82. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 15 film genere commedia. Venezia - 27 agosto/6 settembre 2025. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Lanthimos traduce una commedia sci-fi in una satira caustica, che prende a bersaglio l'America e il nostro presente. Commedia, Fantascienza - Gran Bretagna2025. Durata 117 Minuti.
Lanthimos gira un remake inglese della commedia sci-fi coreana Salviamo il pianeta verde!, un piccolo cult scritto e diretto da Jang Joon-hwan. Espandi ▽
Teddy lavora come imbustatore nella filiale di una grande azienda di spedizioni e vive in una casa disordinata. Teddy è convinto che gli alieni siano già tra noi e per dimostrarlo pone in atto il rapimento di Michelle Fuller, potente amministratrice delegata di una multinazionale farmaceutica. È sicuro che Fuller sia un'andromediana, anzi l'imperatrice degli Andromediani. Per la prigioniera Fuller, d'altro canto, Teddy è un malato psichiatrico, un uomo schiacciato dal dolore che ha trovato nel complottismo l'unica ragione di vita. Tra le due parti ha inizio uno scontro duro, fisico e psicologico.
Il remake in lingua inglese del film del 2003 Save the green planet del sudcoreano Jang Joon-hwan (che figura tra i produttori esecutivi) nelle mani di Yorgos Lanthimos, e nella riscrittura di Will Tracy, diventa un modo di raccontare l'America e in generale il mondo di oggi, da essa pesantemente influenzato.
Più commedia nera che thriller psicologico, il film, girato in Vista Vision, con una precisa scelta di colori primari, dal punto di vista formale è però meno sperimentale dei precedenti, e conta un'ultima sequenza lunga che sembra uscita da un fumetto, nella quale la componente divertita è definitivamente dichiarata. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 28 agosto 2025 ore 19:00
PalaBiennale
giovedì 28 agosto 2025 ore 20:00
Vota da 1 a 5 stelle
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Un Jarmusch puro, in quello spleen esistenziale che non è mai pessimismo cosmico e sempre poetico struggimento. Commedia, Drammatico - USA, Irlanda, Francia2025. Durata 110 Minuti.
Una serie di ritratti intimi, osservati senza giudizio, in cui la commedia è attraversata da sottili momenti di malinconia. Espandi ▽
Una sorella e un fratello quarantenni si ritrovano a mantenere un padre squattrinato che li invita a visitarlo solo quando ha bisogno di un aiuto economico; due sorelle, anche loro over 40, vanno a prendere il the dalla madre, famosa scrittrice, e fanno a gara per sembrarle più riuscite di quello che sono; due gemelli, maschio e femmina, intorno alla ventina devono confrontarsi con la morte dei genitori, scomparsi in un incidente con l’aeroplanino che guidavano. Tre episodi ambientati tre Paesi – Stati Uniti, Irlanda, Francia – e collegati da pochi dettagli: un Rolex forse vero, forse falso; un modo di dire; un gruppo di skaters che sfreccia accanto ai protagonisti; l’insolita propensione a brindare con un the o un caffè; e soprattutto il disagio nell’abitare in quel non-luogo dell’anima definito Desolandia.
Jim Jarmusch crea un trittico circolare che fa leva su tutte le sue cifre autoriali, dal tono laconico alla lentezza ipnotica del racconto, dalle lunghe conversazioni in macchina allo straniamento dei suoi protagonisti, per raccontare in modo non scontato i legami famigliari che ci tengono ancorati ad antiche abitudini e rancori, ma che sono anche fonte di conforto e radici esistenziali. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
domenica 31 agosto 2025 ore 19:30
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 20:00
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Ipertrofico e ipercostruito, il cinema di Park Chan-wook è ancora una volta un modo per conoscere il mondo. E cambiarlo. Commedia, Drammatico - Corea del sud2025. Durata 139 Minuti.
