Anno | 2024 |
Genere | Horror, Thriller, |
Produzione | USA |
Durata | 109 minuti |
Al cinema | 266 sale cinematografiche |
Regia di | Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett |
Attori | Melissa Barrera, Dan Stevens, Alisha Weir, Kathryn Newton, William Catlett Kevin Durand, Angus Cloud, Giancarlo Esposito, Matthew Goode. |
Uscita | giovedì 16 maggio 2024 |
Distribuzione | Universal Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 16 maggio 2024
I bambini possono essere dei veri mostri. Al Box Office Usa Abigail ha incassato 24,8 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
|
Un commando di criminali, assemblato per l'occasione e appositamente composto da persone che non si conoscono, rapisce una dodicenne di ritorno dalla danza prelevandola nella sua lussuosa villa con una rapida e organizzata azione esecutiva e portandola in una vecchia casa isolata approntata allo scopo. Una volta sul posto, i criminali vengono momentaneamente raggiunti da Lambert, l'organizzatore del colpo, che non vuole dire loro di chi sia figlia la ragazzina: loro dovranno solo badare a lei per 24 ore in attesa che si perfezionano le trattative per il riscatto e il facoltoso genitore sborsi i 50 milioni di dollari richiesti. Tutto sembra sotto controllo sin quando i criminali non apprendono da Abigail, la ragazzina, chi sia il suo pericoloso padre, un famoso boss della malavita. Ma anche Abigail è molto più pericolosa di quello che sembra, come i criminali apprendono con terrore.
La storia, nella sua linea narrativa principale, è molto semplice. Un ensemble di personaggi di stampo tarantiniano - con tanto di nomi fasulli adottati per l'occasione - si trova alle prese con una creatura mostruosa in un luogo ostile e isolato e deve cercare di sopravvivere.
Se la storia è semplice, è però raccontata con brio e vivacità riuscendo a intrattenere in modo molto soddisfacente. I personaggi sono caratterizzati in modo un po' schematico, ma colorito e non banale. Si tratta di personaggi tutti più o meno negativi, ma presentati in modo tale da renderli in qualche misura interessanti, facendo così interessare gli spettatori alle loro sorti. La piccola vampira ballerina è poi una caratterizzazione curiosa e originale, cui la giovane Alisha Weir dà spessore e incisività. La lotta per la sopravvivenza tra i rapitori e la creatura vampiresca è condotta in modo adrenalinico e ci sono abbastanza rivolgimenti e colpi di scena da mantenere sempre interessante la visione, con più di qualche benvenuto tocco di ironia ad alleggerire la consistente truculenza.
Il film evidentemente non si propone di essere una pensosa riflessione sul tema del vampirismo o sul conflitto tra Bene e Male, ma più semplicemente di essere un rutilante viaggio nelle montagne russe dell'orrore e ci riesce piuttosto bene grazie anche a buoni effetti speciali e a una messa in scena a suo modo elegante che valorizza appieno un'ambientazione ricca di atmosfera gotica in una vecchia casa piena di misteri e trabocchetti.
La coppia registica composta da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, specializzata nel genere e già autrice tra le altre cose di un paio di episodi della saga di Scream, si dimostra perfettamente a suo agio nell'affrontare in chiave moderna, ma con un occhio chiaramente alla tradizione del passato, l'universo vampiresco, sussumendone alcuni elementi classici e rigettandone altri in un turbinoso vortice che predilige l'azione alla riflessione.
Molto buona anche la resa del cast. A parte la già nominata piccola protagonista, spiccano le prove di una brava Melissa Barrera, atletica e intensa, di un ambiguo Dan Stevens e di un monolitico Kevin Durand. In un ruolo minore, ma incisivo, si fa notare anche lo sfortunato Angus Cloud, morto dopo la fine delle riprese e a cui il film è dedicato.
Se siete alla ricerca di un horror disturbante, di quelli capaci di impiantarsi nella retina e non lasciarvi più, ebbene avete sbagliato film. Ma se avete voglia di una horror-comedy scatenata, tinta ovviamente dello splatter più genuino, avete compiuto senz'altro la scelta giusta: Abigail. Per quale motivo ci esprimiamo con tale sicurezza? Due nomi: Matt Bettinelli - Olpin e Tyler Gillette.
La danza è sempre stato un archetipo nel cinema di genere. Una disciplina da frequentare, esaltandone la levità e l'aspetto sublime, per poi gettarla nel thriller e nell'horror, insomma nell'incubo: il Suspiria di Dario Argento resta l'incarnazione definitiva. Per questo non sorprende che Abigail, il nuovo film di Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, inizi con una scena di ballo: la dodicenne Abigail, [...] Vai alla recensione »