Piero Poletto ha lavorato come scenografo, aiuto scenografo, costumista, art director, è nato nel 1925 ed è morto nel 1978.
Allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia, dopo avere conseguito il diploma di scenografo, ha svolto nel cinema una varia e interessante attività, collaborando, soprattutto negli anni Sessanta, alla realizzazione di numerosi film di notevole valore artistico. Tra le sue opere più interessanti e originali vanno ricordate le scenografie di tre film di Michelangelo Antonioni, L'avventura (1960), L'eclisse (1962) e Deserto rosso (1964), che devono parte del loro successo anche all'estrema raffinatezza formale di cui Poletto seppe dare prova; di altrettanto valore artistico appare la scenografia de La decima vittima (1965, Elio Petri), carica di suggestioni fantascientifiche e «pop», mentre quelle di C'era una volta (1967, Francesco Rosi), meritano la nostra attenzione per i loro echi barocchi e popolareschi.