Un uomo perde il posto di lavoro. Troverà una soluzione estrema per risolvere la situazione. Espandi ▽
Licenziato dopo 25 anni di esperienza, Man-su, specialista nella produzione della carta, vede messe a rischio la sua vita perfetta. Deciso a trovare immediatamente un altro lavoro, si butta a fare colloqui, ma diversi mesi dopo la situazione non si è ancora sbloccata. Per Man-su, allora, la sola possibilità per ricominciare è crearsi da sé il posto vacante perfetto.
Park Chan-wook torna al cinema dopo la serie Il simpatizzante e gira una commedia nerissima che guarda al Cacciatore di teste di Costa-Gavras (a produrre anche la moglie e la figlia del regista greco) e lo aggiorna a una società del lavoro in tragico mutamento.
Il cinema del regista è ancora una volta ipertrofico, iper-parlato e iper-costruito, e per questo rischia la saturazione, ma è innegabile che il regista usi il cinema come Man-su la carta: come un modo, cioè, per conoscere, raccontare, interpretare, anche cambiare il mondo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
venerdì 29 agosto 2025 ore 21:45
PalaBiennale
sabato 30 agosto 2025 ore 16:30
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La vita del famoso Jay Kelly, un personaggio pubblico che vive una crisi d'identità, mentre tutti sembrano conoscerlo meglio di quanto lui conosca se stesso. Espandi ▽
Il film segue le vicende della celebre star del cinema Jay Kelly (interpretato da George Clooney) e del suo devoto manager Ron (interpretato da Adam Sandler) durante un viaggio lampo e sorprendentemente profondo attraverso l'Europa. Lungo il percorso, i due uomini si trovano costretti ad affrontare le proprie scelte e a riflettere sui legami con le persone a loro più care e sull'eredità che stanno per lasciare. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 28 agosto 2025 ore 21:45
PalaBiennale
giovedì 28 agosto 2025 ore 22:10
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Jensen prosegue a raccontare il dramma con feroce umorismo, incrementando qualità e complessità della narrazione. Commedia, Drammatico - Danimarca, Svezia2025. Durata 116 Minuti.
Una storia di redenzione, di legami familiari e di ricerca della propria identità. Espandi ▽
Anker esce di prigione, dove ha scontato quindici anni per rapina, con un solo obiettivo: recuperare il bottino, che aveva affidato al fratello Manfred, e sparire dalla circolazione. Nel frattempo, però, le condizioni psicologiche di Manfred, che è sempre stato diverso dagli altri e da piccolo si abbigliava da vichingo, sono peggiorate: ora si fa chiamare John, ruba un cane tutte le volte che ne ha l'occasione, e non ha alcuna memoria (o volontà di dire) dove ha nascosto i soldi. I due fratelli tornano allora nella casa nella foresta della loro infanzia, per disseppellire il famigerato borsone e, con esso, i traumi del passato.
Rispetto ai film precedenti, la macchina cinema si avverte molto più distintamente ora, ma non si sono ridotti né lo standard altissimo della recitazione né l'umanità dello sguardo. Jensen e Mikkelsen evitano in ogni modo che il personaggio di Manfred diventi una macchietta, consapevoli che a cadere sarebbe l'intero castello di carte del film.
