Un film che chiude un cerchio, celebra i suoi protagonisti e regala uno spettacolo impressionante. Recensione di Andrea Fornasiero, legge Lorenzo Frediani.
di A cura della redazione
In seguito alle azioni di Thanos la popolazione dell'universo è stata dimezzata. Nick Fury, prima di morire, lancia un messaggio nello spazio alla potentissima Capitan Marvel, che tornata sulla Terra, di fronte a un gruppo di Avengers afflitto dalla sconfitta, vuole prendere le cose in mano.
Non c'è mai stato un film così avvolto nel mistero e ricco di sorprese, conclusione di una saga e allo stesso tempo sua celebrazione. All'azione si preferiscono le emozioni, l'ingegno e la solidarietà, tanto che gli scontri sono concentrati in un'unica grande battaglia finale.
La forza del film sta nel saper capitalizzare sull'imponente partitura scritta nei capitoli precedenti, per dare vita a un'ultima e più grande prova d'orchestra. Un'operazione senza uguali nella storia del cinema.
In occasione dell'uscita al cinema di Avengers: Endgame, Lorenzo Frediani interpreta la recensione di Andrea Fornasiero.