61. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 85 film. Venezia - 1/11 settembre 2004. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Puglielli è rigoroso nel rispettare i canoni del genere e la sua dedizione dà buoni frutti: un film ben costruito e godibile. Thriller, Italia2004. Durata 107 Minuti.
Un pericoloso assassino, pezzo dopo pezzo, costruisce il suo sanguinoso disegno di morte. Espandi ▽
Un pericoloso assassino, pezzo dopo pezzo, costruisce il suo sanguinoso disegno di morte. Negli occhi delle vittime, il riflesso della sua macabra e oscura via di liberazione. L'ispettore Amaldi non ha scelta. Per fermare quell'uomo deve sconfiggere i suoi fantasmi e ripercorrere le tappe di una dolorosa scia di sangue. Una folle corsa contro e attraverso il tempo. Perché l'orrore ha sempre radici nel passato. Recensione ❯
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Mazzacurati adegua la sua regia al minimalismo della storia e si affida ai bei paesaggi tirrenici, sprecando il talento di due tra i nostri migliori attori. Sentimentale, Italia, Francia2004. Durata 108 Minuti.
«Questa è una storia che parla di un uomo e di una
donna, di un treno che corre lungo la costa tirrenica e
dell'Italia di tanti anni fa, che nonostante tutto non è
cosi diversa da quella di oggi. Espandi ▽
Provincia toscana, anni '30. Giovanni (Stefano Accorsi), impiegato di banca
e padre di famiglia, ritrova Maria (Maya Sansa), suo vecchio amore: tra
i due rinasce la passione. Sull'esile traccia di un triste romanzo di Carlo
Cassola (Una relazione, 1969), Carlo Mazzacurati tira fuori senza troppi
sforzi un film altrettanto esile e triste. Se gia' il romanzo appariva ai
suoi tempi nostalgico e datato, il film arriva sicuramente fuori tempo massimo,
con una forza comunicativa prossima allo zero. In teoria, si potrebbe fare
grande cinema anche narrando piccole vicende, mettendo in scena personaggi
poveri, rievocando ambienti lontani nel tempo. Recensione ❯
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Dall'oriente un terzetto di mediometraggi, diretti da altrettanti importanti registi, va a comporre un film solo per duri di stomaco. VENEZIA MEZZANOTTEEspandi ▽
Dall'oriente un terzetto di mediometraggi va a comporre un film solo per duri di stomaco.
Cina: per combattere le rughe, la facoltosa signora Qing pranza spesso da zia Mei, specie di fattucchiera i cui ravioli sono un elisir di lunga vita. Il segreto è nel ripieno: carne di feti abortiti.
Corea: un regista e sua moglie vengono rapiti da una comparsa psicopatica che li tortura. Il motivo è che l'uomo non riesce ad accettare che il regista oltre che bravo, bello e ricco, sia anche buono.
