Il film coreano vincitore a Cannes sta registrando cifre record nei box office di tutto il mondo. Un dato sorprendente per un film d'autore.
di Andrea Chirichelli
Chi l'ha detto che il cinema d'autore non va d'accordo con il box office? Parasite, film coreano recente Palma d'oro al Festival di Cannes, diretto da Bong Joon-ho e interpretato, tra gli altri, da Song Kang-ho e Sun-kyun Lee sta sbancando un po' ovunque, confermando la tesi che quando un film è davvero buono, non c'è barriera linguistica che tenga.
Parasite, in primis, ha fatto benissimo in patria, dove ha incassato fino a oggi 72 milioni di dollari, secondo miglior incasso locale dell'anno e terzo assoluto.
Il film è dietro solo a Extreme Job, campione d'incassi con 125 milioni di dollari, e Avengers: Endgame (guarda la video recensione) con oltre 100 milioni. Non stupisce che il film stia andando bene anche nei mercati "vicini" a quello coreano: in Vietnam ha ottenuto ben 2,4 milioni di dollari mentre a Hong Kong ne ha incassati 362mila. Un altro mercato in cui il film sta ottenendo enorme successo è quello francese: a oggi sono entrati nelle casse del film ben 8,5 milioni di dollari, una cifra mai raggiunta prima da un film coreano e che permette a Parasite di occupare la 23esima posizione della classifica assoluta del 2019 davanti a blockbuster quali Men in Black International (guarda la video recensione), John Wick 3 - Parabellum (guarda la video recensione), Rocketman (guarda la video recensione) e Godzilla II: King of the Monsters (guarda la video recensione). Gli exploit più recenti del film riguardano la Russia, dove il film ha esordito da poche settimane, ottenendo 280mila dollari e i due mercati dell'Oceania, Australia e Nuova Zelanda, dove Parasite ha incassato rispettivamente 540mila e 84mila dollari, cifre peraltro destinate a crescere, visto che il film è uscito da pochissimo e che il passaparola è estremamente positivo.