Tu, io e Dupree

"Me, I and Dupree"di Anthony e Joe Russo, scrtitto da Mike LeSieur(2006)rimane un film notevole, dove si vede chairamente come il vero film"comico"sia e anzi debba essere anche"serio, drammatico"e qui il gioco(Play)riesce. un insiuro e timido funzionario di un'agenzia, che invita come testimone di nozze, il suo"catastrofico"amico , chaimato"Dupree"e [...] Vai alla recensione »

Film mediocre. Si ride…a stento. E visto che far ridere è la funzione di un film come questo, viene certificata la sua inefficacia. Si noti: mi piacciono normalmente le commedie USA. La migliore in assoluto degli ultimi decenni è Election. Ma anche la menzionata (nella critica ufficiale) “e adesso arriva Polly” è certamente superiore a questo film (pur con [...] Vai alla recensione »

Una bella commedia dovrebbe "delectare" e "docere" contemporaneamente, cioè dovrebbe divertire intelligentemente e, allo stesso tempo, veicolare ironicamente messaggi importanti. Era quello che avrei sperato per questo film, che invece, pur di strappare qualche risata agli spettatori, sfocia talvolta in una banalità demenziale ed eccessiva. Questa commedia poteva essere una divertente ma acuta riflessione [...] Vai alla recensione »

é difficile elogiare a pieno una commedia così grande con le sole parole. Basta leggere il cast per andare sul sicuro e la trama è un trionfo di intrattenimento e semplicità, senza cadere in scenette banali, mai. Owen Wilson dà la sua migliore interpretazione e la sceneggiatura è sempre maestosa e scoppiettante.

Fa sbellicare dalle risate questo film dall' inizio alla fine 

commedia dalla trama e finale scontato, ma che con un buon cast sa divertire dialoghi e scene sulla soglia della demenzialità nel complesso discreto e consigliao agli amanti della commedia americana

Molly (Kate Hudson) e Carl (Matt Dillon) si sposano alle Hawaii. Come rientrano a casa si ritrovano lo sgarrupato Dupree (Owen Wilson) a vivere "per qualche giorno" nel salotto: Carl vuole aiutare l'amico che ha perso casa e lavoro e Molly perde la sua solarità man mano che Dupree si fa più invadente e pasticcione. In ufficio Carl deve poi vedersela col suocero (Michael Douglas) che gli propone di [...] Vai alla recensione »

Hollywood ha nuovamente il suo Clan. Dopo il sodalizio fra Frank Sinatra, Dean Martin e Sammy Davis Jr., è la volta di un anomalo trio formato da Ben Stiller, Owen Wilson e Vince Vaughn, cui gli studios danno ormai carta bianca. In pochi anni il primo dei tre è diventato un comico di fama internazionale, iniziando a godere cii un credito crescente presso i produttori americani, sempre in cerca della [...] Vai alla recensione »

Anche se Tu, io e Dupree tira fuori il solito moralismo politically correct che sembra aver infettato tutte le commedie americane (spirito di Billy Wilder, se ci sei batti un colpo...), non si può dire che l'immagine della famiglia che rispecchia sia precisamente edificante. Randy Dupree (Owen Wilson, in una parte di parassita memore di Due single a nozze) è un bravo ragazzo svampito con la tendenza [...] Vai alla recensione »

Con la traduzione italiana del titolo si perde la rima dell'originale. Ma non fa niente. Fa invece che il doppiaggio rovina la verve di Owen Wilson, ottima faccia (e mente) del cinema contemporaneo, e unico motivo di interesse (assieme ai suoi capelli, soprattutto nella scena di "arsura" domestica) di un filmetto peggiore di quanto si è disposti a pensare dati i contesti e le aspettative.

Abbiamo un debole per i film con Owen Wilson. Anche se sono mediocri, scadenti, o magari più giù nella scala del brutto, basta guardargli il naso a zig zag, i capelli biondi con tendina e ogni ciocca sistemata nel giusto disordine, o il magnifico occhio azzuro. Basterebbero per trascorrere piacevolmente un intero pomeriggio. Figuriamoci se sguardo, pettinatura, setto nasale e sorrisone non ci tengono [...] Vai alla recensione »