Nella vita c'è posto tanto per i Beatles quanto per gli Abba, e quando a tutti manca una rotella a nessuno manca una rotella, e si può seppellire l'ascia di guerra. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
sabato 30 agosto 2025 ore 21:45
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 17:00
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Bahram, regista censurato, intraprende con la produttrice Sadaf un viaggio in Vespa per proiettare clandestinamente il suo film in Iran, sfidando il sistema. Espandi ▽
Bahram, un regista sulla quarantina che realizza film d’impegno, si vede ancora una volta proibire dalle autorità la proiezione del suo ultimo film. Cerca allora di trovare una soluzione muovendosi su una moto rosa insieme alla sua giovane produttrice dai capelli colorati. Trovare un luogo in cui poter proiettare la sua opera non sarà facile. Tutti temono il controllo delle autorità e vogliono evitare i guai. Ali Asgari e Alireza Khatami tornano a fare coppia per una vicenda che racconta con ironia la dura vita dei registi non allineati in Iran. Dopo Kafka a Teheran fa indubbiamente piacere ritrovare sugli schermi una coppia di autori che non hanno piegato il capo dinanzi alle minacce degli ayatollah. Girato in maniera semiclandestina grazie alla maggiore difficoltà di controllo governativo sul digitale questo film mostra e dimostra come il saper far uso della satira sottile possa talvolta risultare più efficace dei pamphlet con attacchi frontali e drammatici. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
martedì 02 settembre 2025 ore 14:15
PalaBiennale
mercoledì 03 settembre 2025 ore 14:30
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Due soldati nemici, persa memoria delle proprie fazioni, affrontano l'assurdità della guerra in un deserto che sfuma i confini tra alleati e nemici. Espandi ▽
Due soldati nemici di stanza sul remoto confine di un un deserto vasto e senza nome sono profondamente disorientati quando improvvisamente dimenticano quale sia la propria fazione. Mentre cercano di districare questioni legate alla propria identità e lealtà, nonché all'assurdità della situazione, l'isolamento lentamente lascia spazio a un incubo misterioso che confonderà la linea di demarcazione fra amici e nemici. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
martedì 02 settembre 2025 ore 13:30
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Andrea ha la fissazione che la moglie lo tradisca. Maria Grazia, che invece è la donna più fedele del mondo, esasperata dagli interrogatori del marito, si inventa l'esistenza di un amante. Andrea supera la sua mania e si tranquillizza. Espandi ▽
Andrea Artusi, un industriale bresciano ossessionato dalla gelosia nei confronti della giovane moglie, Maria Grazia. La trama si sviluppa attorno al dubbio ossessivo di Andrea sulla fedeltà di sua moglie, che lo porta a sospettare anche di un amico, Gabriele. Esasperata dalla gelosia del marito, Maria Grazia inventa un amante per calmarlo, ma questo porta a conseguenze inaspettate. Recensione ❯
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Un avvocato sposa una ragazza maldestra e totalmente negata per le faccende domestiche, ma allegra e spensierata.. Commedia, Italia1967. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un avvocato sposa una ragazza maldestra e totalmente negata per le faccende domestiche, ma allegra e spensierata. Espandi ▽
Pietro è un giovane avvocato borghese che ha sposato Giuliana, una ragazza carina ma leggermente squilibrata incontrata ad una festa piena di artisti. Nonostante le premesse, tutto tra i due sembra funzionare meglio. Recensione ❯
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Tre giovani abitanti solitari di Taipei condividono inconsapevolmente un appartamento utilizzato per incontri sessuali. Espandi ▽
Il film si concentra su tre persone che condividono inconsapevolmente lo stesso appartamento: Mei, un agente immobiliare che lo usa per i suoi affari sessuali; Ah-jung, il suo attuale amante; e Hsiao-ang, che ha rubato la chiave e utilizza l'appartamento come rifugio. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Corinto
mercoledì 03 settembre 2025 ore 11:15
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Un delinquente, Sidney, vuole redimersi con l'aiuto degli amici Damon, un poliziotto, e Martha, un'assistente sociale. Entra nel corpo di polizia, ma ... Espandi ▽
Sidney Pythias è un custode goffo preso dal poliziotto Mike Damon come un membro di una gang adolescente che vale la pena salvare dalla delinquenza. Con l'aiuto di Damon, Sidney si fa strada attraverso l'Accademia di polizia per diventare anche lui un poliziotto. Recensione ❯
