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Un B-movie che punta sulle procaci forme delle protagoniste senza particolari guizzi stilistici. Horror, Canada2004. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Horror per teeenagers che strizza l'occhio a molti classici del genere, diretto da un regista proveniente dalla televisione. Espandi ▽
Luke e Roger sono compagni di stanza di un college canadese. Il loro sogno è perdere la verginità con Lily e Costance, due bionde ragazze mai viste prima. Ma quando Luke assiste ad uno strano episodio, comincia a sospettare che le ragazze del campus non siano umane. Infatti le Lily e Constance non sono altro che alieni travestiti da bionde procaci con lo scopo di uccidere i giovani ragazzi. (Vietato ai minori di 14 anni)Recensione ❯
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I Doodlebops sono una variopinta e giocosa band composta da tre simpatici personaggi: DeeDee Doodle, la cantante rosa e porpora dalla testa ai piedi che suona la tastiera; Moe Doodle, alla batteria, tutto colorato di rosso e arancio; infine il chitarrista Rooney Doodle, dipinto di blu. Recensione ❯
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Dai famosi libri per l'infanzia The Dragon Tales scritti ed illustrati da Dav Pilkey, una serie ambientata in un mondo fantastico che narra le avventure di un simpatico drago dal viso dolce e tutto colorato di blu. Recensione ❯
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Un tempo uomini e draghi vivevano in pace ma un giorno la quiete si ruppe irrimediabilmente. Riuscirà il giovane Artha Penn e il possente Drago d'Oro a riportare la pace nella galassia? Recensione ❯
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I due regni di Draigar e Norvagen si sono combattuti per un millennio. I Grandi Draghi che avevano portato Pace e Saggezza, grazie ai loro Cristalli d... Espandi ▽
I due regni di Draigar e Norvagen si sono combattuti per un millennio. I Grandi Draghi che avevano portato Pace e Saggezza, grazie ai loro Cristalli del Potere, sono praticamente scomparsi e ognuna delle due fazioni accusa l'altra della sparizione dei nobili animali. Solo un misterioso mago di nome Xenoz sembra conoscere la verità. Ma un giorno un enorme drago nero appare attraverso il Portale del Mondo del Drago, recando con sé doni straordinari che cambieranno per sempre il destino dei regnanti e la sorte dei loro regni. Recensione ❯
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Dramma e melodramma si fondono in un pastiche non privo di emozioni e convenzioni, un film che incalza lo spettatore con sfrontato autolesionismo. Drammatico, USA, Gran Bretagna, Spagna, Canada2004. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
In una notte tempestosa del 1933, il diciannovenne irlandese Guy Malyon sta lavorando alla sua scrivania nel St. John's College di Cambridge, quando, bagnata fradicia, fa irruzione nella sua stanza una donna - la più bella che lui abbia mai visto. Espandi ▽
Gioco di donna, segna il ritorno del melodramma più classico, attualizzato dall'esplicita rappresentazione delle passioni e del sesso estremi. Il regista e sceneggiatore John Duigan sa di cosa parla e senza alcuna inibizione mette in scena i miti letterari e mondani che hanno fatto dell'Europa a cavallo tra gli anni 30 e 40 un centro mondiale di sperimentazioni belliche, esistenziali e artistiche. Le ombre di Gertrude Stein, di Jean-Paul Sartre, di Scott Fitzgerald, di William Somerset Maugham, fino a Frederick Forsyth, sono una presenza palpabile, talvolta indigesta, ma non priva di fascino. Si potrebbero elencare all'infinito le fonti di ispirazione di Duigan, non escludendo Douglas Sirk, per quel dolcemente atroce e convenzionale ritratto di donna, ma non di signora. Recensione ❯
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La storia del patto faustiano tra una coppia che ha perso un figlio a causa di un incidente ed uno scienziato geniale ma senza troppi scrupoli. Espandi ▽
Il tema della clonazione è stato spesso affrontato dal cinema americano recente, con una accentuata predisposizione agli aspetti "fantascientifici" dello stesso (si pensi a pellicole come Il sesto giorno). Godsend invece, preferisce un approccio meno spettacolare e più sofisticato, scegliendo come chiave di volta dell'intera storia, il patto faustiano tra una coppia che ha perso un figlio a causa di un incidente ed uno scienziato geniale ma senza troppi scrupoli. Recensione ❯
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Dopo la morte dell'amata moglie, Rennie si mette a caccia del pirata della strada che l'ha uccisa. Quando lo troverà, inizierà un epico duello su quattro ruote. Espandi ▽
Rennie, a seguito della morte della moglie investita da un pirata della strada, è da anni alla ricerca di chi l'ha privato della donna che amava. Quando finalmente lo troverà, insieme ingaggeranno una sfida all'ultima goccia di benzina. Recensione ❯
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L'odissea di due ragazzi italiani negli Stati Uniti loro malgrado coinvolti nel road-movie di una coppia di rapinatori. Un film italiano che non vuol avere nulla di italiano. Espandi ▽
Con un notevole cast e in mezzo ad accenti diversi (dall'italoamenicano dei protagonisti Antonio Cupo e Bianca Guaccero, che almeno dimostrano di sapere bene l'inglese, al pesante british del bandito Vinnie Jones) Fabio Segatoni (Terra bruciata) ci riprova. Raccontando l'odissea di due ragazzi italiani negli States loro malgrado coinvolti nel "road-movie" di una coppia di rapinatori, tenta di (ri)fare un film che non abbia nulla di italiano. E ci riesce: invece di essere un brutto film nostrano, Hollywood Flies è un brutto film americano. E non tanto per il "déjà vu", sul quale l'autore non nasconde di voler lavorare programmaticamente, quanto perché l'incedere del racconto è faticoso, l'azione prigioniera di se stessa, il senso generale. Recensione ❯
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