13ª edizione del Biografilm Festival, il programma dei 10 film di sabato 10 giugno. Bologna - 9/19 giugno 2017. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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L'attrice norvegese Gorild Mauseth affronta il compito quasi impossibile di interpretare Anna Karenina in una lingua che non ha mai parlato nel paese d'origine dell'autore. Espandi ▽
Gørild Mauseth, grande attrice norvegese, non ha mai recitato in russo, ma decide di accettare la sfida di interpretare Anna Karenina a Vladivostok. Parte così per un viaggio in treno attraverso la Russia, sulle tracce di Anna, della sua terra, della sua storia e della sua lingua, in numerose tappe che la arricchiranno di incontri e di splendidi scenari. Mentre cerca l'Anna di Tolstoj, però, si rende conto che sta cercando la "sua" Anna, e in definitiva se stessa. Recensione ❯
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Zambrano esordisce nel lungo con un'opera sulle ferite aperte della lotta armata che insanguinò l’Italia negli anni Settanta. Drammatico, Francia2017. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La fuga di un militante di sinistra a seguito di un omicidio politico. Espandi ▽
In seguito all'omicidio di un professore universitario in un agguato terrorista, Marco, ex-militante di estrema sinistra condannato all'ergastolo e rifugiato in Francia grazie alla dottrina Mitterrand, è accusato dallo Stato italiano di essere uno dei cervelli dell'attentato e ne viene chiesta l'estradizione. Decide allora di non consegnarsi ma di trovare il modo di fuggire in America Latina con la figlia Viola adolescente. In Italia sua madre, la sorella e il cognato magistrato finiscono al centro dell'attenzione mediatica. Recensione ❯
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Il ritratto di una cacciatrice con le aquile, frutto di un lavoro di osservazione, di immersione e di costruzione. Documentario, Gran Bretagna, Mongolia, USA2016. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La vera storia di Aisholpan, tredicenne mongola che ha il sogno di diventare la prima cacciatrice di aquile donna. Espandi ▽
La tradizione dei cacciatori con le aquile, presso le popolazioni nomadi della Mongolia, ha duemila anni di storia. Il metodo per questo tipo di caccia, a volpi, lupi e altri animali, si tramanda di padre in figlio, laddove la persona mostra una propensione spiccata per la collaborazione con l'aquila. Quando cioè, per dirla come loro, "ce l'ha nel sangue". Aishoplan è una ragazzina di tredici anni che, diversamente dalle amiche, non ha mai avuto paura di un'aquila né di arrampicarsi in altissima montagna per catturare il suo personale aquilotto all'indomani dello svezzamento e crescerlo e addestrarlo secondo gli insegnamenti del padre. Recensione ❯
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Film ipnotico e ammaliante che abbraccia con sguardo appassionato il destino di due superbe artiste . Biografico, Drammatico - Francia2016. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Loïe Fuller, creatrice della danza Serpentine, dall'America all'Europa, parabola di un'icona della danza del ventesimo secolo. Espandi ▽
Loïe Fuller, adolescente irrequieta che legge Shakespeare e tira col lazo, cresce col padre nel West americano. Alla morte violenta del genitore ripara in città dalla madre, una donna timorata di dio che vorrebbe farne una bigotta. Stretta negli abiti che la madre le cuce addosso, Loïe sogna di fare l'attrice e di calcare il palcoscenico. Tra un'audizione e una delusione trova il gesto che cambierà la sua vita e la condurrà dall'altra parte dell'oceano. Sprofondata dentro un mare di seta e attrezzata con lunghe bacchette inventa una danza impalpabile e illuminata da effetti cromatici. Ma l'America non è ancora pronta ad accogliere la sua visione, traslocata a Parigi trova un mondo all'altezza del suo talento. A contatto con i teatri e i movimenti artistici perfeziona la sua performance e diventa icona indiscussa al debutto del Ventesimo secolo. Recensione ❯
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Le vite multiculturali degli inquilini del grattacielo di Rimini, alla ricerca di una conciliazione, che riguarda l'Italia intera. Espandi ▽
Fin dalla sua inaugurazione nel 1959 il Grattacielo di Rimini non ha lasciato indifferenti, monumento al progresso che si elevava al di sopra della vecchia Italia povera e rurale, monolite di cemento e vetro destinato ai cittadini più abbienti. Poi, gradualmente, l'euforia del boom economico è scemata. È rimasto un corpo estraneo allo scenario urbano, che echeggia debolmente un passato di interni pop e folli riunioni condominiali, miti della vacanza di massa e vizi della riviera romagnola. Tra le storie di ieri e l'umanità che lo abita oggi si muove lo sguardo curioso di questo film, che esplora le vite multiculturali dei nuovi inquilini alla ricerca di una conciliazione, che riguarda l'Italia intera, fra ciò che avremmo voluto essere e ciò che stiamo diventando. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A BOLOGNA
