Si accendono oggi i riflettori sulla quarantesima edizione del Toronto International Film Festival, in programma fino al 20 settembre, che quest'anno prevede una selezione di ben sette film italiani. Due sono i film che arriveranno a Toronto direttamente dal concorso veneziano: Sangue del mio sangue di Marco Bellocchio (nella sezione "Masters" e da ieri nelle sale italiane) e e L'attesa, primo lungometraggio di Piero Messina con un cast internazionale guidato da Juliette Binoche (sezione "Discovery"). Nella sezione "Special Presentations" troviamo invece Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino e Mia madre, diretto da Nanni Moretti, entrambi passati a Cannes. Dalla Croisette arriverà anche Roberto Minervini con il suo Louisiana (The Other Side), precedentemente proiettato in "Un Certain Regard" e a Toronto presente all'interno della sezione "Wavelenghts". Sempre in questa sezione ci sarà anche Bella e perduta di Pietro Marcello, presentato in concorso al Festival di Locarno, dove è stato accolto da applausi di pubblico e critica.
Chiude la selezione Exit/Entrance or Trasumanar (all'interno della sezione "Short Cuts"), cortometraggio attualissimo diretto da Federica Foglia al suo debutto dietro la macchina da presa: protagonista un artista immigrato che vaga per le strade della città in cui vive.
L'inaugurazione della manifestazione è invece affidata oggi al nuovo film di Jean-Marc Vallée, Demolition, storia di un giovane banchiere che cerca di superare la tragica morte della moglie. Un giorno, una lettera di protesta per un distributore ospedaliero difettoso darà il via a una corrispondenza tra lui e una donna che gli permetterà di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Il film è interpretato da Jake Gyllenhaal, che ha inaugurato anche la Mostra di Venezia con Everest, e Naomi Watts.
Tra i film più attesi di quest'anno c'è sicuramente The Martian di Ridley Scott, presentato in anteprima mondiale, con Matt Damon nei panni dell'astronauta Mark Watney, considerato morto e abbandonato dal suo equipaggio su un pianeta ostile. E poi Eye in the Sky di Gavin Hood (World Premiere), The Program di Stephen Frears (World Premiere), Colonia di Florian Gallenberger, Truth, esordio alla regia dello sceneggiatore James Vanderbilt e l'ultima fatica di Michael Moore, Where to Invade Next.
Molti film arriveranno da Venezia: tra questi Black Mass di Scott Cooper (con Johnny Depp), The Danish Girl di Tom Hooper (con Eddie Redmayne e Amber Heard), il film in stop-motion Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson, Remember di Atom Egoyan e Beasts of No Nation di Cary Fukunaga.
Chiuderà invece la manifestazione Mr. Right, ultima fatica di Paco Cabezas con Sam Rockwell, Anna Kendrick, Rza e Tim Roth.