Anno | 2004 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 87 minuti |
Regia di | Gregory Jacobs |
Attori | John C. Reilly, Diego Luna, Maggie Gyllenhaal, Peter Mullan, Soledad St. Hilaire Brandon Keener, Nick Anavio. |
Uscita | giovedì 3 marzo 2005 |
MYmonetro | 3,00 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 23 giugno 2020
Immerso nella luce abbagliante, nel caldo secco e nelle culture stratificate della Los Angeles di oggi, il film segue la giornata di due imbroglioni di mezza tacca. Intelligente e ironico noir dell'esordiente Jacobs, remake dell'argentino Nove regine In Italia al Box Office Criminal ha incassato 22,6 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Quella di realizzare una versione americana di un film di un altro paese è un'invenzione del cinema USA, che talvolta paga, come nel caso classico de I magnifici sette, ma più spesso è una trappola che abortisce pellicole come I soliti ignoti made in USA (Crackers- 1984) di Louis Malle. Criminal, al contrario, può considerarsi una felice combinazione di elementi positivi. La qualità dell'originale, Nove regine (Nueve Reinas - 2000), di Fabian Bielinsky, un film argentino, era tutta a vantaggio di un remake, poichè gli elementi del racconto sono un perfetto epigono dei racconti di David Mamet, che essendo americano rende legittima l'appropriazione.
Una "stangata" deve essere attuata nell'arco di ventiquattr'ore, ed il film segue quella fase temporale, infilando strade impreviste, con una serie di scatole cinesi, spiazzanti pur nella scioltezza dell'understatement che caratterizza la pellicola, prodotta da George Clooney e Steven Soderbergh. Due truffatori di diversa estrazione, Richard (John C. Reilly), arcigno e professionale ed il suo provvisorio compare, il giovane messicano Rodrigo (Diego Luna), un cialtroncello furbo e malandato, si trovano tra le mani la copia perfetta di un rarissimo Monroe Silver Certificate del 1878, un documento storico ambito dai collezionisti. Inizia così un carosello di invenzioni, con la convergenza di vari personaggi, come Valerie (Maggie Gyllenhaal), sorella dello stesso Richard e William Hannigan (Peter Mullan), un miliardario inglese che ha molta fretta. Di sorpresa in sorpresa si giunge ad un finale ironicamente imprevedibile: una sfida per gli enigmisti grazie ad una sceneggiatura perfettamente a punto. Gli interpreti non sono di cartello, ma John C. Reilly, per la prima volta protagonista, è un furfante ineccepibile, un po' Borgnine ed un po' Hackman, che riesce ad essere persino elegante. Il giovane Diego Luna, quello di Y tu mama tambien, ha un'impagabile faccia tosta ed un futuro luminoso.
Il regista e sceneggiatore Gregory Jacobs, è un esordiente che possiede misura e senso del racconto. Dopo mille fragorose avventure metropolitane è rilassante adagiarsi al ritmo dell'intelligenza e dell'ironia.
Criminal è un film con molti pregi,se vi piace il genere "truffe" fa per voi,ma lo consiglio a chiunque:diverte e tiene incollati alla sedia,90 minuti volano via. Ben girato e con attori perfettamente calati nella parte,merita un 7 pieno come voto.
Bluff comedy a basso costo secondo i canoni dell’ultima febbre hollywoodiana (vedi Sideways) e remake del messicano Nove regine, Criminal è prodotto dalla premiata ditta Clooney & Soderbergh che si assicurano la distribuzione Warner. In una Los Angeles ovattata si muovono un imbroglione di mezza età (un convincente John C. Reilly) ed uno di piccolo cabotaggio (il volto nuovo Peter Mullan già visto [...] Vai alla recensione »
Stessa sezione, ma tutt’altra musica, per Criminal di Gregory Jacobs, rifacimento americano dello spagnolo Nove regine prodotto dalla ditta George Clooney-Steven Soderbergh (che sembra avere un’autentica predilezione per i remake). A Los Angeles, un imbroglione di mezza età e di mezza tacca (il bravo John C. Reilly) si prende come discepolo il giovincello messicano Diego Luna (nuovo ricambio del sempiterno [...] Vai alla recensione »
Section Eight, la casa di produzione dei sodali Steven Soderbergh e George Clooney, pare impegnarsi sempre più nella realizzazione di remake ispirati a film stranieri che raccontano il curioso e affascinante mondo della truffa e stavolta tocca al sorprendente film argentino del 2000 Nove regine di Fabian Bielinsky. Come accadde anche per Welcome to Collinwood il risultato non è esaltante, nonostante [...] Vai alla recensione »
Section Eight, la casa di produzione di Clooney e Soderbergh, è una piccola macchina da guerra. Quest’anno ha ben sei film in cantiere (fra cui il nuovo Neil Jordan, il debutto di Don Cheadle, il secondo Clooney regista), prodotti secondo la logica dell’alternanza del (sopravvalutato) regista: opere da grande incasso (Ocean’s Twelve), ma anche film sperimentali a basso budget.