprio perché la gag di Angelo Duro inizia e finisce sempre e solo verbalmente («Preferisco le parole, uccidono di più» teorizza il protagonista quando gli mettono un'arma in mano) ma al cinema, essendo visiva, toglie pure quel poco di immaginazione che le parole del comico possono ispirare.

Forse non è corretto fare paragoni con altri personaggi passati dalla tv al cinema come Checco Zalone che utilizza registri comici completamente opposti, legati proprio alla fisicità e alle espressioni facciali portate alle loro estreme conseguenze. Però sul gioco comune del politicamente scorretto, il comico pugliese al cinema, grazie proprio al lavoro di Gennaro Nunziante che qui collabora anche al montaggio con il suo fido Pietro Morana (e, a sorpresa, lo stesso Angelo Duro), ha sempre cercato di accordare la parola con l'immagine perché, appunto, l'idea è che dovremmo essere al cinema. E purtroppo non bastano gli sforzi del direttore della fotografia Massimiliano Kuveiller che, oltre alla giusta luce palermitana, cerca di dare movimento, anche di macchina, a un'estenuante ripetitività comica.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
mercoledì 15 gennaio 2025
Maura Perez

Un film inguardabile e inaccettabile: siamo rimasti fino alla fine del film soltanto nella speranza che Angelo potesse, in qualche impossibile modo, venire sanzionato per la sua idiozia. A cosa serve un film di questo tipo? Che messaggio vorrebbe/potrebbe mai sperare di trasmettere? A quale categoria di film possiamo ricondurre questo concentrato di pochezza intellettiva, luoghi comuni, iniezioni di [...] Vai alla recensione »

sabato 11 gennaio 2025
Anna Feliciotti

Film di cattivo gusto, ironia pesante e sgradevole, in modo irrispettoso demolisce la figura dei genitori nei confronti dei figli esaltando sentimenti di vendetta e punizione piuttosto che di perdono e rispetto. Film che esalta un egoismo sfrenato che arriva a eliminare i sentimenti più elementari: il rispetto per gli anziani e l'amore per i genitori 

venerdì 17 gennaio 2025
Simprev

Un film che non è un film. Un insieme di spezzoni, un insieme di tiktok uniti uno dietro l'altro per raggiungere almeno i 90 minuti per essere proiettato al cinema. Non c'è un'evoluzione della trama, non c'è una trama. Non c'è un'evoluzione dei personaggi. Ripetitivo, più che cinico e ironico semplicemente volgare da dar fastidio.

lunedì 13 gennaio 2025
Marco Santillani

Abbiamo enormemente bisogno di non pensare ai fatti della società, o meglio, non siamo più in grado di analizzare quello da cui siamo circondati. Assorbiti dai social network, dalla TV e dalla ipocrisia politica, siamo come una nave in balìa del mare. Ci aggrappiamo per cui a quello che riusciamo a capire: quiz televisivi, spiegazioni semplificate di fatti complessi attraverso [...] Vai alla recensione »

sabato 11 gennaio 2025
Tony

...la parte pi? bella del film? ..i titoli di coda! Il film pi? brutto che abbia mai visto , anzi, credo il film pi? brutto che sia mai stato girato dai tempi dei fratelli Lumi?re ad oggi !!

venerdì 17 gennaio 2025
santospago

battute banali e storia insistente ... il politicamente scorretto ben venga, ma non come u na sfilza di banalità e forzature.

lunedì 13 gennaio 2025
Ermes

Film molto divertente che rispecchia il personaggio con il suo cinismo e l sua comicità cattiva.  fantastico abbiamo riso dal primo all'ultimo minuto  voto 5/5

giovedì 9 gennaio 2025
Nicola Lomuscio

Decisamente pesante e monotono. 

lunedì 13 gennaio 2025
Ivo Carrer

Mi diverto a leggere alcune critiche che compaiono all'interno di questo forum . Cosa vi aspettavata di trovare da un film di Angelo Duro ? Un pensiero filosofico incessante?  Se siete amanti dei fiolm di Hanna Schigulla , probabilmente questa pellicola non fà per voi. Siete ridicoli con questo giudizio.  Umorismo cinico,  sprezzante.

lunedì 20 gennaio 2025
Franchina Celestini

Film orrendo, il protagonista  stupido e crudele  Non mi è piaciuto per nulla.