Giappone: una giovane scrittrice è tormentata dal ricordo di un delitto commesso da bambina. Recensione ❯
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Ciprì e Maresco non finiscono mai di stupire. Dopo il geniale Il ritorno di Cagliostro, il loro omaggio alla Sicilia cinematografica continua e si sofferma su due figure indimenticabili della risata, Franco e Ciccio. Espandi ▽
Ciprì e Maresco non finiscono mai di stupire. Dopo il geniale Il ritorno di Cagliostro , il loro omaggio alla Sicilia cinematografica continua e si sofferma su due figure indimenticabili della risata, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, interpreti di una quantità innumerevole di film tra gli anni '60 e gli '80. Come inguaiammo il cinema italiano è l'ultima cosa che ci si aspetterebbe dal diabolico duo della Cinico Film, e cioè un documentario in piena regola sulla carriera di Francesco Benenato e Francesco Ingrassia, meglio noti come Franco e Ciccio, dagli esordi in un teatro di periferia alla triste scomparsa di entrambi. Recensione ❯
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Louis Trebor quando viaggia verso il sud, si libera del pericolo che lo perseguita e sfugge a
un debito che rifiuta di saldare, lui che vuole comprare tutto.VENEZIA CONCORSOEspandi ▽
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Tao vive i suoi sogni al parco d'attrazioni "Il Mondo", dove si possono visitare i
più famosi monumenti del pianeta. La bella ballerina e i suoi amici si esibiscono
ogni giorno in fastosi spettacoli nel parco a tema. CONCORSOEspandi ▽
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È il primo film di cartoni animati a colori realizzato in Italia. È abbastanza divertente e propone anche qualche piacevole canzoncina. Narra le avventure dei tre fratelli Dinamite. ITALIAN KINGS OF THE B'S (1949) di Nino e Toni Pagot Espandi ▽
È il primo film di cartoni animati a colori realizzato in Italia. È abbastanza divertente e propone anche qualche piacevole canzoncina. Narra le avventure dei tre fratelli Dinamite. Recensione ❯
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Gusti Putri, principessa del regno di Majapahit, è innamorata del guerriero più
autorevole e valoroso del regno, Hang Tuah. Senza il consenso del re suo fratello,
parte per mare nella speranza di riunirsi al suo amore. MEZZANOTTEEspandi ▽
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Anno dopo anno, giorno dopo giorno, si aspetta
segretamente una sola cosa: un amore felice. Si vive
davvero nella speranza di un incontro simile, ma tutto è vano CONCORSOEspandi ▽
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Un film piccolo piccolo con la presunzione di trattare scottanti questioni.. Drammatico, Francia2004. Durata 95 Minuti.
MYMOVIES.IT 1.00
CRITICA N.D.
PUBBLICO N.D.
Un film di Aymeric Mesa-Juan. Con Anne O'Dolan, Aymeric Mesa-Juan, Nicole Kaufman, Axel Mousset, Denis Daniel (II), Chantal Patron, Miren Pradier, Philippe Quercy
Un film piccolo piccolo con la presunzione di trattare scottanti questioni esistenziali, sociali e psicologiche. Bersaglio mancato di chilometri.VENEZIA SETTIMANA DELLA CRITICAEspandi ▽
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Araki torna a Venezia 61 con un film di forte impatto: meno visivo, forse, ma più di contenuto. Poesia e disincanto raccontano due storie parallele ma con affinità insospettabili. Espandi ▽
Fu un grande e chiacchierato successo, nel 1995, quello per The Doom generation , di un appena 36enne Araki. Poi un certo oblio. Araki torna a Venezia nel 2004 con un film di forte impatto: meno visivo, forse, ma più di contenuto. La base, quanto mai solida, è l'omonimo romanzo d'esordio di Scott Heim.
La vicenda è la seguente: l'estate del 1981 segna una svolta definitiva per due ragazzini di otto anni, per motivi diversi. Uno (straordinario Joseph Gordon-Levitt) è oggetto dell'abuso continuato e non rifiutato del coach della squadra di baseball; l'altro viene rapito dagli alieni, con conseguenze irreparabili sulla sua maturazione. Recensione ❯
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Immerso nella luce abbagliante, nel caldo secco e nelle culture stratificate della Los Angeles di oggi, il film segue la giornata di due imbroglioni di mezza tacca. Intelligente e ironico noir dell'esordiente Jacobs, remake dell'argentino Nove regine Espandi ▽
Quella di realizzare una versione americana di un film di un altro paese è un'invenzione del cinema USA, che talvolta paga, come nel caso classico de I magnifici sette , ma più spesso è una trappola che abortisce pellicole come I soliti ignoti made in USA (Crackers- 1984) di Louis Malle. Criminal, al contrario, può considerarsi una felice combinazione di elementi positivi. La qualità dell'originale, Nove regine (Nueve Reinas - 2000), di Fabian Bielinsky, un film argentino, era tutta a vantaggio di un remake, poichè gli elementi del racconto sono un perfetto epigono dei racconti di David Mamet, che essendo americano rende legittima l'appropriazione. Recensione ❯
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