Un lavoro di estrema forza che ci insegna a conoscere un'altra tragedia. Documentario, Germania, Siria, Libano, Qatar2017. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Talal Derki ritorna in patria dove ottiene la fiducia di una famiglia di islamisti radicali, condividendo la loro quotidianità per oltre due anni. Espandi ▽
Al-Nusra, braccio siriano di Al-Qaeda. Abu Osama combatte il regime credendo fermamente nella legge della Sharia e vive con la sua famiglia, i cui figli sono avviati verso l'estremismo islamico. Talal Derki ha passato due anni fingendo di essere un sostenitore della jihad per seguire da vicino le dinamiche di una padre che educa i propri figli alla guerra, riuscendo a entrare all'interno di un mondo inaccessibile, un orrore a noi quasi sconosciuto e incomprensibile. Recensione ❯
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Una porta chiusa nell'appartamento della madre di Mila fornisce un passaggio per la sua straordinaria storia di famiglia e per la tumultuosa eredità politica del suo Paese. Espandi ▽
Una porta chiusa dentro un appartamento di Belgrado ha tenuto una famiglia separata dal proprio passato per oltre 70 anni. Una conversazione intima della regista con la madre, mentre la "frattura" politica dentro l'appartamento rivela una casa e un paese tormentato dalla Storia. Dalla regista di Cinema Komunisto (vincitore concorso documentari TSFF 2011). Ha vinto l'IDFA di Amsterdam 2017. Recensione ❯
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Alcuni ex prigionieri palestinesi raccontano le loro esperienze e i trami a cui sono stati sottoposti durante la detenzione in Israele. Espandi ▽
Un gruppo di ex prigionieri palestinesi racconta le proprie esperienze nelle carceri israeliane, ciò che hanno vissuto e il modo in cui stanno provando a superare i traumi. Centinaia di migliaia di palestinesi, tuttavia, hanno vissuto e vivono tuttora situazioni simili: qual è l'impatto che queste esperienze avranno sulla società nel lungo periodo? Recensione ❯
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Joseph Kabila viene eletto per la terza volta in Congo. Ma il movimento di opposizione scatena una vera e propria resistenza. Espandi ▽
Nel gennaio del 2015, il presidente della Repubblica Democratica del Congo, Joseph Kabila, grazie a un emendamento costituzionale viene eletto per la terza volta. Questo documentario mostra le proteste di quel periodo e segue tre protagonisti della resistenza. Ben, che vive in esilio a New York, segue il consiglio dei suoi compatrioti in esilio e decide di unirsi alla lotta in Congo. Jean Marie, appena uscita di prigione, continua la sua campagna pubblica per la libertà del suo paese ed è perseguitata dai servizi segreti. Christian combatte imperturbabile nelle strade di Kinshasa, anche dopo che l'ex primo ministro Etienne Tshisekedi - sul quale l'opposizione aveva riposto le proprie speranze - muore e il movimento sembra paralizzato. La domanda principale resta: la resistenza deve continuare ad essere non violenta o, se necessario, è corretto usare la forza? Recensione ❯
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A Beirut un gruppo di operai siriani sono chiusi nel cantiere di costruzione di un grattacielo e riescono ad avere notizie dal mondo solo grazie ad un televisore. Espandi ▽
A Beirut gli operai siriani sono chiusi nel cantiere di costruzione di un grattacielo. Il loro unico contatto con il mondo esterno è un varco nel sottosuolo. Strappati via dal Paese di origine, dove la guerra non è finita, si riuniscono di notte intorno a un piccolo televisore per avere notizie dalla propria Terra, sperando in una vita diversa e migliore. Recensione ❯
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Un universo arcaico e tutto al maschile, nel quale la tenerezza non sembra avere posto, se non negli occhi di chi sogna il proprio avvenire. Espandi ▽
Immerso in un paesaggio perennemente inondato dal sole e arso dalla polvere, il film racconta una competizione di origini antiche ancora molto popolare nell'Algeria di oggi: l'organizzazione di combattimenti tra montoni. Attorno a questi incontri, rudi e cruenti, ruota la comunità di appassionati: chi guarda, chi scommette, chi spera di far gareggiare nell'arena il campione in grado di dargli gloria e denaro. Recensione ❯
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In uno dei quartieri più poveri del Cairo, il senso di comunità è l'unica via di salvezza. Espandi ▽
A Rod El Farag, una delle zone residenziali più povere de Il Cairo, procurarsi carne, frutta e pane quotidianamente è una lotta costante, ma il senso di comunità degli abitanti li aiuta in un certo modo a superare le difficoltà attraverso una pratica sociale nota come 'al Gami'ya', o 'l'assemblea'. Recensione ❯
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Nuhad ha cinquant'anni e ha abbandonato Damasco a causa della guerra, Angie è una giovane regista che la ospita. Condividono per alcuni mesi un bilocale a Beirut e forse anche i loro sogni. Espandi ▽
Due donne convivono per alcuni mesi in un bilocale di Beirut: trasportano materassi sul balcone, puliscono in modo frenetico i pavimenti, cucinano, suonano la fisarmonica, chiacchierano e fantasticano di altri luoghi. Spostano i muri. Nuhad ha cinquant'anni e ha abbandonato Damasco a causa della guerra mentre Angie, la giovane regista libanese che la ospita, condivide con lei l'attesa e il desiderio di andare altrove. Recensione ❯
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Guidati da una cantastorie, cinque bambini di una casa per orfani dello Swaziland trasformano le esperienze traumatiche che hanno vissuto nell'avventurosa fiaba di un'eroina immaginaria, Liyana, partita per un lungo viaggio in soccorso dei propri fratelli. Documentario e animazione si alternano in un originale inno alla resilienza e alla speranza. Recensione ❯
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