lunedì 20 gennaio 2025
simogui

Metto una stella solo perchè su MyMovies  il non mettere nessuna stella non fa media. Squallida sfillza di gag sentite e risentite . Avevo apprezzato in Tv qualche gag "scorretta" del cabarettista Angelo Duro ed ero incuriosito dall' idea di vedere l'ennesimo comico traslato imna trama da Cinema . Ora gli unici aggettivi davanti a questa accozzaglia seriale di gag ( definirlo [...] Vai alla recensione »

domenica 19 gennaio 2025
Valeria

Davvero film pessimo ...offensivo nei confronti di bambini e di persone grasse e anche nei confronti di donne e bambine ...per non parlare del poco rispetto nei confronti dei genitori ... veramente basita ,sarebbe opportuno evitare di farlo vedere ai ragazzini

domenica 19 gennaio 2025
LuccLeo

Mi dispiace ma avevo altre aspettative...credo che sia uno dei film più sciocchi degli ultimi anni, anche salvando alcuni punti di riflessione e battute azzeccate, ma per il resto (cioè la quasi totalità del film) siamo vicini allo zero assoluto! Angelo Duro puoi fare molto di meglio, in bocca al lupo

domenica 19 gennaio 2025
Mildrey

Soldi buttati 

domenica 19 gennaio 2025
salvatore casillo

Film bruttissimo senza un senso e non mi ha fatto assolutamente ridere dato che maltratta male male i suoi genitori per non averli dati forse le troppe attenzioni che lui voleva. Pessimo come film sconsigliato 

domenica 19 gennaio 2025
Barbara

Purtroppo non c'è la scelta zero stelle. Inguardabile, irriverente, e lui alla fine insopportabile.  Peccato avere già preso i biglietti per vederlo a teatro.

venerdì 17 gennaio 2025
Sofia

Fastidioso ed eccessivo

lunedì 13 gennaio 2025
Ivo Carrer

Mi diverto a leggere alcune critiche che compaiono all'interno di questo forum . Cosa vi aspettavata di trovare da un film di Angelo Duro ? Un pensiero filosofico incessante?  Se siete amanti dei fiolm di Hanna Schigulla , probabilmente questa pellicola non fà per voi. Siete ridicoli con questo giudizio.  Umorismo cinico,  sprezzante.

lunedì 13 gennaio 2025
Valentina

Non capisco il motivo per cui questo film è uscito nelle sale cinematografiche, Sono quasi sicura che i ragazzi e le ragazze oppure coloro che hanno un risentimento radicato verso i propri genitori, potrebbero emulare i comportamenti inqualificabili che il protagonista mantiene per tutta la durata del film Siamo tutti influenzabili E' come gettare benzina sul fuoco.

domenica 12 gennaio 2025
fiabane marika

Il film ? divertente, in sala risate in abbondanza tuttavia si rimane delusi da una situazione che non ha sviluppo. Non c'? un'evoluzione del protagonista ne un cambiamento della situazione di partenza. Nel complesso ci si diverte ma si esce con l'amaro in bocca.

domenica 19 gennaio 2025
Ferreri Carlo

Film esilarante...scritto e diretto con una tale maestria da restare basito. Cast capitanato da Angelo Duro in stato di grazia che restituisce vette di originalità molto rare almeno in Italia. Il resto del cast (Marilù Pipitone, Matilde Piana ,Giorgio Colangeli, Evelyn Fama' e Simone Montedoro) solo per citare i comprimari è sempre credibile, divertente e misurato allo stesso [...] Vai alla recensione »

domenica 12 gennaio 2025
ndiga

Un film cattivo, noioso, mono espressivo. Penso unondei film peggiori che ho visto. Mi sono dovuto scusare con chi ho invitato al cinema. Assolutamente da evitare.

domenica 12 gennaio 2025
Calogero Licata

Duro non ? realmente un attore comico, esiste solo nelle vesti de ?Il Rissoso?, il suo personaggio di successo dalle iene, passando per il teatro, fino ad oggi al cinema.E se negli spettacoli il black humor ? in inserito nella logica di quello che si sta dicendo nel monologo, in questo film ? tutto gratuito e quindi poi perde di efficacia. Non c?? l?attore e non c?? neanche qualcosa da dire.

lunedì 13 gennaio 2025
Brando Fioravanti

Chi non riceve affetto, non da affetto. Una commedia politicamente scorretta, ma che in fondo ha la sua morale sui valori familiari e sui traumi infantili. Duro non sarà un super attore, ma va a pennello con il ruolo

lunedì 13 gennaio 2025
Brando Fioravanti

Chi non riceve affetto, non da affetto. Una commedia politicamente scorretta, ma che in fondo ha la sua morale sui valori familiari e sui traumi infantili. Duro non sarà un super attore, ma va a pennello con il ruolo

venerdì 17 gennaio 2025
no_data

Innanzitutto c?? da dire che la comicit? di Angelo Dur? non ? quella di Zalone n? di Pio e Amedeo; ? una comicit? che non si avvale di volgarit? o doppi sensi, ma di un cinismo tagliente che fa da specchio ai nostri reali pensieri. Al bando politically correct, buonismo e moralismo spicciolo! Ed ? proprio perch? esprime tutto ci? che non si osa pi? dire, che il film risulta veramente divertente.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
venerdì 17 gennaio 2025
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Angelo vive a Milano, riporta a casa i ragazzi che dai locali escono ubriachi, campa di questo. La sorella lo chiama a Palermo: in partenza per una vacanza, provveda lui ad assistere i vecchi genitori. Angelo va, controvoglia. E coglie l'occasione per sfogare su mamma e papà i suoi rancori. Questa la trama. Che trama può dirsi solo sulla carta. Gennaro Nunziante la commedia la sa fare e ci ha provato [...] Vai alla recensione »