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Carlitos ed Eduardo, membri della stessa gang di ragazzini di Porto, sono innamorati di Terezinha, l'unica ragazza del gruppo. Che succederà? Espandi ▽
La storia si svolge nelle antiche strade di Porto e sulle rive del fiume Douro. Una banda di bambini ha appena accettato un nuovo membro, Carlitos, un ragazzo timido che ha "giocato duro" rubando una bambola in un negozio. Carlitos si innamora presto di Terezinha, l'unica ragazza del gruppo. Il problema è che anche Eduardo, il capo della gang, è innamorato della bella ragazza. E non permetterà a nessun rivale di sfidarlo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Corinto
venerdì 05 settembre 2025 ore 11:30
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Un film che indaga le profondità della psiche umana attraverso una trama che mescola desiderio, gelosia e rapporti complessi. Espandi ▽
Kenmochi (Ganjro Nakamura), un ormai anziano antiquario di buona fama ma in non florida condizione economica ha perso la virilità sessuale, nonostante abbia provato diverse cure. Si accorge però che il sentimento di gelosia che prova nei confronti della giovane e bellissima moglie Ikuko (Machiko Kyo), ha il potere di risvegliargli i sensi perduti. Inizia così ad organizzare situazioni sessualmente ambigue, tra la di lui moglie e il giovane assistente del medico che lo ha in cura: Kimura (Tatsuya Nakadai), fidanzato della loro figlia Toshiko (Junko Kano). È il punto di partenza di un grottesco ed immorale "quadrilatero" sessuale. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Corinto
lunedì 01 settembre 2025 ore 11:15
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Un ex professore in pensione vive solo e in pace, finché la figlia tradita torna con i figli: la sua quiete svanisce e la vita cambia del tutto. Espandi ▽
Un ex professore di liceo trascorre gli anni della pensione nella sua grande casa vuota. Dopo le dipartite della moglie, che non c’è più, e della figlia Sofia, che vive in Germania, ha scelto di vivere serenamente da solo. Ma improvvisamente Sofia piomba a Roma dalla Germania con i due figli Olga e Tommaso perché il marito tedesco Helmut l’ha tradita. Helmut pentito, decide di raggiungere a piedi Roma dalla Germania, intraprendendo un percorso di espiazione nella speranza di ottenere il perdono della moglie.
Come ti muovi sbagli è una parabola sulla fragilità, a cominciare da quella del protagonista,
per continuare con quella di Sofia che crede di poter rimpiazzare il marito, e finire con quella di Helmut, il cui atto di debolezza non a caso è l’incipit del film. Sul tiro alla fune fra vita e morte si assesta il senso più profondo di questa ulteriore parabola di Di Gregorio, un autore che rallenta e li dilata i ritmi e i paradigmi del cinema contemporaneo per ricordarci che nel nostro tempo ci sono ancora spazi di umanità resistente, e narrazioni refrattarie ad ogni manuale di sceneggiatura. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
venerdì 05 settembre 2025 ore 16:30
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Ogni famiglia è infelice a modo suo, soprattutto quelle che si odiano perché costrette a vivere nella stessa palazzina di uno sperduto borgo calabrese, un piccolo agglomerato di abitazioni situate in cima a un colle che tutti chiamano il Cozzo. Espandi ▽
In una palazzina di uno sperduto borgo calabrese, due cognate si fanno da tempo la guerra. Da una parte c’è Luisa, circa 50 anni, che svolge spesso lavori precari. Ama i figli e la sua nipotina. Ma litiga spesso con la madre, il fratello e soprattutto la cognata Imma che è diventata il suo principale bersaglio quotidiano di una personale guerra contro il mondo. Sono affari di famiglia. Matarrese realizza una tragicommedia senza esclusione di colpi, ma anche amara dove le due cognate - che sono le sue due cugine Maria Luisa Magno e Imma Capalbo mentre la madre Carmela è una delle tre zie – danno vita a una rappresentazione dove il luogo della scena non è il palcoscenico ma una palazzina. Forse Il quieto vivere è la vera commedia all’italiana classica del regista e, anche se può essere involontario, casuale, probabilmente mai cercato, il riferimento immediato è Parenti serpenti di Mario Monicelli. La danza tra documentario e finzione può sembrare anche appositamente costruita così come la creazione simbolica del coro greco ma il film ha comunque il merito di non far avvertire il peso della sua impostazione. Recensione ❯
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