Rolf Lassgård (Rolf Holger Lassgård) è un attore svedese, è nato il 29 marzo 1955 a Östersund (Svezia). Rolf Lassgård ha oggi 69 anni ed è del segno zodiacale Ariete.
Si chiude il cerchio: un attore, Erland Josephson, fece la fortuna con Ingmar Bergman, e un attore, più giovane, più televisivo che invece diventa celebre grazie al ruolo catodico di Kurt Wallander. Rolf Lassgård, attore realista e sommamente esperto del palcoscenico, decreta così il suo trionfo, con una recitazione colta nella verosimiglianza del personaggio che viene spinta ai limiti.
La carriera teatrale
Dopo aver studiato recitazione a Malmö, entra nella compagnia teatrale Skånska Teatern di Landskrona, dove si mette in luce per delle stupende interpretazioni in opere di Shakespeare e Brecht, ma sarà principalmente il bardo a dargli la fama tanto sognata nell'ambiente teatrale grazie al ruolo di Puck in "Sogno di una notte di mezza estate", che gli porta doppiamente fortuna, dato che fu proprio sopra quel palcoscenico che conoscerà la moglie Birgitta, anche lei attrice. Lassgård la sposa il 31 gennaio 1982 e la fa diventare madre di tre figli: Ida, Hanne e Anton.
Il successo in tv
Esordisce cinematograficamente nella commedia svedese di Staffan Roos Limpan (1983), continuando ad alternare cinema e teatro. Protagonista delle serie tv Blueprint (1992), diventa celebre proprio nei panni di Kurt Wallander, personaggio principale dei telefilm tratti dai romanzi di Henning Mankell: Mördare utan ansiate (1994), Den 5:e kvinnan (2002) e Brandvägg (2006). Nel 1996, recita in quello che è reputato il suo miglior film Jägarna di Kjell Sundvall, poi lavora con registi come Per Berglund e Colin Nutley. Dopo le miniserie Kvinnan i det låsta rummet (1998) e Möbelhandlarens dotter (2006), recita nei film Dopo il matrimonio (2006), Storm (2009) e Una soluzione razionale (2009).