mercoledì 15 gennaio 2025
Lorenzo Ciofani
La Rivista del Cinematografo

Una commedia che funziona bene al botteghino dice sempre molto dello stato delle cose, del cinema e più in generale del paese, ma c'è un equivoco: Io sono la fine del mondo non è una commedia. È una tragedia travestita da commedia, un agnellino mascherato da lupo cattivo che alza la voce per evitare di ascoltarsi, indica ipocrisie e malcostumi sentendosene assolto perché onesto e, eccoci qua, politicamente [...] Vai alla recensione »

martedì 14 gennaio 2025
Rocco Moccagatta
Film TV

«Il nuovo film di Gennaro Nunziante» strilla il trailer e il nome del regista nella comunicazione sta (quasi) alla pari con quello del protagonista Angelo Duro. D'altronde, dopo il suo sodalizio con Zalone, Nunziante è stato spesso chiamato a cucire vestiti cinematografici sensati addosso a veri e propri UFO come Fabio Rovazzi e a comici complicati come Pio & Amedeo.

venerdì 10 gennaio 2025
Simone Emiliani
Sentieri Selvaggi

Dopo Checco Zalone, Fabio Rovazzi e Pio e Amedeo. Gennaro Nunziante propone la stessa formula anche con Angelo Duro. Come in tutti gli altri film, dalla prima collaborazione con Zalone in Cado dalle nubi fino a Come può uno scoglio che ha diretto prima di Io sono la fine del mondo, il regista ha sempre scritto la sceneggiatura con l'attore protagonista, sia per esaltare la comicità che l'ha reso celebre [...] Vai alla recensione »

NEWS
BOX OFFICE
mercoledì 22 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Io sono la fine del mondo continua a macinare incassi e ottiene altri 186mila euro salendo a 6,2 milioni con i 10 fattibili entro fine mese. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
martedì 21 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Si punta a superare gli 8,5 milioni dello stesso mese dell’anno scorso. Classifica a trazione italiana con Io sono la fine del mondo, L'abbaglio e Diamanti. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
lunedì 20 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Super domenica per Io sono la fine del mondo che sfiora il milione di euro e sale a 5,8 spinto dal passaparola, ottimo L’Abbaglio, che incassa 614mila euro e sale a 1,3 milioni, indistruttibile Diamanti, che dopo un mese di programmazione ottiene [...]

BOX OFFICE
domenica 19 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Sempre forte Diamanti al terzo posto che ottiene 349mila euro e sale a 13,8 milioni. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
sabato 18 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Il film ieri ha incassato altri 440mila euro e sale a 3,9 milioni. Non ci stupiremmo se chiudesse con oltre 10
milioni. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
venerdì 17 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Io sono la fine del mondo, L'abbaglio e Diamanti occupano il podio della classifica italiana. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
giovedì 16 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Domani potremmo avere un terzetto di film italiani in testa alla classifica, cosa più unica che rara. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
mercoledì 15 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Ieri il film con Angelo Duro ha migliorato ulteriormente con 280mila euro e 2,9 milioni complessivi. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
martedì 14 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Se le cose dovessero continuare con questo ritmo forsennato i 10 milioni di spettatori a gennaio sarebbero un traguardo storico ma fattibile. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
lunedì 13 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Io sono la fine del mondo stravince la domenica con 946mila euro e sale a 2,3 milioni, davanti all’incredibile Diamanti, che incassa altri 715mila euro e vola a 12,7 milioni, alimentato da un passaparola che potrebbe portarlo ben oltre i 15 milioni. [...]

BOX OFFICE
domenica 12 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Si chiude un sabato ricchissimo con Io sono la fine del mondo che incassa altri 820mila euro e sfiora il milione e mezzo di euro totale. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
sabato 11 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Diamanti al secondo posto ottiene altri 302mila euro per 11,3 milioni totali. Nosferatu è terzo con 205mila euro. Scopri la classifica »

BOX OFFICE
venerdì 10 gennaio 2025
Andrea Chirichelli

Il film di Gennaro Nunziante con Angelo Duro esordisce con 195mila euro e oltre 26mila spettatori, scalzando Diamanti di Ozpetek. Scopri la classifica »

TRAILER
venerdì 6 dicembre 2024
 

Regia di Gennaro Nunziante. Un film con Angelo Duro, Giorgio Colangeli, Matilde Piana, Marilù Pipitone. Da giovedì 9 gennaio al cinema. Guarda il trailer »

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