Arlecchino
sabato 10 giugno 2017 ore 16:30
Europa
venerdì 16 giugno 2017 ore 17:00
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Un documentario sull'Afghanistan che viene mostrato sotto una nuova luce. Espandi ▽
Produttore, regista, attore, autodistributore di oltre 110 film, Salim Shaheen è il volto indiscusso di un'incredibile non-industria cinematografica. Autodidatta, gira insieme ai suoi amici un film dietro l'altro, recita, canta, balla, viene riconosciuto per strada e acclamato dalla folla a più riprese come una sorta di eroe popolare. Nothingwood è il nome di questa terra cinematografica di nessuno. Quella che non ha mezzi, soldi, speranze. Non è Bollywood, non è Hollywood, non ha strutture nè professionisti, e tuttavia è cinema. Un cinema che ha come unico grande protagonista proprio Shaheen. Recensione ❯
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Anche nella Striscia di Gaza, "la più grande prigione all'aperto al mondo", lo spirito può essere libero. E gli spiriti più liberi di tutti sono i surfisti di Gaza: un gruppo di irriducibili che ha trovato nel mare, pur confine del loro carcere, il modo di dare un senso e una prospettiva alla vita e di cercare una propria libertà. Ibrahim dovrebbe diventare un pescatore ma sogna un visto per inseguire la sua passione alle Hawaii. Sabah, raggiunta la pubertà, ha dovuto indossare l'hijab e rinunciare al costume da bagno e al surf, ma non si rassegna. Attraverso le loro storie e i loro occhi, questo film pieno di energia e speranza ci apre le porte sulla possibilità di un altrove, anche nel mezzo della guerra, della violenza e dell'incertezza. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A BOLOGNA
Europa
sabato 10 giugno 2017 ore 21:30
Lumiere
lunedì 19 giugno 2017 ore 21:30
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Un importante contributo al dibattito internazionale sugli antiparassitari che stanno travolgendo il mondo da parte di un movimento popolare che ritiene responsabili le corporazioni e i governi per aver avvelenato il pianeta. Espandi ▽
Un viaggio nel mondo solo apparentemente idilliaco dei nativi Hawaiani, le cui comunità sono circondate da campi per la sperimentazione di cereali geneticamente modificati e pesticidi spruzzati controvento rispetto alle loro case, scuole, ospedali e rive. Un film che svela quali sono i rischi concreti per le Hawaii, dando voce agli attivisti locali, esperti scientifici e professionisti sanitari che espongono gli effetti delle ingiustizie ambientali sulla popolazione locale. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A BOLOGNA
Lumiere
venerdì 09 giugno 2017 ore 12:00
Lumiere
sabato 10 giugno 2017 ore 17:30
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Nell'epoca dell'ascesa di Trump e del dilagare della post-verità, un film forte, politico, necessario. Espandi ▽
Isidor Feinstein Stone, giornalista creatore della newsletter indipendente I. F. Stone Weekly (dal 1953 al 1971), è stato un faro della libertà di stampa, la cui figura ha ispirato generazioni di reporter. La sua frase più celebre "Tutti i governi mentono" non ha perso un briciolo di attualità. Oggi i suoi eredi, come Matt Taibbi, Amy Goodman, John Carlos Frey, Glenn Greenwald e Laura Poitras di CITIZENFOUR, gli rendono omaggio raccontando il lavoro che sta dietro inchieste in grado di smascherare i segreti più scottanti di un'amministrazione, in particolare quelli legati alla politica estera, agli affari sporchi delle "guerre giuste" e allo spionaggio. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A BOLOGNA
Europa
sabato 10 giugno 2017 ore 15:30
Lumiere
martedì 13 giugno 2017 ore 15:15
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"Non ho mai visto niente di simile." Sono le parole dell'ufficiale di polizia sulla scena del suicidio dell'artista newyorchese Ruth Litoff, che nel dicembre 2008 si è tolta la vita nel suo appartamento dopo averlo "allestito" come un bellissimo palcoscenico, con note e doni lasciati per i suoi cari e persino il cibo per il gatto. Sei anni dopo la sorella della defunta, Hope, regista di questo film, comincia un percorso nella vita di Ruth, tra alti e bassi, segreti e bugie, per venire a patti con quella tragedia in un incontro con le opere d'arte, gli oggetti, le fotografie, le interviste ad amici e i ricordi di famiglia. Sarebbe potuta andare diversamente? Questa eterna domanda trova inattese risposte. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A BOLOGNA
Europa
sabato 10 giugno 2017 ore 17:30
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