Impegnato a far ridere gli altri da quando era adolescente, Seth Rogen è molto più di un nuovo volto nel già vasto panorama della commedia brillante americana. Si può dire che il nuovo tipo di commedia statunitense, quella un po' cinica, ma brillante, quella politicamente scorretta, ma piena (di fondo) di buoni sentimenti, l'abbia costituita anche lui, nel suo piccolo, sia come attore che come sceneggiatore. Il merito è tutto di un regista che in lui ha visto qualcosa che altri non avevano mai notato: la voglia di far ridere gli altri. E qualche chilo fa, lo ha spinto a mettersi in gioco in alcuni dei telefilm più sprezzanti e cattivi del piccolo schermo.
Gli esordi
Figlio dell'attore Mark Rogen, dopo aver frequentato la Point Grey Secondary School della sua città, capisce che il suo futuro è necessariamente nella commedia e già in età adolescenziale comincia a muovere i suoi primi passi nel cabaret, fino a quando all'età di 16 anni, arriva secondo al Vancouver Amateur Comedy Contest. Conscio del fatto che in Canada non avrebbe avuto le stesse opportunità che potevano profilarsi in America, si trasferisce a Los, dove entra in contatto con il regista Judd Apatow, del quale diventa l'attore prediletto, nonché suo sceneggiatore. Sarà Apatow a fargli muovere i primi passi nel piccolo schermo proponendogli piccoli ruoli di secondo piano all'interno dei telefilm: Freaks and Geeks (1999-2000), con Linda Cardellini e il bravissimo James Franco, e Undeclared.
Il grande successo grazie a Donnie Darko
Per il suo esordio suo grande schermo dobbiamo aspettare l'oscuro ma trascinante Donnie Darko (2001) di Richard Kelly con Jake e Maggie Gyllenhaal, Mary McDonnell e Patrick Swayze, dove ha il ruolo di un compagno di liceo del protagonista. Poi, dopo aver partecipato a qualche telefilm (Dawson's Creek, 2003), è accanto a Tim Robbins nel film demenziale Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy (2004), ma soprattutto diventa lo sceneggiatore di Da Ali G Show (2004), che gli permetterà persino di ricevere una candidatura agli Emmy Awards.
La commedia brillante e il doppiaggio
Molto molto amato dai giovani e oggi particolarmente attivo nella commedia esilarante e/o brillante americana, recita ne: 40 anni vergine (2005), per il quale viene nominato agli Mtv Movie Award, Tu, io e Dupree (2006) con Michael Douglas, Suxbad - Tre menti sopra il pelo (2007, del quale è anche sceneggiatore) e Molto incinta (2007).
Non gli basta, Seth Rogen è anche un ottimo doppiatore.
Infatti, possiamo sentire la sua voce nella versione originale di Shrek Terzo (2007), nel ruolo del capitano delle guardie, in Ortone e il mondo dei Chi (2008) con Jim Carrey ,in Kung Fu Panda (2008) con Dustin Hoffman e in Mostri contro alieni (2009).
Nel 2008 partecipa a commedie come Zack and Miri - Amore a primo sesso di Kevin Smith, il deludente Fratellastri a 40 anni e al film fantastico Spiderwick - le cronache.
Interpreta Ira Wright nel film di Judd Apatow Funny People (2009), un comico alle prime armi che apprenderà i segreti del mestiere da un cabarettista (Adam Sandler) che scopre di non avere più molto da vivere. Il 2011 è per Rogen un anno ricco di impegni: a The Green Hornet di Michel Gondry seguono infatti Kung Fu Panda 2 di Jennifer Yuh e Paul, commedia fantascientifica diretta da Greg Mottola. L'anno successivo affianca l'attore Joseph Gordon-Levitt nella commedia drammatica 50 e 50, nella quale interpreta l'amico mattacchione del protagonista, mentre nel 2013 realizza e interpreta ancora una volta insieme a Evan Goldberg la commedia Facciamola finita.
Protagonista delle commedie di Nicholas Stoller Cattivi vicini (2014) e Cattivi vicini 2 (2016), sarà uno dei collaboratori di Steve Jobs nell'omonimo film di Danny Boyle, e si dedicherà al doppiaggio di Sausage Party e Kung Fu Panda 3.