Amori al quadrato
È una domenica ricchissima di buoni e cattivi sentimenti quella che inaugura la prossima settimana televisiva. Tutto comincia in concomitanza con l'ora del pranzo domenicale con due commedie americane di fine anni Ottanta, ambedue collocate al di fuori del benpensante sistema hollywoodiano. La prima di queste è She Devil (La7, 13.30), corrosiva commedia su una moglie obesa e molto vendicativa nei confronti del marito fedifrago che vede come protagonista Roseanne Barr, attrice molto popolare soprattutto nelle serie televisive dei primi anni Novanta. La seconda invece è l'ottima fusione di commedia romantica e gangster movie realizzata dal talento di Jonathan Demme con Una vedova allegra... ma non troppo (La7, 17.45), dove l'angelica bellezza di Michelle Pfeiffer entra nelle mire di un boss mafioso. Ancora bellezze filiformi e over-size ma tutte riunite nel corpo di Gwyneth Paltrow per la commedia dei fratelli Farrelly Amore a prima svista (Italia 1, 19.15). In tarda serata il gioco delle coppie e dei sentimenti traditi si fa più cupo e cinico in Closer (Canale 5, 24.00), dramma di ispirazione teatrale che vede riuniti sotto lo stesso plumbeo cielo londinese i divi Jude Law, Julia Roberts, Clive Owen e Natalie Portman.
Ad un anno esatto di distanza dalla uscita nelle sale e da un lungo percorso che dai premi di Cannes ai David nostrani ha visto una battuta d'arresto solo nel suo sbarco in America, lunedì sera prima serata d'onore sulle reti satellitari per Gomorra (Sky 1, 21.00). Più fortuna del film di Matteo Garrone ebbe invece qualche anno presso la Academy Malèna (Rete 4, 23.25) di Giuseppe Tornatore, magari anche grazie alle bellezze di Monica Bellucci molto spesso esposte a favor di cinepresa. Una seconda serata alternativa a quella della Sicilia da cartolina di Tornatore, la offre la pulp-commedia Slevin – Patto criminale (Italia 1, 23.15), dove oltre al protagonista Josh Hartnett, sfilano grandi nomi da sempre attratti dalle efferatezze del noir come Bruce Willis, Morgan Freeman e Ben Kingsley.

Fra letteratura e serialità
La convergenza fra il culmine e l'abisso dell'american dream la trova nella sua forma più genuina e spettacolare la sera di martedì, grazie al "curioso caso" dei successi della vita di Forrest Gump (Rete 4, 21.10) e agli stupefacenti effetti speciali ideati dal regista Robert Zemeckis. Segue una seconda e una terza serata all'insegna di letteratura classica, moderna e contemporanea. Gli incubi personali dello scrittore Stephen King trovano degna forma cinematografica grazie anche a Johnny Depp e alla sua interpretazione nel cupo thriller Secret Window (Canale 5, 23.30), mentre la sfida illuminista del "Prometeo moderno" di Mary Shelley trova una sontuosa rappresentazione nel Frankenstein (Rete 4, 23.55) diretto e interpretato da Kenneth Branagh. La furia vendicativa del personaggio più crudele della mitologia greca, Medea (Rete 4, 2.40), rivive attraverso gli occhi di Maria Callas e la grande rappresentazione figurativa che ce ne ha lasciato Pier Paolo Pasolini. Due prime visioni ci invitano a restare sui canali in chiaro anche mercoledì sera. Da una parte il fortunato esordio alla regia di Fausto Brizzi, Notte prima degli esami (RaiUno, 21.10), grande successo che ha contribuito a riportare in auge la moda degli anni Ottanta e ad aprire un vero e proprio franchise di commedie giovaniliste all'interno del nostro cinema più recente. Dall'altra invece, la rivisitazione della saga dell'agente Ethan Hunt riletta dall'enfant prodige della serialità (sia televisiva che cinematografica) J.J. Abrams, che curato regia e sceneggiatura di Mission: Impossible III (Canale 5, 21.10). La seconda parte della trilogia del dollaro di Sergio Leone, Per qualche dollaro in più (RaiTre, 21.10), è invece la punta di diamante della serata di giovedì. Una serata in cui, oltre ai leggendari conflitti fra Clint Eastwood e Gian Maria Volonté, si distingue anche il bel kolossal sulla vita di Genghis Khan firmato dal regista russo Sergei Bodrov: Mongol (Sky 1, 23.00).

Torbidi misteri e muscoli in azione
I nomi di tre registi americani tanto amati dal pubblico quanto bestemmiati dalla critica sono i tre condottieri cui è delegata la serata di venerdì. Michael Bay e il sequel del suo film d'esordio, Bad Boys II (Italia 1, 21.10), iniettano azione e inseguimenti in dosi massicce, mentre il palinsesto di Rete 4 si concentra più sui brividi a buon mercato del thriller a sfondo sessuale. Simon West, già regista abituato ad action simil-Bay come Con Air o Tomb Raider, in La figlia del generale (Rete 4, 21.10) chiede a John Travolta di improvvisarsi detective per conto dell'esercito e di indaga sullo stupro e conseguente omicidio della figlia di un'importante personalità del corpo statunitense. In 8mm – Delitto a luci rosse (Rete 4, 23.30) a condurre le indagini è Nicolas Cage, che il regista responsabile di Batman Forever e Batman & Robin fa addentrare nel mondo suburbano degli snuff movies. I toni sovraccarichi della serata anticipano un sabato che prosegue sulla falsariga della giornata precedente ma con una più genuina ricerca per l'intrattenimento puro. La leggendaria canotta di John McClane apre le danze nel migliore dei modi con il primo ed originale Die Hard, meglio noto in Italia come Trappola di cristallo (Rete 4, 21.10). Anche il thriller in questa serata ricerca una fattura un poco più autoriale attraverso il film di Mike Figgis Oscure presenze a Cold Creek (Canale 5, 23.30), dove i coniugi Dennis Quaid e Sharon Stone si ritrovano ad avere a che fare con un anomalo caso di "ghost house". Ma la vera sintesi fra action pura e brivido sanguigno è quella garantita dal cacciatore di vampiri a metà fra il lottatore e il ninja Blade, di cui ci viene proposto in chiusura di settimana il capitolo migliore dell'intera trilogia a lui dedicata, quello diretto da Guillermo Del Toro: Blade II (Italia 1, 23.00).